andrea.n Inviato 26 Maggio 2021 Inviato 26 Maggio 2021 Ho un problema di cariche elettrostatiche problema, durante l'ascolto di alcuni vinili sento le cariche elettrostatiche ,pensavo che fosse l’asciugatura del braccetto della okki nokki,ma secondo me no... inoltre se dopo pochi minuti di ascolto tocco con il clamp metallico il perno del giradischi vedo e sento una piccola scintilla.... cosa potrebbe essere...(il cavetto della massa e regolarmente attaccato al prefono.. il giradischi è un Nottingham Analogue Ace,testina VDH DDT,braccio Nottingham Spacearm ... grazie
Montez Inviato 26 Maggio 2021 Inviato 26 Maggio 2021 @andrea.n ho avuto anche io quel giradischi, prova ad attaccare un filo elettrico dal perno del giradischi alla massa del pre phono va bene un filo sottile come quello della massa de braccio.
enzo966 Inviato 26 Maggio 2021 Inviato 26 Maggio 2021 Le cariche elettrostatiche fanno parte della poesia del vinile che è un dielettrico, pertanto, anche per via dello sfregamento con l'aria mentre gira, si accumulano sulla sua superficie cariche elettrostatiche. Essendo la plastica con cui è fatto il disco un dielettrico, a poco serve mettere a 0 V il perno: la plastica non si scarica lo stesso. Per prevenire un po' l'accumulo si possono usare i liquidi appositi e/o umidificare l'aria. 1
andrea.n Inviato 26 Maggio 2021 Autore Inviato 26 Maggio 2021 @Montez infatti con il mio precedente giradischi non avevo questo problema
stefanino Inviato 26 Maggio 2021 Inviato 26 Maggio 2021 6 ore fa, enzo966 ha scritto: e/o umidificare l'aria. ....con aria secca hai voglia a mettere a massa
andrea.n Inviato 26 Maggio 2021 Autore Inviato 26 Maggio 2021 @Montez ho provato ma non risolvo il problema....
selby998 Inviato 27 Maggio 2021 Inviato 27 Maggio 2021 Qualche tempo utilizzai con un Rega P3 un tappetino antistatico: spessore minimo: pochi euro di spesa e problema risolto definitivamente.
mojo_65 Inviato 27 Maggio 2021 Inviato 27 Maggio 2021 E' un problema molto noto anche ai possessori di giradischi VPI e discusso anche sul loro forum più volte. Molti hanno risolto aggiungendo il cavetto di massa aggiuntivo di cui si è già parlato, ma non sempre funziona. Ho lo stesso problema sul mio Prime. Lavare bene i dischi aiuta ma non sempre, specie sui dischi di nuova produzione, va meglio su quelli vecchi specialmente se si usano buone buste antistatiche. Un ulteriore tentativo sarebbe l'utilizzo di una Zerostat, viene anche usata in laboratori fotografici dove la polvere é un nemico serio. Prima o poi la proverò.
andrea.n Inviato 27 Maggio 2021 Autore Inviato 27 Maggio 2021 @mojo_65 soluzione che ho già provato senza risultati specialmente con le buste nagaoka) se il vinile anche se lavato la busta non gli toglila carica...
mojo_65 Inviato 27 Maggio 2021 Inviato 27 Maggio 2021 @andrea.n può capitare, anche a me non sempre va bene ma ne ho diversi ,con i quali ha funzionato, gioie e dolori del vinile... 😏
Paky33 Inviato 30 Maggio 2021 Inviato 30 Maggio 2021 Prova ad utilizzare la DECCA Brush. Magari, se la trovi, quella col braccetto che si metteva sul disco mentre veniva riprodotto
stefanino Inviato 1 Giugno 2021 Inviato 1 Giugno 2021 le cariche elettrostatiche sulla superficie si formano principalmente perche l0aria e' secca l'ideale sarebbe evitarle Non potendo si puo' diminuire la carica con una spazzola al carbonio messa a massa. Non molto utile spazzolare prima della riproduzione Piu efficace la rimozione durante la riproduzione Braccetto ausiliario con spazzolina in carbonio (a massa) ad esempio.
Suonatore Inviato 3 Giugno 2021 Inviato 3 Giugno 2021 @stefanino d'accordo al 100%, aggiungo di aver notato un un ulteriore miglioramento mettendo a massa anche il supporto del perno del giradischi (chiaramente se predisposto)
stefanino Inviato 3 Giugno 2021 Inviato 3 Giugno 2021 5 minuti fa, Suonatore ha scritto: mettendo a massa anche il supporto del perno del giradischi la cosa piu smart sarebbe avere il "peeling" delle cariche con spazzolino e l'altra faccia del LP che appoggia su un tappetino conduttivo che scarica sul piatto (metallico o quanto meno conduttivo) e di li verso il perno
Suonatore Inviato 3 Giugno 2021 Inviato 3 Giugno 2021 @stefanino @stefanino il perno tocca la superficie interna del foro del disco, qualcosa dovrebbe fare.... Qualora il perno appoggiasse su una sfera di materiale non metallico, l'effetto conduttivo verrebbe meno.
enzo966 Inviato 3 Giugno 2021 Inviato 3 Giugno 2021 7 minuti fa, Suonatore ha scritto: perno tocca la superficie interna del foro del disco, Ma il disco è di plastica e la plastica è isolante, pertanto, le cariche non migrano dalla superficie verso il perno e non si scaricano.
Suonatore Inviato 3 Giugno 2021 Inviato 3 Giugno 2021 @enzo966 hai ragione anche tu, stupidamente non ci avevo pensato.... Allora non mi spiego il motivo del miglioramento che ho ottenuto mettendo a massa il perno....
enzo966 Inviato 3 Giugno 2021 Inviato 3 Giugno 2021 @Suonatore può darsi (ma è solo un'ipotesi) che in corrispondenza del collegamento a massa del perno, per coincidenza, il meteo sia cambiato e l'aria sia più umida o qualcosa di simile: ad esempio, son state messe piante nel locale.
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