djansia Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 8 ore fa, Guru ha scritto: Nanni Moretti ad esempio lavora più o meno sempre con la stessa gente, Falso. Ma basta fare poche ricerche per scoprirlo. Moretti ha prodotto e produce. Moretti si è preso anche una sala qui a Roma. Ma se venite a magnà solo carbonare e vedere al volo il colosseo è logico che poi parlate di cinema romanocentrico. La musica italiana è milanocentrica quindi? 8 ore fa, Guru ha scritto: a Roma s'è creata una sorta di lobby, dove nel mondo del cinema una mano lava l'altra. Certo, come la lobby della moda a milano e la lobby del pesto a Genova. Non parliamo della lobby della pizza, dei mandolini (non poi passeggiare sul lungomare senza sbatterci continuamente contro) e del sole napoletana. Pezzeee... pezzeee... pezze peggiori del buco. Mi spiace ma il thread trasuda la stessa cattiveria del brunetta d'epoca. Ho messo un video, confrontate i concetti e pesate le parole. Vabbè, ma alla fine quanti miliardi costa questo cinema romanocentrico allo Stato? Poveri italiani, sul lastrico per colpa del cinema. @Velvet sulla terza stagione di Boris aprii un thread, ovviamente andò deserto. Boris scherza sul modo di fare cinema ma in un contesto di incompetenti perché poveri, senza finanziamenti. Ma Gli Occhi del Cuore alla fine riescono a realizzarlo... Da decenni il cinema scherza sul modo romano di fare cinema. "Signora Ceccarelli non facci la manfrina" è solo uno degli esempi. Storaro si portò dietro la banda di tecnici da Roma per Apocalypse Now e Coppola, nonostante qualche coccolone, ancora ringrazia. Mi spiace, ma avverto quel "romanocentrico" come negativo, sprezzante.
Velvet Inviato 6 Aprile 2024 Autore Inviato 6 Aprile 2024 15 minuti fa, djansia ha scritto: spiace, ma avverto quel "romanocentrico" come negativo, sprezzante. Spiace anche a me ma credo tu abbia inteso cose che nulla hanno a che fare con il mio discorso.
Roberto M Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 1 ora fa, briandinazareth ha scritto: 2 ore fa, Roberto M ha scritto: Non possiamo però fare un mischione, il post di @Velvet (che condivido) e’ sul cinema, che non ha nulla a che fare con conservatori e biblioteche. perché? Perché’ i conservatori sono scuole dove si insegna la tecnica per comporre e suonare musica e le biblioteche sono luoghi dove si conservano i libri antichi, un po’ come i musei, e conservano in parte residuale quello che erano nel passato quando non esisteva Kindle e i libri in formato elettronico, ovverosia un luogo dove andare per leggere i libri ed anche incontrare gente con la passione per la lettura.
Roberto M Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 @djansia Sei fuori registro, un po’ come appe’ quando si inalbera per il presunto (in realtà inesistente) “razzismo geografico” nei confronti dei napoletani. Non c’è nessuna critica a Roma e ai Romani, e’ semplicemente fattuale che Cinecittà sta a Roma e che i film li producono in larga parte li e che a Roma stanno anche i governi che foraggiano, pure se oggi foraggiano molto anche le regioni e i comuni. E comunque ha ragione Brunetta, non c’è nulla di sbagliato in quello che dice nel divertentissimo video che hai postato.
Roberto M Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 I vipponi politicamente corretti in salsa “querulantes” e “lo stat ci deve aiutare” proprio non si possono vedere, e mi stupisce che @mozarteumnon abbia colto questo aspetto: https://www.corriere.it/spettacoli/cinema-serie-tv/24_aprile_05/industria-dell-audiovisivo-lancia-l-allarme-il-cinema-si-sta-fermando-331ce322-f36c-11ee-b06f-c4e88d1f1340.shtml?refresh_ce una filiera da 9000 imprese e 65 mila posti di lavoro che ieri si sono riunite intorno allo slogan «Vogliamo ancora un domani». Sono arrivate 1500 persone al cinema Adriano, le cinque sale non sono bastate a ospitarle. E in e diverse centinaia collegate in diretta streaming. Tanti i volti noti, la punta dell’iceberg, Vittoria Puccini, Paolo Sorrentino, Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Paolo Virzì, Luca Zingaretti, Luisa Ranieri, Cristina Comencini.
