La guerra in Ucraina alla luce della nuova posizione degli USA

[Roberto M]

Con una storica votazione bi-partisan, una grande maggioranza dei dem e dei repubblicani ha votato finalmente il pacchetto di aiuti di 95 miliardi per Ucraina, Israele, Taiwan e Gaza (aiuti umanitari).

Hanno votato contro solo 18 deputati su 79, tutti riconducibili all’estrema sinistra dem e all’estrema destra GOP, i rossobruni a stelle e strisce.

 Nell’articolo il dettaglio delle somme erogate. 

 

https://it.euronews.com/2024/04/24/senato-usa-approva-pacchetto-da-95-miliardi-per-ucraina-e-israele-biden-armi-a-kiev-in-set#:~:text=Il piano%2C che comprende anche,"Finalmente%2C finalmente%2C finalmente.

Inoltre, finalmente, dopo un inspiegabile e colpevole ritardo vengono forniti agli Ucraini i missili ATACMS a lungo raggio, che permettono di colpire le retrovie degli invasori Russi.

Questo potrebbe cambiare le sorti della guerra.

 

Le forze armate ucraine hanno colpito un campo militare russo a quasi 100 km nelle retrovie, lontano dalle linee del fronte nella regione occupata di Lugansk, utilizzando più missili ATACMS armati con testate di munizioni a grappolo. All’improvviso le vittime giornaliere russe sono di nuovo ben al di sopra delle 1.000.

 

[Jarvis]

Moriranno ancora più soldati e non solo.

P.s. per Taiwan ricordiamocelo chi provoca la guerra, a futura memoria

[Jarvis]

Per Gaza vergognoso. Da un lato finanzi e sostieni un governo criminale come quello Netanyahu .

Dall'altro fai finta di aiutare con briciole i sopravvissuti alle bombe.

Che schifo 

[31canzoni]

31 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Gaza (aiuti umanitari).

Tragicamente ipocrita.

[UpTo11]

Ah le mitiche "svolte nel conflitto" pronosticate dai nostri illuminati strateghi.

A quante svolte siamo arrivati? Ho perso il conto dopo i primi due mesi di guerra.

[senek65]

50 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Con una storica votazione bi-partisan,

Sembri l'Istituto Luce

[ferdydurke]

2 ore fa, Roberto M ha scritto:

Questo potrebbe cambiare le sorti della guerra.

La guerra è persa e lo sanno tutti meno che te...leggiti se vuoi questo articolo pubblicato si Analisi e Difesa (che non è l'inserto fornito gratuitamente con la Pravda):

https://www.analisidifesa.it/2024/04/foreign-affairs-e-putiniana-e-i-russi-continuano-a-bombardarsi-da-soli/

Invece di dare missili che ora non servono a nulla, sarebbe meglio impegnarsi per un armistizio

[tigre]

Bisogna buttar avanti il bussolotto per non far arrivare Biden alle presidenziali con l'Ucraina collassata.

E chissefrega della vita degli ucraini. 

Carne da macello. 

 

[audio2]

42 minuti fa, ferdydurke ha scritto:

La guerra è persa

ed infatti è per questo che gli stanno dando i missili a lunga gittata, per fare casino e sperare che i russi

reagiscano peggio e quindi avere il modo di tirare dentro gli europei, stavolta sul campo.

ovviamente i pezzi di sterco sono sono sempre gli inglesi e gli ameri cani.

[senek65]

Intanto tra Ucraina/ Russia e Israele/Hamas/Libano/Iran abbiamo una massa di cadaveri alta come l'Everest.

Per cosa faccio sempre fatica a capirlo e faccio sempre più fatica a giustificarlo.

[briandinazareth]

15 minuti fa, senek65 ha scritto:

Intanto tra Ucraina/ Russia e Israele/Hamas/Libano/Iran abbiamo una massa di cadaveri alta come l'Everest.

Per cosa faccio sempre fatica a capirlo e faccio sempre più fatica a giustificarlo.

 

è lo spirito dei tempi, purtroppo. 

recrudescenza del nazionalismo e del particolarismo, ascesa al potere di leader sempre più autoritari e/o integralisti, social che trasformano, per loro costituzione ed economia, tutto in uno scontro irriducibile, superficiale e radicale. 

questo porta alla disumanizzazione del nemico che fa vedere l'annichilimento e l'uccisione come unica possibilità. 

quindi l'ecatombe in palestina è giustificata, e dall'altra parte diventano giustificabili gli attacchi di hamas, la guerra in ucraina non deve avere una svolta negoziale ma bisogna uccidersi fino all'ultimo uomo ecc. 

questo poi è evidente anche nelle singole società, ad esempio le cose che sta dicendo trump sulla vilenza e il controllo stretto che vuole avere sulla giustizia (letteralmente vuole decidere chi condannare e chi no) e la polarizzazione estrema della società americana sono tutte in questo solco. 

la cosa interessante è che, visto il mondo con un occhio più ampio, non esisterebbero proprio le motivazioni di un pianeta più diviso e meno collaborativo.

andiamo verso la distruzione anziché goderci quello che la prosperità economica, la tecnologia e la libertà possoni darci.

come se vivessimo all'infinito e non qui e ora e come se fossimo guidati solo dalle sbronzate da pancia dei tifosi e non da un barlume di razionalità e la consapevlezza che siamo tutti sulla stessa barca, ed è molto più fragile di quanto pensiamo.

