giuca70 Inviato 8 Marzo 2024 Inviato 8 Marzo 2024 Drop + Krell Una differente impostazione angolare del driver. Interessante e già richiesta.
giuca70 Inviato 8 Marzo 2024 Autore Inviato 8 Marzo 2024 Chi è Alex Grell e perche' ha scelto la jion con Drop, ed una foto della innovativa disposizione del driver nel cup. Grellaudio
giuca70 Inviato 11 Marzo 2024 Autore Inviato 11 Marzo 2024 Il costo potrebbe allinearsi verso un livello entry con elevate richieste, ad ora superate le le 2.000 richieste. Questa è la potenza di un gruppo di acquisto. O almeno si spera. Ovviamente se il costo sara' elevato, per me pur quanto sia bella l'idea, se la possono tenere. Driver in biocellulosa, il resto in linea con qualsiasi cuffia.
giuca70 Inviato 12 Marzo 2024 Autore Inviato 12 Marzo 2024 Ecco un'interessantissima disquisizione tecnica di Alex Grell, tradotta per voi, che condivido in pieno sul tipo di membrana del driver e circa lo smorzamento già dalla seconda armonica pari, oltre all'abbattimento di quasi tutte le dispari. (per inciso una membrana in berillio/titanio tende al freddo, e non è una novità): La prima domanda che dovete porvi è quali requisiti deve soddisfare il trasduttore acustico. Per me questi sono i requisiti per l'utilizzo con le cuffie aperte: Bassa frequenza di risonanza (<80 Hz) Modalità ben smorzate Basso fattore di distorsione, la 2a armonica ha la quota maggiore del fattore di distorsione totale Il fattore di distorsione aumenta verso toni molto bassi Volume massimo elevato anche alle basse frequenze senza aumento sproporzionato degli armonici dispari La risposta in frequenza del trasduttore misurata in campo libero sull'asse è lineare e cade uniformemente al di sopra del suo campo operativo Un'ampia "finestra di frequenza" tra la frequenza di risonanza e la frequenza di taglio superiore del trasduttore (-3dB rispetto al livello di pressione sonora a 1KHz misurato in campo libero sull'asse, trasduttore integrato in un open baffle "infinito") Buona possibilità di controllo delle masse in movimento attraverso elementi acustici fino a circa 2000Hz. Tutti questi requisiti possono essere raggiunti con diversi materiali della membrana. Li divido in due gruppi, anche se la transizione è in realtà fluida: Sistemi rigidi non smorzati Sistemi di smorzamento morbido Con i diaframmi rigidi l'obiettivo è spostare le risonanze del diaframma il più possibile nella gamma degli ultrasuoni. Con le membrane smorzate le risonanze si trovano nella gamma udibile ma vengono smorzate dal materiale smorzante a tal punto da non essere più percepibili (fattore Q basso). Ho già optato per coni morbidi e smorzati quando costruivo altoparlanti negli anni '80. Per me suonano meno freddi e aspri, ad eccezione delle membrane rigide di alcuni sistemi ben progettati (ad esempio gli altoparlanti Neumann KH), che sono state progettate per evitare di stimolare le modalità ad alta frequenza. Naturalmente anche i materiali dei coni molto rigidi con un buon smorzamento dei bordi hanno la loro giustificazione. Consentono diametri della membrana leggermente più grandi e quindi un volume di spostamento maggiore a parità di escursione. Fondamentalmente si può dire che il suono di una cuffia nella gamma fino a circa 1500 Hz non dipende dal materiale della membrana. Qui si possono ottenere grandi risultati con i diaframmi in PET puro. Gli elementi acustici sono decisivi qui. La massa del diaframma e, se realizzato con il materiale del diaframma, la cedevolezza della sospensione sono gli unici parametri che si aggiungono all'equazione in questo intervallo di frequenza. Il diaframma del trasduttore utilizzato nel grell OAE1 è maggiormente nella parte smorzata, con uno smorzamento del bordo ben regolato. Tutto il resto è un segreto commerciale.
