Questo è un messaggio popolare. KnifeEdge Inviato 23 Agosto 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 23 Agosto 2024 Il DX180 è l’ultimo DAP di fascia accessibile di iBasso, uscito da pochi mesi, ed è la mia prima esperienza con un DAP “vero”, dopo smartphone, tablet Samsung (che hanno sempre fatto per me un egregio lavoro devo ammetterlo), e gli Audioquest Dragonfly black e red. (foto da sito iBasso) Potete trovare mille notizie in rete, io mi limiterò a qualche piccola cosa. È basato su Android 13 (evviva, posso installare Neutron e Foobar2000, le uniche app in grado di avere un gapless playback VERO anche con file lossy, mentre Neutron è l’unica in grado di mandare il proprio flusso digitale – e non il file! - in wifi al dac abilitato dlna, come fosse collegato con un cavo ottico o coassiale!). E’ in modalità in cui bypassa il sistema che riprocessa la qualunque a 48kHz, per cui tutta va nativamente alla frequenza di origine ai DAC. Monta 4 dac Cirrus Logic CS43131 in matrice (per andare oltre la prestazione del singolo chip), ha un amplificazione in grado di arrivare a 3V sull’uscita sbilanciata e 6V su quella bilanciata. Cosa per me super interessante, il CS43131 permette di selezionare 5 filtri diversi (fast roll-off, slow roll-off, le varianti di questi a fase/ritardo minimi, e il filtro non-oversampling), con differenze sonore tangibili. Ci sono poi una serie di accorgimenti di stampo audiophile per la gestione del segnale digitale che potete andare a vedere sul sito ufficiale. C’è marketing ma mi sembra molto più coi piedi per terra e tecnicamente sensato di certe cose che si leggono su dac a quattro zeri in zona snakeoil. La confezione è elegante, ben fatta, dentro troviamo anche una cover in silicone trasparente per protezione (funzionale) e svariati proteggi-schermo, oltre a un cavo usb-c. - Il player ufficiale iBasso, Mango, sarebbe molto carino, funzionale, elegante e rapido nell’uso. Peccato che pur avendo un’opzione gapless da attivare (il fatto che sia da attivare di solito è già indizio che non funzionerà), non riesce ad avere un gapless vero, per cui ho installato come già detto Neutron (la mia preferita) e Foobar2000. Neutron mi sembra suonare leggermente meglio (no non sono impazzito, app diverse hanno gestione diversa del flusso digitale e possono suonare leggermente diverse, a me Neutron è sempre sembrato più elegante, “caldo” e meno stridente sull’acuto rispetto alla “media” delle altre app, ma potrei anche essermelo sognato). Ovviamente ho installato anche le beneamate Spotify e Qobuz. - Non ho fatto confronti diretti e specifici con gli altri accrocchi portatili che ho, descriverò come sento il suono di questo dap in modo più generico (non vogliatemene, tempo poco sonno tanto, i bei tempi di vhf passati ;) ). - Mi ritrovo con altre recensioni, questo Dap suona estremamente neutro, e in qualche modo contemporaneamente pieno e lucido. Si accompagna bene sia a cuffie rivelatrici (anche se la Hd800s non è del tutto aiutata da quel po’ di bloom sul medio basso che sentivo, sorprendentemente, con lo smartphone e con il tablet samsung o con l’Hifime Tiny-dac) che a quelle più corpose. Il volume ottenibile è adeguato sempre, non sono mai andato oltre il 70-80% nemmeno con la HD800s, tiene bene anche con le impedenze basse (gli ampli cuffia sono come tutti, in realtà soffrono le basse impedenze, è solo che spesso le cuffie a bassa impedenza sono anche piuttosto efficienti). Il basso ha contemporaneamente una spinta e una definizione notevoli, i medi sono quanto di più neutrale si possa chiedere e l’acuto viaggia lucido ed esteso senza stridere. Un suono direi estremamente accurato con un’oncia di “musicalità”. Rispetto alle mie abitudini sento un bello spazio attorno agli strumenti, c’è più separazione e più tridimensionalità. Timbri molto belli, naturali ed accurati. Voci sorprendenti per realismo. Insomma è un bel sentire. Ottima l’abbinata con le Hifiman, Sundara e Ananda, devo provare ancora la mia Grado Rs2x, da approfondire quella con la Hd800S. C’è poi la cosa interessante: la possibilità di cambiare i filtri digitali del dac. Faccio un riassunto aiutandomi con il datasheet Cirrus Logic. - Le modalità di base sono 3: Fast Roll-off, Slow Roll-off, NOS (non over sampling). - La prima modalità (FAST) è quella tecnicamente più corretta, e quella normalmente di default su qualunque dac che fa le cose tecnicamente a modino. Attenuazione ottimale del fuori banda e impulso a rigor di regole. La modalità SLOW presenta un’attenuazione meno marcata del fuori banda, con le immagini speculari dello spettro più evidenti (anche se comunque a -100 dB). Impulso più breve nelle