Ospite Inviato 9 Giugno 2024 Inviato 9 Giugno 2024 9 ore fa, PietroPDP ha scritto: tu i D'Agostino da come li descrivi non li hai mai sentiti, perchè il suono è molto lontano da Soulution e non c'entra nulla nemmeno con i vecchi Krell anche se il progettista è lo stesso. @PietroPDP Ho due amici che possiedono l'S350 Progression e l'S250 Momentum e spesso sto a casa loro. Premetto che non hanno il preamplificatore D'Agostino ed è risaputo che ad incidere timbricamente sul suono è più il pre (e la sorgente) che il finale. Se avessero anche il pre avrebbero un suono ancor più spietato: chiediti perché i pre D'Agostino non hanno avuto lo stesso successo dei finali. Ma anche senza il pre della casa madre si sente chiaramente l'impostazione monitor (scena in avanti) e un suono molto dettagliato, caratteristiche che possiede anche Soulution; non ho mai detto che suonano uguali; niente suona uguale, ho detto che hanno caratteristiche simili, voglio dire, di certo Soulution si avvicina più a D'Agostino che a McIntosh (tanto per fare un paragone). Tra D'Agostino e Soulution preferisco il marchio svizzero, perchè gli ampli Soulution sono tra i pochi al mondo (se non gli unici) che non alterano la timbrica all'alzare del volume; ciò è dovuto all'alimentazione switching che mantiene costantemente bassa la distorsione (cosa non possibile con i trasformatori tradizionali). Sembra strano, vista la pessima nomea degli alimentatori switching, ma la forza di Soulution è proprio in questa particolare alimentazione che hanno implementato come nessuno al mondo.
Ospite Inviato 9 Giugno 2024 Inviato 9 Giugno 2024 10 ore fa, PietroPDP ha scritto: messaggio replicato cancellare
PietroPDP Inviato 9 Giugno 2024 Inviato 9 Giugno 2024 4 ore fa, veidt ha scritto: @PietroPDP Ho due amici che possiedono l'S350 Progression e l'S250 Momentum e spesso sto a casa loro. Premetto che non hanno il preamplificatore D'Agostino ed è risaputo che ad incidere timbricamente sul suono è più il pre (e la sorgente) che il finale. Se avessero anche il pre avrebbero un suono ancor più spietato: chiediti perché i pre D'Agostino non hanno avuto lo stesso successo dei finali. Ma anche senza il pre della casa madre si sente chiaramente l'impostazione monitor (scena in avanti) e un suono molto dettagliato, caratteristiche che possiede anche Soulution; non ho mai detto che suonano uguali; niente suona uguale, ho detto che hanno caratteristiche simili, voglio dire, di certo Soulution si avvicina più a D'Agostino che a McIntosh (tanto per fare un paragone). Tra D'Agostino e Soulution preferisco il marchio svizzero, perchè gli ampli Soulution sono tra i pochi al mondo (se non gli unici) che non alterano la timbrica all'alzare del volume; ciò è dovuto all'alimentazione switching che mantiene costantemente bassa la distorsione (cosa non possibile con i trasformatori tradizionali). Sembra strano, vista la pessima nomea degli alimentatori switching, ma la forza di Soulution è proprio in questa particolare alimentazione che hanno implementato come nessuno al mondo. Se suonano spietati e in avanti hanno sbagliato qualcosa, sicuramente le fasi delle alimentazioni 100000000% e quasi sicuramente la fase della sorgente che sta usando, magari è solo quella sbagliata, ma verificassero le fasi, sempre che non usino cavacci neri o troppo scarsi che hanno quella tendenza a sparare il suono in avanti. Io come detto ho alcuni amici con integrati Krell e ho ascoltato l'integrato D'Agostino quindi con il suo pre, purtroppo molti oggetti dipende a chi vengono messi in mano, è tutto li il problema, te lo dico perchè purtroppo quello che ascolti non è sempre il suono dell'oggetto, ma di chi non è minimamente capace a metterlo a punto. Sui Soulution per me è proprio l'alimentazione switching che da un suono leggerino e poco materico, ma non hanno minimamente il problema a suonare in avanti, se suonano in avanti il problema è sempre dovuto a qualche fase di qualche apparecchio sbagliata e/o uso di cavi di alimentazione inadeguati. Proprio recentemente a casa di un amico dove non si cavava un ragno dal buco quel problema era dipeso dalla sua sorgente sempre stata con fase sbagliata con un suono stridulo e immusicale, messa a posto quella il sistema ha iniziato a suonare.
