tomminno Inviato 23 Maggio 2024 Inviato 23 Maggio 2024 12 ore fa, andpi65 ha scritto: Sei pure un pochetto fessacchiotto , occhio e croce, Tommi' visto che ti inguai da solo e lo fai su un forum. Se il provider mi fornisce uno strumento che non prevede il caricamento del documento io che c'entro? Dimmi te quale profilo di reato intravedi. Compilazione abusiva di form online conto terzi? 🤣 12 ore fa, andpi65 ha scritto: E questo è scriminante pensi Tommi'? Non funziona così . Scriminante per cosa? Se l'azienda decide scientemente di non fare una cosa accolandosene il rischio saranno affari loro. Tanto ricavano decine di milioni l'anno se anche dovessero pagare una multina non gliene fregherebbe niente.
Paolo 62 Inviato 23 Maggio 2024 Inviato 23 Maggio 2024 Resta il fatto che creare una casella di posta elettronica certificata in modo così sommario lascia perplessi. Meglio che la PEC la offrano gli ISP che hanno visto i documenti cartacei necessari per avere Internet. 1
Membro_0023 Inviato 23 Maggio 2024 Inviato 23 Maggio 2024 Dovesse capitare che qualcuno apre una PEC a mia insaputa, tiro in piedi un casino che gliene faccio pentire amaramente. Mi piacerebbe sapere qual è questo famoso provider "più grande d'Italia" che non chiede documenti, perché io non l'ho trovato
Paolo 62 Inviato 23 Maggio 2024 Inviato 23 Maggio 2024 Comunque devono avere il codice fiscale per poterlo fare. La PEC in sé è un'ottima cosa, ma non mi piace l'idea che debba essere obbligatoria oppure l'unico sistema per poter comunicare con la P.A.
andpi65 Inviato 23 Maggio 2024 Inviato 23 Maggio 2024 18 ore fa, tomminno ha scritto: Il 22/5/2024 at 15:35, stefano_mbp ha scritto: Il codice fiscale è un dato obbligatorio oltre al documento di identità … dove l’hai letta questa bufala? Il codice fiscale basta conoscerlo, il documento non è obbligatorio. Non l'ho letta, lo so perché semplicemente nel 2009 facevo parte del team che ha tirato su la baracca. Ho creato pec per tante persone senza aver mai presentato mezzo documento. L'ultima l'ho fatta 2 mesi fa. Chiaramente ho creato account e pec per conto terzi, ma a parte i dati anagrafici non serve altro. So benissimo che la normativa non dice questo, ma siamo in Italia e nessuno controlla. Sei tu che hai scritto questo, giusto? Presumo che "la normativa che non dice questo" di cui parli sia questa: https://www.altalex.com/documents/news/2013/01/04/regole-per-l-identificazione-anche-in-via-telematica-del-titolare-della-pec Giusto? Sulla base di quanto hai scritto ti chiedo: E' corretto affermare che nell'ambito del indentity provider il tuo ruolo era quello del c.d. "valutatore" dell'identità digitale del titolare della pec nella fase di registrazione iniziale?
tomminno Inviato 23 Maggio 2024 Inviato 23 Maggio 2024 2 ore fa, andpi65 ha scritto: E' corretto affermare che nell'ambito del indentity provider il tuo ruolo era quello del c.d. "valutatore" dell'identità digitale del titolare della pec nella fase di registrazione iniziale? Il mio ruolo è stato solo quello di riempitore di un cervellotico form pubblico disponibile online a chiunque. Quando un'azienda mette dei geni a pensare all'usabilita dei siti i risultati non possono che essere drammatici. Lato azienda un ufficio legale ha valutato la cosa e l'ha ritenuta fattibile, quindi il fatto di non fare controlli sull'identità evidentemente non è un problema così grave. Magari semplicemente sul contratto hanno scritto in piccolo che l'invio dei documenti è a carico dell'utente e si riservano il diritto di sospendere il servizio in qualunque momento se il cliente non lo fa. Il diavolo sta nei dettagli e gli avvocati ci sguazzano. Tranquillo nessuno finirà in carcere e al massimo massimo ci potrà essere una piccola (in relazione ai risparmi che l'azienda ha realizzato) sanzione.