code pre e post. La modalità NOS è quella più particolare, apparentemente tecnicamente insensata (attenua pochissimo il fuori banda), risposta in banda calante verso l’acuto a partire da “subito” (vedi grafico), impulso rapidissimo anche se di forma leggermente “skewed”. Delle modalità FAST e SLOW ci sono le varianti a ritardo ridotto, dove il preringing dell’impulso è spostato in post, e l’impulso arriva prima. Favorisco scansioni del datasheet ufficiale. I grafici di maggiore interesse sono appunto la stopband attenuation e le risposte all’impulso (occhio che il NOS che sembra più sbrodolato in realtà ha l’asse x dell’impulso zoommato). Ora, a parte il fatto che queste 5 modalità mettono in crisi la mia parte ossessivo-compulsiva, volendo sentire ogni brano come suona con i vari filtri, posso riassumere le differenze sonore, che trovo molto interessanti. I filtri sono elencati nell’ordine in cui sono selezionabili sul DAC: (D1) FAST ROLL-OFF: è quello più neutrale, lineare, è il filtro classico, di implementazione da manuale, transienti veloci, equilibrio preciso, soundstage idem. (D2) SHORT DELAY SLOW ROLL-OFF (short delay = minimum phase sul datasheet cs): acuti più in evidenza, l’ho trovato troppo “acutino” per i miei gusti (D3) SHORT DELAY FAST ROLL-OFF: risposta leggermente a V (acuti e bassi profondi in evidenza e medi arretrati, parliamo di inezie eh, ma udibili), soundstage più ampio con riverberi più in evidenza. Affascinante ma non la mia scelta. (D4) SLOW ROLL-OFF: bassi più presenti, sembrano anche più profondi, pur mantenendo precisione e sviluppo in alto. Decisamente piacevole. Forse il filtro più bello per i miei gusti. Bel “sapore” armonico dei suoni. (D5) NOS: teoricamente la cosa meno corretta che puoi fare nel filtrare un segnale digitale, all’ascolto risulta incredibilmente interessante. Una sfumatura analogica si somma al suono, tutto è leggermente più caldo a causa di quella lenta ma costante caduta verso l’acuto (contenuta comunque in -3dB all’estremo alto), c’è una generale minore definizione ma una grande piacevolezza del fluire della musica. E’ un ascolto più rilassato, perfetto per gli ascolti serali. Si perde un po’ in definizione/impatto dei bassi, in particolare le note più profonde. Molto interessante anche per motivi psico-acustici. Tecnicamente è la cosa che non dovresti fare, musicalmente funziona. La mia scelta è tra D4 e D5. C’è un’altra opzione che si chiama FIRx2, che va a ridurre le differenze fra i dac per avere tutto il flusso più preciso (ok non vuol dir niente ma provate a cercare info sul sito), che abilitata rende il tutto effettivamente più preciso e scontornato ma anche più freddo. Non la attivo mai. - I like it! Spesa non irrisoria ma bell’acquisto! Tra l’altro è attivabile la modalità uscita linea che esce max a 2V per un interfaccia corretta. Ottimo da collegare all’ampli via cavetto jack-rca. Promosso! 2 2
KnifeEdge Inviato 23 Agosto 2024 Autore Inviato 23 Agosto 2024 Aggiungo riflessione: la funzionalità gapless vera, in particolare per alcuni formati lossy, non è semplicissima da attuare. Eppure itunes, aimp su windows, foobar2000, neutron sono in grado di farlo. Tre di queste sono perfino gratuite. Non mi è chiaro perché in app player dedicate su dap come questo non riescono a inserire correttamente questa funzionalità, direi basilare. Poco male essendoci Android e potendo installare quello che si vuole, ma la app nativa di iBasso mi piace per tutto il resto e l'avrei usata volentieri (l'interfaccia di Neutron è particolare assai)
hinsubria Inviato 30 Agosto 2024 Inviato 30 Agosto 2024 Bene, allora hai deciso per iBasso! Anch'io uso Neutron, quel "click" è appena percettibile su Mango ma dà fastidio... Grazie per l'analisi sui filtri... Mi ero riproposto di passarci un po' di tempo per esaminarli, ma non l'ho ancora fatto! 1
KnifeEdge Inviato 30 Agosto 2024 Autore Inviato 30 Agosto 2024 @hinsubria yep! direi che è fenomenale per il prezzo, sia per funzionalità che potenza d'uscita. E suono! Volendo con Neutron c'è la possibilità di provare n-mila combinazioni tra i filtri del dac e l'oversampling (o perfino in modo becero con l'upsampling) del software. Ovviamente sarebbe al limite del patologico. In questi giorni mi sono fissato sul filtro D4 (slow roll-off), il filtro NOS è a volte davvero troppo "sfocante".
energie Inviato 2 Settembre 2024 Inviato 2 Settembre 2024 io sto usando con gran soddisfazione il fratello maggiore dx260 anche se adesso dovrò venderlo dato che ne ho acquistato un altro molto piu costoso (maledette manie)
djansia Inviato 2 Settembre 2024 Inviato 2 Settembre 2024 Su Android anche PowerAmp e USB Pro gestiscono il gapless.
