La tassazione ideale

[nullo]

37 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

56 minuti fa, Jack ha scritto:

 

Il mio è un ragionamenta al contrario esattamente pratico, terra terra.., c'è chi ruba e chi paga, è la fede assoluta nel capitalismo che crea queswto diventa ideologia

non credo in questa contrapposizione.

intanto non possiamo parlare in questi termini, qui, ripeto, si parla di regole del gioco, dobbiamo discutere di conseguenza.

per quanti riguarda la ricchezza accumulata credo sia opportuno misurarla assieme quella creata e redistribuita, sia al capitale che col lavoro.

la tassazione può essere usata tanto come freno alla crescita, allo sviluppo e alla occupazione, tanto come molla.

la sicurezza sociale può aiutare ad investire e intraprendere, ma può rappresentare anche un freno per chi non ama la sfida e la ricerca della autotutela.

[gibraltar]

@Jack e di cosa dovrei fare ammenda, perdonami?

Innanzitutto io non ho "cercato di far fare brutte figure immeritate" a nessuno. Non ho nemmeno sollevato per primo la questione del "rimorchio". 

In secundisi (!) questo continuo insinuare che comunque chi non lavora in proprio non ha la stessa, diciamo, "nobiltà" di chi fa impresa traspare in maniera evidente ogni volta che si discute di lavoro e tasse, in questo ed altri 3D; inutile girarci intorno.

Per quanto sopra, vostro onore, respingo la mozione!

[analogico_09]

15 minuti fa, Jack ha scritto:

un'aliquotaaaaaaaaaa... Ana 

La tassazione si fa con aliquote ed imponibili. 

Ci vuoi dare le tue? io le mie se vuoi le scrivo senza problemi

Questo è tera tera

 

A me sta bene tutto, come mi tassano mi tassano sia pur giusto quel che debba essere giusto, purchè a pagare siano tutti, proporzionalmente alle entrate, a condizione che quando si comincia a salire sui livelli di ricchezza da perdita del senso della realtà e dell'equilibrio economico, sentimentale e mentale, mettiamoci pure quello etico-morale, la dura mannaia fiscale scardinando le progressioni "normali" cada in maniera "patrimoniale"

[gibraltar]

Aggiungo che io al contrario di altri (ma sarò cieco) non vedo tutta 'sta gente che campa "a rimorchio". Vedo invero parecchi derelitti, tanti padri divorziati buttati letteralmente sul lastrico e, ultimamente, tantissima gente che, pur lavorando e facendosi un mazzo così, non arrivano a fine mese e debbono arrangiarsi e rinunciare. E non dipende quasi mai da svogliatezza o inadeguatezza, ma da sfortuna o, peggio, sfruttamento.

[analogico_09]

42 minuti fa, gibraltar ha scritto:

Aggiungo che io al contrario di altri (ma sarò cieco) non vedo tutta 'sta gente che campa "a rimorchio".

 

 

Penso anch'io che chi realmente campa a rimorchio della società (in larga parte "dolente)" siano gli speculatori spregiudicati, le imprenditorialità dei ricicli di denaro sporco, le banche, assicurazioni e altri enti, istituti che producono l'ultraprofitto immorale, speculazioni che al terzo millenno ci fanno tornare al medievo (anche se si stava meglio allora.., è un modo di dire), gli evasori fiscali senza scrupoli che tali sono per ladrocinio non certamente per necessità, categoria a cui non appartiene l'imprenditore che si ritrovi ad affrontare momenti di difficoltà e ricorra a qualche escamotage fiscale non giustificabile ma comprensibile, in tal caso da aiutare. Vive a rimorchio della società chi sfrutta il lavoro degli altri, fenomeno diffuso e reale sotto gli occhi di tutti anche di chi non sa e/o non vuole guardare, parlo dell' operaio o impiegato medio/basso, mal retribuito per un lavoro che per di più non lo "nobilità" affatto... il quale se deve curarsi aspetta minimo un anno se ci arriva vivo... 

