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Melius Club

Cavo alimentazione Furutech


Ultima Legione @

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Inviato

@salvatore66 sembra buono, però prima lo devi configurare, come richiesto sul sito.

Ci sono ottimi venditori italiani anche su eb..

Inviato

In generale i trasformatori di isolamento di qualità sono tutti ottimi, l'importante è che siano costruiti secondo i giusti criteri, io preferisco quelli usati nel comparto medico/sanitario, li reputo più "affidabili".

Sul discorso audiograde in questo specifico ambito non ne sono molto convinto.

Inviato
1 ora fa, Ultima Legione @ ha scritto:

800 VA

Attenzione perché in alcuni impianti domestici, quando si da alimentazione a questo tipo di trasformatori (di grossa "potenza"), si distacca il differenziale e per evitarlo è necessario inserire all'interno della scatola del trasformatore un "soft starter" a monte.

  • Thanks 1
Inviato
3 ore fa, jackreacher ha scritto:

collegato all'uscita di un trasformatore di isolamento da un lato (messo in una scatola ovviamente) e alla sorgente (per esempio) all'altro capo avremo risolto tutte ( o quasi ) le interferenze che viaggiano sulla rete elettrica, compresi residui di corrente continua, ed avremo eliminato i possibili loop ground.

Premesso che - almeno quelli da me provati - di trasformatori di isolamento o filtri su di essi basato (Nadir per dirne uno) davano un  suono molto smussato e poco dinamico...secondo me quando si parla di cavi di alimentazione la questione non e' se fermino o diminuiscano le interferenze (secondo me non filtrano nulla).

Il punto e' che conducono meglio, alimentano meglio.  Un serbatoio di energia se mi consentì la metafora.

lo fanno perche' sono costruiti con materiali migliori di altri (conduttori, isolanti, spine ecc.).

 

3 ore fa, jackreacher ha scritto:

Io ho provato anche cavi alimentazione sopra i 1500€ ed alcuni funzionano bene, però con lo stratagemma descritto sopra si ottiene un risultato paragonabile ad un costo nettamente inferiore.

Provare per credere....

Ma lo credo bene. L'ho notato anche io. Pero' secondo me questo e' il limite del trasformatore di isolamento.

Riduce la dinamica e di conseguenza castra pure i cavi di alimentazione che vengono dopo. Appiattendo le differenze suonano simili anche rispetto a modelli costosi.

Ovviamente non ti voglio convincere, ma questa e' la spiegazione che mi sono dato io sentendo quello che accadeva.

 

 

Inviato
38 minuti fa, pro61 ha scritto:

@jackreacher

Ma hanno lo schermo di isolamento questi trafi?

L'azienda del link da me postato li produce anche con schermo, basta contattarli.

 

39 minuti fa, Ifer2 ha scritto:

Pero' secondo me questo e' il limite del trasformatore di isolamento.

Riduce la dinamica e di conseguenza castra pure i cavi di alimentazione che vengono dopo. Appiattendo le differenze suonano simili anche rispetto a modelli costosi.

Infatti questa è una tua deduzione, nelle prove da me effettuate le differenze, con cavo costoso o con trasformatore interposto e cavo alimentazione semplice, si appiattiscono si ma nel senso che suonano quasi uguali, quindi bene senza mangiarsi la dinamica. Io nello specifico mi riferisco a piccoli trasformatori messi a monte di sorgenti ed eventuali pre, so bene che con grossi amplificatori si rischia di "frenarli", infatti personalmente sul mio ampli non ne uso. I filtri Nadir da te menzionati, utilizzano anche filtri di rete non soltanto trasformatori di isolamento, quindi il discorso è differente.

 

39 minuti fa, Ifer2 ha scritto:

secondo me quando si parla di cavi di alimentazione la questione non e' se fermino o diminuiscano le interferenze (secondo me non filtrano nulla).

Il punto e' che conducono meglio, alimentano meglio.  Un serbatoio di energia se mi consentì la metafora.

lo fanno perche' sono costruiti con materiali migliori di altri (conduttori, isolanti, spine ecc.).

Su questo non mi trovi d'accordo, infatti ci sono scuole di pensiero che suggeriscono di usare cavi di alimentazione da 1,5 mt di lunghezza in su , perché in base alla loro geometria e schermatura possono fare da blandi filtri. Infine per la corrente elettrica 230 V alternata a 50 Hz , il miglior conduttore che si possa usare è il rame della giusta sezione, il compito del "serbatoio" di energia lo svolgono i condensatori all'interno degli stadi di alimentazione degli apparecchi non il cavo.

Inviato
1 ora fa, jackreacher ha scritto:

compito del "serbatoio" di energia lo svolgono i condensatori all'interno degli stadi di alimentazione degli apparecchi non il cavo.

Si e' vero, ma e' quello che accade quando metti un cavo che ha piu' dinamica di un altro andante.

