nullo Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 @lampo65 secondo me tutto è da cambiare e non sarà la politica a decidere come, non ne ha la forza, e sarà travolta dai fatti. se io non esisto, tanto meglio, se mi dovessi lamentare io per come sto messo, sarei un cretino.
lampo65 Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 16 minuti fa, nullo ha scritto: secondo me tutto è da cambiare e non sarà la politica a decidere come, non ne ha la forza, e sarà travolta dai fatti. se io non esisto, tanto meglio, se mi dovessi lamentare io per come sto messo, sarei un cretino Così già si ragiona su qualcosa di serio. Il ruolo della politica sugli eventi epocali e troppo veloci rispetto al passato. Non esiste più la classe piccolo borghese in quanto distinta da quella operaia, non che non esistono le persone 😁.
nullo Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 3 minuti fa, lampo65 ha scritto: Non esiste più la classe piccolo borghese in quanto distinta da quella operaia, non che non esistono le persone 😁. certo, mi riferivo alle categorie da te espresse. per me sono retaggio inutile del passato. incasellare le persone è ora difficile, conosco operai con capitali di rilievo, ad esempio.
lampo65 Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 27 minuti fa, nullo ha scritto: , sarei un cretino Ma vedi anchio, che pure sono operaio. Magari tu si, ma in media la gente non si rende conto di quanto è fortunata ed è normale vedere in tv un presidente del consiglio che grida come una matta squilibrata...come fossimo nel 1920 1
tigre Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 5 minuti fa, nullo ha scritto: certo, mi riferivo alle categorie da te espresse. per me sono retaggio inutile del passato. Non dirlo a Sabito, che potrebbe avere un coccolone 2
mozarteum Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 40 minuti fa, nullo ha scritto: e sarà travolta dai fatti. Sono i cd “fatti instaurativi” (Lavagna, manuale di diritto costituzionale) e cioe’ quei fatti dirompenti che per la loro forza intrinseca si sovrappongono all’ordinamento. ad esempio: default e relative conseguenze; oppure: rivoluzione politica e affermazione d’un nuovo ordine che si impone con discontinuita’. Tutto gia’ detto e pensato. Io vedo scenari mobili con reciproci aggiustamenti. Tu metti i dazi? Io cerco di fare joint venture con tue aziende si da sottrarmi ad essi e mantenere per quanto possibile occupazione e investimenti. Tu tagli approvvigionamenti energetici? Io esploro altre strade (oggi debutta in borsa americana una societa’ mista per la ricerca del gas naturale in romagna molto promettente ad esempio). Tu fai chiudere una fabbrica di chiodi? Ne stanno nascendo altre su base Ai (leggevo ieri l’intervista a un italo albanese che guida un unicorno italiano). In sintesi direi che siamo vecchi e coi calli noi qui dentro, lasciamo ad altri il campo delle previsioni. Quello che io penso e’ che i carrozzoni burocratico/ideologici compreso quello europeo non aiutano in tempi di velocita’ e pragmatismo 1
jedi Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 @extermination Altro che anestetizzata. Direi più che altro narcotizzata e imbambolata. Che tristezza ! Una destra destra mai stata così infima
nullo Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 55 minuti fa, mozarteum ha scritto: Quello che io penso e’ che i carrozzoni burocratico/ideologici compreso quello europeo non aiutano in tempi di velocita’ e pragmatismo sintesi perfetta di quel che intendevo quando dicevo che la politica sarà travolta dai fatti. difficile trovare il sincronismo fra i tempi della vita, della economia e quella della politica. una divaricazione che allontana oltre che fare spesso perdere tempo, denaro e fare incazzare.
CarloCa Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 5 minuti fa, nullo ha scritto: la politica sarà travolta dai fatti. il tuo Milei è uno politico o è uno fatto?
UpTo11 Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 Quindi che si fa? La politica la damo ar gatto e facciamo a chi spara più veloce? . 1
CarloCa Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 6 minuti fa, nullo ha scritto: difficile trovare il sincronismo fra i tempi della vita, della economia e quella della politica. una divaricazione che allontana oltre che fare spesso perdere tempo, denaro e fare incazzare.
CarloCa Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 4 minuti fa, UpTo11 ha scritto: Quindi che si fa? o si fa con la sega o si fa la rivoluzione. Leggendo che la democrazia fa perdere tempo e denaro io vedo più la marcia su Roma però anche un mix marcia su Roma e sega.
ascoltoebasta Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 16 minuti fa, CarloCa ha scritto: il tuo Milei è uno politico o è uno fatto? Non dimenticare che esistono politici al soldo dei fatti,e sono ahimè troppi.
CarloCa Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 @ascoltoebasta io non ci sto a capire più niente da Milei siamo andati a finire a Fantomas
audio2 Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 @fantomas ti stanno chiamando. ma non si parlava di meccaniche cd ? 1
Savgal Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 I movimenti fascisti sorsero in conseguenza della prima guerra mondiale, innestandosi su problemi preesistenti. I loro primi membri furono in gran parte esponenti di gruppi sociali particolarmente colpiti dai gravi problemi di inserimento economico e sociale in società profondamente trasformate dal conflitto, come i reduci. In questo clima nel 1919 Benito Mussolini, già espulso dal PSI, costituisce a Milano i “Fasci di combattimento”, con un programma confuso e contraddittorio, rivolto soprattutto ai ceti medio-bassi che avevano subito i costi della guerra e che temevano l’ascesa del proletariato. I Fasci, presentatisi solo a Milano, ottennero tuttavia solo 5000 voti. Il fascismo trovò successivamente un seguito di massa tra quegli strati che maggiormente subirono il peso dei grandi processi di trasformazione in atto dalla svolta del secolo nelle società industriali e rafforzati dalla crisi del primo dopoguerra: i ceti medi, la piccola borghesia urbana costituita sia da artigiani e commercianti ostili alle grandi concentrazioni capitalistiche, sia da impiegati che temevano la crescente proletarizzazione. Il blocco sociale che consentì a Mussolini di giungere al potere fu l’alleanza di fatto fra quel ceto medio, che nei “Fasci di combattimento” era apertamente ostile alla borghesia, e la borghesia industriale ed agraria, che finanziò generosamente le squadre fasciste. Avanzo delle ipotesi. Un possibile parallelismo con il presente lo si può trovare nelle rapide trasformazioni in atto, conseguenti a innovazioni tecnologiche che stanno modificando profondamente i processi produttivi e della distribuzione, con la proletarizzazione di certo ceto medio. Identico processo sta avvenendo per le mansioni impiegatizie ed in alcuni ambiti delle professioni liberali. Rispetto ad un secolo fa la novità è che il blocco sociale era costituito da piccola e media borghesia ed alta borghesia, oggi è la classe lavoratrice a bassa qualificazione, che teme l’espulsione dai processi produttivi, che è in un’alleanza di fatto con il ceto medio che teme la proletarizzazione. Se la mia lettura è corretta, l’iper-liberismo è agli antipodi di ciò che questo blocco sociale chiede. 1
mozarteum Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 “So sempre e mezze calze er problema” dice il mio fruttivendolo che si sente Cavour
nullo Inviato 16 Dicembre 2024 Inviato 16 Dicembre 2024 57 minuti fa, mozarteum ha scritto: “So sempre e mezze calze er problema” dice il mio fruttivendolo che si sente Cavour la borsa è alla portata di tutti cit. il grande @Jack anche il borsello cit. il grande @mozarteum
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