briandinazareth Inviato 29 Giugno 2024 Inviato 29 Giugno 2024 1 minuto fa, audio2 ha scritto: 30 anni in qua le condizioni di vita sono peggiorate, le tasse aumentate, i servizi erogati diminuiti, la capacità di spesa erosa. cosa dovrei fare, dirgli anche bravi ? La cosa incredibile è che c'è gente che veramente ignora i fatti di base o che vuole credere alla vulgata per avere la scusa di appoggiare i fascisti. Serve a dirsi che non li si appoggia per razzismo, omofobia, grettezza nazionalista o paura del mondo che non è più quello di quando avevamo 20 anni.. È una debolezza narcisistica comprensibile, ma bisognerebbe applicarci un po' di intelligenza per disinnescarla
appecundria Inviato 29 Giugno 2024 Inviato 29 Giugno 2024 51 minuti fa, mariovalvola ha scritto: Con quest' Europa possiamo davvero pensare che si possa progredire verso una maggiore ( e migliore ) integrazione? Metà del bilancio europeo è speso per la coesione. Oggi un Under 35 si sente a casa sua da Lisbona a Trapani. Da Copenhagen a Ragusa hanno tutti gli stessi diritti e l'unione investe carriole di miliardi per fare in modo che abbiano le stesse possibilità. Io so che la UE mi ha dato metropolitane, scuole, centrali energetiche, autobus. La Repubblica italiana mi ha dato Calderoli.
appecundria Inviato 29 Giugno 2024 Inviato 29 Giugno 2024 9 ore fa, indifd ha scritto: Mi rendo conto che l'impostazione che ho dato all'argomento è totalmente indigesta per molti, ma noto l'assenza di contributi dei "custodi" dell'interpretazione autentica dell'analisi di sinistra radicale/marxista oggi Si percepisce che disprezzi l'opinione dell'interlocutore, e poi si vedono chiaramente i trabocchetti nascosti sotto le tue domande. Inoltre la discussione aveva un taglio storico - culturale piuttosto che il solito trito e ritrito che non è indigesto: è solo off topic. Per questo le risposte latitano. Se vuoi però provo a darne qualcuna io...
Savgal Inviato 29 Giugno 2024 Autore Inviato 29 Giugno 2024 Il fascismo dovrebbe essere affrontato in termini storiografici, considerando che la generazione che lo ha vissuto da giovane è ormai defunta. Il simpatizzante del fascismo quasi sempre non possiede conoscenze, seppure superficiali, del periodo storico in questione. Si è costruito nella sua immaginazione un'immagine coerente con i propria desiderata che ben poco corrisponde al fenomeno storico. Nel momento in cui lo si affronta nel dettaglio questa immagine è smentita dalla ricostruzione degli eventi e dalle interpretazioni storiografiche, nonché dalla prosaicità degli interessi che muovono gli uomini, per cui scatta la rimozione ed il rifiuto. Infine, citando: "La ragione non era certo il punto di forza di movimenti che proclamavano l'inadeguatezza della ragione e del razionalismo e la superiorità dell'istinto e della volontà". 1 1
briandinazareth Inviato 29 Giugno 2024 Inviato 29 Giugno 2024 2 minuti fa, Savgal ha scritto: La ragione non era certo il punto di forza di movimenti che proclamavano l'inadeguatezza della ragione e del razionalismo e la superiorità dell'istinto e della volontà". Sempre li stiamo, e adesso conosciamo molto meglio il fenomeno e come l'istinto non solo sia incredibilmente fallace applicato alla politica, ma anche come usarlo e pilotarlo.
