audio2 Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 3 minuti fa, gibraltar ha scritto: Quando vado in pensione, secondo me, il signor Stato risparmia. eh si certo anzi ceeeeeeeerto
Panurge Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 Il signor stato risparmierebbe solo ritirando la pillola per la pressione e quella per il colesterolo, più obbligo per gli over 70 di tripla razione di salamella con patate fritte la settimana. 1
gibraltar Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 @mozarteum 1 minuto fa, mozarteum ha scritto: Se non ti rimpiazza il che è quello che sta succedendo: si deve raggiungere, tra qualche anno, il numero di personale previsto "a regime" e per farlo sono molti più i pensionamenti che le assunzioni (per fare un esempio: quando mi sono arruolato io era l'epoca dei mega-concorsi, noi eravamo in 2400. Ora i corsi variano da un'ottantina a, massimo, due-trecento assunzioni).
andpi65 Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 21 minuti fa, UpTo11 ha scritto: Un lavoro usurante, nel senso che usura sedia e scrivania? . Te invece fai la differenza! 😂La solita retorica di chi pensa sempre che il paese si regga solo sulle sue spalle. L'importante è esserne convinti . 😉 P.S.: Perché, sinceramente ,detto da chi ,in attività lavorativa, passa più tempo qui che altro fa un po' sorridere ,neh 🤭😀
carmus Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 2. Requisiti pensionistici per Forze Armate e Forze di Polizia ad ordinamento militare e civile L’articolo 24, comma 18, del D.L. 201/2011 ha previsto l’adozione di un regolamento, da emanare entro il 31 ottobre 2012[1], su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze[2], per l’armonizzazione dei requisiti di accesso ai regimi pensionistici e alle gestioni pensionistiche per cui siano previsti requisiti diversi da quelli vigenti nell’assicurazione generale obbligatoria, compresi quelli relativi ai: lavoratori indicati all’articolo 78, comma 23, della legge 388/2000[3], che abbiano effettuato lavori di sottosuolo in miniere, cave o torbiere ed hanno cessato la loro prestazione lavorativa a seguito della chiusura definitiva di tali attività, senza poter raggiungere il diritto a conseguire i benefici di cui all'articolo 18 della L. 153/1969[4]; il personale delle Forze di polizia e delle Forze armate,di cui al D.Lgs. 195/1995[5]; il personale dei vigili del fuoco nonché dei rispettivi dirigenti, di cui alla L. 1570/1941[6]; i lavoratori iscritti al Fondo speciale istituto presso l’INPS ai sensi dell’articolo 43 della L. 488/1999[7] dei dipendenti della Ferrovie dello Stato S.p.A.. Attualmente, le disposizioni in materia previdenziale per le richiamate categorie sono contenute, principalmente, nel D.Lgs. 30 aprile 1997, n. 165[8], emanato in attuazione della delega di cui all’articolo 2, comma 23 della L. 335/1995, che ha disposto appunto una specifica delega, relativa alle età di pensionamento ed ai requisiti di accesso al trattamento pensionistico per particolari categorie di lavoratori che, in relazione alla natura dell'attività svolta, non possono ricomprendersi nella disciplina pensionistica generale. Ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del D.Lgs. 165/1997, i limiti di età per la cessazione dal servizio per il personale in precedenza richiamato sono stati elevati a 60 anni. Varie discipline speciali (di seguito riportate) derogano alla normativa generale (di cui al sopraindicato d.lgs.165/1997) per quanto attiene all’età di pensionamento dei gradi apicali delle diverse carriere. 2.1 pensione di vecchiaia Ai sensi dell’articolo 924, comma 1, del D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66 (recante il Codice dell’ordinamento militare), i militari cessano dal servizio permanente al raggiungimento del60° anno di età, salvo le diverse disposizioni contenute nello stesso provvedimento e di seguito riportate. Inoltre, ai sensi dell’articolo 1840, comma 1, il personale militare è collocato a riposo al compimento del 60° anno di età, fatti salvi gli speciali limiti di età previsti per gli ufficiali delle Forze armate dagli articoli da 925 a 928 e, per gli ufficiali del Corpo della Guardia di finanza, dal D.Lgs. 69/2001. Ai sensi del successivo comma 2, il personale menzionato è collocato a riposo, con diritto a pensione, al raggiungimento del limite di età, se in possesso di un’anzianità contributiva pari ad almeno 20 anni. Esercito