Lavoro e assenza lavoratori

[Membro_0023]

1 minuto fa, andpi65 ha scritto:

Dove sei?

Mi muovo tra Milano Marittima e Riccione

[andpi65]

3 minuti fa, Paperinik2021 ha scritto:

Mi muovo tra Milano Marittima e Riccione

C'è  Artevento ( aquiloni) a Cervia, facci un salto è carino.

[Jack]

1 ora fa, extermination ha scritto:

@Jack a leggerti, mi pari più incazzato te di me!!

incazzato? perché incazzato? sei serio?

[senek65]

La faccenda è molto complicata.

E' cambiato lo scenario e si è passati da "le faremo sapere" a "vi farò sapere".

Non credo che tutte le azienda lo abbiano compreso. Sopratutto le piccole o piccolissime attività.

Del resto il sistema Italia ha l'atavico problema del costo del lavoro: ti dò 100 mi costi 190.

Problema che più passa il tempo più diventerà complesso.

E' un bel casino.

[Jack]

2 ore fa, Paperinik2021 ha scritto:

Sono al mare, sulla costa romagnola. Ci sono tanti locali con fuori il cartello di ricerca personale.

Hotel, bar, ristoranti, negozi... Ce n'è per tutti i gusti.

Dappertutto è così. Ho visto molti cartelli persino in Molise a Marzo… nell’interno oltretutto. Incredibile

[Velvet]

La ricerca di personale ormai è un leit-motiv praticamente ovunque, anche qui che zona turistica non è. 

E riguarda qualsiasi attività di somministrazione, dal baretto per le colazioni (chiuso la sera e i WE) via via fino al ristorante di livello.

E non regge più di tanto nemmeno il motivo della paga bassa, perchè conosco personalmente situazioni dove la paga non è affatto disprezzabile (parliamo pur sempre di camerieri, non di cardiochirurghi) e superiore alla media di molti altri settori, ma non trovano comunque personale.

E' che proprio i giovani italiani paiono schifare quel lavoro, compresi quelli che escono dall'alberghiera sognando di diventare tutti Cannavacciuolo (il quale a 28 anni era già stellato Michelin, giova ricordarlo ai "giovani emergenti" che restano tali fino ai 50 anni suonati) , oppure gli altri fashion-blogger, influencer, social media manager o niente.

Lavoro, quello della sala, che personalmente reputo molto più dignitoso e soddisfacente di molti altri, ma tant'è.

[extermination]

Migliaia di aziende non trovano i lavoratori e migliaia di persone non trovano il lavoro. Un bel problema da risolvere quello del mismatch!!

[Velvet]

2 minuti fa, extermination ha scritto:

migliaia di persone non trovano il lavoro.

Imho non cercano quello giusto. O meglio, cercano un lavoro che quando esiste è per pochi e non per tutti. Gli altri un filino dovrebbero adeguarsi come è sempre stato dalla notte dei tempi.

[gibraltar]

Nel secolo scorso gli italiani si sono fatti un mazzo così affinchè i loro figli potessero studiare ed affrancarsi dai lavori umili e sottopagati, raggiungendo, grazie allo studio, quelle posizioni sociali e lavorative che a loro erano state (per diversi motivi) precluse. 

Ora che abbiamo raggiunto (stiamo raggiungendo: siamo ancora indietro rispetto ad altri Paesi) un livello generale di scolarizzazione e istruzione avanzato, ci lamentiamo che i ragazzi rifuggano da quei lavori per evitare i quali ci siamo tanto impegnati a farli studiare.

Mah...

[Velvet]

4 minuti fa, gibraltar ha scritto:

un livello generale di scolarizzazione e istruzione avanzato

 

Il punto è che abbiamo una scolarizzazione e una specializzazione media, rispetto ad altri paesi,  ancora bassina per poter pretendere di essere tutti scienziati con stipendi da CEO. Specie in alcune aree del paese. 

Esiste una parte considerevole di ragazzi non laureati (e magari neanche diplomati) che piuttosto di girare pagati fra i tavoli se ne stanno a casa sognando aggratis di diventare ferragnez.

Questa è la realtà. Poi sugli stipendi possiamo discutere, ma non è tutto miniera come lo si dipinge, anzi. 

