Vai al contenuto
Melius Club

Differenze tra Streaming online e riproduzione di files in locale?


Messaggi raccomandati

Inviato
24 minuti fa, max ha scritto:

forse è un minimo aumento della latenza

E' proprio la latenza che potrebbe essere responsabile di cambiamenti timbrici.

Inviato
56 minuti fa, Ifer2 ha scritto:

E' proprio la latenza che potrebbe essere responsabile di cambiamenti timbrici.

La "latenza" fa parte del protocollo di trasmissione

La bufferizzazione dei dati ricevuti e il relativo clock di riferimento instrada tutto al convertitore D/A

Andrebbero analizzati i files dalle uscite analogiche del DAC senza considerare la latenza del mezzo di trasporto :classic_smile:

Se cambiano i files analogici convertiti allora c'è differenza, in special modo se i files presentano di base il medesimo codice binario...vuol dire che nel protocollo di trasmissione accade qualche inconveniente

Se invece di base i files presentano un codice binario diverso (ma sempre da analizzare in quanto a volte basta un clic a 40.000 hz a -140 dB per perdere il bit-perfect senza alcuna influenza sul suono) allora si parte con la base che a monte già cambia qualcosa

  • Melius 1
Inviato

Partendo dal presupposto che i file online non subiscano modificazioni di alcun tipo  (ne siete sicuri?) e fili tutto liscio in rete ,ovviamente differenze udibili non penso ce ne siano.... Ma c'è un però...

Faccio un esempio che mi viene in mente... Possiedo delle versioni giapponesi abbastanza rare (poche stampe)rimasterizzare e remixate  di alcuni album dei Megadeth e si sentono molto meglio in virtù di queste rimasterizzazioni fatte da un ingegnere del suono davvero in gamba.... In streaming le trovo queste versioni? Dubito fortemente. Sarà un caso quello che cito,ma non così isolato.  C'è quindi anche un discorso "artistico" non solo tecnico e soprattutto collezionistico di possessione del file o CD che dir si voglia.... anche se questa è una cosa personale che forse esula da questo post prettamente tecnico.

Inviato
4 ore fa, Ifer2 ha scritto:

I file in locale spesso hanno percorso più' breve e con meno cavi di mezzo.

In che senso? Percorso più breve? Che percorso?

Inviato

nel senso che l'uso streaming puoi avere 15 metri di lan, dal server puoi avere 1 metro di cavo usb.@maxgazebo

Inviato
4 minuti fa, densenpf ha scritto:

nel senso che l'uso streaming puoi avere 15 metri di lan, dal server puoi avere 1 metro di cavo usb.@maxgazebo

Ah beh...e cosa cambia? Siamo in digitale, non in analogico

Non si perde informazione con 15 metri di cavo, neanche con 8000Km dal server in California

  • Melius 1
Inviato
10 ore fa, densenpf ha scritto:

Mah...probabilmente sono l'unico qua dentro, a sostenere che il file letto sua server interno sia migliore.

Quando mi sono approcciato alla liquida con un impianto basico, i file di qobuz erano nettamente inferiori rispetto allo stesso file letto su Innuos.

Ho dovuto lavorare parecchio per portarli in parita

 

Complimenti 👍 

Io ho provato a portarli in parita  , però poi ho lasciato perdere, non solo  perché preferivo la musica da CD o HD.

Anche perché mi  annoiavo cercare qualcosa da ascoltare .

Preferisco sentire un po' di radio internet o  FM , senza impegno.

 

 

  • Thanks 1
Inviato
1 ora fa, maxgazebo ha scritto:

Ah beh...e cosa cambia? Siamo in digitale

Aggiungi il solito sono solo zero e uno e siamo a posto! 😅

  • Melius 1
  • Haha 1
Inviato
16 ore fa, SimoTocca ha scritto:

@zigirmato @Ggr

Si apre il dibattito: Nessuna differenza, sottolineo nessuna, all’ascolto con gli impianti più analitici che io conosca (quelli con le cuffie Stax, per esempio). Del resto non c’è nessuna differenza, neppure teorica, fra un file suonato da locale o lo stesso file suonato in streaming.

NESSUNA.

Chiuso il dibattito (per me ovviamente).😉

 

15 ore fa, Ggr ha scritto:

Anche io, per prove fatte nel mio impianto,che sicuramente non è a livello di altri impianti, non ho mai sentito differenze. 

 

Ci sono 2 articoli di Audioreview dove 3 studi di registrazione hanno inviato i loro file a varie piattaforme, poi sono stati scaricati e ricontrollati, tutte le piattaforme intruducono qualcosa di loro, equalizzazione o altro.

Non è che lo dico io, ci sono gli articoli, infatti Qobuz e Tidal suonano ben diversamente a parità di file, Tidal è nettamente più artefatto come suono in quasi tutti gli album e ben inteso non lo dico io, Qobuz infatti era quello che risultava meno artefatto anche dai controlli dei 3 studi di registrazione, mi sembra che valutavano molto buono anche il servizio di Apple, ma potrei ricordare male.

Quindi affermare che li sentite uguali direi decisamente boh.

Questo lo dico io, in tutti i sistemi ascoltati Tidal e Qobuz suonano sempre molto diversamente a parità di sistema, test con centinaia di dischi, quasi tutti gli amici del gruppo li hanno tutti e due, prove fatte e strafatte e ancor prima della conferma di Audioreview.

