Esiste un principio giuridico di libertà di contestazione?

[djansia]

1 ora fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

A mio avviso, dev'essere sempre assicurata la massima libertà di espressione delle proprie opinioni e, quindi, anche delle divergenze da quelle altrui.

Fabbiè, la ministra ogni volta piglia la borsetta, la scorta e se ne torna da vespa.

Non le interessano le divergenze altrui, come dici tu. La meloni, per citarne una a caso e in teoria anche il suo capo, ti risponde e ti sfida perché quel carattere ce l'ha... o almeno lo aveva, perché da un po' anche lei sembra vacillare in tal senso. 

Ma i venti o trenta ragazzi intelligenti e non violenti di oggi sicuramente non l'avrebbero fatta scappare via per il rosicamento e sono certo, da romano come lei, che li avrebbe affrontati con carattere. 

La ministra invece ha urlato: "Seguimo aquilante, lui conosce le vie di fuga!".

[nullo]

53 minuti fa, andpi65 ha scritto:

vorrebbe/dovrebbe parlare di contestazione più o meno lecita.

E lui ti risponde coi morti in terra e le teste tagliate del 700 francese.

hai voglia a parlare di regole.

sono da rispettare solo se fanno comodo, se un deficiente di destra mena uno di sinistra o assalta una sede politica di sinistra, devasta un gazebo, impedisce ad un politico di parlare, non manifesta dissenso, compie reati e attenta alla costituzione.

se un deficiente di sinistra mena uno di destra e assalta una sede politica di destra, devasta un gazebo, impedisce ad un rappresentante politico di parlare, manifesta dissenso e fa cosa buona e giusta perché il mondo non può che trovarne vantaggio.

e così che gira ed è così che deve andare.

se uno prova a dire che forse non è un comportamento corretto, diviene un deficiente di destra che compie reati e attenta alla costituzione e alla libertà di manifestare.

siamo in loop da anni.

[Fabio Cottatellucci]

18 minuti fa, djansia ha scritto:

La ministra invece ha urlato: "Seguimo aquilante, lui conosce le vie di fuga!".

Ottima citazione. 

Però devo ripetere che i trenta ragazzi di oggi (probabilmente migliori di chi li ha pilotati in una mossa purtroppo sbagliata) sono cascati nel trappolone con tutte le scarpe, e hanno dato alla ministra una platea che manco se si reincarna cento volte la becca.

[Fabio Cottatellucci]

1 ora fa, djansia ha scritto:

Comunque è bellissimo leggere i commenti dei "vecchi dentro" del forum.

Signori, ancora una volta questi ragazzi zitti zitti hanno fatto rosicare una ministra senza carattere e anche voi.

Non so se tu alluda a me, ti assicuro che questi ragazzi mi fanno solo tenerezza perché davvero implumi e mal guidati, e mai mi augurerei di vederli pestati dalla polizia.

E' naturale in generale che i ragazzi contestino, fa parte dell'avanzare delle generazioni e lo leggi pure in Freud e attraverso Hegel.

Ciò non vuol dire che tutto possa passare (anche se, francamente, la contestazione in oggetto non è stato poi 'sto gran vulnus, forse ascoltare la ministra era peggio), e soprattutto hanno ottenuto l'effetto contrario.  

[Fabio Cottatellucci]

1 ora fa, appecundria ha scritto:

Ma questa era una rivoluzione che, oltre anon essere un pranzo di gala come disse Mao, è per definizione la sospensione violenta del diritto esistente.

[Fabio Cottatellucci]

1 ora fa, Gaetanoalberto ha scritto:

Avessero seguito strettamente queste regole, io farei il Faraone e molti iscritti a Melius costruirebbero ancora le piramidi.

Peccato che si parlava del qui e dell'oggi.

[Gaetanoalberto]

4 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

qui e dell'oggi

Qui ed oggi stavano appunto parlando di quei diritti che ci troviamo garantiti grazie alle manifestazioni precedenti.

Al di là del tentativo di scherzarci un po’ su, penso che la parte seria, implicita, si capisse.

Anzi, direi che riguarda il domani, ed in effetti é OT.

[Gaetanoalberto]

15 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

davvero implumi e mal guidati,

Non so se hai figli.

I miei ti assicuro che non si fanno guidare da nessuno, al limite ascoltano, poi agiscono secondo coscienza, come il papà ai loro tempi.

Stanno crescendo sanissimi, onestissimi, e manifestano finchè gli sarà consentito.

Che siano implumi é una grazia, ed hanno diritto di costruirsi un pensiero libero, sognando anche di poter incidere su qualcosa.

Almeno poter urlare che si è contro qualcosa…

 

[nullo]

41 minuti fa, Gaetanoalberto ha scritto:

quei diritti che ci troviamo garantiti grazie alle manifestazioni precedenti.

Gaetano, quei principi, come quelli precedenti, non sono scolpiti nella tavole della legge di Dio.

e noi pensiamo che siano intangibili o addirittura ancora da espandere su quali basi?