Amministratori cactus_atomo Inviato 29 Giugno 2024 Amministratori Inviato 29 Giugno 2024 @indifd intercettare il voto degli elettori è cosa doiversa dal proporre soluzioni realmente applicabili ed efficaci. e' più semplice trovare un nemico, vero o immaginario, cui dare tutti le colpe, uno straniero, gli ebrei, i comunisti ed il gioco è fatto. il fascicmo è stato forse il solo movimento rivoluzionario in questo paese, perchè voleva portare ad un avvicendamento della classe dirigente, ma poi si + sbracato, si è alleato con agrari ed industriali, con la monarchia e la nobiltà (il matrimonio della figlia di mussolini con il conte ciano è una dimostrazioone di quest ricerca del consenso della vecchia classe dirigente). e' una tradizione italica, anche prima e dopo il fascismo la classe dirigente quanto è entrata in crisi di cnseso si è alleata con la parte moderata della opposizione (il connubbio, il trasformismo), poi neo dopoguerra siamo passati dal monocolore dc a schieramenti sempre più larghi fono al compromesso storico). nelo programma del fascismo si ipotizzabava una milizia civica con funzioni puramente difensive, e brevi periodi di addestramento, poi nei fatti balilla avangiardisti giovani fascisiti pr,ilitare servizio militare lingo, retorica egli 8 milioni di baionette, le quadrate legioni (che nella roma antica avevano una formazione venetennale e tanto pacifiche e difensive non erano). prima del fascismi, i fasci siciliani furono un movimento che non aveva nulla in comune con il siccessivo fascismo, erano antisistema e vennero repressi mi pare da crispi mussolini si ricordò delle sue origini repubblicane solo dopo essere stto destituito da re e portato al nord dai tedeschi 1
ferrocsm Inviato 29 Giugno 2024 Inviato 29 Giugno 2024 36 minuti fa, cactus_atomo ha scritto: intercettare il voto degli elettori è cosa doiversa dal proporre soluzioni realmente applicabili ed efficaci. e' più semplice trovare un nemico, vero o immaginario, cui dare tutti le colpe, uno straniero, gli ebrei, i comunisti ed il gioco è fatto Giusto Enrico e poi io sinceramente ne avrei proprio piene le scatole di sentire come giustificazioni: ma saranno quattro gatti quelli che vanno alle adunate a Predappio o a Roma cosa vuoi mai che possano fare? Gli altri sono tutte brave persone morigerate che non farebbero male a una mosca e mai potrebbero anche solo pensarlo perché loro sono di quella destra che mai se ne è approfittata, il fascismo non può più ritornare, i soprammobili che tiene in casa in bella vista La Russa ,seconda carica dello stato italiano, sono appunto solo soprammobili, quelli di fanpage hanno sbagliato perché non si entra dentro le commemorazioni senza avvisare e andrebbero severamente puniti, cosa vuoi mai che sia stendere la mano in alto salutandosi è solo un'altra maniera di dirsi ciao, l'Europa ci vuole male , ma ora si che gliela faremo pagare perché i tempi sono cambiati e stiamo tornando, prendetene atto tremate e statevi zitti.
briandinazareth Inviato 29 Giugno 2024 Inviato 29 Giugno 2024 29 minuti fa, ferrocsm ha scritto: l'Europa ci vuole male , ma ora si che gliela faremo pagare perché i tempi sono cambiati e stiamo tornando, prendetene atto tremate e statevi zitti. Eppure una marea di persone ci crede, generalmente non certo nei più alti percentili di qi, ma questa vulgata è ormai entrata nel luogo comune.
audio2 Inviato 29 Giugno 2024 Inviato 29 Giugno 2024 ma infatti la colpa è della gente che è stupida e non vi vota perchè non vi capisce.
briandinazareth Inviato 29 Giugno 2024 Inviato 29 Giugno 2024 26 minuti fa, audio2 ha scritto: ma infatti la colpa è della gente che è stupida e non vi vota perchè non vi capisce. Ma perché devi sempre dimostrare i miei assunti Nessuno ha parlato di voti ma delle stupidaggini populiste. Ma riuscire a seguire anche un discorso così semplice non è evidentemente scontato. ;)
Amministratori cactus_atomo Inviato 29 Giugno 2024 Amministratori Inviato 29 Giugno 2024 @audio2 che ci vuoi fare le tue sono le stesse argomentazioni dei seguiaci di hitler o di mussolini. la gente vota chi gli propone una soluzione facile dei problemi, facile e con pochi sacrifici (siamo un paese altruista i sacrigici devono essere sempre a carico degli altrui,, la colpa è degli stranieri, delle banche, delle multinazionali, della ue, del pd). a me non mi deve votare nessuno, non sono ne candidato e neppire iscritto, la gente è stupida se crede che si possano fare le nozze con i fichi secchi, tutti a lamwntarsi dei cambiamnti climatici e dell'inquinamento urbano, ma poi tutti a lmentarsi dei provvedimenti che cercano di contrastare questa sotuazione. non ho ricette miracolose, ma ricordo che uello che faceva i miracoli lo hanno crocifisso2000 anni fa, non credo che si possa vincere una finale olimpica dei 100 metri allenandosi in poltrona davanti ad un abbondante piatto di pastasciutta 1 1
Savgal Inviato 29 Giugno 2024 Autore Inviato 29 Giugno 2024 Vi prego, cerchiamo di intervenire in coerenza con il tema del thread, ossia sul fascismo come fenomeno storico.
