Rinvii a giudizio per naufragio Cutro

[Panurge]

Le testimonianze che i veri sadici abbondassero sono molteplici, salvo pensarla come afd.

[gibraltar]

17 minuti fa, Albertopardo ha scritto:

guarda che le organizzazioni mafiose funziona esattamente come l'esercito

33 minuti fa, Albertopardo ha scritto:

il soldato non pensa fa quello che fanno gli altri e risponde ad ordini.quindi non modifica i registri per volere suo

Dammi retta, parla di cio' che conosci! 

[Albertopardo]

5 minutes ago, gibraltar said:

Dammi retta, parla di cio' che conosci! 

e quello che ho fatto ma chino il capo di fronte a galiberti mischiato a crepet.... lol

https://dsc.duq.edu/cgi/viewcontent.cgi?article=1012&context=urss

[Martin]

1 ora fa, cesare ha scritto:

è dimostrato che quando c'è la copertura/approvazione di un'autorità, si trovano innumerevoli persone (buoni padri di famiglia) disposte a compiere qualunque efferatezza.

Il famoso esperimento di Zimbardo. 

[gibraltar]

9 minuti fa, Albertopardo ha scritto:

chino il capo di fronte a galiberti mischiato a crepet.... lol

e io ti ripeto che, nonostante tutte le ricerche che puoi allegare (e che si basano su una molteplicità di situazioni, epoche e contesti differenti), stando a quanto affermi non conosci la situazione se sostieni che chi indossa l'uniforme è un poveraccio costretto ad obbedire controvoglia a ordini che implichino il commettere un reato: tant'é vero che quelli da te citati sono stati processati (nemmeno per Priebke, visto che hai citato i nazisti, valse la scusa a propria discolpa che stava solo eseguendo degli ordini, e lì si era in guerra e in un tempo dove se non eseguivi venivi fucilato...).

Forse si vedono un po' troppi film americani e si prende per buono tutto quello che raccontano. Ripeto, è tramontato da quel dì, per fortuna, il concetto di militare di Cadorna e Diaz!

Lasciamo perdere poi, per carità di patria, l'accostamento un pochino azzardato con le organizzazioni criminali...

[Albertopardo]

@gibraltar purtroppo non hai l'elasticità mentale e la conoscenza della materia(lo dimostra la tua dismissione di ricerche fatte da decenni) per poter continuare la discussione.è ovvio che la giustizia li ha processati,ma le pene sono state diverse prorpio in base al rango.I militari non pensano e non sono addestrati per avere una propria identità,fa parte del mestiere.Mi spiace per te ma si le organizzazioni criminali hanno una struttura piramidale proprio come l'esercito.Le dinamiche sono uguali.Poi se tu capisci che Dalla chiesa e riina sono la stessa cosa,beh rileggi la prima riga

[gibraltar]

1 minuto fa, Albertopardo ha scritto:

non hai l'elasticità mentale e la conoscenza della materia

No, io no 

 

 

 

[Albertopardo]

@gibraltar salutami il generale

[gibraltar]

@Albertopardo riferirò, appena lo vedo!

[gibraltar]

33 minuti fa, Albertopardo ha scritto:

.I militari non pensano

Questa me l'ero persa! 

Però pensandoci bene potrei giocarmela come asso al prossimo diverbio familiare: "amore, ma lo sai che mestiere faccio, no? Non sono addestrato a pensare, cosa pretendi?". Credo che potrebbe reggere, in effetti... 

[Albertopardo]

@gibraltar già pensiero indipendente e militare sono sinonimi,il dissenso è la base di ogni organizazzione strutturale...lol

[damiano]

Per tornare alla questione basterebbe che l'indagato dicesse ho agito secondo l'ordine di....ed il poveraccio di turno potrebbe vedere alleviata la sua posizione. Invece finirà che i giudici, tra poco, verranno accusati di picconare, come il presidente dopo i fatti di Pisa.

Ciao

D

 

[Albertopardo]

@damiano guarda che io parlo di responsabilità politiche in alto

[damiano]

39 minuti fa, Albertopardo ha scritto:

guarda che io parlo di responsabilità politiche in alto

Anche io...

Ciao

D.

[Albertopardo]

@damiano da quello che sembra non ci sono altissimi ufficiali indagati,non sono questi poveri cristi hanno anche famiglia(non so se ricordi il film di alberto sordi quando fa la multa al sindaco)

[gibraltar]

3 ore fa, Albertopardo ha scritto:

già pensiero indipendente e militare sono sinonimi,il dissenso è la base di ogni organizazzione struttural

Non si sta parlando di  dissenso, né di pensiero indipendente.

L'organizzazione militare è gerarchica esattamente come praticamente tutti gli ambiti lavorativi tranne le piccole partite iva individuali e le piccolissime micro-imprese. Il chè significa che c'è chi è deputato a dettare le linee di indirizzo, chi organizza e chi esegue fino ai minimi livelli. Ma questo non significa obbedienza assoluta e acritica ad ordini e direttive ricevuti, quando questi siano manifestamente reato o vadano contro le Istituzioni. Anche l'impiegato di banca (ammesso che tale figura esista ancora) è tenuto a seguire quanto disposto dal direttore, tranne che questi gli ordini di falsificare un dato o un conto corrente, in tal caso è tenuto a non eseguire e denunciare il capo.

Persino in operazioni reali, se un ordine comporta l'effettuazione di un crimine di guerra, non deve essere eseguito (non posso scendere nei dettagli per ovvi motivi, chè sto viaggiando sul filo del rasoio...). Non significa assolutamente pensiero indipendente o dissenso. 

Ecco perchè i già citati "ragazzacci" di Bolzaneto non potevano nascondersi dietro al "ce l'hanno ordinato": sapevano perfettamente che stavano commettendo dei reati e dunque erano tenuti a non farlo (bada bene: ho detto "erano tenuti", non "potevano scegliere", la legge non lo ammette), Il fatto  poi che più alto il grado, maggiori le pene rientra nella logica dell'organizzazione gerarchica, dove il grado comporta una responsabilità maggiore in quanto responsabile, appunto, del comportamento e del controllo dei propri subordinati (onori ed oneri, insomma)

Come vedi, il concetto del militare (o dell'agente delle FF.OO.) che agisce come una macchinetta alla ricezione dell'ordine quale che esso sia è, per fortuna, abbandonato da tempo. Almeno da noi. 

Si giura fedeltà alla Costituzione e alle leggi, non ai superiori.

 

Piccola nota personale: qualche anno fa un caro amico, titolare coi fratelli di un bar ben avviato a Genova, mi chiese come potessi accettare di lavorare in un'organizzazione dove si è sempre costretti a dire "sissignore" e ad obbedire - testuale - "a delle teste di cavolo arroganti". Gli risposi che la realtà fosse un po' diversa da come se la immaginava e gli feci notare quanto in verità lui fosse molto meno libero di me: clienti spesso arroganti, scortesi o maleducati e lui sempre costretto ad avere il sorriso stampato, chè questi hanno, come si sa, sempre ragione e rappresentano la linfa vitale di qualunque attività, che in loro assenza cesserebbe di esistere.

[Albertopardo]

@gibraltar ti hanno addestrato bene.......non c'è che dire

[gibraltar]

7 ore fa, Albertopardo ha scritto:

ti hanno addestrato bene.......non c'è che dire

See, vabbè...

Buona giornata!