Fake news e boccaloni, deriva pericolosa per la società

[Savgal]

@UpTo11

Fa riflettere che si arrivi a credere ad una affermazione del tutto priva di fondamento. È diventato vero ciò che si desidera, il principio di realtà è stato gettato nella spazzatura.

[claravox]

@Paolo 62 e che c'era proprio tutta sta volontà di "validarla"*.

 

*Termine usato dall'allora ministro della salute.

[Paolo 62]

Ricordo che Di Bella si è lamentato di com'è stata condotta la sperimentazione.

[claravox]

@Paolo 62 Ricordi bene.

[claravox]

1 ora fa, criMan ha scritto:

a volte , per volonta' popolare , una terapia diventa miracolosa e risolutiva

‘o miracolo de S. Gennaro! 

[Savgal]

Credere nell'incredibile più che un segno di irrazionalità, mi pare un segno di disperazione.

[Paolo 62]

Ai tempi il Giornale ha fatto una campagna in difesa del professore modenese e del suo protocollo terapeutico. Avere a disposizione una cura per il tumore che sia meno pesante da sopportare e altrettanto efficace di quelle attuali se non di più penso sia desiderio di tutti.

[Jack]

6 ore fa, claravox ha scritto:

Tu invece dovresti incominciare a comportarti da persona civile (dubito fortemente tu ci possa riuscire) senza insultare il prossimo.

vabeh stavo scherzando dai... c'era un faccione così che rideva.

Chiedo scusa.

[Savgal]

Una riflessione va fatta anche sullo slogan "make america great again" (rendere l'America di nuovo grande). Nel fatti lo slogan è privo di significato, nel avrebbe avuto se gli Stati Uniti avessero perso la supremazia industriale, militare ed economica, ma gli Stati Uniti erano e restano la maggiore potenza militare, economica ed industriale del mondo.

Il successo dello slogan deve quindi essere ricondotto ad altre ragioni, che molto probabilmente hanno più attinenza con il vissuto di chi vi si identifica che con quella del loro paese. L'interpretazione più probabile è che costoro vivano un sentimento di declassamento sociale, della ricchezza e della potenza del loro paese vedono le briciole e ciò nutre risentimento e senso di rivalsa nei confronti di coloro che posseggono quella ricchezza e quel potere e costoro sarebbero gli elettori dell'altro partito (non chi effettivamente detiene la ricchezza e il potere). E' preoccupante che si debba cercare di leggere i fenomeni politici utilizzando le categorie della psicologia, invece che della politica e della sociologia. I deliri collettivi in passato hanno condotto alle catastrofi.

[Max440]

5 ore fa, ascoltoebasta ha scritto:

L'Eternit ha fatto scuola.

 

Ovvio... ma nota come la buttano "in cabaret" quelli che non hanno nulla da portare a sostegno della loro "causa" ...

Si capisce subito che o ti fai trascinare nella rissa, così vincono quelli che sono di più, oppure è necessario stringere i denti e continuare a proporre le molte "verità nascoste", che per molti sono bugie (adesso le chiamano fake news, con un neologismo penoso mutuato dall'inglese, così fa figo...)

[appecundria]

1 ora fa, Max440 ha scritto:

un neologismo penoso mutuato dall'inglese

No no, non è un neologismo mutuato, è proprio inglese. 

[claravox]

2 ore fa, Paolo 62 ha scritto:

Ai tempi il Giornale ha fatto una campagna in difesa del professore modenese e del suo protocollo terapeutico. Avere a disposizione una cura per il tumore che sia meno pesante da sopportare e altrettanto efficace di quelle attuali se non di più penso sia desiderio di tutti.

A grandi linee e in modo grezzo, non sono un medico quindi non posso avventurarmi in discorsi meramente scientici, il metodo Di Bella parte dal presupposto che è inutile, quanto dannoso per il nostro organismo andare a colpire le cellule tumorali, ma piuttosto usare farmaci che rafforzino il nostro sistema immunitario che lui si deve combattere contro le cellule “impazzite”.

[appecundria]

3 minuti fa, claravox ha scritto:

metodo Di Bella parte dal presupposto che è inutile, quanto dannoso per il nostro organismo

Non proprio. È basata sull’idea che ci sono due ormoni che possono stimolare la crescita del tumore e che si ottenga un vantaggio terapeutico contrastando l’azione di detti ormoni. Tuttavia non è mai stato spiegato dal professore come un’unica terapia possa magicamente curare tumori di natura differente, oltre all’Alzheimer, alla sclerosi multipla e alla sclerosi laterale amiotrofica.

Infatti la sperimentazione controllata ha dato esiti negativi. 

[claravox]

53 minuti fa, appecundria ha scritto:

Infatti la sperimentazione controllata ha dato esiti negativi. 

La sperimentazione è stata fatta in modo approssimativo e non seguendo le indicazioni del Prof. Di Bella.

Ad esempio la somatostatina, sostanza chiave su cui è incentrata la terapia, non fu somministrata come da prescrizione fondamentale con infusione  lenta e costante.

Io stesso aiutavo mia madre nello scrupoloso uso di ogni fase della terapia.

La siringa la inserivo in un infusore automatico che rilasciava il farmaco ad intervalli regolari non ricordo esattamente se fosse di 6 o 8 ore il completamento della intera somministrazione (la faceva di notte durante il sonno).

[Xabaras]

3 ore fa, Paolo 62 ha scritto:

Ai tempi il Giornale ha fatto una campagna in difesa del professore modenese e del suo protocollo terapeutico. Avere a disposizione una cura per il tumore che sia meno pesante da sopportare e altrettanto efficace di quelle attuali se non di più penso sia desiderio di tutti.

Eh già. I sogni son desideri. 

[Xabaras]

54 minuti fa, appecundria ha scritto:

Tuttavia non è mai stato spiegato dal professore come un’unica terapia possa magicamente curare tumori di natura differente, oltre all’Alzheimer, alla sclerosi multipla e alla sclerosi laterale amiotrofica.

È anche un ottimo callifugo. 

[claravox]

Una nota a margine se qualcuno pensasse chissà quale giro di soldi ci fosse:

Al termine, due ore e mezza, della prima visita dal Professore :

Domanda “quanto le dobbiamo?”

Risposta “nulla, i soldi le serviranno per comprare le medicine, purtroppo difficilmente riuscirà ad avere la rimborsabilità dal SSN”.

Gli infilai a forza nella tasca del camice due banconote.

Una frase mi rimarrà scolpita a fine visita del Prof. :

”Signora, lei non morirà di questo male”.

E così fu.

 

[ascoltoebasta]

11 minuti fa, claravox ha scritto:

Domanda “quanto le dobbiamo?”

Risposta “nulla, i soldi le serviranno per comprare le medicine, purtroppo difficilmente riuscirà ad avere la rimborsabilità dal SSN”.

Gli infilai a forza nella tasca del camice due banconote.

Invece io per mio padre nei primi anni 2000,per una seconda opinione professionale di un primario,da me voluta,furono 200€ per 5 minuti cinque,in cui guardò gli esami e confermò la diagnosi,ecco son proprio questi i medici di cui non abbiam bisogno.