Vai al contenuto
Melius Club

"Oggi rendiamo l’America di nuovo ricca, oggi è il giorno della liberazione"


Messaggi raccomandati

appecundria
22 minuti fa, one4seven ha scritto:

come si è arrivati ad avere un surplus enorme verso di loro

Loro consumano troppo, se si volesse pareggiare la bilancia commerciale servirebbero altri due pianeti.

  • Melius 1
extermination

 

“”E ora attenti al “dazio” del dollaro, cambio contro l’euro ai minimi da 6 mesi

Il cambio del dollaro in media perde il 7% da gennaio e dopo l'annuncio dei dazi del presidente Trump continua a scivolare sui mercati.””

Oggi 0,90

 

appecundria
10 minuti fa, Titian ha scritto:

voi avete quei principi

Il principio di farsi venire un tumore per la foga di mangiare enormi quantità di carne scadente... figurati, io la mangio una volta la settimana e i figli mi guardano storto, pensa te!

3 minuti fa, one4seven ha scritto:

e quindi ora ci hanno applicato "in formato dazio" esattamente la percentuale di sottovalutazione dell'€ verso $.

consentimi, per un paese che ha una massa monetaria circolante (imposta al resto del mondo) che non so con quanti zeri si possa scrivere, ciò è davvero ridicolo ... 

one4seven
4 minuti fa, appecundria ha scritto:

Loro consumano troppo, se si volesse pareggiare la bilancia commerciale servirebbero altri due pianeti.


l'obiettivo non è pareggiare, la bilancia USA deve essere cmq in negativo finche vuole il $ come valuta di riserva internazionale.

l'obiettivo è rientrare da un eccessivo squilibrio. 

jackreacher

Io, Europa Unita, anziché fare il "piangina" per i dazi Usa farei una contromossa più sottile, instaurerei trattative con UK, Cina, Giappone, Corea del nord, Canada e America Latina, ed Australia, per ridurre al minimo i rispettivi dazi import/export, in questa maniera, secondo me l'economia Usa, praticamente senza sbocco, andrebbe al tracollo nel giro di pochi mesi....

fonte cnn….per inciso si parla di numeri relativi a merci, il totale merci + servizi è molto più favorevole agli usa

 

Matching countries’ tariffs dollar for dollar is an incredibly difficult task, involving poring over each country’s tariff schedule and matching a complex array of products, each of which has a different charge for any variants.

Instead, the Trump administration seems to have used quite a simple calculation: the country’s trade deficit divided by its exports to the United States times 1/2. That’s it.

The calculation was first suggested by journalist James Surowiecki in a post on X and backed up by Wall Street analysts.

 

  • Thanks 1
cactus_atomo

e' un gatto che si morde la coda le imorese usa comprano acciaio e alluminio dall0estero perchè costa meno, ammesso che lo si voglia prourre negli staes le merci americane resterebberp poco competitive con quelle del resto del mondo. se ranta imprese usa hanno scelto di aprire stabilimenti in cina e in messico non è per un gomblotto dei non americani.. storicamente i dazi come strumento protezionistico hanno sempre fallito.vedremo la reazione del consumatore americano quando di accorgerà che il costo della vita è aumentato

5 minuti fa, max ha scritto:

l calcolo è stato suggerito per la prima volta dal giornalista James Surowiecki in un post su X e supportato dagli analisti di Wall Street.

il calcolo farebbe impallidire anche uno studente di economia del primo anno, ma ci è andata di cūlus che non l'ha suggerito la lottatrice di wrestling che non ricordo di cosa si interessa ...  

  • Haha 1
47 minuti fa, Titian ha scritto:

@appecundria ma certo hai ragione, lo so anch'io, ma dillo a lui. :classic_biggrin:

basta guardare  qui.

Ma vedi quel che credo io non importa assolutamente. Quel che conta è quel che pensa l'amministrazione USA. :classic_biggrin:

 

 

sono cialtronate perchè sono affermazioni totalmente pretestuose, dichiarate al solo scopo di catturare consenso tra i supporter

 

La carne Americana non importabile è perchè non rispetta le norme sanitarie UE, in USA generalmente sono più laschi.

E' esattamente la stessa cosa per i prodotti EU che devono rispettare le norme FDA per essere venduti in USA: se non li certifichi NON li puoi vendere. O come le normative Kosher se vuoi vendere agli Ebrei osservanti.

Se i produttori di carni USA sono realmente interessati al mercato UE, producano a norma e possono vendere.

Pretendere di produrre secondo le loro norme e che queste debbano per forza essere accettate all'estero è quantomeno arrogante, e li metterebbe in condizioni di ingiusto vantaggio competitivo rispetto ai produttori locali che devono rispettare norme più restrittive.

 

Circa l'IVA, siamo ancora più arroganti: ogni Stato decide autonomamente l'uso che vuole fare del gettito fiscale, punto e basta.

Gli stessi USA lo utilizzano ANCHE per sovvenzionare le loro industrie, vedi i trasferimenti annuali ai produttori di zucchero o i vari 'bailout' fatti per le industrie automobilistiche ed aeronautiche.

Ma stiamo scherzando?

  • Melius 1
15 minuti fa, max ha scritto:

the Trump administration seems to have used quite a simple calculation: the country’s trade deficit divided by its exports to the United States times 1/2. That’s it.

The calculation was first suggested by journalist James Surowiecki in a post on X and backed up by Wall Street analysts.

A saperlo gli prestavamo i nostri super tecnici governativi dell'acconto irpef.


×
×
  • Crea Nuovo...