andpi65 Inviato 23 Maggio 2024 Inviato 23 Maggio 2024 1 ora fa, tomminno ha scritto: 3 ore fa, andpi65 ha scritto: E' corretto affermare che nell'ambito del indentity provider il tuo ruolo era quello del c.d. "valutatore" dell'identità digitale del titolare della pec nella fase di registrazione iniziale? Il mio ruolo è stato solo quello di riempitore di un cervellotico form pubblico disponibile online a chiunque. Quando un'azienda mette dei geni a pensare all'usabilita dei siti i risultati non possono che essere drammatici. Lato azienda un ufficio legale ha valutato la cosa e l'ha ritenuta fattibile, quindi il fatto di non fare controlli sull'identità evidentemente non è un problema così grave. Magari semplicemente sul contratto hanno scritto in piccolo che l'invio dei documenti è a carico dell'utente e si riservano il diritto di sospendere il servizio in qualunque momento se il cliente non lo fa. Il diavolo sta nei dettagli e gli avvocati ci sguazzano. Tranquillo nessuno finirà in carcere e al massimo massimo ci potrà essere una piccola (in relazione ai risparmi che l'azienda ha realizzato) sanzione. Tommì se anche "un ufficio legale ha valutato la cosa e l'ha ritenuta fattibile" lo ha fatto lato azienda , ma se scoppia un casino bello grosso ( ma probabilmente anche solo se qualcuno che legge fà un segnalazione) chi pensi vadano a prendere( i Pm) o abbandonino( i legali dell'ufficio aziendale ) ? Io sono davvero tranquilissimo. figurati. Se mi permetti, da quel poco che ho visto del Codice delle amministrazioni digitali, ho l'impressione che tu le prenda un pò troppo "sottogamba" certe cose. Ma alla fine della fiera sei grande e vaccinato (e direi , poi posso sbagliarmi, anche un pò ingenuo), indi percui .
albrt Inviato 23 Maggio 2024 Inviato 23 Maggio 2024 Il 22/05/2024 at 18:35, albrt ha scritto: Proprio oggi mi è toccato pagare una multa (e scoprire che un'altra è in arrivo) e sono andato su cittadini.notifichedigitali.it per capirne di più; c'è scritto che si può usare la PEC per le future notifiche e mi sono registrato. Speriamo che serva il meno possibile. Alberto Comunque, la notifica via raccomandata cartacea mi è costata un bel 19 euro. Forse la PEC conviene anche per questo... Alberto
UpTo11 Inviato 23 Maggio 2024 Inviato 23 Maggio 2024 Il 22/05/2024 at 17:34, stefano_mbp ha scritto: @andpi65 passi avanti se ne sono fatti: il Catasto è digitalizzato l’Agenzia delle Entrate pure il SSN (prenotazioni e ritiro referti) lo è INPS è digitalizzata • Melius • YouPorn! 1
n.enrico Inviato 23 Maggio 2024 Inviato 23 Maggio 2024 Io invece apprezzo gli interventi di @tomminnoil quale non ha commesso nessuna irregolarità, semmai ha messo in luce i punti deboli del sistema. Credo anch'io che aprire una pec sotto falso nome sia piuttosto facile e lo sarebbe anche se il provider chiedesse il documento d'identità (sai quanti me ne passano per le mani ogni giorno?), piuttosto non ne vedo l'utilità. Diverso è il procedimento per la carta d'identità digitale, lì devo ammettere che hanno fatto le cose per bene.
tomminno Inviato 23 Maggio 2024 Inviato 23 Maggio 2024 5 ore fa, andpi65 ha scritto: Tommì se anche "un ufficio legale ha valutato la cosa e l'ha ritenuta fattibile" lo ha fatto lato azienda , ma se scoppia un casino bello grosso ( ma probabilmente anche solo se qualcuno che legge fà un segnalazione) chi pensi vadano a prendere( i Pm) o abbandonino( i legali dell'ufficio aziendale ) ? Andranno a prendere l'amministratore delegato no? 1
Velvet Inviato 24 Maggio 2024 Inviato 24 Maggio 2024 11 ore fa, tomminno ha scritto: Andranno a prendere l'amministratore delegato no? Quello di solito non lo tocca nessuno. I sottoposti sacrificabili che ci mettono faccia e firma servono a quello, sennò uno che li paga a fare? 1
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