oggi chi dobbiamo odiare?

[Savgal]

@melos62

La tesi deve molto più a F. Tönnies, con la sua idea di comunità in cui l'integrazione sociale ed il consenso alla sua gerarchia era conseguenza dell'identificazione del singolo con la comunità cui apparteneva ed il suo progressivo dissolversi nel società dove l’ordine si fonda su relazioni di tipo contrattuale, e di E. Durkheim e il suo concetto di anomia che a Marx.

[Savgal]

@lufranz

Chi lavora nella scuola quotidianamente deve affrontare i casi di adolescenti che offendono altri adolescenti sui social. Le offese avvenivano anche in passato, ma con una sostanziale differenza, la prima è che doveva avvenire necessariamente de visu, la seconda che era verbale ed evaporava poco dopo, consentendo alla persona di dimenticare. Con i social queste due caratteristiche prima necessarie sono venute meno, l'offesa permane e può essere ripetuta un numero illimitato di volte senza che una persona incontri l'altra.

P.S. il protocollo di internet è stato prodotto al CERN di Ginevra, è accessibile a tutti perché lo statuto del CERN prevede che quanto scoperto al suo interno non può essere oggetto di sfruttamento commerciale.

[Membro_0022]

@Savgal Sono figlio di insegnanti e ho la moglie insegnante, posso dire di avere almeno un'idea di come "funziona" il lavoro dell'insegnante avendolo visto in passato e vedendolo ogni giorno oggi, anche se da "bordo strada". Per questo certi discorsi sugli insegnanti fannulloni, 18 ore e tre mesi di ferie, mi innervosiscono.

Io stesso ho provato - come facevano molti neolaureati - a insegnare: esperienza leggermente più lunga di audio2, qualche mese di supplenze e una maturità, ma fu sufficiente per capire che non era il lavoro adatto a me e che io non ero adatto a quel lavoro. Passando ad altro credo di aver fatto qualcosa di buono sia per me che per i miei possibili studenti.