Savgal Inviato 29 Giugno 2024 Autore Inviato 29 Giugno 2024 Infine citando sempre sul fascismo da "Il secolo breve": "Il cemento comune di questi movimenti era il risentimento dei <<piccoli uomini>> in una società che li schiacciava fra la roccia del grande affarismo da un lato e le asperità dei movimenti in ascesa delle classi lavoratrici dall'altro. Una società che, come minimo, li privava della posizione rispettabile occupata nell'ordine tradizionale, e che essi credevano fosse loro dovuta, e che d'altro canto impediva loro di acquisire all'interno del suo dinamismo uno stato sociale al quale si sentivano in diritto di aspirare". 1
LUIGI64 Inviato 29 Giugno 2024 Inviato 29 Giugno 2024 A dispetto di questa confusione, ritengo sia possibile indicare una lista di caratteristiche tipiche di quello che vorrei chiamare l’“Ur-Fascismo”, o il “fascismo eterno”. Tali caratteristiche non possono venire irreggimentate in un sistema; molte si contraddicono reciprocamente, e sono tipiche di altre forme di dispotismo o di fanatismo. Ma è sufficiente che una di loro sia presente per far coagulare una nebulosa fascista. 1. La prima caratteristica di un Ur-Fascismo è il culto della tradizione. Il tradizionalismo è più vecchio del fascismo. Non fu solo tipico del pensiero controrivoluzionario cattolico dopo la Rivoluzione francese, ma nacque nella tarda età ellenistica come una reazione al razionalismo greco classico...La gnosi nazista si nutriva di elementi tradizionalisti, sincretistici, occulti. La più importante fonte teoretica della nuova destra italiana, Julius Evola, mescolava il Graal con i Protocolli dei Savi di Sion, l’alchimia con il Sacro Romano Impero. 2. Il tradizionalismo implica il rifiuto del modernismo. Sia i fascisti che i nazisti adoravano la tecnologia, mentre i pensatori tradizionalisti di solito rifiutano la tecnologia come negazione dei valori spirituali tradizionali. Tuttavia, sebbene il nazismo fosse fiero dei suoi successi industriali, la sua lode della modernità era solo l’aspetto superficiale di una ideologia basata sul “sangue” e la “terra” (Blut und Boden ). Il rifiuto del mondo moderno era camuffato come condanna del modo di vita capitalistico, ma riguardava principalmente il rigetto dello spirito del 1789 (o del 1776, ovviamente). L’illuminismo, l’età della ragione vengono visti come l’inizio della depravazione moderna. In questo senso, l’Ur-Fascismo può venire definito come “irrazionalismo”. 3. L’irrazionalismo dipende anche dal culto dell’azione per l’azione. L’azione è bella di per sé, e dunque deve essere attuata prima di e senza una qualunque riflessione. Pensare è una forma di evirazione. Perciò la cultura è sospetta nella misura in cui viene identificata con atteggiamenti critici. Dalla dichiarazione attribuita a Göbbels (“Quando sento parlare di cultura, estraggo la mia pistola”) all’uso frequente di espressioni quali “porci intellettuali”, “teste d’uovo”, “snob radicali”, “le università sono un covo di comunisti”, il sospetto verso il mondo intellettuale è sempre stato un sintomo di Ur-Fascismo. Gli intellettuali fascisti ufficiali erano principalmente impegnati nell’accusare la cultura moderna e l’intellighenzia liberale di aver abbandonato i valori tradizionali. 4. Nessuna forma di sincretismo può accettare la critica. Lo spirito critico opera distinzioni, e distinguere è un segno di modernità. Nella cultura moderna, la comunità scientifica intende il disaccordo come strumento di avanzamento delle conoscenze. Per l’Ur-Fascismo, il disaccordo è tradimento. 5. Il disaccordo è inoltre un segno di diversità. L’Ur-Fascismo cresce e cerca il consenso sfruttando ed esacerbando la naturale paura della differenza. Il primo appello di un movimento fascista o prematuramente fascista è contro gli intrusi. L’Ur-Fascismo è dunque razzista per definizione. 