Ambrogio.. é piú una voglia di croci uncinate qua e là

[tigre]

Se siamo arrivati a santificare uno come Navalny, a proporre di nominare a suo nome una via di Roma, significa che siamo proprio in crisi di eroi. Vabbé..

Dopo aver fatto passare come eroe per un giorno Prigozhin, qualcuno la dignità l'ha presa e l'ha buttata nel cesso.

Un momento prima l'avevano definito 'il macellaio di Bakhmut', ma appena si era messo in marcia su Mosca in un golpe durato a malapena qualche ora.. ah.. lí stavano tutti a dita incrociate.. E per quelle due ore quanta empatia per quel simpatico 'macellaio'.

E Navalny non é altro che un Prigozhin 2.0.

Da quando é arrivata la notizia della sua morte, ebbé.. qui non c'hanno perso manco un minuto a mettere in moto la macchina di santificazione.

Un cordoglio unanime. Meraviglioso.

Da Mattarella per cui 'la detenzione di Navalny ricorda i tempi piú bui, per cui il coraggio resterà di richiamo per tutti' (Ansa), alla Meloni che vuole 'venga fatta piena chiarezza'. La Schlein che da Twitter ha dato subito la colpa a Putin, ma anche Mentana che parla di 'macchia indelebile del Cremlino' e Massimo Gramellini che dice ironicamente riguardo il suo decesso imputato al leader russo, come un cabarettista NATO, che 'le maldicenze vanno fermate sul nascere'... Detto fra l'altro da uno che, riguardo l'armata ucraina Azov, ci parlava di 'nazisti buoni' é tutto dire..  😅

Comprendere che nelle storie, soprattutto in questo tipo di storie, non esistono buoni e cattivi, come d'altronde molti dicono da due anni inutilmente, e che spesso nelle storie possono esistere solo i cattivi, é qualcosa che é al di fuori della loro portata intellettuale. E' che per comprenderla sta cosa si deve essere un minimo adulti, non certo bambinetti della politica e del giornalismo.

É che non ce la fanno proprio a formulare un concetto un filo piú complesso ed articolato.

Troppo difficile capire che Putin, no, non é buono. Ma non lo é manco Zelensky. Non lo é manco Biden. E meno che mai sono buoni i nostri leader europei.

Se lo dici, subito qualcuno ti tira dalla giacchetta per chiederti 'da che parte stai?' E se rispondi 'nessuna di queste parti' ti becchi subito del filoputiniano..  un po' come ricever una medaglietta simbolica anche se nella gara a cui hai partecipato, sono altri ad occupare i tre gradini del podio.

Beh vediamo che cambio di prospettiva ha generato il nostro ultimo eroe fra i professionisti dell'informazione.

Il CdS intitola 'Addio a Navalny, il Mandela di Russia', 'il ragazzo della porta accanto che sbeffeggiava il potere'.

Il defunto pd David Sassoli aveva definito il suo arresto 'un'offesa alla Comunità internazionale', per Nicola Zingaretti 'un uomo coraggioso', per Fico 'arresto inaccettabile, diritti non negoziabili'.

Un filo diverso da quello che si diceva fino al 2012. Ma non starete a guardar el capello, no?

Per la stampa tutta fino ad allora era 'il blogger xenofobo', 'un estremista di destra', 'partecipante alla Marcia russa', 'dal 2007 l'uomo del partito nazional-popolare Narod, dalle tinte neo fasciste', 'l'uomo che metteva il nazional-socialismo al centro delle sue idee politiche', che 'non si faceva problemi a manifestar le sue idee omofobe, contrario alla costruzione di moschee e che proponeva la deportazione come soluzione dell'immigrazione'. Ma da un certo momento per quella stessa stampa cambia. Una vera e propria folgorazione sulla via di Damasco. Una conversione alla San Francesco che lo porta a spogliarsi della camicia nera per vestire  un lungo saio di yuta, persino sostenitore delle lotte civili lgbt+ e i migranti che definiva fino a pochi giorni prima 'scarafaggi da eliminare' non lo interessano piú e si concentra sulla corruzione dei personaggi pubblici governativi.

Dopo il 2012 diventa Navalny il chierichetto insomma. 😅

E con un santo venuto a mancare di questo calibro, Calenda che poteva far? Una manifestazione in suo nome, no?  Una fiaccolata.. 

E mi viene da dire.. ma perché ci limitiamo a na fiaccolata e non gli dedichiamo na statua da posizionare in ogni piazza delle nostre città?

Resta solo da decidere in che versione lo preferite.

Vi piace di piú il Navalny con la pistola in mano, come quando incitava ad usarla per risolver il problema migranti auspicando al nazional-socialismo come unica medicina, o mentre si mostra con le croci celtiche e circondato da simpatici giovani col braccio a mo' di saluto romano?!

E allora ricordo ancora il geniale Gramellini che per motivare queste innocenti manifestazioni naziste arriva a sostenere che 'i gesti possono anche avere delle idee sbagliate ma..'

Insomma dai.. Navalny non é che é proprio nazista.. é na roba del tipo 'Ambrogio, non é proprio fame di nazismo.. é piú na voglia di qualche croce uncinata qua e là'..