italiano L’articolo 925 del D.Lgs. 66/2010 individua gli speciali limiti di età per la cessazione dal servizio permanente oltre il 60° anno di età per gli ufficiali dell’Esercito, in relazione al grado rivestito ed al ruolo di appartenenza. I gradi degli ufficiali non menzionati nello stesso articolo seguono la disciplina di cui all’articolo 924. Tabella - Limiti di età per la cessazione dal servizio permanente degli ufficiali dell’Esercito Marina militare L’articolo 926 del D.Lgs. 66/2010 individua gli speciali limiti di età per la cessazione dal servizio permanente oltre il 60° anno di età per gli ufficiali della Marina militare, in relazione al grado rivestito ed al ruolo di appartenenza. I gradi degli ufficiali non menzionati nello stesso articolo seguono la disciplina di cui all’articolo 924. Tabella - Limiti di età per la cessazione dal servizio permanente degli ufficiali dei corpi militari della Marina Aeronautica militare L’articolo 927 del D.Lgs. 66/2010 individua gli speciali limiti di età per la cessazione dal servizio permanente oltre il 60° anno di età per gli ufficiali dell’Aeronautica militare, in relazione al grado rivestito ed al ruolo di appartenenza. I gradi degli ufficiali non menzionati nello stesso articolo seguono la disciplina di cui all’articolo 924. Tabella - Limiti di età per la cessazione dal servizio permanente degli ufficiali dell'Aeronautica militare Guardia di Finanza Ai sensi dell’articolo 1840, comma 1, del D.Lgs. 66/2010, gli ufficiali della Guardia di Finanza seguono le disposizioni di cui alla Tabella n. 5 allegata all’articolo 36, comma 1, del D.Lgs. 69/2001, di seguito riportata. Tabella - Limiti di età per la cessazione dal servizio permanente degli ufficiali della Guardia di Finanza Arma dei carabinieri Ai sensi dell’articolo 928 del D.Lgs. 66/2010, i limiti di età per la cessazione dal servizio permanente, oltre il 60° anno di età, per gli ufficiali dell’Arma dei carabinieri, in relazione al grado rivestito e al ruolo di appartenenza, sono i seguenti: a) generale di corpo d’armata: 65 anni; b) generale di divisione: 65 anni; c) generale di brigata: 63 anni; d) colonnello del ruolo speciale e del ruolo tecnico-logistico: 61 anni Tabella - Limiti di età per la cessazione dal servizio permanente degli ufficiali dell'Arma dei Carabinieri Polizia di Stato Ai sensi dell’articolo 58, secondo comma, del D.P.R. 24 aprile 1982, n. 335 (“Ordinamento del personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia”), ilimiti per il collocamento a riposo del personale della polizia di stato che espleta funzioni di polizia sono individuati nella Tabella B allegata al provvedimento, così sostituita dalla tabella 2 allegata all’articolo 13 del D.Lgs. 5 ottobre 2000, n. 334[9]. Inoltre, ai sensi dell’articolo 28 del richiamato D.Lgs. 334/2000,il personale in servizio alla data di entrata in vigore del medesimo provvedimento appartenente ai ruoli ad esaurimento dei commissari e dei dirigenti conserva i limiti di età per il collocamento a riposo d'ufficio previsti dai precedenti ordinamenti. Le disposizioni di cui all’articolo 13 del D.Lgs. 334/2000 si applicano al personale appartenente ai ruoli dei dirigenti e direttori tecnici (articolo 37 del medesimo D.Lgs. 334) nonché al personale appartenente ai ruoli professionali dei sanitari (articolo 53 del medesimo D.Lgs. 334) Tabella - Limiti di età per il collocamento a riposo del personale della Polizia di Stato che espleta funzioni di polizia
gibraltar Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 3 minuti fa, audio2 ha scritto: eh si certo anzi ceeeeeeeerto Dici che non è così? (domanda non retorica)
briandinazareth Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 5 minuti fa, gibraltar ha scritto: n realtà è una partita di giro: lo Stato ogni mese stanzia X; a me viene in tasca, diciamo, 1/2 di X, il resto se lo riprende sotto forma di tasse e contributi vari. Quando vado in pensione, secondo me, il signor Stato risparmia. (credo, non sono mai stato un fulmine in matematica, altrimenti facevo un altro mestiere!) lo stato risparmia, è vero, ma è un risparmio limitato e che rinuncia ad una persona perfettamente in grado di lavorare che invece si mette in pensione a 60 anni, quando si è ancora in piena età lavorativa. quindi lo stato alla fine ci va in perdita. oltre al fatto che è iniquo nei confronti di tutti gli altri lavoratori essere mantenuti dai 60 anni...
