sirjoe61 Inviato 19 Maggio 2024 Inviato 19 Maggio 2024 9 ore fa, mariovalvola ha scritto: Le strutture di uno stato, devono comunque essere in grado di prevenire eventi imprevedibili. ...quando mai è accaduto negli ultimi 70 anni?...il piano di evacuazione della zona intorno al Vesuvio è vecchio di decine e decine di anni e si sa che non essendo aggiornato servirà a poco o nulla se dovesse verificarsi l'evento...questo per dire come siamo messi in Italia (a prescindere dal colore del governo)...io non penso che la pandemia sia stata qui affrontata alla perfezione però dico meglio Conte, che l'ha affrontata per come ha potuto, che quei soggetti che al tempo gridavano una settimana che si doveva chiudere e quella dopo che bisognava aprire tutto...ci ricordiamo di cosa accadde in Val Seriana? https://lavoce.info/archives/96760/la-zona-grigia-della-val-seriana/
sirjoe61 Inviato 19 Maggio 2024 Inviato 19 Maggio 2024 6 ore fa, mariovalvola ha scritto: Ciò non toglie che senza voler mettere alla gogna nessuno, una qualche analisi di quello che è capitato, andrebbe fatta senza volere essere forcaioli e manettari. Questo aiuterebbe anche a migliorare il piano pandemico che è allo studio in questi mesi ...beh è quello che questo governo ha provato a fare affrancando i presidenti di regione e sindaci (che avevano e hanno ancora il potere di intervenire localmente) da qualsiasi responsabilità nella pandemia e mettendo sotto accusa solo Conte e Speranza...andando incontro alle richieste ai tempi di tanti novax (basta andare sulle pagine dei social dell'epoca)...
appecundria Inviato 19 Maggio 2024 Autore Inviato 19 Maggio 2024 2 ore fa, mariovalvola ha scritto: Gli errori, se ci sono stati, riguardano la sfera organizzativa. Il livello di analisi Esiste una branca dell'ingegneria che se ne occupa. Senza analisi tecnico scientifica restiamo a "secondo me sarebbe stato meglio se..." che non ha alcun valore.
sirjoe61 Inviato 19 Maggio 2024 Inviato 19 Maggio 2024 ...il problema @mariovalvola è che l'italia avrebbe bisogno di tante "manutenzioni"...perchè non si aggiorna il piano di evacuazione del Vesuvio vecchio di molti decenni? Perchè costa farlo... ...perchè, pur sapendo che circa il 90% delle strutture scolastiche hanno bisogno di manutenzione e sono pericolose, non si fà?...perchè costa farlo e non poco...è molto semplice (si fa per dire): in italia le cose che andrebbero fatte non si fanno perchè costa tantissimo farle...e più si perde tempo a farle e più costeranno... ...ma questo nessun politico lo dirà mai...
mariovalvola Inviato 19 Maggio 2024 Inviato 19 Maggio 2024 2 ore fa, Savgal ha scritto: @appecundria In troppi si sono convinti che il mondo reale corrisponda a quello virtuale dei social. Nel mondo virtuale è facile convincersi che "uno vale uno", che siano tutti uguali, cosa che accarezza la vanità, che consente di convincersi che in tutte le nostre qualità siamo alla pari del migliore del più intelligente e capace fra le persone conosciute. Poi si passa al mondo reale e le cose cambiano radicalmente, dove si chiede quali titoli possiedi, dove li hai conseguiti, quali esperienze lavorative hai, quali sono le competenze che sei in grado di dimostrare. I social sono affollati di geni che ambiscono al premio Nobel, il mondo reale è invece affollato di uomini e donne in difficoltà a comprendere un testo complesso, in difficoltà a scrivere un paio di cartelle in un italiano comprensibile, che si perdono dinanzi ad una formula di fisica, di matematica o di chimica. Una domanda semplice: se si avesse un parente deceduto per il crollo del ponte Morandi, per criticare chi doveva mantenerlo, bisogna essere prima laureati in ingegneria civile? Un giornalista, per fare bene il suo lavoro, come potrebbe essere ingegnere, medico, laureato in giurisprudenza, scienze politiche e se deve valutare l'operato di Tanzi deve aver fatto economia e