KnifeEdge Inviato 3 Settembre 2024 Autore Inviato 3 Settembre 2024 Anche USB Pro mette una minima pausa tra una traccia e l'altro. Riprovato esattamente adesso (prova n-esima). , specifico che ovviamente le tracce sono perfettamente gapless in Neutron e Foobar2000 (per quanto riguarda android), iTunes e AIMP (per quanto riguarda windows). E anche PowerAmp funziona in questo senso, ma non lo uso non dandomi nulla più di Neutron.
KnifeEdge Inviato 5 Settembre 2024 Autore Inviato 5 Settembre 2024 Grande e particolare soddisfazione nel far pilotare al dx180 le Sennheiser Hd424x, 2000 (sì, duemila) ohm di impedenza, circa 46 anni di età. Volume decisamente ok, solo la bassa impedenza di uscita non aiuta il suono "antico" della signora.
Zeit Inviato 4 Novembre 2024 Inviato 4 Novembre 2024 Ciao KnifeEdge, stavo valutando il DX180 vs FiiO M23. Sai dirmi che codec possiede oltre LDAC? Non ho trovato info su APTX HD. In casa ascolto cablato ma in mobilità ho ottimi inhear BT 4.3 con tutti i codec.
Zeit Inviato 5 Novembre 2024 Inviato 5 Novembre 2024 15 ore fa, Zeit ha scritto: Ciao KnifeEdge, stavo valutando il DX180 vs FiiO M23. Sai dirmi che codec possiede oltre LDAC? Non ho trovato info su APTX HD. In casa ascolto cablato ma in mobilità ho ottimi inhear BT 4.3 con tutti i codec. Mi rispondo da solo: La connessione wireless è coperta da Bluetooth 5.0 con tutti i codec più diffusi (SBC, AAC, aptX HD, LDAC. Tratto da: https://twister6.com/2024/06/28/ibasso-dx180/2/ Pensavo che per APTX HD servisse BT 5.3 ma probabilmente è sufficiente il chip Qualcomm Snapdragon 665. Direi che fa x me 1
KnifeEdge Inviato 6 Novembre 2024 Autore Inviato 6 Novembre 2024 @Zeit ciao, sorry non avevo visto la tua domanda, a cui comunque non avrei saputo rispondere se non cercando come hai fatto tu 😅
submarine silence Inviato 7 Novembre 2024 Inviato 7 Novembre 2024 @KnifeEdge Ciao,mi sono iscritto adesso proprio per condividere il tuo eccellente acquisto.Appassionato da sempre di "portabilità musicale" ho avuto tanti dap, da A&K,due o tre modelli,Questyle Hiby r3 ma il piacere d'ascolto che ho provato quando sono approdato a casa ibasso è stato impareggiabile! Ho anche il dx170.Devo dire che a parte qualche differenza che eventualmente potrò esporre qualora qualcuno fosse interessato all'acquisto del modello dell'anno passato,siamo a grandissimi livelli con tutti e due.Mi ricordo che tanti anni fa forse addirittura all'interno del vecchio forum tu mi "spingesti" ad acqistare la sennheiser hd 599(leggendo alcuni tuoi commenti) e mai acquisto fu più azzeccato.Una cuffia davvero stupenda sia musicalmente che come leggerezza e comodità.Ne ho provate tante anche di costo molto superiore come ad esempio la ibasso sr2 ma sono sempre tornato ad ascoltare la Sennheiser.Quindi per questo ti ringrazio.Potrei ricambiarti la cortesia magari consigliandoti qualche abbinamento ottimale con il dx180.Se anche qualcun altro fosse interessato ad una in ear consiglio una cuffia dal costo piuttosto contenuto(100 euro) che con l'ibasso va come nessuna che io abbia ascoltato.La ikko opal Oh2.Nonostante la differenza di prezzo un abbinamento veramente eccellente.(eventualmente posso riferire di tantissimi pro e anche di qualche piccolo contro...) Ricapitolando mi unisco ai complimenti per l'acquisto. 1 1
Giuliano Ferri Inviato 29 Agosto Inviato 29 Agosto Ottima rece, grazie! Appena comprato anche io! Arrivato oggi! 1
Luca44 Inviato 29 Agosto Inviato 29 Agosto 3 ore fa, Giuliano Ferri ha scritto: Ottima rece, grazie! Appena comprato anche io! Arrivato oggi! Nei prossimi giorni non mancare di darci il tuo feedback, anche sulle varie combinazioni filtri etc. ti ci vorrà un po' per esplorare tutto ma te ne saremo grati !
Giuliano Ferri Inviato 30 Agosto Inviato 30 Agosto Ciao Luca, adesso devo ascoltare per un pò….poi dirò sicuramente la mia imoressione. l’ho preso su HIFIGO, 450 euro, 1
submarine silence Inviato 4 ore fa Inviato 4 ore fa @KnifeEdge Lo stai usando ancora?Nel caso posso darti un accoppiata favolosa.Dopo mesi di ricerca finalmente ci siamo... Anche per @Giuliano Ferri che mi pare lo abbia anche lui...
KnifeEdge Inviato 1 ora fa Autore Inviato 1 ora fa @submarine silence sì lo sto usando, in che senso accoppiata?
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