audio2 Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 1 minuto fa, gibraltar ha scritto: non è così no. però premesso che se hai cominciato a 17 e ti sei fatto tutta una tirata fino a 57 che sono 40 anni per me potresti andare in pensione anche domani, ci sono tante situazioni. se dopo una certa età non ci sono più ruoli operativi adatti e gli uffici dei militari sono già pieni, quelli dello stato in generale invece no, quindi chessò a 55 anni uno è ancora valido e viene smistato a scuola, al catasto, nei comuni, che c'è bisogno ovunque, e si fa gli anni che sono previsti per tutti gli altri.
gibraltar Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 3 minuti fa, briandinazareth ha scritto: oltre al fatto che è iniquo nei confronti di tutti gli altri lavoratori essere mantenuti dai 60 anni Se se ne fa una questione etica siamo d'accordo: allora si dovrebbe andar tutti alla stessa età. Resta il fatto che al militare, piaccia o meno, è devoluta la difesa del territorio nazionale e l'intervento in attività operative al di fuori dei confini nazionali e non credo che ciò possa essere fatto oltre una certa età. E non si può credere che tutti siano transitabili in un ufficio dopo una certa età, perchè paradossalmente bisognerebbe creare uffici appositi solo per mantenere al lavoro questa mole di gente! Per quanto riguarda il transito presso altre amministrazioni dello Stato, penso sia una via percorribile, pur con tutti i limiti (dove lo metti un ex pilota militare? O un membro delle forze speciali che sa tutto del suo campo ma, probabilmente, nulla di utile in ambiente non ostile?), ma qui subentra la volontà politica. Come ho già detto, c'è l'istituto dell'Ausiliaria, che dura cinque anni dal pensionamento, dove si può esser chiamati a svolgere compiti specifici (senza remunerazione, rimane la pensione) presso altre amministrazioni.
Martin Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 13 minuti fa, carmus ha scritto: Forse è per mandare in pensione Vannacci? Si, ma vuoi mandarlo solo con una miserrima pensione da generale ? Se diventasse audiofilo, come farebbe ? Meglio integrare con una pensioncina da parlamentare...
andpi65 Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 43 minuti fa, 31canzoni ha scritto: così come carabinieri e poliziotti non sono tutti operativi sulle strade. E dove stanno e a fare cosa ? Ma soprattutto, invece dove invece dovrebbe stare se decidessi tu? Tu che sei informato e ne capisci. 😀
gibraltar Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 6 minuti fa, audio2 ha scritto: a scuola, al catasto, nei comuni, che c'è bisogno ovunque, per me non ci sono problemi. E per molti altri come me. Ma bisogna legiferare in tal senso. E a questo proposito, credetemi, non tutti sono contenti di andarsene a 60 anni (io si, anche subito, lo ammetto spudoratamente!): ho visto realmente tanti colleghi piangere il giorno del loro sessantesimo compleanno, fosse stato per loro avrebbero continuato a lavorare fino al venir meno delle forze. Non siamo diversi dagli altri: c'è chi si è stancato e chi ama talmente tanto il suo lavoro da non avvertire la stanchezza, come succede ovunque.
audio2 Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 3 minuti fa, gibraltar ha scritto: dove lo metti un ex pilota militare? O un membro delle forze speciali che sa tutto del suo campo ma, probabilmente, nulla di utile in ambiente non ostile vabbè ma saranno anche persone, o no intendo con rapporti sociali una vita ecc ecc è pieno di situazioni, per esempio a scuola ci sono certi presidi che avrebbero bisogno della scorta personale per capire cosa combinano. oppure il motivatore di gruppi di docenti non esattamente molto motivati. ecco, con un pò di fantasia si risolve tutto.
extermination Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 1 minuto fa, gibraltar ha scritto: Non siamo diversi dagli altri: c'è chi si è stancato e chi ama talmente tanto il suo lavoro da non avvertire la stanchezza, come succede ovunque. Oddio! farne una mera questione di "amore" mi lascia molto perplesso!!
briandinazareth Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 che poi considerando rischio e durezza fisica del lavoro dovremmo mandare prima in pensione i muratori, molto prima...
audio2 Inviato 6 Giugno 2024 Inviato 6 Giugno 2024 3 minuti fa, gibraltar ha scritto: bisogna legiferare in tal senso ma infatti manca anche la volontà politica di far funzionare le cose come si deve
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