ernesto62 Inviato 2 Maggio 2024 Inviato 2 Maggio 2024 Johnson & Johnson, multinazionale del farmaco, offre 6,5 miliardi di dollari per chiudere le cause intentate da donne che hanno contratto il mesotelioma, un cancro alle ovaie dopo aver usato prodotti a base di talco. Talco, sinonimo di attenzioni e di cure materne. Apprezzato per la consistenza impalpabile e setosa, il prodotto che ha popolato l’infanzia di milioni di persone è da anni sotto accusa perché proprio in quell’impalpabile setosità nascondeva un terribile e quanto mai intrusivo nemico della salute: l’amianto. Pur continuando a non ammettere il legame tra l’insorgenza del tumore ovarico il prodotto, che comunque è stato ritirato dal mercato americano, la società ha messo in atto un piano di pagamento “per la risoluzione completa e definitiva di tutte le rivendicazioni attuali e future” I procedimenti legali riferiti al talco come causa del mesotelioma ovarico rappresentano la quasi totalità delle cause pendenti contro Johnson & Johnson e le sue affiliate negli Stati Uniti. Le cause sono 54mila riunite in un unico procedimento nel New Jersey. La proposta dell’azienda prevede un periodo di tre mesi, durante il quale i ricorrenti saranno informati dei termini dell’accordo, che sarà convalidato ottenendo il 75% dei consensi delle persone che hanno intentato causa. Percentuale che dovrebbe essere raggiunta, considerando che il gruppo ha detto di avere “l’appoggio” degli avvocati dei ricorrenti. Avvocati che hanno a loro volta collaborato alla stesura stessa del piano. Le cause non sono certo una novità per Johnson & Johnson, che è stata condannata diverse volte a risarcimenti milionari per i tumori causati dai propri prodotti: nel 2016 e nel 2017 dovette versare quasi mezzo miliardo di dollari a due donne ammalate di cancro alle ovaie. La cifra stabilita sarà poi dilazionata in 25 anni, che per la società “rappresenta un arco temporale decisamente migliore rispetto a quello che potrebbe essere deciso in sede di processo”. Un atteggiamento beffardo da parte di Johnson & Johnson, che si fa forte del fatto che Il 27 marzo il giudice che presiede il contenzioso dove è depositato il 93% delle richieste legate al cancro alle ovaie, ha accettato di riconsiderare la validità scientifica delle opinioni offerte dagli esperti dei querelanti: se le opinioni non supereranno la revisione, le cause dovrebbero essere respinte. Prendere o lasciare dunque, come se la proposta fosse un atto umanitario della multinazionale. Chi non accetta può andare ad un processo che potrebbe concludersi con una sconfitta dopo anni di dibattimenti. E che cancro e anni non vadano d’accordo, purtroppo, è cosa risaputa
Paolo 62 Inviato 2 Maggio 2024 Inviato 2 Maggio 2024 Articolo.https://www.nonsprecare.it/borotalco-fa-male?refresh_cens
Martin Inviato 2 Maggio 2024 Inviato 2 Maggio 2024 Il borotalco venduto in italia probabilmente non contiene-conteneva amianto o ne aveva tracce infinitesimali, infatti poiché fino a non molti anni fa l'igiene dei bimbi 0-3 non era tale se non finiva in una nuvola profumata di borotalco, segue che dovremmo avere, e da tempo, un picco di incidenza di mesoteliomi pleurici - praticamente la tragica "firma" dell'amianto - nel tempo di latenza tipico quindi dai 20 ai 30 anni di età dei soggetti, il che per fortuna non è. 2
