Vai al contenuto
Melius Club

Tweet del Giorno


appecundria

Messaggi raccomandati

Inviato
4 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

gli usa hanno invaso ma le forze nato hanno partecipato alla occupazione italiani spagnoli francesi tedeschi, idem in afganistan (che poi gli usa si muovano senza consuotare gli alleati sia quando entrani che quqando escono è un altro discorso)

Io farò confusione ma in iraq ed afganistan ci siamo andati come forze nato

Scusa Enrico, la NATO non ha partecipato, possono averlo fatto i singoli paesi che hai elencato ma non l’ha fatto la NATO, l’Alleanza Atlantica ha solo uno scopo difensivo.

Inviato

 

https://www.reportdifesa.it/iraq-la-missione-della-nato-e-le-differenze-con-loperazione-inherent-resolve/

A differenza, quando si parla di NATO Mission, significa che c’è sempre una risoluzione di Organizzazione Internazionale alla base della quale tutti i Paesi appartenenti alla NATO possono contribuire in base alle loro possibilità. Così facendo le Nazioni contributrici concorrono a quelli che sono gli aspetti militari, logistici ed amministrativi dell’Operazione in se. Ma vi è un articolo in particolare che fa la differenza tra Coalizione e NATO ed è l’articolo cardine su cui si fonda tutta l’Alleanza Atlantica. Parlo dell’art. 5 a cui tutti e 30 i Paesi della NATO fanno riferimento. In poche parole l’art. 5 racchiude la “self defence”, che spiega a chiare lettere che l’Alleanza Atlantica nasce con il concetto della difesa e non con quello dell’attacco.

Quindi a differenza della Coalizione, dove i singoli Paesi decidono come intervenire e se intervenire, se una Nazione delle 30 sotto l’egida NATO, fa appello all’art. 5 le restanti 29 non possono tirarsi indietro, ma sono tutte costrette ad intervenire nella misura in cui possono partecipare e rispondere. Il loro intervento è comunque previsto, ma solo in base alle proprie capacità militari e logistico/economiche.

Ne segue che ci sono due tipi di Operazioni. Quelle con article 5 Operation e non article 5 Operation. Ed è solo nelle non article 5 Operation, che gli Stati della NATO, possono scegliere se partecipare o meno.

NMI rientra quindi in quelle Operazioni che sono al di fuori dell’articolo 5. Nato Mission in Iraq, parte dunque come una missione assolutamente non combat e di advisoring and assisting. Quindi una missione a basso profilo, dove chi è coinvolto ha la funzione (semplicisticamente parlando) di “consigliere”, dove professionisti dei vari settori vengono inseriti nell’apparato di sicurezza irachena per aiutare i locali a ricostruire e creare ex novo delle fondamenta resistenti per l’apparato di comando della struttura delle Forze di sicurezza locali. In poche parole si effettua un’operazione di Capacity Building (ricostruire le capacità della difesa).

 

  • Amministratori
cactus_atomo
Inviato

@maurodg65 a me risul

 

ta che esistesse nuna missione nato in afganistan denominata ISAF, e che l'italia aveva assunto il comando delle forze nato in iraq. che questo sia avvenuto giustificandolo come supporto al governo locale non lo so, dovrei verificare, ma resta ikl fatto che la nato in afganistan c'è stata e in iraq ci sta ancora

chiamala come ti pare, ma partecipare alla occupazione di uno stato invaso npn è una missione non combattiva, le nostre forze hanno ingaggiato combattimenti in entrambi i paesi.

le trippe nato occupavano predidiavano combattevano, non erano medici senza frontiere

una cosa è fare da demarcazione tra due paesi combattenti per evitare che si socntrino, altra è occupare un paese che non ti vuole

 

Inviato
7 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

a me risul

ta che esistesse nuna missione nato in afganistan denominata ISAF, e che l'italia aveva assunto il comando delle forze nato in iraq.

L’invasione è un conto ciò che è accaduto poi un altro.