 

 

 

 

 

[newton]

L'ho letto tutto per capire se c'era qualcosa sui vaccini....delusione

[tigre]

Adesso, newton ha scritto:

L'ho letto tutto per capire se c'era qualcosa sui vaccini....delusione

Tu hai deciso in che versione preferiresti raffiguarlo? Come la famo sta statua?

[Roberto M]

Non lo leggo ma si intuisce, sarà il solito pippone filorusso o, comunque, anti occidentale, anti ucraina.

E per fortuna che sono vietate le campagne.

Segnalato, comunque.

[claravox]

1 minuto fa, Roberto M ha scritto:

Segnalato, comunque.

Anche alla redazione del CdS?

Così aggiornano le liste di proscrizione.

[tigre]

27 minuti fa, Roberto M ha scritto:

per fortuna che sono vietate le campagne.

Nessuna campagna.

Me la sono presa con tutti, da dx a sx.

Russi, Ucraini, europei e statunitensi inclusi.

Segnali na cosa che manco puoi leggere visto che mi hai messo fra gli indesiderati forumer da leggere.

😂

[LUIGI64]

Ormai siamo in un blog personale

Daje Tiger, sei tutti noi ...o quasi

[LUIGI64]

Proporrei un bel thread su qualche profezia che ci salvi da questa melma in cui siamo sommersi e che ogni giorno ci illustri, con una dovizia veramente encomiabile

[Uncino]

Ciò che non è successo, ma che si è cercato di far succedere, è banale (oltre che estremamente inseguo).

Il tentativo è stato quello di dare una grande cassa di risonanza alla morte di un tizio quanto meno ambiguo, che poi si è scoperto essere deceduto per cause naturali, sperando che questo avrebbe influito in qualche modo sull'unica cosa importante delle elezioni russe, vale a dire l'astensionismo.

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Moltissimi ingenui analisti geopolitici avevano dichiarato che l'astensionismo avrebbe minato la forza di Putin, hanno investito tutto su quello.

Avrebbe dovuto essere un referendum combattuto nel nome dell'immagine di Navalny.

Ora che l'astensionismo non c'è stato, i medesimi analisti fanno di tutto per reinterpretare ciò che loro stessi avevano detto.

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Semplicemente non ha funzionato perché non avrebbe potuto funzionare, questa non è la "guerra di Putin", non molto stimato come persona, ma la guerra dell'Europa contro l'egemonia americana.

È una guerra di popolo dei russi, tutto sommato gli ultimi veri europei rimasti.

La Russia è in guerra perché è il popolo russo a volerla combattere, e vincere.

Putin è un riferimento temporaneo, non amato e non eterno, destinato a tramontare come tutti i riferimenti.

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Navalny non esiste più, Navalny non è mai esistito.

I russi vogliono vedere sconfitta la NATO, di Navalny non potrebbe fregargliene meno.

[LUIGI64]

Esatto, c'è chi addirittura ha equiparato Navalny ad una bottiglia rotta

Un fenomeno assoluto

[Uncino]

Conta ciò che importa al popolo russo: stando ai dati di affluenza praticamente nulla.

Noi non siamo russi, però possiamo lasciare da parte le nostre illusioni personali e cercare di capire cosa sarebbe stato Navalny per il popolo russo: una affluenza record alle urne.

Le nazioni serie non vedono di buon occhio chi attacca il proprio Paese quando si trova impegnato in un conflitto.

C'è un apposito termine per descriverlo: traditore.

Il popolo russo lo ha trattato come tale.

[LUIGI64]

Il popolo russo indottrinato da un insipiente tribale

Che sconforto

 

[LUIGI64]

45 minuti fa, tigre ha scritto:

é piú na voglia di qualche croce uncinata qua e là'

Voglia che ho scorta anche in questi lidi, qua e là...

[Uncino]

Il popolo russo reagisce agli Stati Uniti nel modo consono all'essere europei: sparando.

Noi siamo europei, non accettiamo la dominazione di potenze straniere.

E non accettiamo di osannare chi tenta di minare la capacità del primo Paese in guerra.

Non ci piacciono i traditori.

[LUIGI64]

Frasi anacronistiche che sanno di muffa... e kgb

 

[tigre]

1 minuto fa, LUIGI64 ha scritto:

Voglia che ho scorta anche in questi lidi, qua e là...

Pure io. Molto piú che qua e là vista la simpatia che sto soggetto ha attirato in questi mesi..

[LUIGI64]

Adesso, tigre ha scritto:

simpatia che sto soggetto ha attirato in questi mesi

I motivi erano altri, pure spiegati più volte...vabbè

 

[tigre]

1 minuto fa, LUIGI64 ha scritto:

Frasi anacronistiche che sanno di muffa... e kgb

No, no. Sono tutte cose ricavate dalla stampa italiana.

Nulla che provenga dalla stampa internazionale, tanto meno russa.

Abbiamo fatto tutto da soli Luigi.

LaRepubblica, La Stampa, Il Giornale, Il Mattino, Il Manifesto.. e molte perle non le ho manco riportate..

Credo comunque che bastino e avanzino per farci n'idea dell'andazzo!