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Melius Club

30 anni senza “Magic”


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Grande rispetto ma io tifavo Prost,e non perché andò alla Ferrari 

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Ho visto il servizio del ricordo a Imola: c’era Tajani…dichiarazioni di banalità sconcertante (dava l’idea di non sapere bene chi fosse Senna) in un momento particolarmente significativo e di commozione per gli appassionati. Presenzialismo misto a pressapochismo sono mix micidiale

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Purtroppo anche Ratzenberger il giorno prima ha avuto il suo stesso destino.

Io vidi in diretta l'incidente di Ayrton; avevo 4 anni e non lo scorderò mai.

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19 ore fa, claravox ha scritto:

scanzonato playboy.

Il suo connazionale Piquet, non era proprio della stessa opinione.

Inviato

vabbè ma li più che nella vita privata si va nel gossip e nelle maldicenze sparse ad arte tra rivali ( secondo me ).

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Ci sono storie che si sovrappongono e di cui però si perde la memoria.

Monaco 1984. Io c'ero. Il giorno in cui il mondo scoprì il talento di Senna sulle strade fradice del Principato.

Il brasiliano arrivò secondo, la politica scelse di far vincere Prost. In pochi, io tra quelli, si accorsero di un pilota tedesco che, rimontando dalla ventesima posizione, tagliò il traguardo al terzo posto, su una Tyrrel motorizzata con il vecchio Cosworth, l'unica in griglia. Me lo ricordo affrontare il mitico Tabaccaio con dei traversi pazzeschi, sfiorare il rail alle piscine passando a centimetri e infilare come tordi fior di piloti e vetture. Un satanasso, un pilota alla Gilles, con un talento tanto evidente quanto cristallino e la cui impresa, fu messa in ombra da quella di Senna, che però, è giusto segnalarlo, era partito dalla 13a posizione sulla griglia.

Quel magnifico podio gli fu tolto mesi dopo per la squalifica subita dalla Tyrrel trovata sottopeso. Una beffa.

Oltre alla formula 1, il tedesco era una star assoluta nei campionati Endurance, suo ancora, mai battuto, l'incredibile record al Nurburgring al volante della Porsche.

Morì un anno e mezzo dopo quel magico GP di Monaco a Spa, mentre, dopo una rimonta pazzesca, si apprestava a superare Ickx per la prima posizione. Si schiantò all'Eau Rouge, la curva dei campioni, non seppe attendere il lungo rettilineo successivo per passare il belga, ma era un pilota di quella razza, la razza dei puri e folli, quella che entusiasma le masse.

A volte mi chiedo quante magnifiche gare di F1 ci avrebbe regalato Stefan, perché in F1 si sarebbe consacrato, ne ho la certezza e quanti duelli con Senna, Prost, Mansell ci avrebbe regalato, magari al volante di una Rossa (Ferrari lo aveva nel mirino).

Perdonatemi, non è stato il mio un ricordo del campione brasiliano, ma, a volte, penso sia giusto approfittare di queste celebrazioni anche per ricordare coloro di cui si è persa la memoria.

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Ci sono eventi che nel bene o nel male segnano le nostre memorie...Il Primo Maggio 1994 è una di queste.

Ogni Primo maggio, da allora, il mio pensiero vola a quei momenti...Quest'anno, per la prima volta, non è stato così, perchè il Primo maggio dell'anno scorso moriva la mia mamma. Quest'anno il mio primo pensiero è stato per lei, poi per Ayrton...

  • Melius 1
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@KIKO Piquet gran pilota, ma bel personaggino, che ne aveva una per tutti. Su Mansell: 'E' l'unico pilota F1 con la moglie brutta'. 

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Il 1/5/2024 at 12:23, maverick ha scritto:

senza quel tragico pomeriggio di Imola sarebbe probabilmente al posto di Schumacher e Hamilton in cima ai titoli vinti.

Tra amici appassionati di F1, un po' nostalgici e annoiati (tranne la sfida Max - Lewis del 2021), spesso ricordiamo Ayrton Senna e i bei tempi andati...e ci poniamo il quesito: nel 1994 avrebbe, senza Imola, vinto il titolo? Avrebbe retto al talento di Schumacher? Si preannunciava una rivalità come quella appena chiusa con Prost.

L'annata iniziò male: la Williams era nervosa e Senna non trovava feeling. Inanellò le pole, ma in gara si ritirò.

A Interlagos Senna non riuscì a reggere il ritmo impressionante di Schumacher con la Benetton, e finì in testacoda, ritirandosi. Quella fu una bruttissima sberla.

In fin dei conti l'incidente mortale al Tamburello è conseguenza di modifiche frettolose e grossolane al piantone dello sterzo per rendere più confortevole l'abitacolo e guidabile la monoposto...e tentare la rimonta al formidabile Schumy.

Il 1/5/2024 at 12:23, maverick ha scritto:

senza quel tragico pomeriggio di Imola sarebbe probabilmente al posto di Schumacher e Hamilton in cima ai titoli vinti.

Tra amici appassionati di F1, un po' nostalgici e annoiati (tranne la sfida Max - Lewis del 2021), spesso ricordiamo Ayrton Senna e i bei tempi andati...e ci poniamo il quesito: nel 1994 avrebbe, senza Imola, vinto il titolo? Avrebbe retto al talento di Schumacher? Si preannunciava una rivalità come quella appena chiusa con Prost.

L'annata iniziò male: la Williams era nervosa e Senna non trovava feeling. Inanellò le pole, ma in gara si ritirò.

A Interlagos Senna non riuscì a reggere il ritmo impressionante di Schumacher con la Benetton, e finì in testacoda, ritirandosi. Quella fu una bruttissima sberla.

In fin dei conti l'incidente mortale al Tamburello è conseguenza di modifiche frettolose e grossolane al piantone dello sterzo per rendere più confortevole l'abitacolo e guidabile la monoposto...e tentare la rimonta al formidabile Schumy.

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