 

https://www.onuitalia.com/2022/05/16/iraq-3/

 

Avviata durante il Summit della NATO del 2016 su richiesta dell’Iraq per fornire supporto alla Coalizione Globale contro Daesh, nel 2018 la missione ha visto ampliare lo spettro delle attività offerte al paese ospitante, con l’incremento di quelle volte all’assistenza, l’addestramento e lo sviluppo delle capacità d’azione. Su richiesta del governo iracheno, la missione è stata ampliata nel febbraio 2021, raggiungendo l’attuale capacità.
La missione della Nato è svolta nel rispetto della sovranità del paese e della sua integrità territoriale, in continuo contatto con le autorità locali, e in stretto coordinamento con l’Operazione NATO Inerent Resolve, l’ONU, l’UE e le altre agenzie operanti nel Paese.

Inviato
1 ora fa, appecundria ha scritto:

Sì. Penso che esista il diritto di opinione propria riguardo l'opinione altrui.

Ma certo.

Esiste la libera opinione, non c’è dubbio, ed infatti nessuno mette in galera questi “professori” per le idiozie disgustose che esternano.

Pero’ gridare alla “censura” semplicemente perché qualcuno si lamenta che nella televisione pubblica (quindi con i soldi nostri) ci siano trasmissioni di propaganda putiniana dove viene si tengono comizi pure senza contraddittorio anche no.

Perche’ non vedo come possa essere giustificato che con i miei soldi (del canone) devo finanziare trasmissioni di propaganda putiniana, caso unico al mondo a parte la Russia e la Bielorussia.

Inviato

Giustificare la presenza di oligarchi russi e professori/giornalisti/intellettuali vari con la tesi che “bisogna ascoltare tutte le opinioni” e’ come teorizzare che ad una trasmissione in cui si discute di mafia, di pedofilia e di nazismo per bilanciare le diverse opinioni devi invitare un mafioso, un pedofilo e un negazionista a sostenere le loro ragioni.

  • Melius 2
Inviato
12 ore fa, maurodg65 ha scritto:

il problema è che la richiesta di ammissione alla NATO di Finlandia e Svezia per la Professoressa diventano un’annessione della NATO

non lo so mica quanto è sbagliato il termine annessione, oppure è solo forzato per far rendere meglio l' idea.

nella nato non si entra facendo domanda, ma venendo invitati. e allora che li avrebbe invitati svezia e finlandia ?

mi risulta nessuno, poi magari nella domanda salterà fuori anche il nome, intanto però nemmeno c'è l' unanimità,

vedi mamma li turchi. la forma è importante, ed in queste faccende è sostanza.

qui sotto l' art 10 del trattato nato

 

Articolo 10

Le parti possono, con accordo unanime, invitare ad aderire a questo Trattato ogni altro Stato europeo in grado di favorire lo sviluppo dei principi del presente Trattato e di contribuire alla sicurezza della regione dell'Atlantico settentrionale. Ogni Stato così invitato può divenire parte del Trattato depositando il proprio strumento di adesione presso il governo degli Stati Uniti d'America. Il governo degli Stati Uniti d'America informerà ciascuna delle parti del deposito di ogni strumento di adesione.

 

briandinazareth
Inviato

@Roberto M

 

bersani ha molta ragione, purtroppo quando i dittatori prendono il potere ogni considerazione sociale e culturale di vicinanza perde importanza. 

e non c'è neppure bisogno di arrivare a putin, bastano orban, erdogan, salvini e meloni... 
in quell'ideologia c'è l'idea del conflitto e della distruzione dell'europa.



 

  • Melius 1

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Ottimi Contenuti
      Gidaloz
      Gidaloz ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Reputazione
      Luca44
      Luca44 ha ottenuto un badge
      Reputazione
    • Contenuti Utili
      teppo
      teppo ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Badge del Vinile Oro
      zigirmato
      zigirmato ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Oro
    • Badge del Vinile Arancio
      music.bw805
      music.bw805 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Arancio
×
×
  • Crea Nuovo...