6. L’Ur-Fascismo scaturisce dalla frustrazione individuale o sociale. Il che spiega perché una delle caratteristiche tipiche dei fascismi storici è stato l’appello alle classi medie frustrate , a disagio per qualche crisi economica o umiliazione politica, spaventate dalla pressione dei gruppi sociali subalterni. Nel nostro tempo, in cui i vecchi “proletari” stanno diventando piccola borghesia (e i Lumpen si autoescludono dalla scena politica), il fascismo troverà in questa nuova maggioranza il suo uditorio. 7. A coloro che sono privi di una qualunque identità sociale, l’Ur-Fascismo dice che il loro unico privilegio è il più comune di tutti, quello di essere nati nello stesso paese. È questa l’origine del “nazionalismo”. Inoltre, gli unici che possono fornire una identità alla nazione sono i nemici. Così, alla radice della psicologia Ur-Fascista vi è l’ossessione del complotto , possibilmente internazionale. I seguaci debbono sentirsi assediati. Il modo più facile per far emergere un complotto è quello di fare appello alla xenofobia. Ma il complotto deve venire anche dall’interno: gli ebrei sono di solito l’obiettivo migliore, in quanto presentano il vantaggio di essere al tempo stesso dentro e fuori. In America, l’ultimo esempio dell’ossessione del complotto è rappresentato dal libro The New World Order di Pat Robertson. 8. I seguaci debbono sentirsi umiliati dalla ricchezza ostentata e dalla forza dei nemici. Quando ero bambino mi insegnavano che gli inglesi erano il “popolo dei cinque pasti”: mangiavano più spesso degli italiani, poveri ma sobri. Gli ebrei sono ricchi e si aiutano l’un l’altro grazie a una rete segreta di mutua assistenza. I seguaci debbono tuttavia essere convinti di poter sconfiggere i nemici. Così, grazie a un continuo spostamento di registro retorico, i nemici sono al tempo stesso troppo forti e troppo deboli. I fascismi sono condannati a perdere le loro guerre, perché sono costituzionalmente incapaci di valutare con obiettività la forza del nemico. 9. Per l’Ur-Fascismo non c’è lotta per la vita, ma piuttosto “vita per la lotta”. Il pacifismo è allora collusione col nemico , il pacifismo è cattivo perché la vita è una guerra permanente . Questo tuttavia porta con sé un complesso di Armageddon: dal momento che i nemici debbono e possono essere sconfitti, ci dovrà essere una battaglia finale, a seguito della quale il movimento avrà il controllo del mondo. Una simile soluzione finale implica una successiva era di pace, un’età dell’oro che contraddice il principio della guerra permanente. Nessun leader fascista è mai riuscito a risolvere questa contraddizione. 10. L’elitismo è un aspetto tipico di ogni ideologia reazionaria, in quanto fondamentalmente aristocratico. Nel corso della storia, tutti gli elitismi aristocratici e militaristici hanno implicato il disprezzo per i deboli. L’Ur-Fascismo non può fare a meno di predicare un “elitismo popolare”. Ogni cittadino appartiene al popolo migliore del mondo, i membri del partito sono i cittadini migliori, ogni cittadino può (o dovrebbe) diventare un membro del partito. Ma non possono esserci patrizi senza plebei. Il leader, che sa bene come il suo potere non sia stato ottenuto per delega, ma conquistato con la forza, sa anche che la sua forza si basa sulla debolezza delle masse, così deboli da aver bisogno e da meritare un “dominatore”. Dal momento che il gruppo è organizzato gerarchicamente (secondo un modello militare), ogni leader subordinato disprezza i suoi subalterni, e ognuno di loro disprezza i suoi sottoposti. Tutto ciò rinforza il senso di un elitismo di massa. 