Il sommerso che poi tanto sommerso non è ...

[Oste onesto]

1 minuto fa, stefanino ha scritto:

per fare "l'etico" ci vogliono quei soldi che l'incapiente non ha

con l'etica di uno stato sociale equo, magari la dentiera della zia in tutto o in parte dovrebbe essere a carico della sanità pubblica. 

[stefanino]

1 minuto fa, Oste onesto ha scritto:

ma questo non è un problema di tasse...

 

per i capienti e' un problema di tasse quando il recupero fiscale e' minimo rispetto a quanto si preleva all'altro soggetto

per gli incapienti oltre al problema di cui sopra si aggiunge che il sistema fiscale non prevede un recupero in caso di incapienza.

Le soluzioni possibili potrebbero essere

 

- reddito "accessorio". All' incapiente viene dato un reddito accessorio tassato al 100%

Queste somme rendono il'incapiente capiente e potra recuperare

 

- all'incapiente  viene applicata dal professionista una riduzione sostanziosa di prezzo e il professionsita su queste prestazioni paga una tassazione ridotta 

 

- a tutti, e non solo agli incapienti, devono essere date delle detrazioni (forse meglio deduzioni) incentivanti.

.

tutto cio detto anche quando vado da un mio amico dentista mi  manda la fattura .

 

 

[maverick]

31 minuti fa, stefanino ha scritto:

nel centro sud si compravano voti con posti pubblici e pensioni

nel centro nord con esenzioni fiscali di fatto

ESATTO

[stefanino]

18 minuti fa, Oste onesto ha scritto:

con l'etica di uno stato sociale equo

 

alt fermati

hai scritto che il poveraccio deve pagare la fattura perche cosi e solo cosi' avra un comportamnento ineccepibile e una ricaduta benefica. Non e' vero e vedo che stai aggiustando il tiro.

.

La tua idea della dentiera in parte a carico della collettivita e' una versione della  idea , molto banale, di un listino dentista per "incapienti" dove il prezzo e' sostanzialmente piu basso (50-60% di quello standard) e quelle fatture non rilevano ai fini fiscali.

 

[dago]

2 ore fa, Oste onesto ha scritto:

è stato fatto, se non ricordo male a Cortina,

Se non ricordo male anch'io, allora controllarono soprattutto che locali e ristoranti rilasciassero ricevute e ci fu chi si imbufalì perchè beccato con l'amante.

Qui, dipendesse da me, farei un discorso più a tappeto: tu hai reddito dichiarato di 5.000/anno, la tua società è sull'orlo del baratro... e allora chi paga per auto, barca, aereo privato, (mignott... pardòn per il riferimento sessista). 

 

[stefanino]

1 ora fa, Oste onesto ha scritto:

precisamente!

 

con la differenza che, a parita di quantita venduta pari a 6000 chili,  prima avevo una fattura di acquisto per 9000 chili che mettevo a costo adesso che ho una per 6000 chili che metto a costo

 

[Oste onesto]

18 minuti fa, dago ha scritto:

allora controllarono soprattutto che locali e ristoranti rilasciassero ricevute

Non solo, fermavano anche le auto lussuose... 

[Oste onesto]

11 minuti fa, stefanino ha scritto:

con la differenza che, a parita di quantita venduta pari a 6000 chili,  prima avevo una fattura di acquisto per 9000 chili che mettevo a costo adesso che ho una per 6000 chili che metto a costo

a chi fa nero importa poco della deduzione del costo. 

[dago]

1 minuto fa, Oste onesto ha scritto:

Non solo, fermavano anche le auto lussuose... 

Bene riprendano a farlo a tappeto: da allora qualcosa pian piano sta cambiando nel "sentimento popolare".

[Oste onesto]

28 minuti fa, stefanino ha scritto:

Non e' vero e vedo che stai aggiustando il tiro.

no, forse non riesco a spiegarmi.

 

In uno Stato equo, anche i più poveri devono avere accesso alle cure mediche senza preoccuparsi di restare senza soldi per mangiare.

La lotta all'evasione contribuisce a formare uno Stato equo.

