briandinazareth Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 2 minuti fa, mozarteum ha scritto: occorre contestare una tassa sugli extraprofitti energetici settore carburanti con particolare riferimento alla determinazione della base imponibile nel caso in cui l’impresa assoggettata all’imposta evidenzi un fatturato consolidato comprendente quello di imprese collegate che raffinano e vendono i prodotti all’interno del gruppo prima che il carburante, acquisito finalmente in capo all’impresa principale, finisca alla pompa. Costruisca l’Ia il ricorso, stabilendo in primo luogo a quale giudice appartenga la giurisdizione. se vogliamo farla bene occorre sapere su quali testi di riferimento dobbiamo formarla, ma per rapidità inserisco qui la risposta di una ia gratuita, non specificamente formata. creare una ia specializzata è molto semplice adesso, però funzionerebbe molto meglio con i testi di riferimento da poter includere. per chiarezza della discussione, non sstengo che la ia sia già in grado di sostituire gli avvocati o altre professioni senza supervisione. ma ne riduce di molto la necessità e ogni 3 mesi facciamo un salto in avanti. ecco il ricorso, sono curioso di conoscere il tuo feedback, dopo l'altro caso di un po' di mesi fa (purtroppo sul forum si perde i grassetti, i paragrafi ecc.): Premessa Il ricorso riguarda la contestazione di una tassa sugli extraprofitti nel settore energetico, con particolare riferimento alla determinazione della base imponibile nel caso in cui l’impresa soggetta all’imposta evidenzi un fatturato consolidato che comprende quello di imprese collegate, le quali raffinano e vendono i prodotti all’interno del gruppo prima che il carburante venga finalmente acquisito dall’impresa principale e distribuito al consumatore finale presso i punti vendita (pompe di benzina). Giurisdizione Competente La giurisdizione in materia di imposte e tributi appartiene, in via generale, al giudice tributario, ossia alla Commissione Tributaria Provinciale (CTP) e, successivamente, alla Commissione Tributaria Regionale (CTR) in caso di appello. Questo principio è sancito dall'art. 2 del Decreto Legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, che attribuisce al giudice tributario la competenza su tutte le controversie relative a tributi di ogni genere e specie, compresi quelli regionali e locali. Ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale Oggetto del ricorso: Contestazione della determinazione della base imponibile per l’applicazione della tassa sugli extraprofitti energetici, in particolare per quanto concerne il fatturato consolidato che comprende operazioni infragruppo. Ricorrente: [Nome dell’impresa ricorrente], con sede in [indirizzo], Codice Fiscale [CF] e Partita IVA [P.IVA], in persona del legale rappresentante pro tempore, [Nome del rappresentante], elettivamente domiciliata in [indirizzo dello studio legale] presso lo Studio Legale [nome dello studio], rappresentata e difesa dall’Avv. [nome avvocato], C.F. [CF avvocato], giusta procura in calce al presente atto. Contro: Agenzia delle Entrate, in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede legale in [indirizzo della sede]. Premesso che: L’imposta sugli extraprofitti nel settore energetico è stata introdotta con [indicare la norma di riferimento, es. D.L. n. xx/xxxx, convertito con modificazioni dalla Legge n. xx/xxxx], al fine di tassare gli utili straordinari conseguiti dalle imprese operanti nel settore energetico in un determinato periodo di imposta. L’impresa ricorrente fa parte di un gruppo societario operante nel settore della raffinazione e distribuzione di carburanti, dove le società collegate effettuano operazioni di acquisto, raffinazione e vendita di prodotti energetici tra loro prima che tali prodotti siano venduti al dettaglio dalla ricorrente presso