giuca70 Inviato 12 Marzo 2024 Autore Inviato 12 Marzo 2024 E quest'altra analisi sempre di Alex Grell, riguardo l'inclinazione del driver di cui sopra, potrebbe indicare la quadra di un sistema di ascolto molto simile alla AKG K1000, migliorandone resa ed estensione in basso e fino ai 2.000 Hz. Vedremo. L'ho prenotata dall'inizio della campagna di kickstarter, intravedendone meraviglie. Il posizionamento del driver davanti alle cuffie non è inteso a creare "localizzazione davanti alla testa". Lo facciamo per utilizzare la geometria del padiglione auricolare individuale per modellare la risposta in frequenza del timpano in modo che sarebbe stata modellata quando il suono provenisse da un angolo di incidenza di 60° o (300°) verso la parte posteriore asse medio anteriore della testa. Da questa angolazione appare il primo fronte d'onda dei segnali stereo perfettamente riprodotti con gli altoparlanti. La direzione del primo fronte d'onda definisce dove localizziamo le sorgenti sonore (effetto Haas) (funziona anche con un solo orecchio - tra l'altro l'altro è bloccato :-). Il secondo motivo più importante è la giusta "tonalità" individuale nella gamma di frequenza superiore a 1,5 kHz poiché le nostre funzioni di trasferimento correlate all'orecchio (ERTF) sono molto diverse in quella gamma. Una cuffia suona completamente diversa per un ascoltatore con una geometria dell'orecchio diversa rispetto al progettista della cuffia quando il posizionamento del driver viene effettuato nella tradizionale posizione di 90° (270°). Un articolo molto interessante in questo contesto è: "Møller, H., Jensen, C. B., Hammershøi, D., & Sørensen, M. F. (1995). Criteri di progettazione per le cuffie. Journal of the Audio Engineering Society, 43(4), 218-232." http://www.aes.org/e-lib/browse.cfm?elib=10274 Quando le "pareti" di un padiglione auricolare sono progettate nel modo giusto non ci sono riflessioni o sono così piccole da non causare risonanze (fattore Q molto basso).Spero che questo aiuti a capire meglio perché abbiamo progettato l'OAE1 nel modo in cui è stato progettato.
MCnerone Inviato 15 Maggio 2024 Inviato 15 Maggio 2024 cito: DROP Grell OAE1 Signature - Orribilmente rimbombante e penetrante finché non abbassi il volume - ECCELLENTE se ti piace ascoltare in silenzio
giuca70 Inviato 16 Maggio 2024 Autore Inviato 16 Maggio 2024 Finora chi ne descrive degli ascolti al Munich High End ne parla di non aver potuto ascoltarla bene per il frastuono della fiera, piuttosto il pezzo Hotel California era come essere li' davanti a loro, descritto da chi ha lavorato al fianco di Grell ai tempi d'oro di mamma Senny. Qualcosa non torna. Che si sia un hype notevole è fuori dal dubbio, è un progetto kick starter e questa volta non c'è dietro il marketing Sennheiser.... A convolare capre e cavoli come la 820... Axell Grell ha avuto il genio di creare un driver ad anello nella HD800. Quando saraà il momento mi fidero' del mio giudizio.
MCnerone Inviato 16 Maggio 2024 Inviato 16 Maggio 2024 3 ore fa, giuca70 ha scritto: A convolare capre e cavoli come la 820... un gran bidone
ivanouk Inviato 16 Maggio 2024 Inviato 16 Maggio 2024 12 minuti fa, MCnerone ha scritto: 4 ore fa, giuca70 ha scritto: A convolare capre e cavoli come la 820... un gran bidone ma come, ingenieria tedeska !
