Vi sentite Europei ? (Video di Vannacci su l'Unione Europea)

[Gaetanoalberto]

25 minuti fa, audio2 ha scritto:

ma che vadano pure affanculo

Mi sembra di sentire un austriaco quando Muti dirige la Wiener

[extermination]

9 minuti fa, melos62 ha scritto:

Ma quale austriaco o spagnolo si farebbe ammazzare in guerra per un Italiano o per un portoghese? E viceversa?

Ma te, in questo preciso momento storico, ti faresti ammazzare per un "fratello" Italiano?! 

[audio2]

@Gaetanoalberto ma non ne abbiamo mica già avuto abbastanza di questi qua ?

penso che li senti quando parlano, o no

tra parentesi i crucchi stanno di nuovo dando il peggio di se, passando da un estremo all' altro

tipo c'hai presente la storia dei due torti

[Guru]

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Il problema è che sarebbe necessaria, e pure urgente, una contro-offensiva culturale proprio per creare questo sentimento di appartenenza.

Perchè se uno non si sente Europeo, e neppure Italiano, è destinato a soccombere di fronte a popoli e culture che, al contrario, questo sentimento di appartenenza ce l'hanno viscerale

Non credo che riuscendo ad infondere negli italiani un sentimento patriottico questi farebbero più figli. Rimane comunque il fatto che nel tempo i popoli e le culture cambiano, così è sempre stato e così sempre sarà. L'unica via è rendere questo cambiamento il più indolore possibile, attraverso l'integrazione.

[senek65]

17 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Europea, ma prima occorre che ci sia almeno uno spirito di coesione su questo, di qui il giusto interrogativo di Vannacci.

Vannacci non è un filosofo,  è un militare. 

Il militare ragiona da militare,  se non avrebbe nemmeno scelto quel mestiere. 

Poi son pure d'accordo con la creazione di una difesa europea comune.  Come questo passi per il senso di appartenenza lo sa solo Vannacci. 

[Gaetanoalberto]

13 minuti fa, melos62 ha scritto:

quale austriaco o spagnolo si farebbe ammazzare in guerra per un Italiano o per un portoghese? E viceversa? 

ecco, qui possiamo migliorare e molto.

Basta che le ali facciano il loro mestiere, non rompano le scatole e passino la palla al centravanti 

 

25 minuti fa, audio2 ha scritto:

un pò f

Di più di più, osa!

[Guru]

Poi tutto dipende da cosa ci sembra minaccioso. Io ad esempio sento la società alla quale appartengo minacciata dagli evasori fiscali, non dalle braccia straniere che vengono qui a lavorare sodo e a contribuire al nostro PIL. E spesso a farsi sfruttare dagli italiani, in maggioranza grandi str-onzi.

[Gaetanoalberto]

7 minuti fa, audio2 ha scritto:

non ne abbiamo mica già avuto abbastanza da questi qua ?

Guarda, non te lo dico per fare il figo da forum (anche se sono mica male…), dappertutto ci sono persone ragionevoli, empatiche, disponibili a collaborare, commerciare, costruire…

Da quando la storia è storia arriva uno e comincia a seminare zizzania, altri lo seguono, e si finisce dove siamo… 

Questo proprio in Europa perché siamo europei, dunque anche con un comprensibile attaccamento nazionale.

Va bene (forse) nel calcio, e anche lì quando ci si spacca la testa a vicenda siamo deficienti.

Forza Inter e abbasso i gobbi ad ogni modo!

[melos62]

8 minuti fa, extermination ha scritto:

Ma te, in questo preciso momento storico, ti faresti ammazzare per un "fratello" Italiano?! 

A freddo no, ovviamente.  Però se fossimo in guerra e dovessimo difenderci, come oggi fanno gli ucraini, cambierebbe probabilmente il modo di vedere le cose ed anche di reagire... non so risponderti. 

[extermination]

Fuori dall'Europa, l'Italia sarebbe al default. Roba di poco conto "spirituale".

[melos62]

40 minuti fa, audio2 ha scritto:

padri della cee però non l' hanno voluta la difesa comune

Gli americani non l'avrebbero permesso, né all'epoca e neanche oggi, non ci dimentichiamo chi ha vinto la guerra e chi l'ha persa.

[Uncino]

Vannucci... la memoria del server andrebbe meglio utilizzata 😂

[extermination]

"Un esercito prevede una nazione, cioè una popolazione relativamente omogenea che invia i propri figli e figlie a combattere perché mossa dalla stessa paura. L'Unione Europea non è una nazione e i suoi membri hanno ciascuno paure diverse"

[melos62]

1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Il problema è che sarebbe necessaria, e pure urgente, una contro-offensiva culturale proprio per creare questo sentimento di appartenenza.

Perchè se uno non si sente Europeo, e neppure Italiano, è destinato a soccombere di fronte a popoli e culture che, al contrario, questo sentimento di appartenenza ce l'hanno viscerale, e che non sono per niente pacifiche, come ha ampiamente dimostrato la Russia.

È il grande problema,  la cecità geopolitica europea (per tacere di quella italiana) in un mondo invece agguerritissimo e lungimirante. Se gli usa  si ritirano dalla spesa nato l'Europa resta in braghe di tela ma calate, come diceva un mio amico di Berghem.

[nullo]

22 minuti fa, extermination ha scritto:

33 minuti fa, melos62 ha scritto:

Ma quale austriaco o spagnolo si farebbe ammazzare in guerra per un Italiano o per un portoghese? E viceversa?

Ma te, in questo preciso momento storico, ti faresti ammazzare per un "fratello" Italiano

Mi pare più opportuno chiedersi quale siano in confini della casa comune e chi rappresenti il pericolo.

Esempio, c'è chi se ne frega di come finiscano gli Ucraini perché non rappresentano una perdita, e anche se si spostasse in discorso sulle repubbliche baltiche e/o altri paesi dell'est, la cosa per molti non cambierebbe.

Questo sarebbe la norma o l'eccezione in un unoine?

Edit, leggo ora che ti sei già dato una risposta sullo stato della unione.

Quindi, Vannacci o meno,  qualche ragionamento sullo stato della unione non sarebbe peregrina. Ma sono discorsi da guerra fondamentale e non da pacifisti verniciatori.

 

[Gaetanoalberto]

1 minuto fa, nullo ha scritto:

per molti

Ecco, diciamo che ste cose non si decidono per plebiscito e gli accordi internazionali non sono soggetti a referendum…

[nullo]

2 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

diciamo che ste cose non si decidono per plebiscito e gli accordi internazionali non sono soggetti a referendum

Stiamo parlando di sentimenti, non di tecnicismi.

Puoi continuare a tenere assieme l'europa senza primi, ma rimane distante da molti e sostanzialmente una incompiuta.

[melos62]

Adesso, nullo ha scritto:

Questo sarebbe la norma o l'eccezione in un unoine?

Oggi non vi è alcuna solidarietà tra i paesi europei, è continuata la lotta per l'egemonia tra Francia e Germania sotto altre vesti. I Pigs sono considerati pigs, appunto. Solo un grande rischio che mettesse in pericolo tutti gli orticelli potrebbe compiere il miracolo, forse...

Sono questioni non alla nostra portata, temo.