le pompe di benzina. Il fatturato consolidato che è stato considerato per la determinazione della base imponibile ai fini dell’imposta sugli extraprofitti include anche il fatturato derivante da transazioni infragruppo, le quali non rappresentano un reale incremento di ricchezza per il gruppo nel suo complesso, bensì mere operazioni contabili interne. La ricorrente ritiene che tale modalità di calcolo della base imponibile, che include le transazioni infragruppo, sia illegittima e viziata sotto molteplici profili, in quanto: a. Non riflette la reale capacità contributiva dell’impresa, violando così l’art. 53 della Costituzione Italiana; b. Distorce il concetto di extraprofitti, poiché considera come base imponibile non il profitto netto effettivamente realizzato dall’impresa principale, ma un fatturato consolidato che non tiene conto delle effettive dinamiche economiche del gruppo. Motivi di ricorso: Violazione dell’art. 53 della Costituzione – Principio della capacità contributiva: L’inclusione nel calcolo della base imponibile delle transazioni infragruppo porta a una tassazione di ricchezza non effettivamente prodotta, ma frutto di mere operazioni contabili interne. Ciò viola il principio costituzionale di capacità contributiva, in quanto l’imposta non colpisce un reale incremento di ricchezza, ma una somma che non rispecchia la reale situazione economica dell’impresa. Erroneità nella determinazione della base imponibile: L’Agenzia delle Entrate ha erroneamente considerato il fatturato consolidato del gruppo, comprensivo delle operazioni infragruppo, come base imponibile per l’applicazione dell’imposta sugli extraprofitti. Questo approccio distorce la reale misura degli extraprofitti, tassando una somma superiore rispetto a quella effettivamente realizzata dall’impresa principale operante nella distribuzione al dettaglio. Difetto di motivazione del provvedimento impositivo: Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate risulta altresì viziato da difetto di motivazione, poiché non esplicita adeguatamente le ragioni per cui il fatturato consolidato del gruppo, comprensivo delle operazioni infragruppo, debba essere incluso nella base imponibile dell’imposta sugli extraprofitti. Questo costituisce un ulteriore profilo di illegittimità del provvedimento. Conclusioni: Tutto ciò premesso, la ricorrente, come sopra rappresentata e difesa, chiede a codesta On.le Commissione Tributaria Provinciale di: Annullare, previa sospensione cautelare, il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate di determinazione e applicazione dell’imposta sugli extraprofitti nei confronti della ricorrente, per i motivi esposti nel presente ricorso; Disporre il ricalcolo della base imponibile ai fini dell’imposta sugli extraprofitti escludendo dal calcolo il fatturato infragruppo, ritenendolo non rilevante ai fini della determinazione della capacità contributiva dell’impresa principale; Condannare l’Agenzia delle Entrate alla rifusione delle spese di giudizio. Firma dell’avvocato [Nome dell’avvocato] [Data]
briandinazareth Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 20 minuti fa, extermination ha scritto: L' "ingegno umano" prevarrà sempre sulla tecnologia! E anche la passione fa la differenza. questa però è la morale dei film americani sull'interazione uomo-macchina. è puro wishful thinking. lo dicevano anche del cavallo e del treno. già in molte cose l'ingegno umano non prevale sulla tecnologia. e siamo ancora a livello delle prime macchine a vapore, fra un anno o meno saremo alle prime auto a benzina... e così via. molto difficile fare previsioni sensate.
Martin Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 io non vedo l'ora che la IA prevalga su di me umano, così potrò stare H24-365 a grattarmi le pere con l'esimente della "forza maggiore" verso madame...