giuca70 Inviato 16 Maggio 2024 Autore Inviato 16 Maggio 2024 A volte bisogna informarsi bene prima di parlar male di una cuffia, in questo caso la OEA1 di Axell Grell. Che la 820 sia una burla commerciale ricordo di averlo letto nel forum che ando' a fuoco, e chi lo scrisse non era un burlone, ma un ingegnere elettronico del calibro di un ampli oltre i 10K a valvole (fu una invenzione del marketing per lanciare un prodotto nuovo, vedi la HD 820). Mi basto' questo per trovare le motivazioni della cessione del ramo di azienda cuffie Sennheiser a terzi. La fine decretata per il brand che ha assunto pieghe trendy. . Tornando a coppa, non solo è una cuffia straordinaria, lo è per la massa. Per volere di Axell Grell. Si proprio lui che ha partecipato al successo delle HD580, HD600, HD650, HD800 e la HE-1... Ecco uno stralcio per informarsi meglio, basta cercare con google: . "Axel Grell has built his first loudspeakers at just 12 years old. He spent two decades working as the head Acoustic Engineer for Sennheiser, heading up the development of many highly-acclaimed headphones including the legendary HD580, HD600, HD650, HD800, and the famous HE-1. In 2021, he launched his own company, Grell Audio and launched the Grell TWS/1 wireless earbuds, in collaboration with STRAX, the Swedish lifestyle audio and brand licensing company." . Ha scelto di unirsi a Drop per la campagna di kickstarter del suo progetto, perfezionato nel giro di un anno, la OEA1 Signature. Esatto Signature, i primi 1.000 pezzi saranno numerati ed etichettati. Come la HD800, ricordate ? . E poi, per sconfessare ogni dubbio, riporto "tradotto" cosa ne pensa uno dei Headfier che l'ha sentita in esemplare pre-produzione, non solo riguardo la musica, anche per i giochi e per i film, con un abbraccio al mondo Atmos e altre codifiche per espansione scenica. La tiene nel palmo delle 5 cuffie che gli hanno fatto provare un brivido alla schiena, fra queste ci sono nomi famosi di cuffie, tutte con un zero in più.... mica balle !!! Dunque, lode al progetto Grell, senza buttarci infamia tanto per parle' ! . Stralcio sul come suona, tradotto maccheronicamente dal web, il senso è ben chiaro: Preso per i suoi meriti, l'OAE1 è sintonizzato per l'intrattenimento piuttosto che per l'analisi, e tuttavia offre informazioni timbriche e musicali con la facilità che ci si aspetterebbe da un maestro artigiano. Il bilanciamento di frequenza ha bassi medi e medi superiori in avanti ma non estremi, con carichi di estensione nella gamma di alti e sottobastri, separazione del livello HiFi e chiarezza degli strumenti di suonare simultaneamente. La cuffia è in grado di riprodurre in modo convincente sia il palcoscenico intimo che quello espansivo, spesso nella stessa canzone se è ben registrato. L'elefante nella stanza è la parte più radicale del design OAE1. Sia etichettato come innovazione o espediente, l’angolo estremo dei driver ha un impatto sul suono ed è più estremo di quanto abbia mai visto in qualsiasi cuffia in precedenza, a meno che non metta un RAAL o Mysphere al loro massimo setting aperto, e anche allora penso che quei piloti sarebbero più distanti dall’orecchio rispetto all’OAE1, e non sono stati certamente in grado di produrre questo livello di sottobasso. Grell è stato molto attento a NON affermare che il suo design crei “La localizzazione in entrata (IFL),”, ma questo è un termine industriale che si riferisce specificamente a quel senso di un centro fantasma, come le cuffie sono in grado di ricreare l’altoparlante centrale di un sistema surround. C'è un po 'di modestia e un'attenta impostazione delle aspettative... i driver angolati riflettono sostanzialmente le pieghe della forma dell'orecchio, delle pieghe e delle tazze che sono più uniche delle impronte digitali e rende pieno uso del meccanismo fisico del nostro corpo per estrarre informazioni più timbriche da una prestazione, ma questo senso di "realismo" timbro aiuta ad aumentare la credibilità della distanza e del palcoscenico (insieme all'alta abbinamento a LR).Non solo un centro fantasma, ma anche un'esperienza surround completa con i giusti supporti di registrazione. . Sul cosa è stato ascoltato: . Penso che il modo migliore per descrivere