Ma davvero pensi che ognuno, ripeto, ognuno abbia il diritto di manifestare per fare approvare la propria visione al di fuori delle regole?

quindi il parlamento non deve seguire le proprie linee ma quelle dei manifestanti, a prescindere da chiunque vi si sieda e chiunque manifesti?

sei sicuro di volerlo, o va bene solo per una delle tante visioni di chi eventualmente possa manifestare?

[Fabio Cottatellucci]

1 minuto fa, nullo ha scritto:

sei sicuro di volerlo, o va bene solo per una delle tante visioni di chi eventualmente possa manifestare?

Indovina un po'. 

Concordo con ciò che hai scritto.

[Gaetanoalberto]

2 minuti fa, nullo ha scritto:

davvero pensi che ognuno, ripeto, ognuno abbia il diritto di manifestare

Guarda che lo dice la Costituzione.

Ed i discorsi che leggo sono preoccupanti 

[Gaetanoalberto]

8 minuti fa, nullo ha scritto:

sicuro di volerlo, o va bene solo per una delle tante visioni di chi eventualmente possa manifestare?

E questo quale dei miei interventi in tre anni te lo ha fatto pensare?

Sono anni che i trattori si riuniscono, si spruzza ogni tanto letame sulle strade, mi sono pippato i manifesti sui terù tornatevene a casa, questa è casa mia, le urlate minatorie dai palchi, per non parlare delle menate, delle forche esposte in parlamento , dei negher a casa loro etc.

Forse sarebbe il caso di smettere il pianto greco e rispettare la vera libertà di pensiero, che si chiama di “manifestazione”

 

[nullo]

15 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

Concordo con ciò che hai scritto

Chissà se concordi che col provocatorio seguito.

@gaetanoalberto, ti ho fatto una domanda, mi hai risposto e proseguo nel fartene

 

Se passa il concetto opposto, ovvero che vince chi urla o mena più forte nelle piazze per le proprie ragioni fra la fazioni avverse, perché in tal caso ci si organizza e si fanno scendere in piazza i deficienti di segno opposto, visto che lo si ritiene lecito ( non la polizia), e così si torna alla maschia lotta esautorando di fatto il parlamento, svuotando ulteriormente di significato le elezioni e la rappresentanza.

io propongo la salomonica decisione che ogni facinoroso meni la sua fetta di rappresentanza ritenendola incapace di tutelare i propri interessi.

Magari non funziona, ma almeno sarebbe una stimolante novità.

 

[Fabio Cottatellucci]

10 minuti fa, nullo ha scritto:

Chissà se concordi che col provocatorio seguito.

Sì che concordo. Tutta la costruzione politica del nostro amico si basa sul principio dell'asimmetria nell'applicazione delle regole.

Esempio di simmetria, ripreso dal mio primo post:

• giovani occupano un liceo e fanno danni oltre a interrompere un pubblico servizio (reati);
• giovani a una commemorazione fanno il saluto fascista e inneggiano al duce (reati).

Perché questi due casi non devono essere trattai ugualmente? 

Il problema è che il giudizio di valore si insinua abilmente nella nostra mente e ci fa credere di agire nel giusto, ma le cose non sono così semplici il giusto è sempre giusto per noi.

Parlo sempre con riferimento al principio giuridico di libertà di manifestare, titolo del thread, che dev'essere per sua natura collocato fuori dal giudizio di valore.



@appecundria Te possino acciaccatte, io m'ero collegato per sparare due caxxate sul thread Klipsch e guarda dentro cosa m'hai tirato! 
 

[nullo]

8 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

libertà di manifestare

Aggiungerei al di fuori delle regole.

ripeto, il pericolo è che si dia la stura ad un regolamento di conti fra fazioni di tipo extraparlamentare, se si tira la corda oltremodo si parte coi cortei e si finisce menandosi e poi…

ovviamente entrambe si sentirebbero nel pieno diritto di agire e nel giusto.

 

evidentemente la memoria corta tradisce, ma queste cose le abbiamo viste e toccate con mano, neanche troppo tempo fa…

[Gaetanoalberto]

32 minuti fa, Fabio Cottatellucci ha scritto:

giovani a una commemorazione fanno il saluto fascista e inneggiano al duce (reati).

Mi dici quando sono stati arrestati l’ultima volta, o quando alle commemorazioni di Predappio si sono visti schieramenti di poliziotti con casco e scudo, di grazia ?

[Gaetanoalberto]

26 minuti fa, nullo ha scritto:

al di fuori delle regole.

Quindi i ragazzi dei cartelloni e del “vergogna” sono dei pericolosi agitatori…

[nullo]

@Gaetanoalberto

stanotte…stavo per scrivere stasera, non ci capiamo.

riproviamo domani.

non sono contro la manifestazione di pensiero, amo la libertà di espressione.

Si può e si deve manifestare il dissenso.

sono contro la prevaricazione, da chiunque sia perpetrata, e non voglio confondere manifestare con la pretesa di essere accontentato, vedi certi assurdi discorsi che ho sentito uscire dalla bocca di quattro studenti con due peli di barba in questi giorni, che vogliono piegare al loro pensiero i preposti nelle istituzioni,

li nasce il seme che mi preoccupa.