Ospite Inviato 9 Giugno 2024 Inviato 9 Giugno 2024 6 ore fa, PietroPDP ha scritto: Io come detto ho alcuni amici con integrati Krell e ho ascoltato l'integrato D'Agostino quindi con il suo pre, purtroppo molti oggetti dipende a chi vengono messi in mano, è tutto li il problema, te lo dico perchè purtroppo quello che ascolti non è sempre il suono dell'oggetto, ma di chi non è minimamente capace a metterlo a punto. @PietroPDP Capovolgendo il tuo discorso allora si potrebbe pensare l'opposto, ovvero che i tuoi amici abbiano snaturato le caratteristiche del D'Agostino usando cavi morbidi e scuri (tipo gli Shunyata prima generazione) oppure sorgenti che appena fai play ti sembra di stare in un salotto di velluto: è l'insieme che suona non il singolo componente ma per te la qualità sta solo in quei prodotti che suonano con la scena tutta indietro, con un timbro morbido mai duro e tendente più allo scuro che al chiaro...questo ormai lo si è capito da tempo (e non soltanto io l'ho capito). Rientriamo in topic che è meglio.
PietroPDP Inviato 9 Giugno 2024 Inviato 9 Giugno 2024 2 ore fa, veidt ha scritto: @PietroPDP Capovolgendo il tuo discorso allora si potrebbe pensare l'opposto, ovvero che i tuoi amici abbiano snaturato le caratteristiche del D'Agostino usando cavi morbidi e scuri (tipo gli Shunyata prima generazione) oppure sorgenti che appena fai play ti sembra di stare in un salotto di velluto: è l'insieme che suona non il singolo componente ma per te la qualità sta solo in quei prodotti che suonano con la scena tutta indietro, con un timbro morbido mai duro e tendente più allo scuro che al chiaro...questo ormai lo si è capito da tempo (e non soltanto io l'ho capito). Rientriamo in topic che è meglio. Hai interpretato in modo sbagliato totalmente, chi ha gli integrati Krell usa Audioquest con Martin Logan, suono scuro non proprio pervenuto, l'altro che usa Krell usa Trasparent. Chi ha provato il D'Agostino integrato ha Shunyata Sigma V2 e Cardas e gli Shunyata recenti non sono affatto scuri, sono belli estesi in alto, i vecchi mai provati. Purtroppo il discorso di sparare in avanti è una concezione sbagliata in Hi End, D'Agostino non è un fesso e non sta né in cielo e né in terra far suonare sparato in faccia. Credo che devi ritarare i concetti proprio basilari dell'Hi End che a quanto vedo non conosci minimamente, la musica deve stare dietro i diffusori e non è che lo dico io che non sono nessuno, ma ci si arriva anche per logica. Il diffusore puoi vederlo come fosse il punto dove il microfono cattura l'evento, anche se non è proprio così (sono stato ripreso e a ragione da chi registra), ma fattelo andare bene perchè comunque non è lontano dalla realtà se si registra con pochi microfoni, solitamente stanno più avanti di quanto può stare il pubblico in ascolto. Il cantante può stare subito dietro i diffusori, ma poi gli strumenti devono stare dietro di lui, perchè non si è mai visto né nel rock e né nel jazz che il cantante sta dietro a chi suona, è accettabile se il cantante è all'altezza dei diffusori. Quando fai un ascolto oltre la timbrica devi ricreare anche la sensazione di dove sono posizionati gli esecutori realmente. Quando vai ad ascoltare un gruppo il cantante ti canta in braccio? Se ascolti un'orchestra sei in mezzo ai violini e agli altri stumenti? Pensi che il buon Dan non sappia queste cose o te e i tuoi amici avete messo a suonare male i suoi ampli? Visto che non sai ti metto uno schemino fatto al volo tempo fa per un altro forumer, ma resta sempre valido. Poi basta ragionarci su e vedi che la risposta corretta arriva per magia, quel modo di suonare ce l'hanno i diffusori professionali quelli scarsi tipo effetto monitor, come detto la gente ha il pane, ma non sa come mangiarlo, mi dispiace e la cosa che mi perplime è che non si conoscono minimamente le regole basilari di un ascolto serio che non ho di certo inventato io, capisco perchè spesso è difficile farsi capire. Credo che devi farti un serio ripassino di cosa è un ascolto serio, vedo che come basi non ci siamo minimamente.