il suono di una cuffia e come il suo bilancio di frequenza e i tratti delle prestazioni lavorino insieme è condividere le note di ascolto... in più è divertente condividere e scoprire musica! Ho già condiviso questa playlist, e forse il mio caro lettore ha campionato per ascoltare come suonano su un equipaggiamento familiare, ma lasciatemi spiegare brevemente le caratteristiche distintive di ciascuna di queste tracce musicali: . Note basate sull'utilizzo di un dongle USB DAC/amp di fascia media, Apogee Groove e Apple Music HiRes. Traccia 1: Simpatia incompiuta - I bracci di apertura e i graffi record scavano in profondità e risuonano in uno spazio di suono sotterraneo grande e imbevuto. Il timbro di questa pista mi ha colpito- solo così, YMMV ma questa cuffia mi ha dato una piacevole sensazione di formicolio alla colonna vertebrale, una delle sole 5 cuffie che hanno mai fatto per me. Traccia 2: What Is the Code - Questa canzone sintetica / ciberpunk dimostra come l'OAE1 può eseguire il succhiare il suono prima che il basso scerichi anche dalla metà al basso che mostra come l'ampiezza non cade e mantiene un basso stretto anche con note estese. Track 3: The Great Divide (Seven Lions Remix) - Questa traccia elettronica mostra l'impatto del bordo principale dei successi del basso medio, anche come il grande basso non seppellisce le voci femminili ariose che galleggiano sul palco prima che il vocalist si inserisca in scena. La voce viene chiaramente elaborata attraverso un vocoder, ma si adatta alla canzone, e anche la voce non suona urlante accanto al basso, ma questo è ancora chiaramente un'accoppiante sintonizzazione piuttosto che analitica. Traccia 4: Sonata di luce lunare: I. Adagio (Arzanata. per Violoncello & Elettronica) - Meno fantasia, più organica. La pioggia e il tuono all'inizio mi hanno fatto ricucire... ma la cuffia è in grado di ritrarre bene il rombo lontano e il pitter-patter. Il violino non è velato, ha una buona presenza nonostante sia stato microfonido da lontano (o almeno fatto suonare così dal sound engineer) ma ha ancora momenti scintillanti. Traccia 5: White Summer - Un arrangiamento scarso ma vivace di chitarra, bongos e un registratore (o una sorta di ventola, non sono un esperto haha). È sicuramente bello giocare e trovare il punto debole per dove le cuffie riposano intorno alle orecchie per questa canzone ... aiuta a sbarazzarsi di qualche succhiacaggio e il suono più naturale. Indossare l'OAE1 all'indietro su questa traccia fa crollare il palcoscenico, organizzando tutti gli strumenti lungo una linea 1D da un orecchio all'altro, maoci all'orecchio, anche attutito di maglietta gli alti e il senso della stanza di registrazione quasi interamente. Una registrazione un po’ più lo-fi rispetto alla prossima, ma ancora divertente da ascoltare. Track 6: Strive (Binaural) - Questa è una traccia intima, sembra che siamo sul palco con gli interpreti d'archi, ma anche è facile sentire il riverbero della grande sala vuota. Questa era una canzone registrata con le cuffie in mente, senza alcuna elaborazione speciale ha un grande senso di imaging e palcoscenico. Traccia 7: Dronning Fjellrose - Un'altra traccia particolarmente grande sulle cuffie grazie all'elaborazione Dolby Atmos cotta nel file di registrazione, l'OAE1 è in grado di individuare il cantante e ogni strumento nel proprio spazio sul palco. Axel è attento a sottolineare che l'OAE1 di per sé non applica In-Front-Localizzazione... ma qui il suono è molto 3D. Traccia 8: Liberty - Forward e voce intima femminile. Non sentire alcuna sibilanza, ma puoi facilmente sentire la sua bocca bagnata e morbidezza alito. In avanti, ma per me è ancora comodamente a corto di essere urlato, sembra che ci sia meno separazione me e il cantante, ma questa potrebbe essere una buona traccia per EQ da assaggiare. Traccia 9: We Are Not Alone - Questa canzone ha due strati... il sassofono che si esibisce in prima linea, ma l'atmosfera suona molto diversa a seconda delle cuffie se tutti i piccoli fiori degli strumenti nella parte posteriore sono udibili accanto al frontman. Sull'OAE1, gli strumenti giocosi e strani che suonano contemporaneamente al sax e al basso ritmico sono tutti suonati con sicurezza