Uncino Inviato 4 Maggio 2024 Inviato 4 Maggio 2024 Mi ha incuriosito fin da subito e alla fine me lo sono regalato: FiiO KA17. Una bestia, anche sprecato per gli IEM, e difatti quando sono in giro continuo ad usare il vecchio DAC basato su una coppia di CS41131, che gestisce senza problemi i miei Letshuoer S12 Pro. Però ragazzi, come pilota le OneOdio Monitor 80 da 250Ω il KA17 senza la necessità di staccare inchiodato sul divano! Iniziamo con in dire che tutto è fuorché il solito dongle USB... cioè, per essere un dongle è un dongle, ma ci hanno messo dentro un intero DAC "fisso", una doppia sezione amplificatrice analogica curata da THX su circuito stampato separato, l'inevitabile presa per la batteria supplementare indispensabile a gestire i suoi 650 mW senza prosciugare il telefono prima della fine della canzone ed un altrettanto indispensabile display. Indispensabile perché le funzionalità comprendono anche un equalizzatore parametrico, la possibilità di abilitare l'uscita S/PDIF, decidere non solo il guadagno della parte analogica ma anche se accendere lo stadio finale di potenza, e per finire decidere fra più modalità operative. Insomma di gestirlo con dei semplici LED non se ne parla. È incredibile come la tecnologia attuale renda possibile integrare tutto quel ben di Dio in uno spazio piccolissimo senza sacrificare nulla in termini di qualità. Non la faccio più lunga perché il web è pieno di prove, il mio è solo un invito a farci un pensierino. Per conto mio considero il suo prezzo i 150€ meglio spesi degli ultimi anni.
Zap67 Inviato 4 Maggio 2024 Inviato 4 Maggio 2024 3 ore fa, Uncino ha scritto: e difatti quando sono in giro continuo ad usare il vecchio DAC basato su una coppia di CS41131 Per curiosità, cosa usi? Chi ha il ka17 ne parla in termini entusiastici per la parte ampli, un po’ meno per la parte dac, io riporto quello che ho letto perché non l’ho comprato nė ascoltato
Uncino Inviato 5 Maggio 2024 Autore Inviato 5 Maggio 2024 9 ore fa, mark66 ha scritto: L'ho aggiornato prima ancora di provarlo, tirato fuori dalla scatola e collegato al computer. Avevo letto che il firmware in dotazione aveva dei problemi e quindi ho voluto evitare di farmi una impressione sbagliata al primo ascolto, mentre la versione 2.0 sembra perfetta. - Si è una grossa rivoluzione e come dicevo il risultato è così buono che da essere validissimo perfino come DAC da usare a casa. Andrebbe benissimo anche come portatile se fosse possibile far stare in quelle dimensioni anche la batteria per alimentarlo, cosa evidentemente impossibile, così come è arduo alimentarlo con la batteria del cellulare a meno di non usarlo a bassa potenza, ma a quel punto si perdono gran parte dei vantaggi.
Uncino Inviato 5 Maggio 2024 Autore Inviato 5 Maggio 2024 7 ore fa, Zap67 ha scritto: Per curiosità, cosa usi? Chi ha il ka17 ne parla in termini entusiastici per la parte ampli, un po’ meno per la parte dac, io riporto quello che ho letto perché non l’ho comprato nė ascoltato Questo. Lo si trova brandizzato in diversi modi, il mio è un Tanchjim Space, che dovrebbe essere il costruttore reale. Costa attorno ai 90€ e con la sua coppia di CS43131 ed il triplo clock FPGA a basso rumore di fase assicura un'ottima riproduzione senza prosciugare la batteria del telefono. Certo non è sofisticato come il mostriciattolo FiiO, ma alla fine quando sei in giro con gli auricolari nelle orecchie non è certo al dettaglio che poi aspirare. Inoltre si sposa benissimo con le mie S12 Pro da un lato e la gestione tramite UAPP dall'altro, quindi avere un sofisticatissimo DAC diventa abbastanza inutile. - - Per quanto riguarda il KA17, tutte le recensioni che ho letto sono positive sia per la parte digitale che per quella analogica. L'unico appunto alla sezione DAC che mi è capitato di leggere riguarda l'elevato consumo del chip adottato, ma la ritengo immotivata. Presumibilmente FiiO ha ritenuto inutile scegliere un chipset a bassissimo consumo per poi collegarlo alla parte analogica di THX che invece di corrente ne assorbe in grande quantità, quindi hanno scelto di non scendere a nessun compromesso qualitativo neppure nella parte digitale. Per quanto riguarda la "firma" acustica della parte digitale, beh non ha molto senso perché un sistema che incorpora un PEQ parametrico... beh ha la firma acustica che preferisci. No, l'unico appunto che si può fare riguarda la necessità di batteria quando utilizzato ad alta potenza, ma questo va attribuito all'elettronica THX e non alla parte di conversione digitale-analogica. E non è possibile fare di meglio, perché se vuoi degli amplificatori di potenza abbastanza alta in classe A, la corrente devi dargliela.
