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Calcio: Campionato Europeo x nazioni - Germania 2024

landrupp

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homesick

homesick

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1 ora fa, goerzer05 ha scritto:

Per quanto attiene al calcio seguo solo le partite ufficiali della Nazionale e quelle di Champions delle italiane. Da perfetto incompetente mi sfugge quindi il risvolto sociologico/organizzativo del perchè un ricco paese di 60 milioni (sessanta) di abitanti dove il pallone è poco meno di una religione, dove di pallone si parla, pensa, sogna, briga da mane a sera possa essere così mal messo. Da "poco appassionato" non mi deprime oltremodo, ma mi incuriosisce com'è possibile che si ottenga all'europeo lo stesso risultato, che ne so, della Slovenia (dovesse com'è probabile uscire domani) dove questo gioco non è così centrale/totalizzante? Ah, considerazione non secondaria: per ogni cittadino sloveno ve ne sono 30 di italiani, con calciofilia media ampiamente maggiore

Effettivamente stiamo,  come nazione vivendo un momento storico particolare,  continuiamo a sfornare campioni in discipline dove ci sono sempre stati,  penso al moto mondiale, pallavolo , ma anche al nuoto dove da un quarto di secolo vinciamo medaglie , a questo abbiamo aggiunto il tennis ( non solo Sinner ) e l'atletica leggera ed altri sport ancora , invece arranchiamo nell'unico sport dove dettiamo legge da circa un secolo ..

  • Melius 1
landrupp

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@homesick l'atletica ha vissuto un punto morto qualche anno fa da cui ha saputo rialzarsi alla grande, addirittura il tennis sta avendo il gruppo di atleti più forte di sempre e il numero uno che ci è sempre mancato, mi piacerebbe sapere un po' di più su come hanno lavorato per ottenere risultati, magari è interessante...

antonew

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2 ore fa, keres ha scritto:

Non può dimettersi deve coprire l'amico Marmotta, è lì per quello. 

Solo uno sparuto numero di cartonati può ancora difenderlo.

Ma talmente pochi, per decenza si spera,

che si parlerà di fratture interne tra questi e graviniani.

 

audio2

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1 ora fa, homesick ha scritto:

stiamo,  come nazione vivendo un momento storico particolare

lo sport è anche tanta politica, un pò a te un pò a me un pò a loro. ci sono vari mezzi.

poi comunque se investi il ritorno lo hai sempre, non è che quelli con i soldi disprezzano

gli sforzi fatti e comunque se lo spettacolo offerto è valido perchè non premiarlo.

Velvet

Velvet

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(...) In questa squadra chi c'è? Non è solo un fatto tecnico (l'unico giocatore di sicura classe internazionale è il portiere). 

C'è anche il fattore umano.

Nello sport moderno o sei baciato dagli dei come Messi, oppure per diventare non dico un campione ma un atleta di valore devi costruirti anche come uomo: carattere, forza morale, coraggio; vivere con gli occhi aperti e le orecchie dritte, imparare le lingue straniere, aggiornarti sul tuo sport, forse addirittura leggere un libro.

Non bastano tatuaggi, milioni, procuratori,  veline, scommesse e auto sportive.

(...) Giani Brera scriveva: puoi anche essere il Gesù del calcio, ma se trovi un brocco disposto a correre più di te non puoi giocare per vincere.

 

(A Cazzullo, Corsera)

  • Melius 2
lampo65

lampo65

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Negli sport individuali statisticamente è forse più facile coltivare il talento. Una famiglia che si ritrova sinner o pellegrini, prima di essere assalita dai procuratori, capisce di dover metterlo sotto a preparatori personali, con lo scopo preciso di fargli un kulo così. Fare sociologia dopo un risultato della nazionale è azzardato, ma che i giovani calciatori, magari proprio perché sport più popolare, siano mediamente tra il viziato e il pompato, forse si può dire?!? Ed allora conta quello che dice il procuratore, semmai proprio l'allenatore è un ostacolo, che non mi fa giocare. Per farla breve, il talento non diventa campione.

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