e il mio cervello è tranquillamente in grado di sentire ogni strumento o semplicemente lavare nella completa disposizione senza sforzarsi di concentrarsi. Traccia 10: Sakura - Lo-Fi Chill. I beat binaurali qui funzionano, per una cuffia con basso in avanti e voce è ancora facile sedersi e rilassarsi in qualcosa del genere. Track 11: Dark Fate - BUONO MATTINA! Questo dovrebbe svegliarti! Buon impatto e slam, passando tra il grande clamore e la chitarra intimamente speranzosa. Se dovessi provare EQ'ing le cuffie, questa sarebbe una buona canzone di valutazione per verificare che non perdi ciò che rende speciale questa cuffia. Bonus: Hotel California (Live on MTV, 1994) - L'OAE1 suona molto ricco qui! Anche il basso e il senso di profondità sono grandi qui. I filmati di: Dredd e Wall*E Ricordo che la prima volta che Dredd è stato portato su Netflix per lo streaming, mi era stato prestato un Sony MDR-MA900, che era anche un cuffia estremamente aperto e facile da guidare con un driver di Bio-cellulosa come il grell OAE1 ... ma il MA900 sembrava ascoltare piccoli altoparlanti, il suono era chiaro con quasi nessuna risonanza, il basso e l'estensione degli alti era debole, rendendo le pistole da respiro e le esplosioni. Avanti veloce come 12 anni, l’OAE1 è ancora più aperto, ma ha una sensazione cinematografica completa con un migliore senso dell’aria e soprattutto pesanti esplosioni che vendono davvero l’eccitazione e l’adrenalina del film d’azione. Su una nota del tutto più pacifica e curiosa, i pochi capitoli iniziali di WALL*E sono gratuiti, concentrati quasi interamente sul brillante sound design di Ben Burt. Queste scene di apertura sono state ritratte dall'OAE1 con un grande senso della profondità del palcoscenico o anche all'aria aperta, vendendo in modo convincente gli spazi aperti desolati, ma i momenti concentrati con solo le buffonate di un piccolo robot sembravano importanti piuttosto che rilassate, opportunamente intima (e curiose). Il gioco d'azzardo:Helldivers 2 e CoD: MW2 (2022) Questi giochi familiari non hanno la propria elaborazione Spatial Audio integrata... quindi su PC o Xbox il default sarebbe stereo regolare, con una forte separazione tra i canali sinistro e destro (separati dalla testa, ovviamente). Sarai in grado di avere una buona sensazione per la distanza, e in generale a sinistra o a destra, ma non sarai in grado di sentire la differenza tra i suoni anteriori e posteriori. Tuttavia, con un po 'di crossfeed, o ESPECIALLY con un po 'di elaborazione audio spaziale applicato come Tempest 3D Audio di Sony che viene fornito con la Playstation 5, l'elaborazione considera quello che qualcosa come 120 posizioni degli altoparlanti avrebbe suonato quando le loro onde sonore avrebbero raggiunto le orecchie, e poi le cuffie riproducono in tempo reale.CON Audio Spaziale/HRTF Processing / Headphone Surround applicatoPer il segnale audio, l'OAE1 fornisce una piattaforma spettacolare per l'imaging posizionale molto preciso che si intorto perfettamente intorno a te, ed è facile sentire qualcuno correre lungo l'altro lato del muro e prevedere esattamente quando arriveranno in vista. Helldivers è un po 'più vago di CoD, perché i bot e gli insetti non fanno suoni di passo, quindi senti solo quando i nemici o gli alleati chiamano, ma senti tutto ... stasera è stata la prima volta che ho notato che lo scudo dello zaino fa il suo suono luccicante silenzioso. Bonus: la serie di giochi di Hitman è di solito più metodicamente più metodica, ma è super coinvolgente sentire le persone che parlano intorno a te (e più facile da sentire dove qualcuno grida "Hey!" da se ti vedono), facendomi davvero sentire nel gioco.
mojo_65 Inviato 16 Maggio 2024 Inviato 16 Maggio 2024 Ho seguito lo sviluppo su Drop ed il thread su Head-fi e pochi giorni fa l' ho ordinata, arriverà a Giugno e poi vi saprò dire. Il prezzo di lancio a 349 USD compresa spedizione anche al di fuori degli USA non è esoso ed ero alla ricerca di una cuffia dinamica aperta. Finora ho solo avuto esperienze con Drop, la Fostex TH-X00 ebony é la cuffia che uso di più in assoluto un vero jolly per qualsiasi genere musicale ed assolutamente insostituibile per l' uso con apparecchi vintage. Vedremo....