Ospite Inviato 10 Giugno 2024 Inviato 10 Giugno 2024 10 ore fa, PietroPDP ha scritto: Purtroppo il discorso di sparare in avanti è una concezione sbagliata in Hi End, D'Agostino non è un fesso e non sta né in cielo e né in terra far suonare sparato in faccia. Credo che devi ritarare i concetti proprio basilari dell'Hi End che a quanto vedo non conosci minimamente, la musica deve stare dietro i diffusori e non è che lo dico io che non sono nessuno, ma ci si arriva anche per logica. Il diffusore puoi vederlo come fosse il punto dove il microfono cattura l'evento, anche se non è proprio così (sono stato ripreso e a ragione da chi registra), ma fattelo andare bene perchè comunque non è lontano dalla realtà se si registra con pochi microfoni, solitamente stanno più avanti di quanto può stare il pubblico in ascolto. @PietroPDP Come già scritto più volte: la profondità della scena e quindi una corretta separazione dei piani sonori possono essere espressi anche davanti la linea dei diffusori e non per forza di cose dietro la linea dei diffusori...altrimenti non si spiegherebbe perché i più famosi studi di registrazione usano casse monitor come le B&W per testare le proprie incisioni. Pierre Bolduc anni fa scrisse un articolo su AS dove spiegava che la scena non deve mai partire troppo indietro rispetto alla linea dei diffusori o addirittura dalla parete di fondo; in quest'ultimo caso sosteneva che abbiamo di sicuro una riproposizione errata dell'incisione; dello stesso parere è anche Lincetto di Velut Luna che rise di quell'audiofilo che voleva misurare la scena con il goniometro....