commercio con un bel master alla Bocconi? Se, deve raccontare le malefatte di un odontoiatra, qualche anno al San Raffaele sarebbe doveroso. Sto scrivendo dal pronto soccorso del mio paese. Sono caduto dalla bicicletta. Io non faccio né il medico né l'infermiere. Posso, comunque dichiarare serenamente di aver ricevuto un trattamento impeccabile nei modi e nei tempi senza aver scomodato il parentado medico ( che lavora nello stesso ospedale ). Sono stati tutti gentilissimi e rapidi nonostante il casino domenicale. @sirjoe61 senza polemica. Io, Conte, l'ho pure votato. Non sono per nulla novax, trovo i pretesti della destra sui vaccini e sulla pandemia, indecenti. Comunque, lo ripeto, avere delle riserve sulla gestione della pandemia mi sembra più che legittimo. Evidenziare le fandonie governative ( soprattutto di Draghi ), gli errori degli Open Day vaccinali, mi sembra doveroso. Auspicare un'attenta analisi per migliorare la gestione di queste evenienze, non sarebbe sbagliato. 2
appecundria Inviato 19 Maggio 2024 Autore Inviato 19 Maggio 2024 2 ore fa, Fabfab ha scritto: che continui a parlare (e a offendere Non capisco, perché ti senti offeso? Dove sarebbero le offese? Vuoi che si dica ad ogni stupido che lui è intelligente? Va bene 1
sirjoe61 Inviato 19 Maggio 2024 Inviato 19 Maggio 2024 1 minuto fa, mariovalvola ha scritto: Comunque, lo ripeto, avere delle riserve sulla gestione della pandemia mi sembra più che legittimo. ...è più che legittimo ci mancherebbe...anche perchè comunque non tutto è filato liscio... 2 minuti fa, mariovalvola ha scritto: Auspicate un'attenta analisi per migliorare la gestione di queste evenienze, non sarebbe sbagliato. ...no che non è sbagliato...ma io personalmente non mi aspetto nulla ne da questo governo (che ha saputo mettere sotto accusa solo pro domo sua) ne da nessun politico...hanno dimostrato fino ad ora che non gliene frega nulla se non per scopi propagandistici...
sirjoe61 Inviato 19 Maggio 2024 Inviato 19 Maggio 2024 6 minuti fa, mariovalvola ha scritto: Sto scrivendo dal pronto soccorso del mio paese. Sono caduto dalla bicicletta. ...mi dispiace, ti faccio gli auguri per una pronta guarigione...
mariovalvola Inviato 19 Maggio 2024 Inviato 19 Maggio 2024 @sirjoe61 Grazie. Per fortuna è solo una costola con frattura composta. Mi fa sorridere che avevo deciso di percorrere una ciclabile per non correre rischi con i fanatici del giro d'Italia. Purtroppo avevano da poco asfaltato con uno strato molto spesso il percorso creando un'enorme differenza di livello ( nascosto dall'erba ) con il bordo della strada. E' stato un volo davvero fantozziano. E' la prima volta, in tanti anni, che mi capita una cosa simile. Me lo ricorderò. 1
mariovalvola Inviato 19 Maggio 2024 Inviato 19 Maggio 2024 2 ore fa, appecundria ha scritto: Esiste una branca dell'ingegneria che se ne occupa. Senza analisi tecnico scientifica restiamo a "secondo me sarebbe stato meglio se..." che non ha alcun valore. Ovviamente, le mie affermazioni, rimangono chiacchiere da bar come quelle di tanti altri. Non sto relazionando i vertici della azienda dove lavoro. Per quanto riguarda la presunta scienza in certi ambiti, mi sorgono alcuni dubbi. La domanda che mi pongo è: con quali premesse? Cosa si vuole realmente raggiungere? I conflitti tecnico giuridici cavillosamente emersi all'inizio della pandemia attengono alla politica che distorcendo il peso dei vari principi generali da salvaguardare, rallenta e dirotta le decisioni a livello giuridico. Potrei citare il famoso libro di Clara Mattei, "L'economia è politica". il resto, francamente mi appare come un dotto alibi per avvalorare decisioni prese ad altri livelli. Il governo attuale, ovviamente, è troppo preso ad accorciare la coperta ( quella che dichiarano, poi, troppo corta per mantenere le promesse) facendo favori ai loro elettori di riferimento. A proposito di analisi tecnico scientifiche, auspico, oltretutto, un netto miglioramento rispetto a quelle offerte dal nostro CTS una perla a caso