giuca70 Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 Complimenti per l'acquisto. E' il solo firmware 0.99 ad avere problemi di "grana" per la parte DAC. Non ho nascosto il fatto di essere rimasto ancorato alla 0.84 iniziale, per'altro reinstallabile come downgrade. Leggo con piacere che il firmware 2.00 sia ottimo, finora non si leggono recensioni negative, ciò vuol dire che chi lo ha fatto non nutre il bisogno di scriverne in negativo. Sei il primo che lo fa in positivo, e questo è un complimento oltre ad un ringraziamento. Il PEQ non lo uso, vado di bit perfect (e non serve si disattiva). La grana ossia la qualità e densita' di dettaglio, esce fuori con alimentazione separata e col firmware 0.84 (nel mio caso). Provero' la 2.00 appena ho tempo, il mio è rodato da mesi ormai. Condivido quanto scritto da te, che poi è quello che ne ho riportato nel TD linkato da mark66. La parte DAC è figlia di un dettaglio cristallino (ESS) unita ad una parte analogica (THX) di tutto rispetto. Ne esce una impronta sonora che dal freddo al caldo sta quasi nel mezzo tendente ad un minimo di calore. In una parola in questo KA17 hanno unito un ingresso USB con processamento a regola d'arte, un doppio DAC ESS e 8 stadi THX, con 3 rail diversi di tensione per ogni stadio (USB, DAC, THX). Un piccolo grande capolavoro.
Uncino Inviato 5 Maggio 2024 Autore Inviato 5 Maggio 2024 @giuca70 Guarda, sono veramente stupito da quello che sono riusciti a mettere dentro uno spazio così limitato, segno che la tecnologia (anche analogica) ormai rende possibili cose da fantascienza. Ti dirò, anche con le OneOdio openback da 250Ω non sento la necessità di accendere la pare di maggior potenza (la modalità Desktop), segno che già il driver spinge da paura. Tanto è vero che mi sta passando per la testa di procurarmi dei barattoli da 400Ω... così, tanto per vedere che effetto fa. A onor del vero le 250Ω le pilota anche il piccolo DAC portatile con la coppia di CS43131, però si sente che fatica mentre con il KA non serve neppure accendere lo stadio finale... incredibile! Per ciò che concerne il "Bit Perfect" mi ci attengo nella riproduzione verso i diffusori, perché lì ho sia controllo di volume che di tono analogici, ma non lo trovo molto sensato nell'impiego con le cuffie. Ormai da parecchio tempo i professori di segnale digitali sono "lossless", ossia cambiano la risposta del segnale che trattano senza perdita di informazione, quindi perché non approfittarne? UAPP con professori di segnale Toneboosters, Wavelet can AutoEQ, adesso il PEQ interno del nuovo KA17... cerco sempre di portare il sistema a suonare come piace a me e non come piaceva a chi ha progettato le cuffie. Visto che i soldi li ho pagati io e non il progettista, non ci trovo nulla di sacrilego.