extermination Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 @briandinazareth Dal sito di Accenture: Cos'è l'intelligenza artificiale? L'intelligenza artificiale è un insieme di tecnologie differenti che interagiscono per consentire alle macchine di percepire, comprendere, agire e apprendere con livelli di intelligenza simili a quelli umani. Ecco perché sembra che le definizioni di intelligenza artificiale siano tutte diverse: l'intelligenza artificiale, infatti, non è una sola cosa. Tecnologie come il machine learning e l'elaborazione del linguaggio naturale rientrano tutte nell'ambito dell'AI. Ciascuna di esse si sta evolvendo lungo il proprio percorso e, quando applicate in combinazione con dati, analytics e automazione, possono aiutare le aziende a raggiungere i propri obiettivi, sia che si tratti di migliorare il servizio clienti o di ottimizzare la supply chain. AI ristretta (o “debole”) Esiste una distinzione tra AI “ristretta” e AI “generale”. La maggior parte delle applicazioni AI che sperimentiamo nella vita quotidiana rientrano nel concetto di intelligenza artificiale ristretta, che esegue un singolo compito o una serie di attività strettamente correlate. Alcuni esempi: App sul meteo Assistenti digitali Software che analizza i dati per ottimizzare una determinata funzione aziendale Questi sistemi sono potenti, ma l’ambito d’azione è limitato: essi tendono infatti a concentrarsi sulla creazione di efficienza. Tuttavia, con la giusta applicazione, l'AI ristretta ha un immenso potenziale di trasformazione e continua a influenzare su scala globale il modo in cui lavoriamo e viviamo. AI generale (o “forte”) L'intelligenza artificiale generale è più simile a ciò che si vede nei film di fantascienza, dove macchine senzienti emulano l'intelligenza umana, pensando in modo strategico, astratto e creativo, con la capacità di gestire una serie di compiti complessi. Sebbene le macchine possano svolgere alcune attività meglio degli esseri umani (per esempio l'elaborazione dei dati), questa visione pienamente realizzata dell'AI generale nella realtà non esiste ancora. Ecco perché la collaborazione uomo-macchina è cruciale: nel mondo di oggi, l'intelligenza artificiale rimane un'estensione delle capacità umane, non un sostituto.
mozarteum Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 Impostazione inadeguata, temi sfiorati ma non centrati. Puo’ darsi che cio’ dipenda dall’incompletezza dell’input, questo posso capirlo. In realta’ il tema e’ stato affrontato in termini generali ma senza riferimento al tema decisivo del regime di sospensione fiscale delle accise, facilmente ricavabile nel quesito, dove era precisato che ci occupiamo di carburanti - e non altra energia - e che le imprese infragruppo si occupano anche della raffinazione. Sono tratti differenziali esposti nel quesito che erano decisivi e andavano evocati compiutamente. Il ricorso sarebbe stato rigettato per genericita’. 250 milioni di restituzioni in fumo. Inculata del pool di avvocati. Altre due criticita’ sono (queste pero’ non immediatamente ricavabili dal quesito in effetti): la richiesta del fisco si fonda direttamente sui parametri stabiliti dalla legge, declinati da atti di indirizzo generale del fisco. Il ricorso doveva dunque essere diretto in via mediata contro la legge a base degli atti di indirizzo essendo questi vincolati nel contenuto alla legge. E sollevando specificamente la questione di costituzionalita’ in modo circostanziato contro le norme di legge ritenute incostituzionali. A questa questione e’ legata quella della giurisdizione che la Corte di Cassazione a Sezioni Unite ha attribuito al Giudice amministrativo e non al giudice tributario. Mi rendo conto che il quesito possa essere incompleto pero’ stiamo ancora al compitino 1
Savgal Inviato 21 Agosto 2024 Autore Inviato 21 Agosto 2024 @damiano Nel testo che sto leggendo mentre per la formalizzazione dei processi logici non ho problemi a seguirli (la laurea in filosofia aiuta molto), le difficoltà sono iniziate con la formalizzazione matematica dei processi statistici. Se ho ben compreso mi pare che rappresentino molta parte dell'intelligenza artificiale. Confesso che ho compreso poco delle reti bayesiane, delle catene di Markov e del campionamento di Gibbs.
briandinazareth Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 9 minuti fa, extermination ha scritto: Sebbene le macchine possano svolgere alcune attività meglio degli esseri umani (per esempio l'elaborazione dei dati), questa visione pienamente realizzata dell'AI generale nella realtà non esiste ancora. Ecco perché la collaborazione uomo-macchina è cruciale: nel mondo di oggi, l'intelligenza artificiale rimane un'estensione delle capacità umane, non un sostituto. ma secondo te cosa devono dire le aziende? non serve la ia generale per sostituire un grandissimo numero di persone... @mozarteum con le stesse info come ti avrebbe risposto un avvocato medio o un praticante? proviamo con qualcosa di completo e vediamo cosa ne esce fuori, cioè dovremmo cercare di dare in pasto alla ia esattamente le stesse info che avrebe un avvocato che analizza la cosa. purtroppo le ia legali specializzate sono praticamente esistenti in italia, ma vediamo un po' come funziona l'approccio. trovando tutto quello che deve sapere in pdf si potrebbe anche fare a manella dando in pasto i manuali, codici ecc.
