mom Inviato 18 Marzo Autore Inviato 18 Marzo Stamattina c'è stato un terremoto di magnitudo 4,2 vicino a Potenza. La scossa è stata sentita anche in tutta la Puglia. https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/terremoto-forte-scossa-potenza_95329682-202502k.shtml Stasera c'è stato un terremoto sulla Costa Azzurra : la scossa di magnitudo 4,1 è stata sentita bene a Monaco, Nizza, sulle Alpi Marittime e in Liguria nella provincia di Imperia. https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/terremoto-costa-azzurra-epicentro-nizza_95348570-202502k.shtml
criMan Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo Il 14/03/2025 at 20:59, mom ha scritto: Che sta succedendo al Sud? La terra balla troppo nei campi flegrei, terremoto sulla punta della Calabria e ora una forte scossa nel foggiano diffusa in quasi tutta la Puglia. Anche i vulcani brontolano. C'è di che preoccuparsi seriamente ? Che ne pensano gli amici di giù? Non siamo geologi pero' penso si possa dire con una certa tranquillita' che non sta succedendo "niente di nuovo". I terremoti dei Campi Flegrei sono dovuti ad una fase di sollevamento del "tappo". Abitando anche io in zona sismica (i Castelli Romani con l'antico vulcano dei Colli Albani) capisco il dramma psicologico di vivere con le scosse di terremoto. I terremoti "esplosivi" che si possono avere nel centro nord Italia (Amatrice per capirsi) sono diversi quelli da "assestamento" della caldera vulcanica (vulcano Colli Albani vicino Roma) e quelli da sollevamento tipo Campi Flegrei. Sono solitamente diversi per intensita' ; il primo citato fa molti piu' danni alle case. 1
mom Inviato 19 Marzo Autore Inviato 19 Marzo @criMan Grazie, in effetti cerco di tenermi abbastanza aggiornata sugli eventi sismici che sono prettamente di competenza dei geologi-sismologi. Mi preoccupano anche i vulcani situati sotto il Tirreno, in particolare il Marsili che risulta ancora attivo ed è collegato ad altri situati nei pressi. L'aspetto che più mi inquieta è però lo stress psicologico a cui sono sottoposti gli abitanti delle zone interessate e mi domando che riscontri possa, avere nel loro presente e nel futuro vivere in uno stato di costante precarietà. Capisco le radici familiari, l'amore per la propria terra ma vedo anche tante baracche mai state vere abitazioni stabili, che vengono abitate da coppie giovani dopo essere state rifugio provvisorio per generazioni precedenti. Mi domando come possano pensare di crescere nuove famiglie con bambini quando loro stessi stanno vivendo questo dramma e questa situazione difficile e disagiata da sempre così come, a loro volta, hanno fatto i loro genitori e, forse anche i loro nonni. E' il risultato di una sorta di dipendenza da stress? Una sorta di sindrome di Stoccolma? p.s.: queste mie osservazioni le propongo solo cercando una spiegazione e NON una polemica sociale. Grazie.
wow Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo Maria Teresa, dove le vedi le baracche? Il costruito di Pozzuoli abbastanza manutenuto è, attualmente, il più mappato, monitorato e seguito attualmente in Italia. Proprio l'altro giorno sentivo alla radio un ingegnere, credo della Protezione civile, che raccontava che tutto il tessuto urbano di Pozzuoli e zone limitrofe, diviso in celle di 250 mt di lato, è monitorato dal punto di vista strutturale. Anzi, pare che con le sollecitazioni sismiche che le strutture stanno subendo (prossime alla magnitudo-momento oltre la quale potrebbero iniziare a verificarsi danni) le strutture stiano rispondendo in modo molto soddisfacente.
mom Inviato 19 Marzo Autore Inviato 19 Marzo @wow Dici che ho avuto un incubo? Meno male! Scusate il disturbo.
andpi65 Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo 30 minuti fa, mom ha scritto: Mi domando come possano pensare di crescere nuove famiglie con bambini quando loro stessi stanno vivendo questo dramma e questa situazione difficile e disagiata da sempre così come, a loro volta, hanno fatto i loro genitori e, forse anche i loro nonni. E' il risultato di una sorta di dipendenza da stress? Una sorta di sindrome di Stoccolma? Potrebbe anche essere che quel tetto è l'unico che hanno e le risorse per spostarsi altrove ( per acquisto nuova casa) mancano. Non è però esclusivamente un problema di zone sismiche. Dalle mie parti ci sono abitati e zone coltivate che per la terza volta in pochi anni son stati allagati. Si è edificato molto negli anni passati e spesso dove non si sarebbe dovuto . Oggi anche se la logica direbbe che abitati in certe aeree sarebbero da spostare altrove in pratica risulta materialmente impossibile farlo.
mchiorri Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo Il 14/03/2025 at 21:42, UpTo11 ha scritto: Una volta realizzato il ponte sullo stretto e il conseguente ancoraggio della Sicilia al continente sarà tutto più stabile. Portate pazienza. ti sei meritato un melius al quadrato!!
mom Inviato 19 Marzo Autore Inviato 19 Marzo @andpi65 Sì, Andrea, il problema dell'unico tetto purtroppo è un fenomeno che succede un po' dappertutto ma, in questo caso, specificatamente per i Campi Flergrei , mi domando quanto possa incidere questo stato di cose in cui si mangia ogni giorno angoscia e paura e si contano i crolli e le crepe delle abitazioni. Insomma, circoscrivo il problema a chi vive lo stress in zone così ballerine. Io penso che non riuscirei a sopportarlo senza conseguenze ed è per questo motivo che ho cercato di portare l'attenzione su un quesito non di natura ingegneristica ma psicologica come detto e ribadito nel mio primo e secondo post di pagina 1.