11. In questa prospettiva, ciascuno è educato per diventare un eroe. In ogni mitologia l’“eroe” è un essere eccezionale, ma nell’ideologia Ur-Fascista l’eroismo è la norma. Questo culto dell’eroismo è strettamente legato al culto della morte : non a caso il motto dei falangisti era: “Viva la muerte!” Alla gente normale si dice che la morte è spiacevole ma bisogna affrontarla con dignità; ai credenti si dice che è un modo doloroso per raggiungere una felicità soprannaturale. L’eroe Ur-Fascista, invece, aspira alla morte, annunciata come la migliore ricompensa per una vita eroica. L’eroe Ur-Fascista è impaziente di morire. Nella sua impazienza, va detto in nota, gli riesce più di frequente far morire gli altri. 12. Dal momento che sia la guerra permanente sia l’eroismo sono giochi difficili da giocare, l’Ur-Fascista trasferisce la sua volontà di potenza su questioni sessuali. È questa l’origine del machismo (che implica disdegno per le donne e una condanna intollerante per abitudini sessuali non conformiste, dalla castità all’omosessualità). Dal momento che anche il sesso è un gioco difficile da giocare, l’eroe Ur-Fascista gioca con le armi, che sono il suo Ersatz fallico: i suoi giochi di guerra sono dovuti a una invidia penis permanente. 13. L’Ur-Fascismo si basa su un “populismo qualitativo”. In una democrazia i cittadini godono di diritti individuali, ma l’insieme dei cittadini è dotato di un impatto politico solo dal punto di vista quantitativo (si seguono le decisioni della maggioranza). Per l’Ur-Fascismo gli individui in quanto individui non hanno diritti, e il “popolo” è concepito come una qualità, un’entità monolitica che esprime la “volontà comune”. Dal momento che nessuna quantità di esseri umani può possedere una volontà comune, il leader pretende di essere il loro interprete. Avendo perduto il loro potere di delega, i cittadini non agiscono, sono solo chiamati pars pro toto , a giocare il ruolo del popolo. Il popolo è così solo una finzione teatrale. Per avere un buon esempio di populismo qualitativo, non abbiamo più bisogno di Piazza Venezia o dello stadio di Norimberga. Nel nostro futuro si profila un populismo qualitativo TV o Internet , in cui la risposta emotiva di un gruppo selezionato di cittadini può venire presentata e accettata come la “voce del popolo”. A ragione del suo populismo qualitativo, l’Ur-Fascismo deve opporsi ai “putridi” governi parlamentari . Una delle prime frasi pronunciate da Mussolini nel parlamento italiano fu: “Avrei potuto trasformare quest’aula sorda e grigia in un bivacco per i miei manipoli.” Di fatto, trovò immediatamente un alloggio migliore per i suoi manipoli, ma poco dopo liquidò il parlamento. Ogni qual volta un politico getta dubbi sulla legittimità del parlamento perché non rappresenta più la “voce del popolo”, possiamo sentire l’odore di Ur-Fascismo. 14. L’Ur-Fascismo parla la “neolingua”. La “neolingua” venne inventata da Orwell in 1984 , come la lingua ufficiale dell’Ingsoc, il Socialismo Inglese, ma elementi di Ur-Fascismo sono comuni a forme diverse di dittatura. Tutti i testi scolastici nazisti o fascisti si basavano su un lessico povero e su una sintassi elementare, al fine di limitare gli strumenti per il ragionamento complesso e critico. Ma dobbiamo essere pronti a identificare altre forme di neolingua, anche quando prendono la forma innocente di un popolare talk-show. E permettetemi di finire con una poesia di Franco Fortini: Sulla spalletta del ponte Le teste degli impiccati Nell’acqua della fonte La bava degli impiccati. Sul lastrico del mercato Le unghie dei fucilati Sull’erba secca del prato I denti dei fucilati. Mordere l’aria mordere i sassi La nostra carne non è più d’uomini Mordere l’aria mordere i sassi Il nostro cuore non è più d’uomini. Ma noi s’è letta negli occhi dei morti E sulla terra faremo libertà Ma l’hanno stretta i pugni dei morti La giustizia che si farà. Tratto da : Il fascismo eterno (U. Eco)
