Questo è un messaggio popolare. 31canzoni Inviato 19 Dicembre 2024 Questo è un messaggio popolare. Inviato 19 Dicembre 2024 9 ore fa, briandinazareth ha scritto: Io prenderei gli innumerevoli commenti che questa ragazza ha ricevuto su ogni social, come esempio di come i social e le logiche sottostanti ci rendono tutti (e dico tutti) molto più proni alla rabbia e a reazioni più istintive. A prescindere dall'opinione che possiamo avere su chi fa speleologia o cose simili. Non è l'argomento del thread. colpisce la quantità straordinaria di rabbia che esplode praticamente senza controllo. Anche contro persone inermi o addirittura in pericolo di vita, come in questo caso. è la dinamica che si ripete in tante forme, ma sempre uguale nel nocciolo, sui social; i contenuti più mostrati dagli algoritmi sono quelli che scatenano più rabbia, indignazione, voglia di rispondere e quindi rimani più sulla piattaforma, garantendo alla fine utili molto più alti a zuckerberg & co. Semplicemente il nostro cervello non è così difficile da hackerare e adesso c'è chi ha i dati, la conoscenza e la potenza per farlo. funziona bene anche in politica, anzi in realtà gli effetti politici più nefasti sono compresi l, gratis. nel fare più soldi. Un esempio fra tanti: facendo crollare la fiducia tra gli esseri umani in maniera misurabile, con essa l'ostilità fuori scala verso chi fa scelte che non approviamo, che poi porta al tribalismo e ad un imbarbarimento del dibattito pubblico, con conseguenze evidenti. Insomma la banalità del male, costruita su un algoritmo ovviamente molto banale, che sfrutta il funzionamento del cervello umano e i suoi punti deboli, in fondo solo per fare soldi. nessuno è escluso, anzi, l'illusione di poter essere immuni rende ancora più indifesi. I social sono una macchina per fare soldi, creare consenso, eterodirigere, piallare gli individui a consumatori zombie. Tutto vero nessuna novità sotto il sole se non l'illusione che avendoli in tasca, sembra che siano tuoi e li fai entrare nella tua intimità. Le frustrazioni delle gente poi sono sempre quelle dalla notte dei tempi, frotte di disperati anche illo tempore eterodiretti che sfogavano le loro miserie guardando la morte e la sofferenza altrui. Oggi non si usa più offrire alla folla sulle pubbliche lo spettacolo di patiboli e ghigliottine, ma quanto piacevano, anche a quelli che il prossimo giro il taglio della testa sarebbe toccato a loro. Si torna indietro digitalmente, ma si torna indietro. Siamo in un periodo inedito però, e ancora non ce ne rendiamo pienamente conto, perchè si tratta di capire che abbiamo a che fare con un nuovo meccanismo, per certi aspetti controintuitivo; se infatti dall'illuminismo ad oggi abbiamo sempre (al netto dei rifiuti iniziali e delle paure) esperito che il progresso scientifico avrebbe portato benessere, progresso, ricchezza, democrazia, welfare, salute, cultura, ora la connessione che si è stabilità tra grandi trust e potere politico regressivo e antidemocratico (chi pensa che la tirannia sia un dato che non riguarda l'occidente ma solo i satrapi come Putini o Xi o altri, non ha capito nulla e si crogiola ancora nella tonnara) che vediamo plasticamente nella persona di uno psicopatico (Musk), ed anche nella pletora di suoi pari da Bezos ai google boys o Cook o ai demiurghi della AI e compagnia cantante, che ormai sono tutt'uno con il potere politico, nei quadretti