appecundria Inviato 19 Maggio 2024 Autore Inviato 19 Maggio 2024 3 ore fa, mariovalvola ha scritto: Sto scrivendo dal pronto soccorso del mio paese. ué non fare scherzi! 1
appecundria Inviato 19 Maggio 2024 Autore Inviato 19 Maggio 2024 1 ora fa, mariovalvola ha scritto: Per quanto riguarda la presunta scienza in certi ambiti, mi sorgono alcuni dubbi. La domanda che mi pongo è: con quali premesse? Cosa si vuole realmente raggiungere? La "presunta scienza" (in realtà sei o sette scienze) nonché la tecnica (Ingegneria Ospedaliera e delle Tecnologie Sanitarie, Ingegneria sanitaria-ambientale, ecc ecc) hanno il metodo scientifico e tutto l'interesse a migliorare la conoscenza da parte di decine di migliaia di ricercatori, forse centinaia di migliaia. Quando uno dice "era meglio aprire" oppure "era meglio chiudere" oppure i classici "Monti ha mentito" o "tachipirina e vigile attesa", con quali premesse lo dice? Cosa vuole realmente raggiungere? A me sembrano come quelli che vendono i numeri del Lotto: dopo l'estrazione li azzeccano tutti. Eppure ci sono tante persone che quei numeri li comprano, diciamo quelli dall'intelligenza più incompresa, così nessuno si offende. In conclusione, l'uomo non gradisce l'evidenza che c'è ben poco da fare quando la natura si incozza e dimostra che comanda sempre lei. Noi possiamo solo fare le formichine che lavorando tutte insieme cercano di salvare il formicaio.
appecundria Inviato 19 Maggio 2024 Autore Inviato 19 Maggio 2024 1 ora fa, mariovalvola ha scritto: A proposito di analisi tecnico scientifiche, auspico, oltretutto, un netto miglioramento rispetto a quelle offerte dal nostro CTS Ma perché pretendi da semplici uomini le prerogative che sono proprie di Dio? Lui è onnisciente, onnivedente, infallibile, conoscitore del futuro, signore della Natura, ecc ecc. Noi chi siamo? Animalucci comparsi su questo pianeta pochi minuti fa, cerchiamo di non atteggiarci
Savgal Inviato 19 Maggio 2024 Inviato 19 Maggio 2024 @appecundria Forse mi sbaglio, ma spesso in certe valutazioni negative intravedo il retropensiero "io avrei fatto sicuramente meglio". Scriveva La Rochefoucauld "Non c'è uomo che in ogni sua qualità si reputi al di sopra dell'uomo che stima di più al mondo." I social mi pare abbiano reso possibile universalizzare questa assurda convizione.
mariovalvola Inviato 19 Maggio 2024 Inviato 19 Maggio 2024 42 minuti fa, appecundria ha scritto: Ma perché pretendi da semplici uomini le prerogative che sono proprie di Dio? Lui è onnisciente, onnivedente, infallibile, conoscitore del futuro, signore della Natura, ecc ecc. Noi chi siamo? Animalucci comparsi su questo pianeta pochi minuti fa, cerchiamo di non atteggiarci Con alibi così robusti possiamo avallare il comportamento errato di chiunque. Le critiche erano poste da esseri umani del settore non da dei che, ex-ante, evidenziavano percorsi alternativi potenzialmente migliori. Se siamo animalucci, e lo siamo, un approccio tecnico scientifico come potrebbe essere efficace? Sono convintissimo che la ricerca scientifica, possa fare tantissimo ma nelle organizzazioni economiche che prestano servizi al pubblico ( garantiti, in apparenza, da paletti costituzionali), si cerca di mascherare come efficientamento, una castrazione dei servizi. La medicina territoriale è stata spolpata poco prima dell'arrivo del Covid. Gli effetti li abbiamo visti. Ritornando al trito gioco del lotto, ribadisco per l'ennesima volta che quel poco che di preventivo si poteva fare non per vincere la pandemia ma per contenerne l'impatto, non si è fatto. Piano pandemico ( in fase pre-pandemica e successive ) monitoraggi, protocolli acquisizione di dati dal livello locale a quello centrale, non hanno funzionato. Se non si è fatto il dovuto, parlare dei numeri del lotto, diventa