Inviato
5 ore fa, Ifer2 ha scritto:

Aggiungi il solito sono solo zero e uno e siamo a posto! 😅

 

"Gli zeri e gli uni" :classic_biggrin:

  • Haha 1
Inviato
9 ore fa, Ifer2 ha scritto:

Aggiungi il solito sono solo zero e uno e siamo a posto! 😅

Ah OK...fai parte della popolazione con i superpoteri...mi fermo qui allora, inutile proseguire 😊

  • Haha 1
Inviato
4 ore fa, PietroPDP ha scritto:

Non è che lo dico io, ci sono gli articoli, infatti Qobuz e Tidal suonano ben diversamente a parità di file, Tidal è nettamente più artefatto

Se sono artefatti, i file non sono uguali, e casualmente se ne sono accorti analizzandone con delle misure,  non ad orecchio.. È probabile che suonano diversi. Ma se il file di quobuz,  lo scarico e lo metto su nas, e poi lo ascolto, mi vieni a dire che suona diverso da ascoltare lo stesso file direttamente da quobuz,  qualche dubbio mi viene che dipenda dai device è non dal file, mi viene.

Ad ogni modo, con dischi che conosco bene, la versione CD 16.44 e quella di quobuz sempre 16.44, alle mie orecchie è sempre suonata identica.

Inviato
7 ore fa, PietroPDP ha scritto:

Ci sono 2 articoli di Audioreview dove 3 studi di registrazione hanno inviato i loro file a varie piattaforme

Hai i link agli articoli o almeno i numeri degli editoriali da fornirci? Grazie. 

Inviato

@Necro il primo articolo era nel numero 440 di marzo 2022

  • Thanks 1
Inviato
11 minuti fa, stefano_mbp ha scritto:

il primo articolo era nel numero 440 di marzo 2022

Vado a vedere ma è un po' datato. Dopo oltre 2 anni e mezzo potrebbero essere cambiate varie cose.

Inviato

 

Come immaginavo esistono differenti punti di vista.

Ma meglio stabilire alcuni chiarimenti sulle condzioni a contesto.

  • Non parliamo di master diversi o di remaster. Diversi master produrranno risultati diversi, su questo siamo tutti d'accordo, suppongo.
  • Per evitare di inserire troppe variabili, direi anche di parlare di files alla medesima risoluzione, cosi' restringiamo il campo.
  • Parliamo anche di un sistema che si basi sulla medesima catena d'ascolto (router, switch, cavi ethernet/clock, e naturalmente DAC) a meno naturalmente del Music Server (*) dove sono memorizzati i file, che tipicamente non ha alcun ruolo quando si fa streaming online. Nel caso di chiavetta il music server e' il dispositivo stesso dove si inserisce la chiavetta (tipicamente lo streamer).

Tolte queste due variabili e presumendo che il provider online sia in possesso dello stesso medesimo master reso disponibile su CD o in download digitale (cosa che comunque abbiamo visto non sia sempre vera) il punto è: 

  1. Esistono elementi distruttivi in fase di trasmissione (streaming) che possono compromettere l'integrita' del dato? Congestione della rete o traffico intenso? Mediamente quanti bit si perdono, se si perdono?
  2. Abbiamo evidenza recente di alterazioni del master originale da parte del provider prima che questo venga preparato per essere trasmesso online? Allegerimenti del file per risparmiare banda? pompaggi di frequenze per far preferire un provider o l'altro?   

(*) E il music Server come incide (se incide) sul suono? 

 

Inviato
27 minuti fa, granosalis ha scritto:

E il music Server come incide (se incide) sul suono? 

Il mediaserver (parliamo di UPNP) trasmette allo streamer un file che corrisponde all’indirizzo http che gli ha indicato la app control point (in questo caso JPlay for iOS, ma la app Lumïn è identica)

IMG_3758.thumb.jpeg.826da00b76bd5a433401fb12fe986f16.jpeg

che non è diverso da quel che accade con Qobuz (o Tidal) quindi non vedo proprio come possa incidere sul suono … che sia un file sul mediaserver o in rete wan a ennemila km di distanza è sempre una richiesta http

  • Melius 1
Inviato
Il 02/11/2024 at 18:46, Ramsete2 ha scritto:

Dato che tutti i file vengono bufferizzati prima di essere dati in pasto al DAC, imho la sorgente da dove provengono (internet o hdd locale) è ininfluente, a parità di connessioni usate.

Magari fosse così.

Una sorgente digitale equivale ad una meccanica di lettura cd, che ha la sua (parecchia) importanza sul risultato finale. 

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Notizie

  • Badge Recenti

    • Contenuti Utili
      Capotasto
      Capotasto ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Contenuti Utili
      fabio76
      fabio76 ha ottenuto un badge
      Contenuti Utili
    • Ottimi Contenuti
      landi34
      landi34 ha ottenuto un badge
      Ottimi Contenuti
    • Badge del Vinile Verde
      landi34
      landi34 ha ottenuto un badge
      Badge del Vinile Verde
    • Membro Attivo
      thewall
      thewall ha ottenuto un badge
      Membro Attivo
×
×
  • Crea Nuovo...