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La Cina è vicina!


briandinazareth

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briandinazareth
Inviato
4 minuti fa, appecundria ha scritto:

In realtà la tua domanda è classica etnocentrica, mi pare. Democrazia e dittatura sono, come simpaticamente evidenziato da @CarloCa, due pietanze tipiche nostrane.

 

anche il pomodoro non è nostro, però anche in asia ci sono esempi di democrazie compiute e funzionanti, mi pare più una questione storica che di popoli naturalmente portati o no alla democrazia. 

Inviato
34 minuti fa, garmax1 ha scritto:

effetti che cosa ci fosse da capire che "loro" non potrebbero ancora mi sfugge.

Come ti spieghi che un terzo degli italiani prova simpatie per il nazifascismo?

Chiedersi cosa non capiscono è fuorviante, semplicemente hanno un altro sistema di valori.

Lo stesso si può dire dei cinesi oppure degli indocinesi. Sono popoli con sette mila anni di storia, hanno i loro sistemi di valori.

Ma questo è l'abc di scienze come l'etnologia o l'antropologia culturale...

  • Melius 1
Inviato
10 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

però anche in asia ci sono esempi di democrazie compiute e funzionanti

Si vede che sono passati attraverso esperienze di contaminazione, vedi l'India.

Comunque c'è un sincretismo, e allora hai una democrazia di stampo britannico ma con il popolo diviso in caste. Caprai...

Inviato
8 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

questione storica che di popoli naturalmente portati o no alla democrazi

Scusa "naturalmente portati" non esiste. Come detto più volte, si tratta di percorsi. Ma c'è poco da discutere si tratta di cose accertate da decenni.

briandinazareth
Inviato
Adesso, appecundria ha scritto:

Si vede che sono passati attraverso esperienze di contaminazione, vedi l'India.

Ma comunque c'è un sincretismo, e allora hai una democrazia di stampo britannico ma con il popolo diviso in caste. Caprai...

in giappone e corea però non è così, molti altri paesi si sono avviati verso la democrazia. 

a me pare che certe libertà e diritti, siano alla fine piacevoli per gli uomini in generale.anche con le forze opposte che contano sulla parte di bisogno di leader, autoritarismo ecc. 

poi può avere forme diverse, culture, etnie e costumi diversi possono avere diverse direzioni, ma la base non mi pare così cultura-centrico. 

ed è quello che forse ho visto pure in cina. è possibile che i cinesi di oggi accetterebbero di non avere più accesso ad internet, libero movimento o una repressione vecchio stile? probabilmente no.

 

Inviato
34 minuti fa, hfasci ha scritto:

differenza (sostanziale) consiste nel fatto che per loro il lavoro è un divertimento, che non hanno nessun bisogno di svagarsi e di godere di lunghi periodi sosta e di riposo...

Ma non è così, almeno non per tutti !

Nei miei viaggi spesso mi capita di dover frequentare posti molto costosi (ad es. per fare dei Safari decenti devi stare nei resort all’interno dei parchi naturali, che sono 5 stelle lusso, e ci vogliono tanti soldi, ad es. se vuoi vedere i gorilla di montagna per 2 ore ci vogliono 800 euro).

Li vedi pochi italiani e molti cinesi, americani, indiani.

Prima della guerra c’erano anche molti russi, ora se ne vedono di meno.

Inviato
12 minuti fa, appecundria ha scritto:

Come ti spieghi che un terzo degli italiani prova simpatie per il nazifascismo?

Secondo me anche di più.

Io me lo spiego con quell’orribile sentimento ancestrale che è l’antisemitismo.

Inviato

@appecundria

 

Come ti spieghi il meraviglioso esempio sociale di Taiwan e di Hong Kong (prima della sciagurata riunificazione) ?

Cioè gli stessi popoli con gli stessi 7000 anni di storia che, per accidenti della storia, hanno conquistato la democrazia ed ora prosperano nella democrazia diventando paesi all’avanguardia non solo nell’efficienza e nell’economia, ma anche nei diritti civili ?

Così come il Giappone e la Corea del Sud. 

Come ti spieghi il benessere diffuso della Corea del Sud e la miseria ed il disastro totale di quella del nord, che sono gli stessi popoli ?

Inviato
11 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

in giappone e corea però non è così, molti altri paesi si sono avviati verso la democrazia. 

a me pare che certe libertà e diritti, siano alla fine piacevoli per gli uomini in generale.anche con le forze opposte che contano sulla parte di bisogno di leader, autoritarismo ecc. 

poi può avere forme diverse, culture, etnie e costumi diversi possono avere diverse direzioni, ma la base non mi pare così cultura-centrico. 


Leggo solo ora.

Esatto !

Vedo che ti ha fatto proprio bene il viaggio in Cina.