Richiedere la ricevuta contribuisce alla lotta all'evasione.

 

 

[stefanino]

7 minuti fa, dago ha scritto:

tu hai reddito dichiarato di 5.000/anno, la tua società è sull'orlo del baratro... e allora chi paga per auto, barca, aereo privato, (mignott... pardòn per il riferimento sessista). 

il problema e' che spesso , anche in questo forum, si fanno ragionamenti sul reddito personale e quello di una società.

Se la societa e' sul baratro probabilmente aereo barca e auto sono gia all'asta.

.

Quello che accade spesso e' invece questo

Io ho una attivita come salumiere.

Faccio una SRL dove io sono socio al 25% assieme a mia moglie e i miei 2 figli.

Io sono l'unico socio che lavora nella SRL

.

Fine anno la SRL paga ai due dipendenti (giggino e giovanni) un RAl di 30K cadauno (con gli straordinari ci sta) pari a 27K euro di reddito imponibile ai fini fiscali (quello che leggiamo sui giornali nelle tabelle di comparazione) 

.

L'utile della srl e' , ipotesi, di 120K euro. Che non e' male anzi e' buono.

I 120K vengono divisi tra i 4 soci (in realta sono divisi gli utili tassati che poi vendono conguagliati al socio ma non cambia la ciccia)

Io , socio, prendo i miei 30K su cui pago INPS (circa 25%) quindi ho un imponibile fiscale di 22.500 euro

.

Titolone in prima pagina: i salumieri dichiarano meno dei loro dipendenti

Balla colossale

[briandinazareth]

4 minuti fa, stefanino ha scritto:

Io , socio, prendo i miei 30K su cui pago INPS (circa 25%) quindi ho un imponibile fiscale di 22.500 euro

.

Titolone in prima pagina: i salumieri dichiarano meno dei loro dipendenti

 

però le cifre non sono queste... sono molto ma molto più basse, cosa che vanifica il ragionamento. 

[dago]

3 minuti fa, stefanino ha scritto:

i salumieri

La tua salumeria è una modesta realtà onesta (messo che non barino sul peso e rilascino sempre scontrini corretti). Ma esistono ben altre realtà.

[stefanino]

Adesso, Oste onesto ha scritto:

n uno Stato equo, anche i più poveri devono avere

bravo ma stiamo parlando dello stato attuale e di come mai esista un nero nei servizi alla persona (quelli medici sono un diu cui)  anche nel caso siano in parte deducibili e detraibili

le risposte sono ovvie

 

- non tutti sono detraibili o deducibili (e poi ci si stupisce che le colf e badanti dichiarate a INPS siano stimate essere un ottavo del reale)

 

- quelle che lo sono lo sono per una percentuale bassa che rende la differenza tra ciò che paga chi presta il servizio e cio che recupera chi riceve il servizio molto lontane. Piu ampia la distanza piu facile che i due trovino un "accordo" vantaggioso a entrambi.

 

- gli incapienti sono completamente fuori dai giochi . (e' un caso limite di quello sopra ) 

[cactus_atomo]

diciamo pure che moti incapienti sono evasori totali

[Oste onesto]

7 minuti fa, stefanino ha scritto:

o , socio, prendo i miei 30K su cui pago INPS (circa 25%) quindi ho un imponibile fiscale di 22.500 euro

Sugli utili il socio non  paga INPS lo paga la società, non si devono confondere le due posizioni.

Il socio lavoratore avrà anche uno stipendio da dipendente.

[stefanino]

1 minuto fa, briandinazareth ha scritto:

però le cifre non sono queste... sono molto ma molto più basse, cosa che vanifica il ragionamento. 

 

la media degli alimentari e' intorno ai 20K

i salumai sono alimentaristi di lusso come sono commessi di lusso quelli che lavorano dai salumai.

 

 

 

[stefanino]

6 minuti fa, cactus_atomo ha scritto:

diciamo pure che moti incapienti sono evasori totali

puo' essere incapiente anche uno che ha un reddito elevato e dichiaratissimo

l'incapienza non e' indigenza anche se' e' , questo si, certo e sicuro che un indigente e' anche incapiente