gorillone Inviato 10 Giugno 2024 Inviato 10 Giugno 2024 Mamma mia quanta filosofia. Io, per esempio, voglio un suono presente (non un suono che si perde nella profondità). Come uno vuole ascoltare è una cosa molto personale e i disegni di dove devono essere le posizioni degli strumenti sono una interpretazione personale, non la legge … per favore. Non c’è nulla da studiare, se non come posizionare i microfoni e quali microfoni durante le registrazioni. Non stavamo parlando di cavi di alimentazione a metraggio? 2
PietroPDP Inviato 10 Giugno 2024 Inviato 10 Giugno 2024 9 ore fa, veidt ha scritto: @PietroPDP Come già scritto più volte: la profondità della scena e quindi una corretta separazione dei piani sonori possono essere espressi anche davanti la linea dei diffusori e non per forza di cose dietro la linea dei diffusori...altrimenti non si spiegherebbe perché i più famosi studi di registrazione usano casse monitor come le B&W per testare le proprie incisioni. Pierre Bolduc anni fa scrisse un articolo su AS dove spiegava che la scena non deve mai partire troppo indietro rispetto alla linea dei diffusori o addirittura dalla parete di fondo; in quest'ultimo caso sosteneva che abbiamo di sicuro una riproposizione errata dell'incisione; dello stesso parere è anche Lincetto di Velut Luna che rise di quell'audiofilo che voleva misurare la scena con il goniometro.... Vedo che interpreti sempre a buzzo, io non ho mai detto che la scena deve partire dalla parete di fondo. Rileggi bene ho scritto che deve iniziare leggermete dietro i diffusori, accettabile la voce sulla linea dei diffusori e poi gli strumenti devono stare dietro il cantante, ci aggiungo fino alla parete di fondo, più in là difficile che riesci ad andare. Proprio perchè spesso la parete di fondo è la fine della scena, se hai un teatro praticamente la tua parete di fondo è anche la fine del teatro. Quindi di certo non si può partire dalla fine del teatro o la fine del palco dove stanno suonando jazz o rock. Quello che fanno in uno studio di registrazione è diverso da quello che tu ascolti in un sistema. In uno studio di registrazione non è una priorità e hanno dei monitor che suonano piatti come una fotografia. Per fortuna a casa puoi ascoltare molto meglio, altrimenti ti compri un paio di Genelec e ascolti, se ti va bene quel piattume stai a posto. Come detto ci sono delle regole magari non scritte dell'Hi End che non conosci minimamente, se la musica ti viene avanti hai toppato le fasi e il suono oltretutto è aggressivo e per nulla musicale. Padrone di ascoltare come meglio credi, ma ti stai perdendo un bel po' di cose.
PietroPDP Inviato 10 Giugno 2024 Inviato 10 Giugno 2024 9 ore fa, gorillone ha scritto: Mamma mia quanta filosofia. Io, per esempio, voglio un suono presente (non un suono che si perde nella profondità). Come uno vuole ascoltare è una cosa molto personale e i disegni di dove devono essere le posizioni degli strumenti sono una interpretazione personale, non la legge … per favore. Non c’è nulla da studiare, se non come posizionare i microfoni e quali microfoni durante le registrazioni. Non stavamo parlando di cavi di alimentazione a metraggio? il discorso è iniziato proprio riferito ai cavi di alimentazione, era correlato, perchè sono una parte della causa di questo tipo di errori, in parte a causa delle fasi e in parte da cavi non adeguati. Ovvio che uno poi ascolta come meglio crede, l'impianto è suo e fa come vuole, ma sbagliato resta sbagliato, c'è pure chi usa un fullrange ed è contento, ma ascolta poco più che in banda telefonica, nessuno glielo vieta, ma se uno glielo fa notare non è che deve difendere a spada tratta un modo di ascoltare sbagliato. Come quelli in auto con sub a cannone e TW trapananti, sono contenti, ma sempre un ascolto sbagliatissimo resta. Visto che stiamo in un forum dove si dovrebbe prediligere un ascolto di alto livello ho riportato il modo corretto di ascoltare, poi è logico che uno se ne può fregare e fare come vuole. Io ho iniziato neanche maggiorenne col pianale in auto, quindi è come se fossi andato a teatro o ad un concerto e lo avessi visto e ascoltato di spalle, in quel momento ero il ragazzo più felice della terra e ignoravo completamente qualsiasi concetto di Hi Fi, ad onor del vero molto probabilmente ero molto più contento allora, l'ignoranza a volte mi faceva vivere meglio, però oggettivamente non vai ad ascoltare un concerto di spalle, se non mi piace quello che devo ascoltare non ci vado proprio. Pensavo di fare un favore alla comunità, ma vedo che c'è ostracismo anche per evolvere. 1