G.Carlo Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 @Uncino Ho provato il mio KA17 con delle super-ostiche Yamaha HP-1 (150 ohm, 96 dB/mW) e nonostante abbia dovuto usare la meno potente uscita sbilanciata se l'è cavata più che bene: visto che hanno il cavo a Y, mi è preso il ghiribizzo di cambiare lo scomodissimo jack sbilanciato originale delle HP-1 con un sistema di jack intercambiabili come quello delle Letshuoer S12 Pro, se solo riuscissi a trovarlo...
Uncino Inviato 5 Maggio 2024 Autore Inviato 5 Maggio 2024 46 minuti fa, G.Carlo ha scritto: @Uncino Ho provato il mio KA17 con delle super-ostiche Yamaha HP-1 (150 ohm, 96 dB/mW) e nonostante abbia dovuto usare la meno potente uscita sbilanciata se l'è cavata più che bene: visto che hanno il cavo a Y, mi è preso il ghiribizzo di cambiare lo scomodissimo jack sbilanciato originale delle HP-1 con un sistema di jack intercambiabili come quello delle Letshuoer S12 Pro, se solo riuscissi a trovarlo... Credo che questo mostriciattolo sia in grado di pilotare qualsiasi cosa gli venga collegata. A proposito di bilanciate, sto pensando seriamente di aprire le mie 250Ω e cambiare connettore e cablaggio per trasformarle in bilanciate. Non perché mi serva maggior potenza... diciamo perché non ho nulla di meglio da fare 😂 Sono felice di aver trovato un altro possessore di S12 Pro, che trovo fantastici, mentre non mi convincono affatto i nuovi S15. Almeno a leggere le recensioni ho paura che Letshuoer sia andata a cercare di migliorare qualcosa di eccezionale, finendo per non migliorare niente. Le 12 Pro sono fantastiche quando gestite da una pre elaborazione del suono proprio perché molto neutre ed il loro trasduttore plantare da 14.8 le mette in condizione di seguire qualsiasi "ritocco" del pilotaggio, mentre ho paura che non sarebbe così per un dispositivo a trasduttori multipli come le S15.
G.Carlo Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 @Uncino Ho trovato il cavo con jack intercambiabili per fare l'upgrade alla HP-1, penso che vada bene anche per la tua OneOdio openback: https://it.aliexpress.com/item/1005004991077903.html Stranamente i jack aggiuntivi sono venduti a parte: https://it.aliexpress.com/item/1005003568603994.html
Uncino Inviato 5 Maggio 2024 Autore Inviato 5 Maggio 2024 @G.Carlo No le OneOdio sono sbilanciate, hanno due connettori solo perché uno è da 3.5 mm e l'altro da 6.4 mm, ma sono collegati in parallelo e si è liberi di scegliere il preferito. Per il pilotaggio bilanciato bisogna aprirle e cambiare uno dei due con una femmina jack adatta, oltre naturalmente a modificare il cablaggio. Si tratta di un'operazione banale, e visto che ne vale la pena perché nonostante costi meno di 100€, prima o poi la farò. Posseggo diverse cuffie, ma questa è la mia preferita, ha driver da soli 40mm ma nonostante questo, e nonostante sia una cuffia aperta,riesce a dare bassi potenti, è molto neutra ed ha una buona estensione verso le frequenze più alte.
G.Carlo Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 @Uncino La soluzione meno invasiva IMHO sarebbe questa: tagliare il cavo che unisce i due padiglioni, prendere un cavo a Y come quello che ti ho segnalato e sostituire i due connettori IEM con due jack stereo (uno da 3,5 e uno da 6,3 mm) saldando solo le due masse (ormai separate) la punta di quello del canale sinistro e il centrale di quello del canale destro.
