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Melius Club

La ristorazione, un mondo di furbi.


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Inviato

@audio2 T'ha fregato l'abbondante mozzarella.

Quella è monopolio dei campani che a Vicenza aumentano i prezzi di proposito. 

Inviato

Tornando al topic... io vedo un'aumento notevole di stipendio nella ristorazione. Mai avrei pensato che in valore reale potesse essere quasi equivalente lavorare in Italia o in Svizzera. Ovviamente intendo in ristoranti seri ed in cui valga la pena sia di mangiare che lavorare.

In realtà una bella quota dovrebbero venire chiusi dall'assenza di avventori o dal rifiuto di lavorarci da parte dei cuochi ben preparati. Invece troppa gente di cibo non capisce nulla di nulla e va "fuori a cena" in pseudo mense solo perché non sa cucinare un uovo fritto. È incredibile la quantità di persone che non sa cucinare nulla di nulla oggi... ma spesso recensisce e si lamenta pure sui social. 

Non ho letto tutto... io ho una solida fonte di informazione in casa... e forse non sto aggiungendo nulla al 3ad ma sposo e sostengo la richiesta della FIC - Federazione Italiana Cuochi affinché sia reso obbligatoria la presenza - anche in consulenza - di un cuoco qualificato in OGNI ristorante. Gli altri che li chiamino rosticcerie o fast food o come si vuole (no Trattoria che è nome nobile in Italia). 

Non è solo una questione di buona cucina ma è anche, e forse soprattutto, questione di sicurezza alimentare.

Un garante terzo che va in galera se il Ristoratore non mantiene una standard adeguato.

Augh

  • Melius 1
Inviato

Sicurezza alimentare, qualita’ della materia prima, capacita’ esecutiva (ad esempio cuocere nel modo giusto la carne ai fuochi), pulizia del locale, formazione, igiene degli operatori.

Andare meno ma andare nei ristoranti buoni e accreditati.

Trovo poi che c’e’ una invasione di taglieri. Il tagliere e’ il modo attraverso il quale chi non ha preparazione per l’esecuzione di piatti, ripiega. 
 

Inviato

Il tagliere va bene se non hai la cucina nel locale.

Osterie, bar ecc ecc.

Al ristorante che mi propone il tagliere, a meno che non sia di prodotti eccezionalmente rari, selezionati o di difficile reperimento comune, preferisco il banco del salumiere. 

  • Melius 1
Inviato

A rigore di logica il personale di cucina dovrebbe frequentare corsi di formazione professionale, per cui un certo livello di sicurezza dovrebbe essere garantito. Non credo che siamo al livello delle cucine da incubo americane.

Inviato
1 ora fa, Paolo 62 ha scritto:

A rigore di logica il personale di cucina dovrebbe frequentare corsi di formazione professionale, per cui un certo livello di sicurezza dovrebbe essere garantito. Non credo che siamo al livello delle cucine da incubo americane.

neanche lontanamente idea di cosa succede in tante cucine di mescite dozzinali di cibarie e bevande... Come per contro, moltissimi non hanno nessuna idea di che livello di igiene e sicurezza si garantiscono nei ristoranti di livello, non necessariamente stellati.

--

Senza scomodare i cinesi All you can eat che sono fuori categoria proprio. 

--

Una volta ogni 6 mesi piuttosto ma andate in luoghi adeguati o dove conoscete BENE proprietà e/o adetti ai lavori. Poi fate come volete.

  • Melius 2
Inviato

Io ho visto cose (nelle cucine) che voi umani.....

Quante facciate dipinte a nuovo nascondono sudiciume dilagante nei meandri sul retro,quante affettatrici incrostate affettano culatelli descritti in carta come prelibatezze,poi ci sono anche locali di basso profilo o semplicemente vestiti di quel gusto rustico quasi trasandato,i cosidetti "giù alla buona",in cui vige un rispetto ineccepibile per l'igiene e la materia prima.