ad usum cretini della meloni con musk, ebbene questo nuovo matrimonio tra progresso e politica porterà disparità sociale, enormi ricchezze drenata da masse di disperati e soprattutto in occidente al controllo totale del pensiero con normalizzazione di ogni pensiero critico. Progresso usato per portare regressione e controllo, una società feudale di re, principi e cortigiani che ogni x anni chiamano la plebe per regalarsi una legittimazione democratica farlocca. Qualche testiculus parla già parla di Musk come nuovo Leonardo, come del resto si era già detto di Jobs altro inquietante psicopatico portatore di un'estetica necrofila. Fascisti e oligarchi fusi assieme: abbiamo già perso se non riusciamo nemmeno ad intuire che i paradigmi della rivoluzione francese saranno usati in modalità regressiva. Al popolino rimarrà la soddisfazione di vomitare odio sulla speleologa di turno, di affollare le piazze tien an men digitali con le bandierine colorate arancioni per fare vedere di essere liberi o anche solo vivi. 3
analogico_09 Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 Neppure io frequento altri social all'infuori di questo, mi segnai a facebook spinto da amici che ni chiesero di caricare per poterle essi stessi scaricare le foto che avevo scattato negli anni della gioventù: sono sempre stato il "reporter" delle varie situazioni amicali più o meno memorabili. Ora la pagina giace lì inattiva, con due soli amici che preferiscono i contatti nel mondo reale, con rare incursioni veloci puramente di "servizio" da parte mia. Io credo che in ogni social del web si iinstaurino dinamiche, interazioni, forme di "accordi e disaccordi" simili a quelle della vita reale, si resta, caratterialmente lo specchio di ciò che siamo di "carne ed ossa". Cambiano solo i modi da misurare giustamente in base a quello che sia il regolamento della piattaforma tra l'altro molto spesso assiduamente frequentata.
Dufay Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 1 ora fa, Velvet ha scritto: L'unico pseudosocial che frequento è questo perciò ignoro l'argomento... qui al limite ci sono epidemie di sepolcri imbiancati ma di odio ne vedo gran poco. C'è un gran lavoro di imbianchini 2
Dufay Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 Ho letto el pipun di Brian ... Da un fatto direi strambo come un tipo che rimane in trappolato due volte nel giro di un anno nello stesso posto, cosa che suscita giustamente Ilarità e perculamenti, egli trae insegnamenti preziosi
analogico_09 Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 Uhmmm.., ad esempio.. a volte spesso nei social si fanno battute più urticanti e provocatorie di quella fatte nel mondo reala... il trasversalismo, lo sparare sul mucchio... in questo i social si rivelano più efficaci, più perniciosi e più "veloci" nel far passare le cose in "tempo reale" raggiungendo tutti i naviganti che siano in quel momento in barca...
gibraltar Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 @Dufay non si tratta di semplice "ilarità e perculamenti". C'è gente che ha vomitato tutta la propria pochezza, con auguri di morte alla speleologa, incitazioni a "lasciarla lì" ed altre delicatezze simili. Ora, permettimi, se tali atteggiamenti a te non suscitano nemmeno un attimo di riflessioni è un problema tuo. Io personalmente, in questo come in molti altri casi, qualche domanda su come la gente sia conciata me la faccio.