MCnerone Inviato 17 Maggio 2024 Inviato 17 Maggio 2024 10 ore fa, giuca70 ha scritto: Dunque, lode al progetto Grell, senza buttarci infamia tanto per parle' ! una cosa è un progetto, una cosa è la realtà, io ho citato il commento di uno che la cuffia l'ha ascoltata, è su headfi, puoi tranquillamente trovarlo anche tu. Il fatto che io cito un commento, non vuol dire nulla, non è un mio pensiero, che manco l'ho ascoltata. 10 ore fa, giuca70 ha scritto: Che la 820 sia una burla commerciale ricordo di averlo letto nel forum che ando' a fuoco sicuramente un prodotto mediocre, non all'altezza di Sennheiser, un prezzo di listino di 2000€ oggi svenduta a 1200€ nuova.
SimoTocca Inviato 17 Maggio 2024 Inviato 17 Maggio 2024 @giuca70 Al Munich HiEnd il padiglione a piano terra, gigantesco, dove sono in genere esposte le cuffie, è un ambiente molto molto rumoroso. Le case costruttrici più “ricche” si costruiscono piccoli ambienti acusticamente isolati in cui far ascoltare le loro cuffie, almeno quelle di gamma alta. È il caso di Sennheiser con la HE 1 o HiFiMan con il sistema ShangriLa, o di Stax che ha creato una “casina trasparente”. Per molti altri espositori invece le cuffie sono dimostrate e lasciate ad ascoltare (peraltro in piedi e alla “bell’emeglio”…). In questo caso l’idea che ci si fa potrebbe essere abbastanza falsata e distante dalla realtà..
giuca70 Inviato 17 Maggio 2024 Autore Inviato 17 Maggio 2024 @mojo_65 vedremo quando arrivera', il costo è abbordabile, aggiungo acusticamente a mio avviso è azzeccata la scelta progettuale. Apprezzo moltissimo il metodo kickstarter, anche in alti campi. Riporta molto della HD 800, cuffia che a me piacque con un OTL bilanciato da 5 Watt su 120 Ohm, qualcosa di più sui 300 Ohm. Era un tripudio spaziale ai tempi. La HD800 peccava di un basso scevro (ecco perche' l'OTL), la OEA1 ricalca una cupola in trame retinato (non plastica o pet). Con questa cupola a mio avviso vale il merito dell'innovazione, Grell ha ricreato all'interno della cupola le giuste risposte in basso, i riverberi ambientali e al contempo lasciandola aperta acusticamente. Merita la curiosità di credere in uno dei veri progetti acustici rivoluzionari degli ultimi 30 anni nel campo cuffie, a costi abbordabili. Suonera' in modo esclusivo, eguale a nessuna altra. E questo è già uno dei motivi per prenderla. So già che non è una cuffia monitor, non avra' quel carattere di ascolto intimo, non puo' essere paragonabile ad una AMT, neanche ad una magneto planare, o ad una open baffle. Anzi... l'idea di andare oltre il conosciuto apre le porte all'immaginazione... e alla creatività. Negli ultimi anni ho abbandonato l'acquisto compulsivo di ogni cuffia che esce. nel campo delle dinamiche molto lo fa il driver, il resto è cosa trita e ritrita. Le JDM per esempio è un'altro esempio di applicazione acustiche ben ingegnate. Sono arrivato a comprendere dove stanno le differenze e dunque compro quegli oggetti che ne danno assai di differenze, rispetto la massa. Per me vale il concetto di tecnologia utile, e non profilata dal marketing.
giuca70 Inviato 17 Maggio 2024 Autore Inviato 17 Maggio 2024 @SimoTocca esatto è cio che avevo prima scritto riguardo la fiera. Gli ascolti riportati e automaticamente tradotti (non ho molto tempo) sono di un headfier che ha avuto modo di testare la cuffia a casa sua e con una attrezzatura nella media pure, ha testato un esemplare pre-produzione fra l'altro con i difetti (piccoli) che in fase pre-produzione si mettono in conto. Nonostante la "catena" minimale, i suoi pareri sono promettenti. Pertanto, con calma e con fiducia aspettero' il mio esemplare. Vuoi mettere ascoltare con un livello di ambienza simile al reale ? Con questo oggetto il dolby Atmos avrebbe senso di essere quantomeno ascoltato. Magari anche no, pero' sapere che moltiplica gli effetti di un sistema di elaborazione spaziale... embe' a me intriga assai.
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