Uncino Inviato 5 Maggio 2024 Autore Inviato 5 Maggio 2024 23 minuti fa, G.Carlo ha scritto: @Uncino La soluzione meno invasiva IMHO sarebbe questa: tagliare il cavo che unisce i due padiglioni, prendere un cavo a Y come quello che ti ho segnalato e sostituire i due connettori IEM con due jack stereo (uno da 3,5 e uno da 6,3 mm) saldando solo le due masse (ormai separate) la punta di quello del canale sinistro e il centrale di quello del canale destro. Ma non serve il cavo a Y e tanto meno tagliare qualcosa... si dissalda il cablaggio precedente, si installa un 4mm bilanciato al posto del 6mm originale con la resina e si ripristina il cablaggio in modalità bilanciata. In effetti non capisco perché i produttori, anche di cuffie di alto livello, non utilizzino in modo maggiormente diffuso i connettori bilanciati invece di quelli sbilanciati... per collegare una cuffia bilanciata ad un amplificatore SE basta un adattatore, mentre per fare l'inverso è necessario smontare la cuffia e cambiare il connettore. Posso capire quelle a bassa impedenza, ma quelle dai 209Ω a salire dovrebbero essere tutte pilotabili in modalità bilanciata. Boh!
giuca70 Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 Per la OneOdio occhio che le masse mandano in corto i poli freddi (R- ed L-) Vanno aperti i padiglioni e modificati i percorsi, sostituendo anche i jack. meglio mettere 2 jack da 3,5mm per padiglione, anche mono. In 2 jack sono 4 fili senza corti.
Uncino Inviato 5 Maggio 2024 Autore Inviato 5 Maggio 2024 32 minuti fa, giuca70 ha scritto: Per la OneOdio occhio che le masse mandano in corto i poli freddi (R- ed L-) Vanno aperti i padiglioni e modificati i percorsi, sostituendo anche i jack. meglio mettere 2 jack da 3,5mm per padiglione, anche mono. In 2 jack sono 4 fili senza corti. Mettere due jack è un problema, il 4mm può essere montato senza difficoltà al posto del 6, ma non entrerebbe in quello piccolo. Si fa molto prima a rifare il cablaggio ed il lavoro viene come fosse di fabbrica. Inoltre trovo molto più pratico avere un singolo cavo di ingresso.
giuca70 Inviato 5 Maggio 2024 Inviato 5 Maggio 2024 ok, soluzione migliore unico jack 4,4 e via quello da 3,5. Sto ascoltando da ore la versione 2.00 di questo rinnovato KA17, posso confermarti che sei partito da come deve essere: meravigliosamente musicale e splendidamente definito, coerente, non più un mazzolatore di bassi pur mantenendo potenza da vendere. Sa essere delicato, preciso, profondamente espressivo, e possente oltre ogni immaginazione. Un nuovo modo di collegare questi dongle agli ampli finali (come iHA-6) denota l'ascolto di più cose insieme, nel suo caso anche dello stadio THX analogico e permettetemi di scriverlo, unico. Oltre al DAC si ascolta anche il finale di questi dongle... Nel caso KA17 il THX, per lo Yuki si ascolterebbe anche il finale a transistor discreti... niente male vero come uso alternativo...
Uncino Inviato 5 Maggio 2024 Autore Inviato 5 Maggio 2024 Adesso, giuca70 ha scritto: ok, soluzione migliore unico jack 4,4 e via quello da 3,5. Sto ascoltando da ore la versione 2.00 di questo rinnovato KA17, posso confermarti che sei partito da come deve essere: meravigliosamente musicale e splendidamente definito, coerente, non più un mazzolatore di bassi pur mantenendo potenza da vendere. Sa essere delicato, preciso, profondamente espressivo, e possente oltre ogni immaginazione. Un nuovo modo di collegare questi dongle agli ampli finali (come iHA-6) denota l'ascolto di più cose insieme, nel suo caso anche dello stadio THX analogico e permettetemi di scriverlo, unico. Certo, una volta resa bilanciata il 3.5 non serve più a niente. La versione 2 del firmware funziona benissimo, mentre credo che la precedente avesse dei problemi. Tu senti la necessità di accendere lo stadio finale? Personalmente ho usato la modalità Desktop solo per controllare che tutto fosse a posto, ma non trovo ragione di tenerla accesa... sarà che la OneOdio ha una buona sensibilità, ma non tengo neppure il volume oltre il 45 (60 step di impostazione).
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