una scusa per nascondere inerzie, errori marchiani ( citofonare Miozzo e chiedere quanto fossimo prontissimi ) e misere speculazioni per fini politici. In conclusione, non si possono tacere le menzogne di troppi su questa pandemia. Mi permetto di citarti questo estratto da MicroMega che recensisce il libro di Gatti L'infinito errore " L’informazione ed in particolare il suo contrario, la disinformazione, è il terreno di coltura che ha scatenato l’esplosione della pandemia: “In una dittatura totalitaria il mancato controllo dell’informazione su un fatto è più grave del fatto stesso”[1]. La prova del nove è davanti ai nostri occhi: quasi vent’anni fa, proprio di fronte allo stesso ceppo virale (la SARS), era stato soltanto grazie alle cooperazione internazionale ed alla condivisione delle informazioni al manifestarsi dei primi focolai che si era riusciti a contenere lo scoppio di un’epidemia potenzialmente devastante come quella in atto. Oggi, al contrario, è stata proprio la rimozione ab origine di qualsiasi collegamento con il passato a partire dalla denominazione, COVID-19 in luogo di SARS- 2 (nonostante l’identità), unita alla negazione della gravità dei primi focolai epidemici da parte delle autorità cinesi, che ha condotto il mondo dentro l’abisso: appunto, la preoccupazione di controllare le informazioni piuttosto che di affrontare la gravità del fatto. Ed in questa gigantesca opera di rimozione, vengono in rilievo anche le responsabilità delle democrazie occidentali e delle sue istituzioni: le epidemie, infatti, sono come uno specchio, in cui osservare i propri difetti e le proprie mancanze. Una la più evidente, che rappresenta il peccato originale: “Il pensiero occidentale si basa sul fatturato, non più sulla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo”[2]. Aspetto caratteristico del pensiero unico neoliberista che da decenni domina i nostri sistemi finanzcapitalistici ed ha di fatto modificato la tavola dei valori scritta nelle carte costituzionali, la religione del profitto ad ogni costo ha messo in secondo piano le ragioni della democrazia e dei diritti umani. Ecco, dunque, le “avanzate” democrazie occidentali girarsi dall’altra parte di fronte ai segni di quello che, in altri tempi, sarebbe stato definito l’anschluss di Hong Kong ad opera dell’imperialismo di Xi Jinping. Ecco ancora ignorare l’internamento di massa di centinaia di migliaia di membri delle minoranze etniche e gli appelli provenienti dai numerosi dissidenti interni del regime cinese, mostrando invece il fianco alla penetrazione di un modello economico-politico che, all’esterno, tenta ipocritamente di mostrare la sua “faccia pulita” a suon di milioni di dollari di investimenti: quello che si chiama il silenzio in cambio degli affari. Ecco, infine, la totale mancanza di valutazione critica da parte della comunità scientifica mondiale (ivi compresa l’istituzione più rappresentativa, l’OMS) rispetto alle prime “informazioni” sul nuovo coronavirus fornite dalla “scienza di Stato” cinese. Abbiamo detto che lo specchio della pandemia evidenzia anche le nostre mancanze: e sono innumerevoli. Si va dalla incomprensibile modifica da parte del Ministero della Salute delle linee guida per l’individuazione dei nuovi casi di coronavirus (in soli 5 giorni, dal 22 al 27 gennaio 2020, si passa dalla possibilità di fare i tamponi a tutti i sospetti con sindrome respiratoria grave ai soli soggetti provenienti da Wuhan, consentendo così al virus di riprodursi indisturbato per altre settimane), alla vera e propria disinformazione di massa simboleggiata dallo spot del Ministero della Salute in cui un noto testimonial, nei primi giorni di febbraio 2020, affermava con sicurezza che “Non è affatto facile il contagio”, fino ad arrivare alle classiche miserie nostrane, con le solite “creste” milionarie applicate alle forniture di dispositivi individuali di protezione