appecundria Inviato 12 Marzo 2024 Inviato 12 Marzo 2024 Che ci siano problemi operativi e logistici nelle aree montuose, con pochi abitanti e sparpagliati, questo è oggettivo. Come però è oggettiva la decisione UE di togliere alla Basilicata lo status di regione obiettivo perché ormai troppo benestante per ricevere aiuti.
audio2 Inviato 12 Marzo 2024 Inviato 12 Marzo 2024 1 ora fa, jedi ha scritto: Una micro regione che deve rivolgersi ad altri per dei servizi. Spese inutili e dannose è da un pezzo che tutta una serie di regioni anche non micro andrebbero accorpate, lo sanno tutti; non lo fanno per non dover ridurre le poltrone ed il giro di nomine, potere e soldi che questo comporta. oltre che a difficoltà legislative se venissero coinvolte quelle a statuto speciale. il molise tolto il fatto che la sua esistenza non ha senso alcuno, è anche il meno dei problemi.
Jack Inviato 12 Marzo 2024 Inviato 12 Marzo 2024 Il Molise se ne sta rendendo conto che non può essere una regione. Fu creata con un “colpo di mano” costituzionale nel 1963 (googlare: la vicenda ha interessanti dettagli) ma divenne regione operativa solo negli anni 70 quando tutte le regioni divennero operative in ossequio alla costituzione che le aveva previste. Ma è un casino procedurale ottenere una riunificazione all’abruzzo. Sicché si sta procedendo con una raccolta di firme (5000) per ottenere un referendum sull’annessione della provincia di Isernia all’Abruzzo. Per questo basta una legge ordinaria. Poi, visto, che del Molise resterebbe un territorio insufficiente per restare regione si procederebbe più facilmente al ritorno in Abruzzo. —- Fosse per me - ma è solo una campanilistica boutade - farei un Abruzzo vero: Pescara, Chieti ed il Molise… L’Aquila al Lazio e Teramo alle Marche… l’Abruzzo comincia a Pescara come diceva il grande Vate 😁… l’Abruzzo Citeriore. Basta sentire parlare gli aquilani per sapere che non sono Abruzzesi ma alto Laziali
UpTo11 Inviato 12 Marzo 2024 Inviato 12 Marzo 2024 Certo che ve la servono su un piatto d'argento e voi invece ve la dormite. Ci penso io va, non c'è neanche soddisfazione con voi: .
appecundria Inviato 12 Marzo 2024 Inviato 12 Marzo 2024 La politica, sostenuta dalla maggioranza degli elettori, va verso parcellizzazione e autonomie. Altro che accorpamenti.
Martin Inviato 12 Marzo 2024 Inviato 12 Marzo 2024 4 ore fa, audio2 ha scritto: tutta una serie di regioni anche non micro andrebbero accorpate Le macro-regioni del Prof. Miglio.
audio2 Inviato 12 Marzo 2024 Inviato 12 Marzo 2024 si anche quelle, che non ricordo manco quali fossero si possono invece lasciare un paio di provincie potenziatine per questioni linguistiche, tipo aosta e bolzano ma il resto ciccia e si attaccano piemonte e liguria= una triveneto = una in centro italia ne fai 3 delle 6 che ci sono e così via
audio2 Inviato 12 Marzo 2024 Inviato 12 Marzo 2024 intanto ad eliminare un pò di presidenti di regione e relativo ambaradan con cricca aggregata dei no a prescindere basta che si ostacoli qualcuno poi a razionalizzare meglio l' organizzazione della sanità, visto che è anche regionale il discorso andrebbe esteso all' abolizione obbligatoria di tutte le province, oppure se si mantengono le province si cancella altro, tipo gli ato, sempre se esistono ancora. ed i comuni sotto i 10 mila vanno accorpati
audio2 Inviato 12 Marzo 2024 Inviato 12 Marzo 2024 quello che voglio dire io è che per esempio non è che puoi avere una conferenza stato regioni o quello che è, dove in 20 dicono la loro su tutto. chiaramente le opionini servono, ma la questione va razionalizzata.
appecundria Inviato 12 Marzo 2024 Inviato 12 Marzo 2024 3 ore fa, audio2 ha scritto: intanto ad eliminare un pò di presidenti di regione e relativo ambaradan Sì ma la regione serve a gestire in autonomia aree geografiche omogenee. Ma se l'area non è omogenea vai a sovrapporti allo Stato. No, le Regioni o restano come sono oppure si aboliscono, imho.
Martin Inviato 13 Marzo 2024 Inviato 13 Marzo 2024 Il 12/3/2024 at 16:12, audio2 ha scritto: che non ricordo manco quali fossero Il progetto Miglio prevedeva 3 accorpamenti e lasciava intoccate le regioni e province autonome che però - questo occorreva leggerlo bene tra le righe - avrebbero eletto tutte assieme un unica rappresentanza parlamentare. Facile intuire il perché: Altrimenti proprio loro avrebbero ucciso il progetto prima che vedesse la luce, non potevano inimicarsi proprio quelli che erano già autonomi - allora Miglio era considerato un "ideologo" per la lega) Le macro regioni migliesche avrebbero comunque goduto di ampie autonomie, riducendo il vantaggio espresso allora sopratutto dalle reg. autonome del nord. Ad un certo punto l'incantesimo tra Miglio e la lega si è rotto, il prof. era contrario all'alleanza con Berlusconi e AN, visti come irrimediabilmente centralisti. Arrivò al punto di testimoniare contro Bossi al processo Enimont, seguì un simpatico scambio di colpi diretti in stile Bossi ante ictus, il quale chiuse definendo Miglio "una scorreggia nello spazio"...
Jack Inviato 13 Marzo 2024 Inviato 13 Marzo 2024 3 ore fa, Martin ha scritto: Il progetto Miglio 😍 è stata l’ultima occasione di razionalizzare con federalismo vero un paese che è talmente lungo che da un lato all’altro ci sono “n” gradi di differenze socio culturali. Non un uno, non un paio, bensì “enne”. Mai capito come possa essere il sud - che da un lato si dice invaso ed espropriato - a voler per forza e ad ogni costo stare attaccato all’unità amministrativa omogenea di uno stato ultra centralista.
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