Inviato
5 ore fa, Kronzi ha scritto:

Quanto si paga una pizza a Dublino? Curiosità…

Mi permetto di aggiungere una curiosità: A Dublino quanto è il differenziale tra netto pagato al dipendente e importo totale cacciato dal datore di lavoro ?

Inviato
1 ora fa, ascoltoebasta ha scritto:

quante affettatrici incrostate affettano culatelli descritti in carta come prelibatezze

L'affettatrice è come la caffettiera: Non va mai lavata, altrimenti dopo i culatelli prendono uno sgradevole retrogusto metallico...:classic_biggrin:

  • Haha 1
Inviato
13 ore fa, Kronzi ha scritto:

Quanto si paga una pizza a Dublino? Curiosità…

Perché sapete qui la pizza la vogliono pagare 7-8 euro…

Giusto. Mi pare che una margherita costi sui 10€. Dice il nipote che lì la pizza è considerata una cena di lusso. Chissà se qui aumenterebbe la percentuale di pizzaioli benestanti o di proprietari di pizzerie col Cayenne...

Inviato

Poche sere fa un amico che lavora a San Donato Milanese ( comune triste) mi ha invitato in pizzeria in loco; ebbene una "normale"  pizza ortolana a listino 15 euro, con aggiunta di salame piccante, alla cassa è costata 18 euro. Insomma!!!

Inviato

Sto leggendo cose che voi italiani...

E poi mi si deride e prende per il cūlus quando dico che mediamente all' estero si mangia bene, spesso meglio che in italia e lontano dalla fregatura che da noi staziona dietro ogni angolo o quasi.

P.S. a proposito di vino della casa sto bevendo dei Riesling e Gewürztraminer a 4-5€ il calice che voi Italiani ve li sognate, soprattutto a questi prezzi. Ieri sera addirittura offerto dal cameriere a mia moglie che aveva gentilmente declinato alla richiesta 'cosa vi porto da bere' (non può bere alcolici), mezza dose ma si è presentato con 2 calici anziché solo quello da me richiesto.

  • Thanks 1
Inviato

Mesi fa mia figlia e mio genero  mi han portato in una locanda in zona,aperta solo la sera,han dovuto prenotare una settimana prima.

All'arrivo dei taglieri ho notato oltre al prosciutto cotto, la Mortadella,quella dozzinale di piccolo diametro,e il salame dozzinale a canna grossa tipo Milano.

A parte il fatto che sui taglieri andrebbe messo ( ad eccezzione del salame se di alta qualità ) solo salume crudo non da impasto, faccio notare che la miglior Mortadella con pistacchio ( la profumatissima Veroni ) costa affettata meno di due euro l'etto.

La Carbonara aveva l'uovo cotto tipo frittata,la costata aveva un buon sapore ma era legnosa.

Il locale era pieno di giovani ( ovviamente ).

Una bottiglia di vino ( 32 ),2 di acqua,coperto,caffè,

224 Euro il conto

La lascio ai giovani,...ovviamente.

 

@extermination RPMD ?

Inviato
37 minuti fa, mozarteum ha scritto:

Fine bottiglia

No, perché eravamo seduti proprio di fronte al banco. E comunque aprivano in media una bottiglia ogni 5 minuti...mi sono fatto dare il nome della cantina del produttore, e' qui in città: prima di tornare se ho tempo faccio visita e spesa.

P.S. l' 'addirittura' è relativo al fatto che in Italia ti fanno pagare anche l' uso dello zerbino prima di entrare al ristorante, per restare in tema del thread.

Inviato
14 minuti fa, appecundria ha scritto:

Mi hai convinto, sabato sera invece di Posillipo lo spaghetto coi purpetielli me lo vado a fare a Reykjavik. 

Potresti avere delle sorprese! :classic_biggrin:

Ciao.

Evandro


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