Roberto M Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 Comunque il titolo di @Velvet e’ proprio azzeccato. Qui impietosamente Cribis (cioè un analista economico) descrive l’industria italiana pure in ripresa, in forte crescita nel 2023. Quindi il chiagni e fotti e’ ridicolo, e la rendita fa sempre male https://www.cribis.com/it/approfondimenti/settore-cinema-italiano-in-ripresa-2023/
djansia Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 20 ore fa, Velvet ha scritto: La romanocentrica "industria" cinematografica italiana ha ricominciato il piagnisteo. Vogliono i danè pubblici per andare avanti, per dar da mangiare a tutto il carrozzone. Non bastano le film commission, non basta il sostituto d'imposta, non bastano i contributi a fondo perduto del Ministero, non basta la defiscalizzazione di molti processi produttivi e finanziari.. No, ne vogliono ancora. Un cinema italiano che ormai è in agonia da almeno 40 anni, che da industria un po' pezzaculata ma comunque redditizia si è trasformata in carrozzone sempre attaccato alla mammella dello shtato che ci deve ajutara. Un girone dantesco di salotti romani che campa su glorie passate e miserie presenti, il cui risultato raggiunge a malapena il fondo del botteghino tranne casi fortuiti e sporadici. Per una Cortellesi ci sono 50 film che a stento arrivano al pareggio di bilancio perchè non li va a vedere nessuno. Ora, se loro parlano di "industria dell'audiovisivo" a me hanno insegnato che un'industria sta in piedi se è in attivo. Altrimenti ciccia. Le tue parole sono queste. Cosa fraintendo? Rileggile per cortesia. Questo passaggio: "Un girone dantesco di salotti romani che campa su glorie passate e miserie presenti". Eccolo qui: Un film oggi è soprattutto a lungo termine che rende finanziariamente. Se sono i soldi il discorso principale. Tu scrivi: "Per una Cortellesi ci sono 50 film che a stento arrivano al pareggio di bilancio perchè non li va a vedere nessuno.". L'elenco di questi 50 film? Fai un discorso assurdo di "romanocentrismo" ma non una parola sulle piattaforme e la loro influenza sul controllo pressoché totale della produzione e tutto il resto. Roberto, ti conosco come tecnico ed esperto anche di cinema. No proprio non mi aspettavo certe parole. Detto con sincerità e ovviamente stima immutata.
diego_g Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 https://it.m.wikipedia.org/wiki/Film_con_maggiori_incassi_in_Italia I maggiori incassi al botteghino non sono necessariamente correlati all'arte, intesa come mezzo che sappia muovere e formare le coscienze e l'anima, verso l'alto. Certo, con quei film ci si distrae e si passa una bella serata - il che è bello - grazie al buon lavoro di tanti professionisti, ma forse non è di questo che dovrebbe occuparsi lo Stato. Invece dell'arte sì, del pensiero critico sì: va coltivato, come un prezioso antidoto ai tanti veleni. Sceverare chi parte solo per fare cassa, per me da non finanziarie (se la cava da solo, e comunque ha deliberatamente scelto un'ottica industriale e quindi le regole che vivono le conosce), da chi esprime concetti alti (e magari finisce incidentalmente per fare cassa) e quindi va finanziato è complesso e non sarò certo io a poter dire come si fa. Però, ammesso di poter risolvere il rebus di cui sopra, finanziare l'arte che da sola non può farcela è fondamentale, e non perché ci sia convenienza economica nel farlo. Ma perché così facendo crescono gli uomini che fanno questa nazione, diminuiscono le possibilità di farsi infinocchiare. E per chi ci vuol fare credere che nella vita tutto si riduca al soldo, be' questi hanno già la loro pena su questa terra, fatta da una vita arida e meccanica: inutile infierire su questi poveri di spirito.