[djansia]

31 minuti fa, gibraltar ha scritto:

Vedo invero parecchi derelitti, tanti padri divorziati buttati letteralmente sul lastrico e, ultimamente, tantissima gente che, pur lavorando e facendosi un mazzo così, non arrivano a fine mese e debbono arrangiarsi e rinunciare.

Occhio, ora ti arriva la "Lezione sulle vite degli altri".

[nullo]

46 minuti fa, gibraltar ha scritto:

Vedo invero parecchi derelitti, tanti padri divorziati buttati letteralmente sul lastrico e, ultimamente, tantissima gente che, pur lavorando e facendosi un mazzo così, non arrivano a fine mese e debbono arrangiarsi e rinunciare

guarda che qui casca l'asino.

questo perché succede?

perché uno che lavora da anni non deve avere di che campare dignitosamente, non deve avere risparmi e rendite conseguenti?

[madero]

2 minuti fa, nullo ha scritto:

perché uno che lavora da anni non deve avere di che campare dignitosamente, non deve avere risparmi e rendite conseguenti?

perché gli stipendi dei lavoratori dipendenti sono, unici in europa, scesi negli ultimi 30 anni, il costo della vita é salito non poco e se uno ha avuto la sfontatezza di fare un paio di figli, riesce a malapena ad avere il minimo indispensabile, sperando che nessuno si ammali o che non si rompa la macchina. Ma veramente non avete idea di queste banalità?

[nullo]

1 minuto fa, madero ha scritto:

Ma veramente non avete idea di queste banalità

ma certo che se ne ha una idea.

ho chiesto perché siamo in questa condizione.

cosa determina questa situazione?

[Jack]

59 minuti fa, gibraltar ha scritto:

In secundisi (!) questo continuo insinuare che comunque chi non lavora in proprio non ha la stessa, diciamo, "nobiltà" di chi fa impresa traspare in maniera evidente ogni volta che si discute di lavoro e tasse, in questo ed altri 3D

Ma lo dici a me? Perché? Io non l’ho mai nemmeno pensato. Ho fatto tutt’e due le cose, mai dato preferenza ad una o l’altra via. Sono due modi per migliorarsi guadagnando. 
Io ho sempre e solo detto che la felicità finanziaria si raggiunge col guadagno, il risparmio e l’investimento di quest’ultimo. Come si guadagna è uguale basta che sia legale. Sono solo scelte. 

[gibraltar]

Non so, forse il fatto che malgrado la costituzione dica che tutti dobbiamo contribuire in realtà non è così e mancano un sacco di soldi all'appello? Forse perchè quei soldi che ci sono sono spesi male e amministrati peggio, perdendosi in mille rivoli tra malagestione, sperpero e ruberie vere e proprie? Forse perchè abbiamo da decenni una classe politica completamente incapace di fare progetti ed avere una visione di ampio respiro, ma attenta solamente al mantenimento del proprio consenso immediato?

@nullo

[madero]

@gibraltar concordo con le tue risposte. Aggiungo anche che chi evade  sa bene che difficilmente qualcuno verrà a chiedergli quanto ingiustamente rubato alla collettività. Nella patria del capitalismo, l'evasione é bassa perché la sanzione é pesante e sicura, oltre al fatto che che l'evasore scoperto é considerato un paria dalla società

[audio2]

10 minuti fa, gibraltar ha scritto:

malgrado la costituzione dica che tutti dobbiamo contribuire in realtà non è così

però non guardarla solo dalla parte che preferisci.

a guadagno basso corrisponde tassazione zero, ma non sta scritto da nessuna parte che deve essere così.

se vivi ( in senso letterale ) devi mangiare vestirti abitare da qualche parte ecc ecc quindi hai un' entrata :

quindi paghi, poco ma paghi.

tra l' altro quando hanno pensato alla tassazione progressiva, che può anche essere giusta, non c'erano

aiuti aiutini esenzioni redditi isee contributi bonus ecc ecc che poi viceversa non vengono applicati a chi

guadagna di più ( cioè la tassazione è progressiva ma l' erogazione dei servizi è regressiva )

allora se vuoi la progressione vera togli tutto il resto, al contrario se opti per un sistema mediato e temperato

poi te lo tieni con i suoi pregi e difetti.

