eduardo Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 5 minuti fa, ferdydurke ha scritto: A parte le battute questo è l'unica maniera di salvare il matrimonio dalla noia... La domanda - semplicissima - nasce spontanea: ma che vi sposate a fare ? Chi vi obbliga a costruire una unione ?
Panurge Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 Mah, battute a parte, per qualche strano e perverso motivo continuo a trovarmi abbastanza bene con la comucalvinista che ho sposato, sarà perché trovarne un'altra in grado di sopportarmi mi sembra alquanto difficoltoso.
melos62 Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 11 minuti fa, Panurge ha scritto: arà perché trovarne un'altra in grado di sopportarmi mi sembra alquanto difficoltoso. occorrerebbe rivolgersi al mercato moldavo, un sessantenne automunito e proprietario di casa rientra nel target della papabilità
ascoltoebasta Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 Non comprendo come possa rafforzarsi una coppia concedendosi la libertà di far sì che il concetto della stessa venga meno,personalmente io fino ai 39 anni ho vissuto liberamente molti rapporti quasi mai seri,era ciò che desideravo e l'ho fatto,senza mai prometter fedeltà o altro a nessuna,da quando ho conosciuto la donna che poi è diventata mia moglie e con la quale condivido ancora e felicemente il mio tempo,mai ho sentito bisogno di altre e qualora ciò avvenisse sarebbe un segno evidente,per me,che non sarebbe più lei la persona insieme alla quale vivere,a meno che per coppia non si intenda vivere nella stessa casa e/o poco più,in quel caso starei solo e con ogni libertà,fisica e morale. 1
vizegraf Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 5 minuti fa, melos62 ha scritto: occorrerebbe rivolgersi al mercato moldavo, un sessantenne automunito e proprietario di casa rientra nel target della papabilità Meglio un ottantenne. L'eredità sarebbe più vicina. (Ho sempre la stessa da oltre 50 anni e comincio ad annoiarmi).
ferdydurke Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 Il problema è che dopo 10 anni di matrimonio si diventa come fratello e sorella e questo uccide sul nascere qualsiasi libidine. Qualche libertà dovrebbe essere concessa per legge... 1
Gaetanoalberto Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 Boh. Continuo a pensare che non siamo tutti uguali, quindi generalizzare o esprimere valutazioni solo etiche lascia al mondo la sua evidente varietà. La libertà ovviamente dovrebbe essere reciproca, ed entrambi i membri della coppia dovrebbero viverla come una scelta condivisa e non come una costruzione od un sopruso. Penso possa valere per qualcuno ma non per tutti, anzi, credo che nella nostra cultura e nella nostra società pochi lo condividerebbero davvero: esito di solito è infatti la fine della coppia. I sotterfugi hanno il limite del male inflitto all’altro inconsapevole. Quello si ha un profilo etico.
melos62 Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 30 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: I sotterfugi hanno il limite del male inflitto all’altro inconsapevole. Quello si ha un profilo etico siamo uomini o caporal bonobi?
melos62 Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 59 minuti fa, vizegraf ha scritto: Meglio un ottantenne. L'eredità sarebbe più vicina. certo, aumenta l'appetibilità del coniugio (sia vero e proprio che more uxorio, con adeguate garanzie patrimoniali per la nubenda fiore dell'est)
Martin Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 29 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto: La libertà ovviamente dovrebbe essere reciproca, ed entrambi i membri della coppia dovrebbero viverla Una soluzione di compromesso ideale potrebbe essere: Libertà per il membro e fedeltà per la membra. (o il praticissimo don't ask - don't tell di scuola americana)
ferdydurke Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 7 minuti fa, Martin ha scritto: o il praticissimo don't ask - don't tell di scuola americana Meglio…
bungalow bill Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 Stasera glielo spiego a mia moglie . Voglio sentire cosa dice . 1
melos62 Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 25 minuti fa, bungalow bill ha scritto: Stasera glielo spiego a mia moglie . Voglio sentire cosa dice . spero tu abbia un divano comodo
what Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 37 minuti fa, bungalow bill ha scritto: Stasera glielo spiego a mia moglie . Voglio sentire cosa dice . È stato piacere conoscerti. 1
eccheqqua Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 1 ora fa, bungalow bill ha scritto: Stasera glielo spiego a mia moglie Copriti bene
Guru Inviato 29 Aprile 2024 Autore Inviato 29 Aprile 2024 2 ore fa, Martin ha scritto: (o il praticissimo don't ask - don't tell di scuola americana) Maurizio Costanzo ripeteva che bisogna sempre avvisare quando si rientra prima, onde evitare di "ufficializzare" situazioni che se restano nell'ombra è meglio per tutti. Che ne pensate? 1
Martin Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 1 ora fa, Guru ha scritto: bisogna sempre avvisare quando si rientra prima, ho fatto il trasfertista "duro" per 15 anni, i vecchi del mestiere consigliavano la telefonatina un paio d'ore prima dell'arrivo. Eravamo cintura nera di telefonate a gettoni fulminee scendendo dal treno a Firenze o a Brescia a seconda dell'arrivo da nordovest o dal sud. Due ore sono il delta-T ideale per consentire al "meco" di dileguarsi con cura senza lasciar tracce, a madame (o meglio la-dame) di rassettare e rasettarsi, aprire le finestre, disperdere eventuali sentori caproici e/o di sigarette sconosciute. e consentire al trafertista di godere di un sereno uichènd confortato dal calore della famiglia, che poi era l'unica cosa che gli interessava davvero: Non avere rotture di c.glioni. Non avete idea di quanto il lavoro in trasferta* possa rendere l'uomo bestia (e figuriamoci quelli che partivano già avvantaggiati...) * Diaria attorno alle 50mila lire scarse. Quelli a piè di lista vanno in "missione", non in trasferta. 1
bungalow bill Inviato 29 Aprile 2024 Inviato 29 Aprile 2024 Forse è meglio che mi faccia prestare da mio figlio un casco , non si sa mai .
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