gibraltar Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio Non prendiamoci per i fondelli, Paolo: lo scopo era quello di buttare fango indiscriminatamente su tutto quanto fatto dalla precedente amministrazione; salvo ora accorgersi, zitti zitti e senza i soliti squilli di trombe, che in fondo hanno fatto ciò che farebbero anche loro! 1
Paolo 62 Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio Aldilà dello scandalo delle mascherine farlocche per me hanno complicato troppo le cose, come solo un burocrate sa fare. Per bloccare la trasmissione del virus non bisogna stare al chiuso con persone non conviventi, quindi no scuola, lavoro, intrattenimento, assembramenti e possibilmente evitare i mezzi pubblici. Aveva un senso bloccare le Regioni infette quando le altre non lo erano ancora, poi basta.
Xabaras Inviato 23 Febbraio Autore Inviato 23 Febbraio 8 minuti fa, Paolo 62 ha scritto: Aldilà dello scandalo delle mascherine farlocche per me hanno complicato troppo le cose, come solo un burocrate sa fare. Per bloccare la trasmissione del virus non bisogna stare al chiuso con persone non conviventi, quindi no scuola, lavoro, intrattenimento, assembramenti e possibilmente evitare i mezzi pubblici. Aveva un senso bloccare le Regioni infette quando le altre non lo erano ancora, poi basta. Capisci che quel secondo te non può essere contrapposto all'opinione di chi i virus li studia ed è stato preso come consulente scientifico dal governo dell'epoca?
Paolo 62 Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio Gli scienziati non sono ne giuristi ne politici. Sanno studiare i virus ma le leggi le devono fare i politici.
Xabaras Inviato 23 Febbraio Autore Inviato 23 Febbraio 13 minuti fa, Paolo 62 ha scritto: Gli scienziati non sono ne giuristi ne politici. Sanno studiare i virus ma le leggi le devono fare i politici. Quella era una situazione in cui i politici avevano come riferimento gli scienziati per decidersi il necessario da farsi per rallentare l'infezione. Punto. Per non far diffondere un virus che si propaga via aerea l'unica cosa da fare è l'isolamento. Punto, due punti, punto e virgola e a capo. Ci sta poco da discutere. Il comportamento di molti, e cioè tentare di ignorare o aggirare i DPCM convinti che il problema fosse solo delle fasce più deboli e ignorando le conseguenze sulla sanità pubblica è stata una delle pagine più vergognose di questo Paese 1
Paolo 62 Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio @Xabaras D'accordo, ma le modalità di esecuzione di un lockdown sono decisioni tecnico-politiche, nel senso che non è scritto in nessun testo scientifico che ci vada l'autocertificazione oppure che si debba rimanere nel comune o nella regione di dimora anche se gli altri sono infettati uguale e via dicendo. Poi con quali criteri si stabilisce chi è essenziale e chi no? Perchè ad esempio un meccanico può rimanere aperto ma non può un negozio che vende radio e televisori, che in un momento simile possono essere indispensabili, mentre un negozio di computer rimane aperto?
Xabaras Inviato 23 Febbraio Autore Inviato 23 Febbraio 4 minuti fa, Paolo 62 ha scritto: @Xabaras D'accordo, ma le modalità di esecuzione di un lockdown sono decisioni tecnico-politiche, nel senso che non è scritto in nessun testo scientifico che ci vada l'autocertificazione oppure che si debba rimanere nel comune o nella regione di dimora anche se gli altri sono infettati uguale e via dicendo. Poi con quali criteri si stabilisce chi è essenziale e chi no? Perchè ad esempio un meccanico può rimanere aperto ma non può un negozio che vende radio e televisori, che in un momento simile possono essere indispensabili, mentre un negozio di computer rimane aperto? Il problema vero è che è stato dimostrato che molti mezzo sacrificio per il bene comune non sono disposti a farlo neanche quando sono questioni di salute pubblica. A costo di proporre l'improponibile e di rimettere in discussione, solo per tornaconto personale, anni di progresso scientifico e culturale. Una vera vergogna.
