attentato a Magdeburgo

[appecundria]

31 minuti fa, iBan69 ha scritto:

Nemmeno una tantum? 

La possibilità è controversa.

 

[Plot]

"Il presunto aggressore al mercatino di Natale di Magdeburgo probabilmente si aspettava di morire nell’attacco. Gli investigatori hanno trovato il suo testamento nel Tat-BMW. Aveva noleggiato l'auto più di una settimana prima."

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Inoltre, secondo le informazioni di SPIEGEL, aveva la BMW con la quale ha commesso il crimine già l’11. Dicembre affittato, più di una settimana prima del crimine. Il giorno dopo, il 12, A dicembre, ha rilasciato una video intervista per un blog anti-islamico degli Stati Uniti dall’hotel »Maritim» a Magdeburgo. La boiserie in legno e i faretti a soffitto nella stanza dell'hotel possono essere riconosciuti sullo sfondo.

Nell’intervista, ha entusiasmato per il miliardario techno e il confidente di Trump Elon Musk, nonché per la progenite della cospirazione statunitense Alex Jones. Ha affermato che la Germania ha lasciato che gli islamisti dalla Siria entrassero nel paese, mentre “voleva distruggere la vita degli ex musulmani sauditi”. La polizia tedesca sta facendo un’operazione sotto copertura per perseguitare queste persone in tutto il mondo, come una volta ha fatto sotto il nazionalsocialismo.

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Abdulmohsem annunciò più volte di morire nel 2024

Nel maggio 2024, Abdulmohsem aveva scritto in un articolo su X che doveva chiedersi di morire "quest'anno". Cerca “giustizia” – non importa quanto costa. L’avvertimento che morirà quest’anno ha anche ripetuto in notizie private con altri utenti X che sono disponibili per SPIEGEL.

 

 

[Morenik]

Arabo no-jihadista o arabo no-infedeli alla fine risolvono sempre ammazzando degli innocenti.

[Plot]

Gia'.., come luca traini in quel di macerata, i nazisti ce l' hanno nel sangue.

[ediate]

@nullo

13 ore fa, nullo ha scritto:

che si può fare quando un numero rilevantissimo di persone in tutta europa, di fronte al fatto che non viene accolto il loro allarme (giustificato o meno), poi in massa appoggiano quei movimenti?

Se questi movimenti sono incostituzionali (e lo sono, o sono molto vicino al confine della incostituzionalità) basta dichiararli tali. Nessuna guerra e nessuna strage.

[nullo]

35 minuti fa, ediate ha scritto:

@nullo

Se questi movimenti sono incostituzionali (e lo sono, o sono molto vicino al confine della incostituzionalità) basta dichiararli tali. Nessuna guerra e nessuna strage.

ammiro questo tuo modo di vedere le cose con semplicità.

ma le cose sono molto lontane dall'essere così.

non si governa contro il volere delle persone.

parli di forze che in molti casi sono molto rilevanti e in alcuni specifici casi, direttamente al governo del loro paese.

sono parte integrante pure della struttura europea.

non basta un click o uno snap per farli sparire.

il problema è sempre nella negazione delle ragioni, alcune pure ovvie, che pian piano portano al formarsi di questi movimenti in determinate condizioni quadro.

più le neghi e peggiore e importante sarà la reazione.

e ancora pare siamo lontani dal capire i nessi, così si continuano a creare le condizioni che generano una profonda spaccatura nel tessuto sociale che non si rimedia certo mettendo fuorilegge chi ti stia sulle balle.

 

[briandinazareth]

50 minuti fa, nullo ha scritto:

problema è sempre nella negazione delle ragioni, alcune pure ovvie, che pian piano portano al formarsi di questi movimenti in determinate condizioni quadro.

più le neghi e peggiore e importante sarà la reazione.

e ancora pare siamo lontani dal capire i nessi, così si continuano a creare le condizioni che generano una profonda spaccatura nel tessuto sociale che non si rimedia certo mettendo fuorilegge chi ti stia sulle balle.

 

Ma quali sono queste condizioni che portano venti neonazisti?esclusi gli stranieri ovviamente

[Ivo Antonio]

2 hours ago, nullo said:

sono parte integrante pure della struttura europea.

non basta un click o uno snap per farli sparire.

In Danimarca spariscono in quanto tutti i partiti sono d'accordo. Galera dura (tipo prigioni russe), 5400 euro per convincerli a firmare e poi l'espatrio. Dopo la riduzione dei richiedenti asilo passa un trattore a distruggere il ghetto.

Così facendo si sono risparmiati i partiti di estrema destra, ormai insignificanti, e fenomeni tipo quello che va a citofonare.

La Svezia offre di meno e fa comunque una politica simile.

Poco spettacolare, costosa, fatta a mio modesto avviso, più che contro i migranti, che ne pagano il prezzo, contro i partiti di estrema destra cui non resta che cantarsela e  suonarsela da soli. 

[iBan69]

7 ore fa, briandinazareth ha scritto:

8 ore fa, nullo ha scritto:

Ma quali sono queste condizioni che portano venti neonazisti?