Plot Inviato 2 Maggio 2024 Inviato 2 Maggio 2024 Nel febbraio 2016, a J&J è stato ordinato di pagare $ 72 milioni di danni alla famiglia di Jacqueline Fox - A marzo 2017, oltre 1.000 donne statunitensi avevano fatto causa a J&J - Nell'agosto 2017, una giuria della California ha ordinato a Johnson & Johnson di pagare 417 milioni di dollari - Nell'ottobre 2017, la corte d'appello del Missouri Eastern District ha emesso un verdetto della giuria di 72 milioni di dollari - Nel luglio 2018, una giuria di St. Louis ha assegnato danni per quasi 4,7 miliardi di dollari a 22 donne - Nell'agosto 2018, Johnson & Johnson ha dichiarato di aver rimosso diversi prodotti chimici dai prodotti in polvere per bambini - Nel dicembre 2018, con 11.700 persone che hanno fatto causa a Johnson & Johnson per tumori presumibilmente causati da polvere di talco per bambini - Nell'agosto 2022 J&J ha annunciato la fine della produzione dei prodotti a base di talco a causa del numero di 40.000 cause legali - Nel 2018 la società era rimasta coinvolta nell'epidemia di oppioidi negli Stati Uniti - https://it.wikipedia.org/wiki/Johnson_%26_Johnson
Guru Inviato 2 Maggio 2024 Inviato 2 Maggio 2024 Una rondine non fa primavera, ma se il borotalco è ancora in commercio mio padre lo sta sicuramente usando. Fortunatamente dopo una vita di utilizzo mesoteliomi zero.
Plot Inviato 2 Maggio 2024 Inviato 2 Maggio 2024 Nel dicembre 2018, con 11.700 persone che hanno fatto causa a Johnson & Johnson per tumori presumibilmente causati da polvere di talco per bambini, la società è stata costretta a rilasciare documenti interni. I documenti hanno mostrato che la società era a conoscenza della contaminazione da amianto almeno dal 1971 e aveva trascorso decenni a trovare modi per nascondere le prove al pubblico. Il 19 dicembre, la società perse la sua richiesta di invertire un verdetto della giuria che si pronunciò a favore degli accusatori, che impose alla società di pagare $ 4,14 miliardi di danni punitivi e $ 550 milioni di danni compensativi. - @Guru ci sono state contaminazioni con l 'amianto nel borotalco della Johnson & Johnson
ernesto62 Inviato 2 Maggio 2024 Autore Inviato 2 Maggio 2024 1 ora fa, Plot ha scritto: Nel dicembre 2018, con 11.700 persone che hanno fatto causa a Johnson & Johnson per tumori presumibilmente causati da polvere di talco per bambini, la società è stata costretta a rilasciare documenti interni. I documenti hanno mostrato che la società era a conoscenza della contaminazione da amianto almeno dal 1971 e aveva trascorso decenni a trovare modi per nascondere le prove al pubblico. Il 19 dicembre, la società perse la sua richiesta di invertire un verdetto della giuria che si pronunciò a favore degli accusatori, che impose alla società di pagare $ 4,14 miliardi di danni punitivi e $ 550 milioni di danni compensativi. - @Guru ci sono state contaminazioni con l 'amianto nel borotalco della Johnson & Johnson A dimostrazione a tutti quelli che continuano a pensare che le industrie farmaceutiche hanno a cuore la salute di tutti ......Per gli introiti non gli ne frega niente a costo di giocare sporco
tigre Inviato 3 Maggio 2024 Inviato 3 Maggio 2024 13 ore fa, Plot ha scritto: documenti hanno mostrato che la società era a conoscenza della contaminazione da amianto almeno dal 1971 e aveva trascorso decenni a trovare modi per nascondere le prove al pubblico. Ma come? Mai l'avrei detto 😅
Plot Inviato 3 Maggio 2024 Inviato 3 Maggio 2024 E' un "format" che funziona sempre Buono per tutte le occasioni.
Martin Inviato 3 Maggio 2024 Inviato 3 Maggio 2024 ... e l'amianto in giacenza, che non potevano più mettere nel borotalco, l'hanno usato per fare i microcippe inseriti nei noti sieri...
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