Paolo 62 Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio @Xabaras Il problema è che a volte i politici complicano le cose semplici. In situazioni simili si può raccomandare di non uscire di casa se non è necessario, che poi controllare è difficile. Quanti sono andati a comprare la pasta solo per farsi una passeggiata pur non avendone alcun bisogno?
Xabaras Inviato 23 Febbraio Autore Inviato 23 Febbraio 4 minuti fa, Paolo 62 ha scritto: raccomandare di non uscire di casa se non è necessario Abbiamo verificato che non serve a niente. Finché è rimasta una raccomandazione la gente se n'è altamente fregata. Molti addirittura nei mezzi pubblici senza mascherina. E guai a farglielo notare. Quindi cosa si fa?
Paolo 62 Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio @Xabaras Vedi tu. O perquisire le case per vedere se uno fa il furbo oppure lasciar perdere.
Xabaras Inviato 23 Febbraio Autore Inviato 23 Febbraio 3 minuti fa, Paolo 62 ha scritto: @Xabaras Vedi tu. O perquisire le case per vedre se uno fa il furbo oppure lasciar perdere. Lasciar perdere? Bisogna invece sanzionare pesantemente e poi pretendere il pagamento della sanzione. Questo governo invece ha creato un precedente pericolosissimo e alla prossima emergenza saranno penēs amari perché ognuno si sentirà libero di ignorare ogni disposizione presa. Roba da paesi del terzo mondo.
Paolo 62 Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio @Xabaras Come fai a controllare se uno esce per necessità o per fregarti, gli perquisisci la casa? Purtroppo certa gente è così, più la controlli e più diventa irrequieta. Perchè tuttye quell fili ai supermercati anche di notte? C'era bisogno? No.
audio2 Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio ma basta, il covid è stato gestito da burocrati in un modo assurdo extra italia le multe le hanno date solo in austria e grecia e forse la slovenia, tutte annullate poco dopo, resto del mondo non pervenuto. solo qua da noi potevano succedere certe cose. le autocertificazioni robe da matti, con le teste di cuoio ad inseguire gente da sola in spiaggia, con l' elicottero che sorvolava il teatro delle operazioni. 1 1
Paolo 62 Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio I lockdown li hanno fatti quasi dappertutto e inevitabilmente hanno rotto le sc. Ora, io non so se ne valesse davvero la pena. Quando uno trova chiuso quasi tutto alla fine si stufa di girovagare.
briandinazareth Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio 1 ora fa, Paolo 62 ha scritto: Ora, io non so se ne valesse davvero la pena. È questo il punto, tu non lo sai mentre chi si occupa di epidemiologia e fa gli studi statistici sulla propagazione dei contagi molto di più. Si conoscono pattern e numeri. In questo specifico caso poi non ci vuole neppure un sforzo per capire che una pandemia di quella dimensione viene limitata con la riduzione delle interazioni sociali e che le raccomandazioni hanno effetto su una piccolissima parte della popolazione, in Italia poi... 1
Paolo 62 Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio Il fatto è che regolamentare in modo dettagliato la vita delle persone in pandemia non è ne facile ne tanto digeribile per chi le limitazioni dovrà subirle. Meglio studiare per tempo un piano pandemico e prepararsi a metterlo in pratica in caso di necessità.
briandinazareth Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio 1 minuto fa, Paolo 62 ha scritto: Meglio studiare per tempo un piano pandemico e prepararsi a metterlo in pratica in caso di necessità. Che è quello che il governo non vuole fare andando nella direzione opposta
Paolo 62 Inviato 23 Febbraio Inviato 23 Febbraio @briandinazareth Invece il piano pandemico c'è, solo che non prevede più i lockdown per decreto e dà altre garanzie ai cittadini e questo mi sembra un passo in avanti nella direzione della tutela dei diritti fondamentali delle persone.
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