Fossero solo venti … avremmo già risolto il problema…  🤦🏻‍♂️

[nullo]

@Ivo Antonio

in effetti il governo socialdemicratico danese si comporta molto peggio del governo fascista italiano, le cui iniziative sono decisamente più blande:

 

https://ilbolive.unipd.it/it/news/danimarca-socialdemocratica-attua-nuove?amp=

 

 

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Nuova_Destra_(Danimarca)

 

percentuale immigrati fra 8 e 9%

[appecundria]

7 ore fa, briandinazareth ha scritto:

condizioni che portano venti neonazisti?

L'anticiclone delle Azorre.

[nullo]

3 minuti fa, appecundria ha scritto:

7 ore fa, briandinazareth ha scritto:

condizioni che portano venti neonazisti?

L'anticiclone delle Azorre

https://www.linkiesta.it/2024/05/sinistra-immigrazione-danimarca/

 

 

Unione Europea

10 Maggio 2024

Dilemma amleticoLa sinistra danese vince grazie a una politica di destra sull’immigrazione

[nullo]

@appecundria

la questione va osservata senza paraocchi e tifo, senza sparare sentenze, ripeto va osservata, metabolizzata, perché vengono fuori curiose affermazioni che hanno logiche diverse dagli automatismi noti w a te caro, guarda un po' che arrivano a dire:

 

****

«Non ritengo sia sorprendente che un partito di sinistra sia duro sull’immigrazione. La parte della società che sopporta il peso della migrazione senza controllo è la popolazione delle classi lavoratrici che dovremmo rappresentare».

Le politiche estremiste adottate dai Socialdemocratici hanno prosciugato il serbatoio di voti della destra radicale, con il Partito del popolo danese che è passato dal ventuno per cento dei voti ottenuti nel 2015 a un più modesto 8,7 per cento nel 2019, e hanno contribuito a favorire la nascita di un governo di unità nazionale con il centrodestra dopo le consultazioni del 2022.

A Copenaghen il tema dell’immigrazione, vero e proprio tallone d’Achille per i partiti progressisti di mezza Europa, è stato risolto con un approccio pratico a discapito di quello ideologico. L’obiettivo primario, quello di ottenere più voti e di vincere le elezioni, ha spinto i Socialdemocratici a cambiare pelle e ad assomigliare alle forze più radicali dello spettro politico. Non è un caso che le politiche migratorie della sinistra danese siano state lodate da esponenti della destra conservatrice come il premier svedese Ulf Kristennson, il ministro degli Interni austriaco Gerhard Karner ed Eric Ciotti, esponente tra i più oltranzisti dei Repubblicani francesi.

Le elezioni europee del prossimo giugno, come ricordato dallo “European Council on Foreign Relations”, vedranno una svolta a destra in molte nazioni con partiti radicali che guadagneranno voti e seggi e partiti progressisti che li perderanno. I populisti euroscettici potrebbero arrivare al primo posto in nove Stati, tra cui Francia e Paesi Bassi e secondi o terzi in altro nove Paesi, tra cui Germania, Spagna e Svezia.

La ricetta danese rischia di trasformarsi, in questo contesto, in una tentazione irresistibile per molti partiti progressisti in difficoltà. Il problema è che si tratta anche di una pericolosa mela avvelenata. Sconfiggere i populisti sui temi a loro più cari, come quello del contrasto all’immigrazione, può consentire ai socialdemocratici di vincere e di impostare il proprio programma su priorità come la lotta al cambiamento climatico e le politiche economiche di redistribuzione.

In questo modo si sacrificano, però, una parte delle proprie origini e in fondo si resta in balia di un populismo attenuato che continua a influenzare le dinamiche e le scelte di governo. I diversi partiti socialdemocratici d’Europa sono chiamati a scelte difficili che li portano a dover scegliere tra coerenza e impopolarità. Un vero e proprio dilemma che può rivelarsi difficile da risolvere.

[appecundria]

Eppure la storia ce lo ha insegnato, questi non si quietano nemmeno sulla forca. Il povero Neville Chamberlain lo ha dimostrato, con questi qui non c'è uno stato di equilibrio, non esiste una situazione dove tu li accontenti e loro se ne tornano a casetta. Tu gli dai i Sudeti e loro ti invadono la Polonia, perché loro sono così.

[Savgal]

"... potevano scegliere tra il disonore e la guerra, hanno scelto il disonore ed avranno la guerra" (Churchill)

[Savgal]

Sarà una mia valutazione, ma l'ostilità verso gli stranieri da parte di chi la manifesta e per l'eccesso di ostilità mi porta a pensare che avvenga per ragioni diverse rispetto a quanto si dichiara pubblicamente e che non corrisponde a quanto poi si scrive sui social.

Per esperienza dietro le esagerazioni vi è quasi sempre altro rispetto al detto.

[audio2]

e quale sarebbe l' altro, io vedo solo problemi pratici, tipo lo sfasciamento del welfare, l' aumento della criminalità

e un degrado generalizzato, sempre in alcune aree delle città, mai in centro davanti al comune.

esempio del welfare, io che non ho la pec vado a protocollare un documento in comune, li c'era un assembramento boh che roba sarà, era il giorno della distribuzione dei ticket mensa scolastica gratuita o semi gratuita per gli aventi diritto isee.

i genitori erano tutti stranieri, dall' agghindamento anche arrivati da poco. per pagare il prezzo pieno che costa un' assurdità basta superare i 40 mila di isee. adesso permetti anche che a una coppia che sgobba qua da una vita gli girano anche.

[otaner]

3 minuti fa, audio2 ha scritto:

e quale sarebbe l' altro

Il razzismo !