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Melius Club

Pensate mai all'annuncio della vostra morte ?


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Inviato

Si quando cominciano le scene pietose: ma io ho offerto la cena delle nozze d’oro. Si ma tu ti facevi vedere una volta all’anno e chi accompagnava alle visite papa’ chiedendo permessi e sacrificando il tempo? Il tempo e’ denaro! 
E poi il nonno con le tre palle: se avessi avuto in vita la donazione che hai avuto tu altroche’ avrei seguito i consigli di @Jack e oggi sarei milionario altro che valori da collazione.

Se poi li si convoca in seduta comune bisogna prestare attenzione ai sovracuti delle donne, piu’ pungenti di quelli della regina della notte.

Non manca mai poi l’erede pacificante (uno che vorrebbe pochi maledetti e subito generalmente indebitato) eccecc.

 

 

  • Thanks 1
Inviato
5 minuti fa, what ha scritto:

forum...intanto sappiate che vi ho voluto bene,meno che a uno...

🤔🤔🤔

5 minuti fa, what ha scritto:

forum...intanto sappiate che vi ho voluto bene,meno che a uno...

🤔🤔🤔

Inviato
7 minuti fa, what ha scritto:

meno che a uno...

Adesso scatta il toto, di chi è quell’uno … 

Inviato

La letteratura ci ha dati dozzine di spunti da de andre in molteplici declinazioni beffarde ( quando la morte mi chiamerà, non vedo l‘ora di andare da dannati di rivelarli (i numeri) tutti sbagliati) a Cecco Angolieri ( si fosse morte andrei da mio padre si fossi vita fuggirei da lui) giusto per non scomodare il sonno all‘ombra dei cipressi o dentro l‘urne dei Grandi della letteratura d‘ogni tempo É forse il tema principale della creazione artistica dell‘Uomo di tutti i tempi, per cui non serve essere particolarmente arguti per tentare di aggiungere qualcosa di sensato al tred.. non serve. Tutto è già stato detto, anche dalla vecchia meridiana sul palazzo di fronte, le ore feriscono tutte, l’ultima uccide..

Interessante invece ripensare allle pietre mortuarie progettate per se da due due grandi della storia, quella di Goethe, un singola sfera di pietra, senza alcuna scritta, pillolone di profondità o spiegone astratto, nulla di nulla, se non il riferimento al nulla adimensionale espresso appunto dalla figura sferica e poi c‘è il cubo perfetto di Adolf Loos, cioé un nulla trasportato nella dimensione del pensiero astratto umano, anche qui, senza riga alcuna.. il nulla panteistico, quindi, che diventa simbolo.

Toccante invece l‘addio assai più loquace e inciso sulla lapide di Augusto, specie dal vivo nel cuore cavo del suo Mausoleo.. anima vagula blandula hospes comesque corporis.. eccetera..  insomma se esiste un aldilà, questa sarà un luogo scabro e triste peggiore di qualsiasi letterina dell‘ agenzia delle entrate..

ma anche qui ci soccorre Seneca se c‘é lei non ci siamo noi, e viceversa.. per cui ora possiamo tranquillamente tornare a cazzeggiare cretinerie, tanto poi nessuno ci chiederà il conto, nell’ Ultima Dimora, di cui si auspica sia ben arredata, mobili di design, con l‘area condizionata, tv via cavo birra e frittate di cipolla a volontà .. 😂😂😂

IMG_2355.jpeg

Inviato

"Siamo della stessa stoffa di cui sono fatti i sogni e la nostra breve vita è circondata da un sonno."

 

We are such stuff as dreams are made on, and our little life is rounded with a sleep. (...)

Shakespeare, La tempesta.

 

Inviato

In alternativa questo epitaffio.

«Stirpe miserabile ed effimera, figlio del caso e della pena, perché mi costringi a dirti ciò che per te è vantaggiosissimo non sentire?
Il meglio è per te assolutamente irraggiungibile: non essere nato, non essere, essere niente. Ma la cosa in secondo luogo migliore per te è morire presto.»

Nietzsche, La nascita della tragedia.

Inviato

Per un ateo l'esistenza della nostra specie è frutto del caso ed è priva di scopo, se si esclude la riproduzione della specie stessa.

Il caso ha prodotto un soggetto che non solo è inevitabilmente destinato a morire, ma è anche consapevole di questo destino contro cui non può nulla.

La stessa natura continuerebbe ad esistere senza alcun problema, come è avvenuto per miliardi di anni, se la nostra specie dovesse estinguersi.

Inviato
1 ora fa, mozarteum ha scritto:

Le ferie vi mettono di cattivo umore, l’ozio e’ un arte, andate a lavorare

Le ferie sono il periodo dell’anno in cui faccio i pensieri più tremendi. Finché cammini, ti pare di poter continuare indefinitamente, quando ti fermi avverti tutta la stanchezza 

  • Melius 1
Inviato
4 minuti fa, simpson ha scritto:

stanchezza

Esistenziale più che altro. 

Inviato
1 minuto fa, lampo65 ha scritto:

Esistenziale più che altro. 

Per me soprattutto fisica... 

Faccio un lavoro abbastanza faticoso e il periodo di riposo dovrebbe aiutarmi invece... 

Inviato
1 minuto fa, garmax1 ha scritto:

lavoro abbastanza faticoso

Anchio.

Si, se poi fai mare e caldo è spossante...

però il lavoro mi consuma assai, troppo.

  • Melius 1
Inviato

Ma tutti in vacanza siete? Solo io sto a lavorare? Sti pesci in laguna muoiono sempre durente il periodo topico estivo.

Inviato
13 minuti fa, lampo65 ha scritto:

poi fai mare e caldo è spossante...

Esatto

Quando lo dico, qualcuno mi guarda compatendomi

Per me è un disagio fisico, caldo e sole hanno su di me degli effetti annichilenti

Certo, se parliamo del mare della Sardegna, Grecia, ecc..le cose un po' cambiano☺️

Inviato

@mozarteum

È stata l'inferenza approssimata nelle reti bayesiane a farmi venire pensieri tristi.

  • Melius 1
Inviato

Sulla tomba scriverei

'Torno Subito'

 


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