 

[tigre]

La situazione..

 

[senek65]

58 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

questo porta alla disumanizzazione del nemico

E' che si fatica a capire perché sia nemico.

Se la Russia ti invade diventa ovviamente il nemico per l'ucraino, ma per i Russi il nemico dov'è?

Hamas è il nemico di Israele, ma tutti i palestinesi finiti sottoterra che nemici erano?

[briandinazareth]

@senek65

 

i nemici sono sempre per categoria, quando si guarda da vicino le cose cambiano. 

le famose tregue spontanee nelle trincee della prima guerra mondiale sono uno degli esempi più noti (ovviamente disprezzate da tutti i nazionalisti, hitler compreso...)

ma dal momento che diventano nemici, disumanizzati, vale tutto.

uccidere i bambini, i civili ecc. è una delle conseguenze, è già nella bibbia. 

l'intelligenza dovrebbe farci uscire da questo delirio autodistruttivo... per certi periodi funziona, in questo momento la recrudescenza di certe ideologie (nazionalismo e dicotomia amici/nemici per primi) e alcuni approcci al mondo spingono in direzione opposta. 

 

[Muddy the Waters]

Speriamo che negli USA arrivi presto il pacifista Donald Trump, amico dei comunisti Putin e Kim.

[Roberto M]

Viva la Francia !

Per fortuna che c’è Macron.

Se la Russia sfonda il fronte Ucraino non è escluso l’invio di truppe NATO.

Dal Corriere della Sera:

 

 

Macron: «Abbiamo esitato troppo, la Russia non può vincere in Ucraina» 

«Abbiamo senza dubbio esitato troppo mettendo dei limiti alla nostra azione verso qualcuno che non ne ha più e che è l'aggressore» ha detto Macron, aggiungendo: «Io ho un obiettivo strategico chiaro: la Russia non può vincere in Ucraina. Se la Russia vince in Ucraina, noi non avremo più sicurezza in Europa. Chi può affermare che la Russia si fermerà lì? Quale sicurezza per gli altri paesi vicini, la Moldavia, la Romania, la Polonia, la Lituania, e tanti altri? E ancora, quale credibilità per gli europei che avrebbero speso miliardi, che avrebbero detto che era in gioco la sopravvivenza del continente e che non si sarebbero concessi poi gli strumenti per fermare la Russia? Quindi, sì, non dobbiamo escludere niente».

 

 

[Roberto M]

Gli fa eco un pessimo Salvini (che non avrà mai più il mio voto, per quello che possa contare) che si dimostra il mediocre e confuso politico che ancora non ha realizzato il lutto di essere stato asfaltato dalla Meloni ed ogni giorno ne spara una nel tentativo di recuperare consenso da tutti a pēnis, senza considerare che le sue dichiarazioni (rectius: sparate) gli possono anche alienare i voti.

Strizzare l’occhio ai rossobruni, ai peggiori fascio-comunisti putiniani in salsa pacifinta, come un Tarquinio qualsiasi e’ però troppo, e’ oltre la decenza.

Peccato.

 

Ecco la dichiarazione di Salvini

 

Salvini: «Mai un soldato italiano a morire nel nome di Macron» 

«Mai un soldato italiano a morire nel nome di Macron. Io la penso così». Lo afferma sui social il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini commentando l'intervista a The Economist del presidente francese Emmanuel Macron che non esclude l'invio di truppe occidentali in aiuto all'Ucraina.

 

[Roberto M]

Dal Corriere della Sera

 

 

Macron «non esclude» l'invio di «truppe di terra se Mosca sfonda il fronte» e Kiev lo chiede

Il presidente francese Emmanuel Macron torna a ribadire che «non si può escludere» l'invio di truppe di terra in Ucraina - a due condizioni precise, però: se Mosca «sfonda le linee del fronte» e se Kiev lo richiede. 

Macron, in una  intervista all'Economist, spiega che «se i russi dovessero sfondare le linee del fronte, se ci fosse una richiesta ucraina - cosa che oggi non avviene - dovremmo legittimamente porci la domanda. Escluderlo a priori non significa imparare la lezione degli ultimi due anni», quando i Paesi della Nato avevano inizialmente escluso l'invio di carri armati e aerei all'Ucraina prima di cambiare finalmente idea, ha aggiunto.