mozarteum Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 Ok faremo un esperimento quando saro’ a studio, evento questo allo stato imponderabile come sanno gli amici @Panurge e @simpson
extermination Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 51 minuti fa, briandinazareth ha scritto: ma secondo te cosa devono dire le aziende? Questo "tipo" di aziende, altro ( sempre che lo si possa sostenere con i fatti )
damiano Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 36 minuti fa, Savgal ha scritto: Confesso che ho compreso poco delle reti bayesiane, delle catene di Markov e del campionamento di Gibbs. Che è la ciccia....la parte logica è fondamentale e quindi gli studi filosofici sono importanti; la teoria dei campioni, i processi aleatori (che non c'entrano con la magistratura), i processi stocastici, e tutto il resto sono i mattoni su cui è costruito tutto Ciao D. 1
Savgal Inviato 21 Agosto 2024 Autore Inviato 21 Agosto 2024 @damiano Le mie cognizioni di statistica sono quelle di base. Ho chiesto a mia figlia (laurea in statistica) di aiutarmi a capire, si è rifiutata di farlo. Ma non intendo arrendermi.
extermination Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 Sempre da Accenture leader a livello globale nel settore dei servizi professionali, che fornisce una vasta gamma di servizi e soluzioni nei settori strategy, consulting, digital, technology e operations@briandinazareth Nulla di così eclatante sotto il sole. "Creare nuove possibilità per il business. L'84% degli executive afferma che non riusciranno a raggiungere gli obiettivi di crescita senza scalare l'Artificial Intelligence. Hanno applicato l'AI nelle nicchie a tutti i livelli dell'azienda per liberare nuove efficienze e aumentare la produttività. Ma portare a scala l'AI rende possibili risultati completamente nuovi. La domanda fondamentale è: come fare? Qui entra in gioco l'Applied Intelligence. Si tratta del nostro approccio per scalare l'AI, gli analytics e l'automazione - e i relativi dati che li alimentano - per potenziare persone e processi. Il nostro team globale di esperti collabora con i clienti per investire nelle soluzioni e nei servizi corretti e raggiungere gli obiettivi di business più in fretta. Inoltre, facilitiamo il cambiamento culturale per aiutare la workforce a utilizzare dati e Artificial Intelligence al fine di generare innovazione e crescita continue" Sempre da Accenture: "L’Intelligenza Artificiale Generalizzata, conosciuta come “General AI,” rappresenta l’apice delle potenzialità dell’IA. Questo sistema, ancora in fase teorica, potrebbe svolgere qualsiasi attività intellettuale umana. L’industria può solamente immaginare le applicazioni di questa tecnologia, dalla ricerca scientifica all’arte e alla risoluzione dei problemi più complessi in ogni settore. A quando l'era degli "automi" in azienda capaci di prendere decisioni complesse ( le migliori decisioni ovviamente)?
damiano Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 53 minuti fa, Savgal ha scritto: chiesto a mia figlia (laurea in statistica) di aiutarmi a capire, si è rifiutata di farlo. Ottimi studi 🙂, soprattutto se con un indirizzo metodologico Non ti arrendere e fatti spiegare come funziona l'inferenza Ciao D.