Non chiamiamolo serbatoio, ma ha un "effetto propulsore".

Inviato

@jackreacher @Ifer2 Scusate se posso dire la mia secondo me il trasformatore deve essere ben dimensionato, come già scritto da qualcuno. Quindi anche per una sorgente bisognerebbe secondo me andare su uno da 500/600 va o anche oltre. Proprio per evitare che castri la dinamica o che smussi il suono. 

Inviato

Ho trovato questa discussione se può interessare: 

 

Inviato
44 minuti fa, salvatore66 ha scritto:

Quindi anche per una sorgente bisognerebbe secondo me andare su uno da 500/600 va o anche oltre. Proprio per evitare che castri la dinamica o che smussi il suono. 

Ok, dire la propria opinione, però guarda che mediamente una sorgente (dac, pre phono, cd player, streamer, ecc...) ha un assorbimento molto basso nell'ordine dei 15 / 20 watts (raramente cd player con stadi a valvole possono superare i 50 watts di assorbimento) per cui normalmente basta ed avanza un trasformatore di 100 VA per apparecchio. Il caso di un amplificatore è molto differente, sia perché è facile che possa assorbire da 300 watts in su, sia perché, e questa è la cosa più rilevante, nei transienti può passare da 50 a 500 watts di richiesta istantanea per pochi millisecondi. Ecco perché se si vuole mettere un trasformatore di isolamento a monte di un ampli è bene considerarne un assorbimento almeno triplo del suo valore di targa massimo, motivo per il quale io non ne uso sul mio ampli.

  • Melius 1
Inviato
33 minuti fa, salvatore66 ha scritto:

Eventualmente prenderne uno già assemblato

Questa è una soluzione per chi non ha dimestichezza con cose di questo genere, cioè comprare una scatola adeguata per il trasformatore adatto allo scopo, installare la/le prese, un fusibile di protezione, un interruttore di accensione, ecc,  però lo scotto da pagare è un costo mediamente superiore. Io mi sono assemblato due scatole diverse, una per servire circa 40 watt (collegato soltanto un cd player da una ventina di watt) ed un'altra per distribuire un 60 watts con due prese per altre due sorgenti che uso alternativamente, e garantisco che con l'interposizione del filtro alle sorgenti il suono, come spazialità e pulizia (micro dinamica) migliora sensibilmente.

Ultima Legione @
Inviato
2 ore fa, jackreacher ha scritto:

Ecco perché se si vuole mettere un trasformatore di isolamento a monte di un ampli è bene considerarne un assorbimento almeno triplo del suo valore di targa massimo, motivo per il quale io non ne uso sul mio ampli.

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Condivido le Tue riserve e giuste considerazioni e non a caso ho già messo in conto la possibilità che il trasformatore di isolamento possa anche non portarmi a reali e tangibili miglioramenti in termini di Musicalità.

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Ma mi piace toccar con mano e non riesco a sottrarmi al desiderio di sperimentare in prima persone le cose si teorizzano e a volte si favoleggiano con troppa enfasi nel nostro piccolo orticello HiFi/HiEnd.:classic_biggrin::classic_biggrin:

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1 ora fa, jackreacher ha scritto:

Io mi sono assemblato due scatole diverse, una per servire circa 40 watt (collegato soltanto un cd player da una ventina di watt) ed un'altra per distribuire un 60 watts con due prese per altre due sorgenti che uso alternativamente, e garantisco che con l'interposizione del filtro alle sorgenti il suono, come spazialità e pulizia (micro dinamica) migliora sensibilmente.

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Faccio tesoro della Tua esperienza. Grazie.

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Inviato
2 ore fa, Ultima Legione @ ha scritto:

Non riesco a sottrarmi al desiderio di sperimentare in prima persone le cose si teorizzano e a volte si favoleggiano con troppa enfasi nel nostro piccolo orticello HiFi/HiEnd.

Mi sembra anche giusto.

 

2 ore fa, Ultima Legione @ ha scritto:

Faccio tesoro della Tua esperienza. Grazie.

Di nulla, grazie a te per la fiducia.

Inviato

Ritornando al discorso del cavo di alimentazione della Furutech, guardando il catalogo sul negozio italiano referente che e' Audioteka, vedo che il costo  di quello al top per 1 mt da loro realizzato e' di 1336 euro,  capisco che per chi non ha problemi di denaro e magari ha un impianto da  migliaia di euri questa cifra sia indifferente se non addirittura insignificante, ma ai fini della resa musicale mi spiegate dove sta la differenza con un cavo da poche decine di euri?. Vedo addirittura nello stesso negozio un cavo di alimentazione della Neotech che costa di listino 3660 euri perche' in argento. Questa e' pura follia, il risultato per chi come me con oltre mezzo secolo di passione e centinaia di impianti ascoltati e' di ringraziare i cinesi che con poca spesa e molta resa ci offrono molte opportunita'😀

  • Moderatori
Inviato

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