gorillone Inviato 11 Giugno 2024 Inviato 11 Giugno 2024 @PietroPDP Vai tranquillo! Io condivido solo in parte questo tuo approccio, ma ti apprezzo e ti rispetto ugualmente. Sono solo opinioni in libertà … il rispetto delle persone … è più importante e io leggo molto volentieri i tuoi post, ma non penso di essere ignorante. Non penso di avere la verità in tasca; il mio approccio è più indirizzato alla coerenza tonale e timbrica che alla profondità ed al palco, ma va benissimo che tu la pensi diversamente 😉
PietroPDP Inviato 11 Giugno 2024 Inviato 11 Giugno 2024 15 ore fa, gorillone ha scritto: @PietroPDP Vai tranquillo! Io condivido solo in parte questo tuo approccio, ma ti apprezzo e ti rispetto ugualmente. Sono solo opinioni in libertà … il rispetto delle persone … è più importante e io leggo molto volentieri i tuoi post, ma non penso di essere ignorante. Non penso di avere la verità in tasca; il mio approccio è più indirizzato alla coerenza tonale e timbrica che alla profondità ed al palco, ma va benissimo che tu la pensi diversamente 😉 Mi devi perdonare, perchè a volte mi infervoro un pochino, ma non è voluto, mi rendo conto a volte dopo il tono un pochino sopra le righe e me ne scuso, ma non è per cattiveria, è fervore della passione. Il discorso che fai tu è corretto, prima di diventare maniaco della scena avevo la tua stessa opinione, prima la timbrica. In realtà col tempo ho scoperto che quando metti a posto la scena, la timbrica migliora ulteriolmente, perchè quando lo strumento mentre suona non ha aloni intorno, capisci che sta suonando proprio quello strumento col giusto corpo e senza scie intorno diventando ancora più reale o meglio più realistico e scontornato dagli altri, quasi lo vedi nel silenzio di tutto il resto. Spero di essermi fatto capire. Ti premetto che per motivi logistici la mia terza dimensione sul mio impianto è la parte meno perfetta, perchè ho dei limiti fisici con l'ambiente e per quieto vivere famigliare, quindi neanche a dire che ho scritto quelle cose dall'alto della mia perfezione. Però ti posso dire una cosa, se ti capita di ascoltare un omnidirezionale, messo bene a punto capirai in un attimo quello che voglio dire, è una esperienza non semplice, perchè gente capace di farlo ce n'è veramente poca, ma se ti capita, sarà un attimo capire le mie parole. Quindi anche io seguo quello che fai tu, ho ricercato la timbrica gradevole, non colorata come qualcun'altro può pensare, ogni riferimento a @veidt è puramente voluto , però ho cercato nel limite dell'ambiente di andare anche in profondità. Poi è normale che il suono sia percepito anche in avanti, ma il in avanti è una sensazione, la fondamentale deve stare dietro. Perchè un altro indice di un buon impianto ascoltato a volumi di ascolto, 80/85 dB non certo a 130 dB è la possibilità di parlare e comprendersi senza essere aggrediti come purtroppo molto spesso accade in molti sistemi che negli anni mi è capitato di ascoltare.
imaginator Inviato 12 Giugno 2024 Inviato 12 Giugno 2024 Il 09/06/2024 at 22:40, veidt ha scritto: @PietroPDP Capovolgendo il tuo discorso allora si potrebbe pensare l'opposto, ovvero che i tuoi amici abbiano snaturato le caratteristiche del D'Agostino usando cavi morbidi e scuri (tipo gli Shunyata prima generazione) oppure sorgenti che appena fai play ti sembra di stare in un salotto di velluto: Il D’Agostino progression non suona come il Krell, con il suo cavo originale ( se vuoi da pc ma già un cavo di una certa sezione) ha un suono piuttosto morbido ed leggermente ambrato. Chissà cosa hai sentito te, o cosa non hai sentito. Sicuramente non spara in faccia nulla, semmai il contrario.