[maverick]

le colpe di una situazione che tutti conosciamo ( uno dei miei più cari amici sta cercando da mesi qualche collaboratore per un negozio di mangimi e fiori, senza esito, .. e mica cerca professori in agraria ..) è un po' di tutti.

Innegabile che ci sono degli imprenditori che chiedono orari strong, offrendo 800-900 euro al mese, o anche meno, "perchè devi fare esperienza", e magari finito il mese di super lavoro, .. "arrivederci e grazie".

E non va bene.

Però è altrettanto vero che certi lavoretti un giovane potrebbe benissimo farli ( ai nostri tempi, di quando eravamo studenti, erano all'ordine del giorno per arrotondare la paghetta e potersi concedere qualche spesuccia), ma spesso rinuncia, .. perchè è ovvio che lavorare poco, e fare solo magari per le cose che piacciono, è molto più comodo.

Il problema, come segnalato già da qualche altro forumista, è che poi quando ci sono vacanze, ferie, opportunità, .. la gente, e specialmente i giovani, ci va eccome, ed è sempre tutto esaurito; dove prenda i soldi, se non si lavora, resta un mistero.

Mistero comunque nemmeno troppo difficile da risolvere; come detto più volte, di grasso che cola, .. per i risparmi di mammà o giri in nero, .. ce n'è ancora tanto; troppo perchè la gente cambi atteggiamento.

[Martin]

5 minuti fa, Velvet ha scritto:

per poter pretendere di essere tutti scienziati con stipendi da CEO

In italia, se uno desidera uno stipendio da CEO deve tenersi alla larga dagli studi scientifici...

[Velvet]

3 minuti fa, maverick ha scritto:

Mistero nemmeno troppo difficile da risolvere; come detto più volte, di grasso che cola, .. per i risparmi di mammà o giri in nero, .. ce n'è ancora tanto; troppo perchè la gente cambi atteggiamento.

 

Sappiamo bene che la "riserva" privata di nonni-babbi-zii in italia mediamente è consistente, anche se è la solita media del pollo del solito Trilussa, visto che molti non riescono a mettere assieme pranzo con cena o pagare le bollette.

Quel grasso che cola però prima o poi si asciugherà o passerà nelle mani di sempre meno famiglie, perchè questo è il trend. Allora, forse, si ricomincerà a trottare.

Ripeto, al netto del problema stipendi (e del problema dei costi che hanno le aziende) che non è certamente da sottovalutare.

Tornassi indietro (la bacchetta magica..) entrerei nel mondo del lavoro prima e più seriamente. Come tutti (o molti) ho fatto lavoretti durante gli studi e subito dopo, rimpiango di non aver fatto di più e meglio quando le energie c'erano tutte e la testa era più fresca e ricettiva.

 

[extermination]

Si dice che al nord siano disponibili migliaia e migliaia di posti di lavoro, per diplomati e laureati, che non vengono occupati perché non si trovano giovani in possesso delle competenze professionali richieste. Ad esempio, solo per dirne una, si dice vi siano migliaia di "liceali" in più e migliaia di Periti in meno.

 

[gibraltar]

3 minuti fa, extermination ha scritto:

migliaia di Periti in meno.

E certo: se so' periti! 

[Martin]

1 minuto fa, extermination ha scritto:

si dice vi siano migliaia di "liceali" in più e migliaia di Periti in meno.

E' per via dello stigma sociale. I primi, alla fatale domanda "che studi hai fatto" possono gonfiare il petto e proseguire a testa alta.  Per i secondi, manca poco che si debbano vergognare...  (per non parlare di quella particolare categoria di periti che ha a che fare con cose relative all'edilizia...)  

[extermination]

52 minuti fa, maverick ha scritto:

Però è altrettanto vero che certi lavoretti un giovane potrebbe benissimo farli

È che con i lavoretti non vai da nessuna parte; necessitano lavori professionalizzanti anche a difesa e sviluppo del nostro sistema manifatturiero e industriale ( tecnologia, conoscenza e saper fare le cose)

 

[djansia]

44 minuti fa, Velvet ha scritto:

Lavoro, quello della sala, che personalmente reputo molto più dignitoso e soddisfacente di molti altri, ma tant'è.

C'è anche molta maleducazione e mancanza di rispetto da parte dei clienti che ovviamente sanno fare anche il cameriere e il barista...