Monisi Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 18 ore fa, mozarteum ha scritto: Bene punire costoro con fiscalita’ da destinare a cio’ che Brian dice. E’ lo stato etico/culturale, c’e’ in tutta Europa: Il Minculpleb Questa del MinCulPleb è bellissima, come a dire che la cultura è allegria e non solo stimoli predigeriti ed omogeneizzati (da un altro soggetto)
audio2 Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 8 minuti fa, diego_g ha scritto: finanziare l'arte che da sola non può farcela e chi lo stabilisce che non può farcela ma anche le ragioni perchè non ce la fa. per me banksy è arte allo stato puro, e non mi risulta che ci sia lo shato ad aiutarlo.
dariob Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 3 ore fa, briandinazareth ha scritto: penso che ti sbagli di grosso, l'idea che il cinema sia una forma d'arte minore o solo votata all'intrattetimento è superata dai tempi della lampada magica... già dai tempi di lang, eisenstein e murnau il cinema era grande arte. Scusami, ma credo tu non abbia neanche letto il mio post e sia partito, al solito, con la piccola lezione. - Intrattenimento non è solo raccontare una barzelletta o una scenetta comica. In-trattenere vuol dire "tenerti" avvinto allo schermo, al quadro, o al concerto. Semplicemente, nel caso del cinema, qualcosa "che ti prende" raccontando una storia, facendoti dimenticare per 2 ore la realtà.
dariob Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 Poi l'arte c'è, nel cinema, naturalmente, grande arte anche, (o non c'è). Questo è un altro (complesso) discorso.
diego_g Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 2 ore fa, audio2 ha scritto: e chi lo stabilisce che non può farcela ma anche le ragioni perchè non ce la fa. A parte il fatto che una rapida divisione tra monnezza, roba commerciale di buona qualità e cose con evidente intento artistico la potrebbe fare anche un ragazzo del liceo, così come io faccio il mio mestiere, ci saranno commissioni di esperti che sapranno bene giudicare. Il successo commerciale non deve avere nulla a che fare con l'arte, nessun legame di necessità. Al limite, si potrebbe considerare la sovvenzione come un prestito: se il film ha anche un successo commerciale, il prestito è restituito. Altrimenti, pace: la sovvenzione non serve per creare un'industria (chi ha quella mentalità e quelle mire sa già come fare, e al limite rende il prestito), ma per lasciare che forme di espressione non convenzionali possano trovare una via.
Velvet Inviato 6 Aprile 2024 Autore Inviato 6 Aprile 2024 3 ore fa, djansia ha scritto: Cosa fraintendo? Tutto. 3 ore fa, djansia ha scritto: L'elenco di questi 50 film? Voglio essere generoso ed eccedere: https://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Film_italiani_del_2023
Velvet Inviato 6 Aprile 2024 Autore Inviato 6 Aprile 2024 3 ore fa, djansia ha scritto: Roberto, ti conosco come tecnico ed esperto anche di cinema. No proprio non mi aspettavo certe parole. Detto con sincerità e ovviamente stima immutata. Ricambio con sincerità la stima nei tuoi confronti e so che con le gambe sotto ad un tavolo potremmo fare un discorso assai più profondo e sensato. Il limite della tastiera è questo, non ci consente di spiegare, sfumare, argomentare. Si va di accetta e questo va sempre considerato. Non ce l'ho né con i romani né con la città di Roma (a proposito, assai divertente e divertito il saggio filmico Roma santa e dannata di D'agostino prodotto da Sorrentino) che sono nel mio cuore, piuttosto è una constatazione di come certo ambiente squisitamente cinematografico romano se la canti e se la suoni da qualche decennio con risultati poco edificanti. E questo credo sia un dato di fatto sia numerico che artistico. Qui leggo evocare i soliti "Santi" per lo più trapassati o comunque in età che ha sempre gli anta come suffisso. Sinceramente, rimanendo in ambito romano, anche un relativo successo come quello dei Manetti Bros a me lascia totalmente indifferente perchè profondamente autoreferenziale e provinciale. Poi ci sono gli exploit (uno o due all'anno), che forse (dico forse) non giustificano questa pretesa di "industria d'eccellenza dell'audiovisivo" come si autoproclama. Senza nulla togliere alle maestranze che sono senza dubbio di livello elevatissimo. Per concludere: aridateme Sergio Leone.
Membro_0020 Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 22 ore fa, Velvet ha scritto: Eh già. La telenovela e i film di rocco Papaleo mo' sono arte. Basta che portano acqua alla roba “woke” sono arte e prendono pure tanti soldi. Citofonare Veltroni 😂😂😂😂
Roberto M Inviato 6 Aprile 2024 Inviato 6 Aprile 2024 1 ora fa, diego_g ha scritto: così come io faccio il mio mestiere, ci saranno commissioni di esperti che sapranno bene giudicare. Se sono gli stessi esperti di arte che hanno bocciato la statua della mamma che allatta perché offensiva per altre culture e troppo religiosa allora stiamo proprio apposto. 1
Messaggi raccomandati