mchiorri Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo 9 ore fa, loureediano ha scritto: Si avvicina il giudizio universale. toccamose, che da blasfemo bestemmiatore mi tocca l'inferno.... 1
andpi65 Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo 32 minuti fa, mom ha scritto: Io penso che non riuscirei a sopportarlo senza conseguenze ed è per questo motivo che ho cercato di portare l'attenzione su un quesito non di natura ingegneristica ma psicologica Certo, avevo capito e la vedo esattamente come te M.T. Vivere con l'angoscia ogni volta che trema la terra, o piove più del dovuto, logora. Ma non tutti hanno le risorse economiche per ripartire altrove. Per alcuni/diversi significherebbe anche trovarsi un'altro lavoro, staccarsi da amici ecc. , ma credo che siano le condizioni economiche la causa principale. P.S. : nell' alluvione del 2023 ,qui da me, sono andato a dare una mano ad alcuni amici e conoscenti: tra loro c'era anche chi aveva appena sottoscritto un mutuo per comprare ed arredare casa, e quel mutuo non lo estingui semplicemente cambiando locazione.
samana Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo 5 ore fa, criMan ha scritto: Non siamo geologi pero' penso si possa dire con una certa tranquillita' che non sta succedendo "niente di nuovo". Vorrei tanto avere la tua certezza, ma tanti terremoti ripetutisi in poco tempo ed in un’area circoscritta io non li ricordo. Non mi riferisco soltanto alla zona dei campi Flegrei, ma alle scosse in Puglia (Foggia), in Basilicata (Matera e potenza) ed in Calabria dove fino a ieri c’e’ stato un ripetersi di scosse sull’istmo di Marcellinara (la parte piu’ stretta d’Italia per intendersi). Poi io sto in una zona, da quello che si narra, particolarmente delicata essendo collegata con il Marsili attraverso delle solfatare presenti sul territorio. Non vi nascondo che non sono poche le notti in cui fatico a prender sonno per la paura del terremoto. 1
andpi65 Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo 29 minuti fa, samana ha scritto: ma tanti terremoti ripetutisi in poco tempo ed in un’area circoscritta io non li ricordo. Prova a scaricare l'app: Invg e vedrai che te ne sei persi un bel po', che non ricordi(*) Comunque sempre meglio che l'energia si scarichi in piccole scosse ripetute di magnitudo relativamente bassa piuttosto che concentrata tutta in un' unica scossa , come successe nel 2012 in Emilia.. (*)
samana Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo 1 ora fa, andpi65 ha scritto: Prova a scaricare l'app: Invg e vedrai che te ne sei persi un bel po', c So bene che ci sono decine e decine di scosse ogni giorno ma sono di lieve o lievissima entita’. Quelle cui facevo riferimento poc’anzi stanno tutte fra i 3 ed i 4-4,3 gradi di magnitudo.
criMan Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo 2 ore fa, mom ha scritto: Io penso che non riuscirei a sopportarlo senza conseguenze nella mia zona l'ultimo mini sciame sismico risale a qualche anno fa. Tutte scossette da secondo grado scala richter sussultorie. Le senti ma capisci che non possono far danni alla casa , eppure a livello psicologico e' provante perche' ti senti il boato sotto al pavimento. Il boato ci dice che siamo nei pressi dell'epicentro. Tre quattro scosse al giorno per una settimana; dopo pure quando passa l'autobus e vibrano i vetri per dire ti viene un po' di panico. C'e' poco da fare e' cosi'. Una sorta di disturbo da stress post traumatico. Mi ricorda mio Padre che a fine anni '70 ci fu un lungo sciame sismico e ci vollero i mesi per riprendersi. Se parliamo di quanto possono tenere la case in muratura , dopo gli studi fatti su Amatrice e il terremoto dell'Aquila del 2009, oggi ti sanno dire molto bene i punti di rottura quali sono. Il problema principale delle case in muratura e' a quanti piani sono... perche' una casa in muratura costituita dal solo pianto terra e' praticamente antisismica se fatta con un minimo di decenza. In Italia siamo all'avanguardia per lo studio dei terremoti con le piattaforme sismiche. 1
UpTo11 Inviato 19 Marzo Inviato 19 Marzo 2 ore fa, samana ha scritto: collegata con il Marsili attraverso delle solfatare presenti sul territorio Mi sembra molto improbabile. A memoria ci saranno minimo un centinaio di km abbondanti tra il Marsili e la terra ferma. Anche considerando che l'edificio è molto esteso e ha diversii vulcani satelliti, siamo ancora a distanze notevoli. Le solfatare stanno al di sopra di aree vulcaniche o nelle zone limitrofe.
mom Inviato 19 Marzo Autore Inviato 19 Marzo 2 ore fa, criMan ha scritto: Le senti ma capisci che non possono far danni alla casa , eppure a livello psicologico e' provante perche' ti senti il boato sotto al pavimento. Io, la prima volta che l'ho sentito ero ancora una ragazzina ma il rumore sordo e spaventoso di quel lungo boato lo ricordo ancora benissimo, e come dici tu, ancora oggi, quando avverto una strana vibrazione, ho paura. 2 ore fa, criMan ha scritto: Tre quattro scosse al giorno per una settimana; dopo pure quando passa l'autobus e vibrano i vetri per dire ti viene un po' di panico. C'e' poco da fare e' cosi'. Una sorta di disturbo da stress post traumatico. Per questo motivo mi spiace tanto che i bambini, a loro volta, possano essere turbati da questo continuo fenomeno: se io fossi un genitore cercherei, con tutte le mie forze, di risparmiare loro questo stress. Ci dovrebbe essere una possibilità di spostarsi e di ottenere una casa e un lavoro almeno per tutti i genitori di figli minori. (imho).
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