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Melius Club

qual è il Clock che dirige il tutto? Quello del DAC o dello Streamer?


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Contemaux
Inviato

Grazie a tutti, adesso ho le idee sicuramente più chiare in merito.

aldofranci
Inviato
Il 20/01/2025 at 17:00, granosalis ha scritto:

Il sistema SPDIF non include un segnale dedicato per il clock. Tuttavia, essendo un protocollo sincrono, è possibile dedurre la frequenza di clock dalla frequenza con cui viene generato il treno di impulsi.

Senza voler giocare con le parole e' piu' corretto dire che non e' incluso ma e' deducibile.

 

Stai appunto giocando con parole.

Il clock non è "deducibile", è incluso e codificato insieme ai dati nel citato BMC. Viaggia in una codifica unica. La decodifica estrae appunto l'uno e gli altri.

  • Melius 1
AlbertoPN
Inviato
Il 20/01/2025 at 17:23, Ultima Legione @ ha scritto:

nel caso delle connessioni S/PDIF coassiale e ottiche e AES/EBU è corretto dire che il clock è contenuto all'interno del segnale digitale e/o parole di bit trasmesse.

Se volessimo fare i guanti alle mosche, diremmo che sono TUTTI segnali AES/EBU digitali (che è lo standard di rifrimento: https://it.wikipedia.org/wiki/AES/EBU) ma veicolati con un cavo coassiale (tutto in uno) nel caso del citato standard introdotto da Sony e Philips (SPdif di cui le prime due lettere dal nome delle aziende detentrici del brevetto) nella sua forma elettrica o ottica entrambi a 75 Ohm, e poi da un connettore bilanciato XLR a 110 Ohm nel caso di connessoni "professionali" oramai sdoganate da tempo nel mercato consumer.

E chiaramente in tutte le "varianti" il clock è veicolato in modo sincrono al segnale digitale e lo si estrapola da esso perché altrimenti il segnale stesso perderebbe di significato logico.

  • Melius 1
AlbertoPN
Inviato
Il 20/01/2025 at 17:23, Ultima Legione @ ha scritto:

Quindi concludendo se per le connettività di tipo I2S possiamo affermare che il clock viaggia in modo distinto e separato

Altri guantini :classic_laugh::classic_laugh:

Mentre un segnale audio AES/EBU per quanto digitale è appunto, un segnale audio, un collegamento I2S (e anche USB) veicola solo un treno di informazioni digitali, per cui NON è un segnale audio ma qualcosa che viaggia fra 2 chipset e che va "tradotto" in qualcosa, nel caso spercifico delle elettroniche che ci interessano, in un segnale audio appunto.

Per cui se è verissimo che con I2S il segnale di clock viaggia distinto sulla sua linea di trasmissione, comunque non è corretto parlare di segnale audio I2S perché non lo è (ancora).

Gustavino
Inviato

I2S ha l' enorme vantaggio rispetto spidf/Aes/Ebu  del clock trasmesso separato,   quindi si possono massimizzare le sue prestazioni x poi entrare direttamente nei chip dac visto  che accettano nativamente I2S ,segnali analogici  codificati ad alta frequenza come anche USB (audio class2)

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