ordinate peraltro con colpevole ritardo dal governo italiano. Dobbiamo dunque all’autore, ed alla casa editrice che lo pubblica, un debito di riconoscenza: il tentativo, in un dibattito pubblico totalmente anestetizzato, di mutare il paradigma della discussione sul tema. Discussione che non è dunque solo e soltanto di salute pubblica o di politica vaccinale ma che, al contrario, è anche e soprattutto di libertà: le menzogne di regime, diffuse grazie all’alleanza dei governi con la dittatura nazionalcomunista di Xi Jinping, la minacciano da vicino. Riecheggiano da lontano le parole di Valerij Legasov, scienziato che indagò, pagando di fatto con la vita, sul disastro mondiale di Chernobyl: La verità è sempre lì, che la vediamo o no, che scegliamo di vederla o no. Alla verità non interessano i nostri bisogni o ciò che vogliamo. Non le interessano i governi, le ideologie, le religioni. Lei rimarrà lì, in attesa tutto il tempo… Per ogni menzogna che diciamo, contraiamo un debito con la verità. Presto o tardi quel debito va pagato[3]. C’è una sola via d’uscita, che risponde allo stesso tempo ad un incomprimibile e collettivo bisogno: l’educazione democratica, di cui la libera stampa e l’informazione indipendente è l’insopprimibile architrave portante. [1] F. GATTI, L’infinito errore, La nave di Teseo, Milano, 2021, p. 85. [2] F. GATTI, L’infinito errore, cit., p. 113." @Savgal. Nel mio caso, non c'è nessun retropensiero. Io, non avrei fatto meglio. Però, ho votato chi avrebbe dovuto lavorare molto meglio di me che svolgo un altro lavoro. Ho votato chi, poi, ha dichiarato pubblicamente di essere prontissimo a gennaio 2020 dalla Gruber. Ci sono istituzioni che vengono create, con denaro pubblico, per svolgere determinate funzioni. Il mio retropensiero è semplicemente pretendere che funzionino come hanno comunque funzionato i sanitari che pur ben oltre il limite, infettandosi e anche morendo, hanno fatto la loro parte più che eroicamente nonostante una gestione amministrativa incredula e inebetita. Se scelgo un meccanico che va a caso, posso lamentarmi anche se non sono in grado di ripararmi da solo l'auto? Questo tuo retropensiero non lo comprendo. Scusami
appecundria Inviato 19 Maggio 2024 Autore Inviato 19 Maggio 2024 12 minuti fa, mariovalvola ha scritto: possiamo avallare il comportamento errato di chiunque ma chi lo dice che è errato? Tu? Con rispetto e simpatia te lo dico: ti rendi conto che quelli assommavano una ventina di lauree e 5/600 anni di esperienza? Nonché potevano basarsi su dati affluenti da tutto il mondo. Dai...
appecundria Inviato 19 Maggio 2024 Autore Inviato 19 Maggio 2024 19 minuti fa, mariovalvola ha scritto: ex-ante, evidenziavano percorsi alternativi potenzialmente migliori. vendita di numeri del Lotto, appunto. Comunque l'Italia non ha fatto nulla di diverso dalle direttive internazionali. Quindi tutto il mondo ha sbagliato tranne questi qui che avevano i numeri vincenti in tasca. Ma proviamo a immaginare la scena: il governo italiano disattende le direttive internazionali e si affida ai veggenti di turno. Muoiono ventimila persone in più. Cosa succede? Cosa ne dice la magistratura? Cosa ne dicono i cittadini? Il veggente direbbe sicuramente che senza le sue idee ne sarebbero morti 40mila. Un aneddoto: un giorno chiesi al responsabile di una grande azienda con centinaia di linee telefoniche come mai fosse ancora saldamente ancorato a Telecom. Mi rispose: perché se abbiamo Telecom e restiamo senza telefono la colpa è della Telecom. Se invece abbiamo Pincopallo e capita un disservizio la colpa è mia. Meditate gente meditate...
mariovalvola Inviato 19 Maggio 2024 Inviato 19 Maggio 2024 @appecundria Non erano, fino a poco fa, animalucci fallibili? le critiche le hanno poste persone ben più strutturate del sottoscritto. Ovviamente erano psicopatici rincoglioniti inveleniti dall'invidia
Messaggi raccomandati