Velvet Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 @Dufay È il libro Cuore. Ha danneggiato più d'una generazione. Io tifavo per Franti, mi pareva l'unico vero in un presepe di paraculi da sagrestia
Dufay Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 4 minuti fa, Velvet ha scritto: @Dufay È il libro Cuore. Ha danneggiato più d'una generazione. Io tifavo per Franti, mi pareva l'unico vero in un presepe di paraculi da sagrestia E qua abbiamo la piccola vedetta campana
eccheqqua Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 Io mi sono iscritto lo scorso anno a FB perché avevo un sacco di roba in cantina in ottimo stato tra attrezzatura da sci dei figli, biciclette, tavolini, armadi, che era un gran peccato gettare via, tutto in ottimo stato. Ci sono gruppi per la vendita di roba usata in zona, non mi metto a spedire roba in giro, chi é interessato viene, mi dá i soldi e se la porta via. Naturalmente si leggono anche i post ogni tanto. Beh c'é della gente che non sta mica bene, sconosciuti ma anche conoscenti, devo dire che ho conosciuto aspetti delle persone che non avevo afferrato; gente che vive nelle nuvole o in una sua dimensione, ignoranti patentati che discettano di cose che non conoscono minimamente, invidiosi patentati. Ho imparato a conoscere persone che ritenevo degne della mia amicizia e invece sono degli emeriti imbecilli. Nella vita reale li eviti, sui social te li ritrovi sempre. Molto facile vomitare insulti protetti dall'anonimato, davanti a te non avrebbero il coraggio. Umberto Eco aveva proprio ragione. 2
Dufay Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 7 minuti fa, gibraltar ha scritto: @Dufay non si tratta di semplice "ilarità e perculamenti". C'è gente che ha vomitato tutta la propria pochezza, con auguri di morte alla speleologa, incitazioni a "lasciarla lì" ed altre delicatezze simili. Ora, permettimi, se tali atteggiamenti a te non suscitano nemmeno un attimo di riflessioni è un problema tuo. Io personalmente, in questo come in molti altri casi, qualche domanda su come la gente sia conciata me la faccio. Lo spirto del linciatore c'è sempre stato non è certo saltato fuori d'improvviso coi social . C'è però una cosa cioè che molti non distinguono più la pancia dal cervello e si comportano come al bar fra amici sparandole grosse. Ma da qui a farne una questione di "banalità del male" ne corre
eccheqqua Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 2 minuti fa, Dufay ha scritto: Lo spirto del linciatore c'è sempre stato non è certo saltato fuori d'improvviso coi social C'era ma rimaneva circoscritto alla cerchia dei suoi conoscenti o ai frequentatori del bar del paese. Adesso é online, i social sono solo il tramite.
Velvet Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 9 minuti fa, eccheqqua ha scritto: Umberto Eco aveva proprio ragione. Assolutamente. Ma come ci insegnano i dotti anche qui, è il progresso baby. Mica lo puoi fermare. Se poi ti salta in mente di regolamentarlo in seguito a palesi storture sia mai, diventi un freno alla modernità.
Dufay Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 4 minuti fa, eccheqqua ha scritto: C'era ma rimaneva circoscritto alla cerchia dei suoi conoscenti o ai frequentatori del bar del paese. Adesso é online, i social sono solo il tramite. Appunto È un amplificatore di spero minoranze come accade ad esempio coi novax o i negazionisti lunari che sono talmente attivi da sembrare molti di più.
ferrocsm Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 Ma c'è qualcuno qui dentro che è un volontario o lo fa di mestiere il soccorrere gli altri, appartenendo magari al soccorso alpino o marittimo o sanitario? Io da milite volontario del soccorso operante da 40 anni sul campo con la CRI mi vergogno di leggere queste cose, ma come si fa a scrivere che dovevano lasciarla lì? Ma io neppure lui ci lascerei lì che bestemmia il suo credo, e neppure la Croce Rossa potrebbe permettere tale abominio. E MENO MALE scrivo io e scusate se lo urlo. 1
appecundria Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 37 minuti fa, Dufay ha scritto: un tipo che rimane in trappolato due volte nel giro di un anno nello stesso posto, Ma non è vero questo. È una delle balle.
senek65 Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 Quando tutti hanno la possibilità di parlare contemporaneamente, non può che generarsi un incomprensibile frastuono : il messaggio non può che essere corrotto.
PaoloUd Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 1 ora fa, audio2 ha scritto: " Yuval Noah Harari è anche coautore con Thierry Malleret di “Covid-19: The Great Reset”. Non mi sembra sia così...
Panurge Inviato 19 Dicembre 2024 Inviato 19 Dicembre 2024 1 ora fa, audio2 ha scritto: Yuval Noah Harari è anche coautore con Thierry Malleret di “Covid-19: The Great Reset” Mah
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