indifd Inviato 29 Giugno 2024 Inviato 29 Giugno 2024 5 ore fa, appecundria ha scritto: Questo è un errore bloccante, il fascismo non è un avversario politico di nessuno. Intervento molto interessante come sempre, ti chiedo scusa, ma puoi articolare il tuo pensiero: a) in cosa consiste il mio errore bloccante, essendo mio ho interesse a comprendere il pensiero altrui, solo con la critica e l'analisi si può migliorare (ti giuro che è la verità e non è artificio dialettico) b) anche la tua affermazione il fascismo non è avversario politico di nessuno non riesco a comprenderla, per fare un esempio per me il fascismo (in senso lato e nelle sue varie forme/salse) è avversario/antagonista/alternativo come sistema politico ad altri che ovviamente possono essere declinati in vario modo: a) comunismo applicato (URSS e varianti realizzate) b) economia di mercato con tutte le sue infinite varianti dalla più liberista alla più "temperata" da riformismo socialista P.S. Per me sono sempre molto interessanti i tuoi interventi anche quando divergono dal mio pensiero
mariovalvola Inviato 29 Giugno 2024 Inviato 29 Giugno 2024 @indifd pensa cosa disse Pertini che il fascismo lo conosceva bene. "Tutte le idee vanno rispettate. Il fascismo, no. Non è un’idea. E’ la morte di tutte le idee. L’unico modo di intendere il fascismo è combatterlo." 1
indifd Inviato 29 Giugno 2024 Inviato 29 Giugno 2024 3 ore fa, cactus_atomo ha scritto: intercettare il voto degli elettori In democrazia è una parte fondamentale delle regole del sistema, altrimenti abbandoni il sistema. Non vorrei essere equivocato (è molto probabile per i limiti della mia esposizione), io non stavo facendo l'apologia della salita al potere del fasismo in Italia nel 1922 e in Germania nel 1933 (fatti storici NB o citando il grande assessore Cangini fatti non pugn***** ), ma mi interessava e lo ripeto per l'ennesima volta comprendere le cause perché vedo similitudini con quello che sta succedendo 100 anni dopo in Italia, forse in Francia, in misura diversa USA ecc. Io sarò strano e sono strano, ma penso in questo modo, se voglio contribuire ad affermare democraticamente una visione politica (la mia personale) ho bisogno di: a) comprendere (non approvare o nutrire simpatia NB) e non solo odiare gli elementi attrattivi e di forza dei sostenitori delle visioni diverse dalla mia, per comprendere meglio i diversi da me b) solo cercando di fare lo sforzo di "ragionare/pensare" come i diversi da me posso comprenderli c) se poi tra le visioni politiche diverse dalla mia ne scorgo una o più nefaste o deleterie ai massimi livelli devo fare uno sforzo massimo per conoscerla a fondo, comprenderne i punti di forza e attrazione per le future elezioni politiche o sperare in un intervento "al di fuori delle regole democratiche che blocchi la salita al governo dei brutti, sporchi e cattivi"
Amministratori cactus_atomo Inviato 29 Giugno 2024 Amministratori Inviato 29 Giugno 2024 @indifd ovvio che in politica vnno intercettati i desiderata anche inespressi degli elettori, ma cavalcare la tigre dei ml di pancia evocando nemici presuntu cine causa di tutti i male è un discorso differente. se so che in fondo alla discesa c'è il burrone non incito tutti a correre veloci per arrivare pirma anche se andare in discsa è meno faticoso che salire la china i dittatori poi perdono spesso il senso della realtà, cadono preda di una sorta di delirio di innipotenza che non gli fa valutare la situazione reale, arrivan a credere a quello che dicono. e' successo a kublai kan contro il giappone a napoleone contro la russia, a hitler a stalin ed a tanti altri. pioli quando ha vonto lo scudetto era un eroe per i rossoneri die anni dopo è partito l'astah pioli out
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