  • Amministratori
Inviato

trasferirsi in cina non è facilr. la loro lingua è apparentement semplice, i verbi son tutti all'infinito, si mette un avverbio per indicare e è passato presente o futuro, il problema è la prinuncia, il cinese nasce ocome lingua degli editti imperiali, ha motissime parole monosille o bisillabe, che si fifferenziano per gli accenti (che sono 4 o 5 a seconda della provincia), la parola ma se non ricordo male a seconda della pronuncia vuol dire mamma cavallo vendere compare e rimproverare. la lingua scritta è anora più incasinta, ogni segno ha infinite varianteestetihe (mao aveva provato aintodurre una scrittura emplificata ma oggi si è tornati alle origini)..    poi di base i cinesi sono incuriositi dagli stranieri ma non gli sta simpatico a pelle quello che non è cinese. 

Inviato
18 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Li vedi pochi italiani e molti cinesi, americani, indiani.

Se ogni tanto anche i cinesi si prendono qualche giorno di vacanza non significa che non siano grandi lavoratori, almeno qui a Milano sono più di 40.000 e lavorano tutti.

  • Amministratori
Inviato

@Roberto M non ti scordare che taiwan nasce come rugio del partiro nazionlista di chan kai sheck (dittatore pure lui), hong kong nasce come porto ingleseper divenire in breve il fulcro del commercio dell'oppio (ripassare la guerra dell'oppio plese). a taiwan è forte anche se non maggioritario il partito che vuoel una riunificazione con la cina

pshong kong e macao erano clonie occidentali

i coreani, stacci attento, sono parenti stretti dei giapponesi, hanno una etica particolare. a nord sono rimasti isolati dal resto del mondo da 70 anni, se si aprono divetano comq quelli del sud

giudicare quei paesi con i nostri modelli è fuorviante

briandinazareth
Inviato
17 minuti fa, Roberto M ha scritto:

Leggo solo ora.

Esatto !

Vedo che ti ha fatto proprio bene il viaggio in Cina.

 

io l'ho sempre detto e sostenuto. 

interessante che sia d'accordo anche chi si è innamorato di putin, trump, orban, meloni, le pen, haider.... ecc. :classic_biggrin:

vuol dire che c'è ancora speranza

Inviato
1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

a questione del sistema migliore poi, mi sembra che tradisca sempre un po' di etnocentrismo... tipo: noi possiamo capirlo, loro no, perchè sono inferirori, ancora feudali, che hanno bisogno di un capo ecc. 

Veramente quello che ho scritto, è proprio esattamente il contrario, come bene ha rilevato@appecundria .

Tu vai, scusami, come sempre dritto per la tua strada, comprendere i post degli altri è secondario.

-

Mi ripeto: siamo sicuri che il punto di arrivo di ogni cultura sia la democrazia occidentale?

La Cina ad esempio, non l'ha mai conosciuta, però ha una storia che risale a quando noi vivevamo sulle palafitte,

e una civiltà un paio di millenni più antica della nostra ed estremamente sofisticata, e allora dovrebbe

imitare noi?

Lo stesso vale per l'Iran, ad esempio.

 

  • Melius 1
Inviato

@ferrocsm ti rispondo perche' molti anni fa tramite un mio caro amico che commercia in Cina e precisamente occhiali ho cercato di vendervi l'olio, cosa impossibile  per il fatto che il monopolio era in mano a un napoletano al quale non interessava la qualita' dell'olio; spero che i tempi siano cambiati. Comunque io sono toscano e la mia area di produzione e' quella dell'olivastra seggianese zona amiatina

Inviato
1 ora fa, appecundria ha scritto:

questo è l'abc di scienze come l'etnologia o l'antropologia culturale

Mi scuserai se ignoro l'abc  dell'antropologia e faccio quel tipo di domanda, comunque.. 

Ho capito, signor, sì!
Chino il capo e me ne vo,
giacché piace a voi così,
altre repliche non fo, no, no. (cit.) 

  • Confused 1
Inviato
1 ora fa, briandinazareth ha scritto:

in giappone e corea però non è così


Brian... dai... se il Giappone non avesse perso la guerra e ricevuto l'imposizione americana quale democrazia avrebbe avuto? Eppure era il paese asiatico più orientato all'Occidente. I coreani poi, non ne parliamo proprio, sarebbero stati sterminati e basta.

Ma ti dirò di più: se i difensori della Bastiglia avessero avuto la meglio, se Napoleone avesse vinto a Waterloo, se gli imperi centrali avessero vinto la Prima Guerra, se l'Armata Rossa avesse ceduto a Stalingrado, se fosse riuscito il golpe Borghese, se Salvini avesse avuto i pretesi "pieni poteri"... noi siamo arrivati qui anche, non solo, per una serie irripetibile di combinazioni per le quali i qui presenti non hanno alcun merito.


Ogni etnosfera ha avuto la sua serie di combinazioni che ha formato la cultura di quei popoli.

Il favore per la democrazia e l'avversione per la dittatura ti sembrano sentimenti naturali e inderogabili perché ti appartengono, sono i tuoi. Ripeto, già se parli con La Russa che è il numero due di questa Repubblica trovi altri sentimenti e altra cultura.

Inviato
1 ora fa, Roberto M ha scritto:

Così come il Giappone e la Corea del Sud. 

Come ti spieghi il benessere diffuso della Corea del Sud


mi dispiace, hai lacune troppo larghe e profonde :classic_biggrin:


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