Ospite Inviato 12 Giugno 2024 Inviato 12 Giugno 2024 1 ora fa, imaginator ha scritto: Il D’Agostino progression non suona come il Krell, con il suo cavo originale ( se vuoi da pc ma già un cavo di una certa sezione) ha un suono piuttosto morbido ed leggermente ambrato. Chissà cosa hai sentito te, o cosa non hai sentito. Sicuramente non spara in faccia nulla, semmai il contrario. @imaginator I finali D'Agostino, come i Krell del passato, sono amplificazioni neutre quindi dipendono molto da quello che c'è a monte (sorgente, pre, cavi); quindi se mi scrivi "chissà cosa hai ascoltato" io ti rigiro la domanda, perché un conto e se ci metti un pre McIntosh, Jadis, Conrad Jhonson; ben altra storia se ci abbini un pre Soulution, Goldmund etc. e mi fermo al pre. Le apparecchiature neutre tendono ad essere monitor e una caratteristica del monitor è proprio la scena in avanti, l'iper-dettaglio, etc. poi se vuoi far passare il messaggio che i nuovi D'Agostino suonano come gli FM acoustic accomodati pure, per me è un messaggio fuorviante.
Moderatori paolosances Inviato 12 Giugno 2024 Moderatori Inviato 12 Giugno 2024 Il 09/06/2024 at 12:02, veidt ha scritto: messaggio replicato cancellare Magari aggiungere un "cortesemente "...
Ospite Inviato 12 Giugno 2024 Inviato 12 Giugno 2024 9 ore fa, PietroPDP ha scritto: Quindi anche io seguo quello che fai tu, ho ricercato la timbrica gradevole, non colorata come qualcun'altro può pensare, ogni riferimento a @veidt è puramente voluto , però ho cercato nel limite dell'ambiente di andare anche in profondità. Poi è normale che il suono sia percepito anche in avanti, ma il in avanti è una sensazione, la fondamentale deve stare dietro. @PietroPDP Ma chi te lo dice che la scena deve stare per forza dietro e questo è sinonimo di qualità oggettiva, ma dove leggi queste cose, sul manuale delle giovani Marmotte? Ti porto un solo esempio. Non so se c'eri al Bari Hi-fidelity di quest'anno, ma l'espositore Luxury ho portato "un impiantino" già presente a Roma: diffusori Raidho TD 4.2, preamplificatore Goldmund Mimesis37S NG, finali Goldmund Telos-1000 NG Mono, cavi top Siltech; il costo, te lo lascio immaginare (credo siamo abbondantemente oltre i 200.000€). Questa volta però la sala non era limitata nello spazio posteriore come a Roma: c'era tantissimo spazio dietro; appena siamo entrati, tutti noi abbiamo pensato adesso sai che profondità di scena.......partirà da molto dietro....macché! Non ho mai ascoltato un impianto con dei piani sonori così separati, con così tanta aria tra gli strumenti; a tratti mi è sembrato che a suonare fosse un un impianto multicanale, tanta che era la separazione.....ma era tutto spostato in avanti!!! La scena di una tridimensionalità pazzesca, ma sempre oltre la linea dei diffusori verso il punto d'ascolto...ebbene per quale motivo dobbiamo considerare questo impianto pessimo, solo perché la profondità non scivola dietro i diffusori?
imaginator Inviato 12 Giugno 2024 Inviato 12 Giugno 2024 @veidtNon hi mai detto che suona come un Fm, ma non suona sparato avanti come dici tu , non suona come i vecchi krell e sta sul versante neutro con una sottile vena ambrata. Sia con il suo pre che con il pre con il quale spesso viene abbinato che è l’AR ref 6 o 6se. So di cosa parlo perché l’ho avuto per ben 4 anni, con il giusto abbinamento di diffusori ovviamente come sempre si dovrebbe fare. Ma l’ho ascoltato anche con le new 800 d3 ed è stato una delle poche volte che ho sentito un suono equilibrato con quella serie di diffusori, con quel finale mai troppo monitor mai pungente e puntato sul medio alto. ma fermiamoci qui perché siamo OT 1
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