 

[nullo]

8 minuti fa, gibraltar ha scritto:

Forse perchè quei soldi che ci sono sono spesi male e amministrati peggio, perdendosi in mille rivoli tra malagestione, sperpero e ruberie vere e proprie? Forse perchè abbiamo da decenni una classe politica completamente incapace di fare progetti ed avere una visione di ampio respiro, ma attenta solamente al mantenimento del proprio consenso immediato?

quindi la soluzione sarebbe efficentare il sistema o caricare di ulteriori tasse?

[audio2]

qua comunque la situazione per me è chiara: siamo come verso la fine dell' impero romano, tassazione alle stelle

e sanguisughe di stato ovunque. viva i barbari.

[gibraltar]

4 minuti fa, audio2 ha scritto:

a guadagno basso corrisponde tassazione zero, ma non sta scritto da nessuna parte che deve essere così.

Senti, se uno ha un guadagno ai limiti della sopravvivenza è anche giusto che non paghi un tubo. La cosa non mi disturba affatto e sono contento (credimi pure) di pagare anche per lui. Mi da molto più fastidio chi potrebbe permettersi di pagare e non lo fa, realizzando un guadagno illecito e fruendo degli stessi servizi del primo.

Stesso discorso vale per i bonus (poi un giorno mi spiegherete quali sono tutti 'sti bonus che vengono continuamente citati e che vi stanno sulle balle): è normale che col salire del reddito diminuiscano progressivamente. I soldi non bastano per tutti, dunque si parte dal basso come è giusto che sia. La madre a basso reddito sfrutta i vestitini di seconda mano e di solidarietà sociale, e se con qualche bonus riesce a sfangare l'acquisto di pannolini, cremine e altri necessori vari è giusto che sia così. Non credo che la madre benestante debba beneficiare di tali aiuti, dal momento che può permettersi di vestire il figlio come meglio le aggrada senza che questo le impedisca di fare le ferie o andare a cena al ristorante.

Ma sono cose di una tale banalità e scontatezza che mi stupisco anche solo di doverle scrivere...

9 minuti fa, nullo ha scritto:

la soluzione sarebbe efficentare il sistema o caricare di ulteriori tasse

La prima che hai detto, ti risponderebbe chiunque. 

Ma bisogna volerlo fare...

[audio2]

8 minuti fa, gibraltar ha scritto:

poi un giorno mi spiegherete quali sono tutti 'sti bonus che vengono continuamente citati e che vi stanno sulle balle

tipo l' esenzione per reddito del ticket sanitario o il prezzo minimo per la mensa scolastica dei figli.

tutte cose così, anche gli incentivi per le auto li hanno fatti con i limiti isee.

9 minuti fa, gibraltar ha scritto:

è normale che col salire del reddito diminuiscano progressivamente

ma normale dove, ma perchè, ma dove sta scritto visto che tirate sempre fuori la storia della progressività fiscale

in costituzione.

[analogico_09]

26 minuti fa, madero ha scritto:

concordo con le tue risposte. Aggiungo anche che chi evade  sa bene che difficilmente qualcuno verrà a chiedergli quanto ingiustamente rubato alla collettività. Nella patria del capitalismo, l'evasione é bassa perché la sanzione é pesante e sicura, oltre al fatto che che l'evasore scoperto é considerato un paria dalla società

 

 

Qui è considerasto un furbo.., e il furbo viene premiato con i condoni. Ce lo ricordiamo chi iniziò a capo del governo giustificare e incentivare gli evasori con ragionamento che le tasse dello stato erano un modo di mettere le mani nelle tasche degli italiani? I quali presero sul serio alla lettere il "monito" e se prima pagavano poco le tasse, iniziarono a pagarne sempre meno. Non mi pare che queste invocazioni venissero da sinistra.., sono tornate  sempre da desta. Ci pigliano i voti...