Plot Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 ...la vera questio sulla AI e' dove effettivamente verra' applicata e soprattutto a quale livello ed in quali settori possa essere uno strumento reale di supporto. Di getto potrei dire: Ingegneria ? Medicina ? Astronomia ? Fisica ? Ai potrebbe essere uno strumento di aiuto per calcoli strutturali o per gestire modelli matematici complessi o anche per la gestione e pianificazione aziendale con tanto di break even point ma anche per la gestione di economie di scala.., puri calcoli matematici. Ma anche essere usata come modello decisionale o simulazione di eventi. Questo IMHO e' il vero focus. Nel frattempo in altri luoghi, precisamente a Riyadh si terra' a breve il 3° Global AI Summit dal 10 al 12 Settembre 2024 , qui il pdf del programma https://globalaisummit.org/en/Pages/Program.aspx - e per non farsi mancare niente: - Ed anche ciligina sulla torta per gli studenti e scuole del Regno: - RIYADH: Un’iniziativa “Artificial Intelligence Hour” punta a più di 1.300 scuole pubbliche e private in tutta l’Arabia Saudita, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza della tecnologia emergente tra gli studenti e ispirare la prossima generazione di programmatori, come parte degli sforzi del Regno per sostenere e potenziare i giovani della nazione e sviluppare i loro talenti. Offre a 300.000 studenti maschi e femmine nelle scuole medie e superiori la possibilità di saperne di più sul campo AI.
damiano Inviato 21 Agosto 2024 Inviato 21 Agosto 2024 1 ora fa, Plot ha scritto: vera questio sulla AI e' dove effettivamente verra' applicata e soprattutto a quale livello ed in quali settori possa essere uno strumento reale di supporto Il fatto è che AI è già largamente usata per molti degli ambiti che hai citato. Naturalmente i più accaniti (e precoci) utilizzatori sono i giganti del web che ci "suggeriscono" in maniera non disinteressata gli acquisti che possono interessarci; sono tutti modelli AI che in base alla rotta della nostra navigazione, ci propongono spot e proposte di acquisto. I paesi arabi sono molto attivi sull'argomento; di fatto faranno il salto triplo investendo direttamente su strumenti che, oltre ad offrire "capacità descrittiva", potranno dare letture "previsive". Probabilmente andrò al summit di Riyadh.....non ne sono ancora sicuro ma c'è una buona probabilità. Ciao D. 1
Savgal Inviato 22 Agosto 2024 Autore Inviato 22 Agosto 2024 @damiano Mia figlia è tornata a Milano e non tornerà prima di natale. Ammetto di aver affrontato il libro che ho citato in apertura pensando che fosse possibile farlo come lettura, invece necessita di uno studio vero (con tanto di matita per sottolineare e blocco di appunti per la sintesi). Tornando in topic, sicuramente in ambienti relativamente deterministici gli algoritmi dell'intelligenza artificiale sono in grado di svolgere compiti in tempi non paragonabili con quelli umani. In ambienti incerti il mio dubbio è che valutazioni statistiche mettano in relazione oggetti che relazione non hanno (consentimi la similitudine volgare, mette in relazione cozze e c@zzi perché le due parole hanno le stesse consonanti). Se invece restringo e delimito l'ambito la possibilità di porre relazioni prive di pertinenza si riduce di molto.
audio2 Inviato 22 Agosto 2024 Inviato 22 Agosto 2024 Il 21/8/2024 at 10:16, OLIVER10 ha scritto: la AI fallirà il giorno che dovrà fare i conti con le leggi di Murphy oppure quando avrà a che fare con la burocrazia o con qualche decisore monocratico
damiano Inviato 22 Agosto 2024 Inviato 22 Agosto 2024 1 ora fa, Savgal ha scritto: consentimi la similitudine volgare, mette in relazione cozze e c@zzi perché Esistono le contromisure: i casi simili a quello che citi vengono definiti "allucinazioni". È uno dei campi di studio e di sperimentazione più frequentato e sui quali si sta imparando a prendere contromisure. Un esempio banale, cercando Armstrong otteniamo risultati che riguardano Louis, Neil e Lance; è sufficiente spingere l'analisi a qualche frammento dello snippet associato per segmentare meglio la ricerca. Ancora una volta la capacità computazionale ci viene incontro.... Ciao D.
Messaggi raccomandati