andpi65 Inviato 5 Maggio Inviato 5 Maggio 9 minuti fa, Martin ha scritto: ex D.lgs 81/2008 Altro che 626/1994 qui c'è chi auspica un passo indietro al 1800, e si autocertificano pure democratici dop
Savgal Inviato 5 Maggio Inviato 5 Maggio @lello64 Uno storico di spessore, E. Hobsbawm, che non si può dire che avesse simpatie di destra, in un passaggio in un saggio (di cui al momento non ricordo il titolo) faceva osservare come il marxismo avesse fatto divenere una classe sociale tendenzialmente conservatrice, il c.d. "popolo" (o popolino, come era etichettato dalla piccola borghesia), quando non reazionaria, un soggetto progressista. L'idea di progresso è un tratto identificativo dell'ideologia borghese, che Marx rilancia ulteriormente nella futura società senza classi. Morto il marxismo, è defunta anche l'idea di progresso, il "sol del'avvenire", che l'animava, il "popolo" è tornato ad essere reazionario, a guardare con sospetto e profonda diffidenza ogni forma di cambiamento. Oggi in non pochi vivono con il senso di una catastrofe imminente e non quello di un progresso: la sovrapopolazione, il degrado ambientale, come pure le guerre, temono possa distruggere (e per sempre) il mondo. Costoro si dicono cristiani, ma hanno perso del tutto la fiducia nella provvidenza divina. P.S.: se analizzi il voto per sesso potresti avere delle sorprese, i reazionari sono in maggioranza uomini. 2
andpi65 Inviato 5 Maggio Inviato 5 Maggio @lello64 Te lo richiedo: quindi chi dovrebbe votare ( meglio: avrebbe diritto di voto)secondo te che sei democratico DOC( autocertificato ) ?
andpi65 Inviato 5 Maggio Inviato 5 Maggio Certo che è uno spasso sto posto, gente che ti parla di democrazia e ti cita la Costituzione ogni due per tre, ma non l'ha mai letta!
lello64 Inviato 5 Maggio Inviato 5 Maggio 37 minuti fa, andpi65 ha scritto: Te lo richiedo: quindi chi dovrebbe votare chiunque, uomo o donna, cha abbia compiuto 18 anni ma mettiamo più gente possibile in condizioni di avere una cultura avanzata per poter vivere meglio fa bene al singolo e al prossimo che lo circonda 1
mozarteum Inviato 5 Maggio Inviato 5 Maggio Si puo’ essere coltissimi e fascisti come lo furono Gentile e Pirandello. Sono terreni scivolosi questi, lascerei trattarli a Guru 1 1
lello64 Inviato 5 Maggio Inviato 5 Maggio se è per questo ci sono persone coltissime che dicono che non cambia nulla nella propria vita se scannano per strada i froci o se si mettono in discussione diritti acquisiti nel corso di decenni, l'importante è che i due soldi che hanno li sentano meno attaccabili dalla destra rispetto alla sinistra o quantomeno si illudono che sia così ma le elezioni si vincono sui grandi numeri e i grandi numeri dicono che la categoria più consistente di quell'elettorato ha al massimo la terza media 1
senek65 Inviato 6 Maggio Inviato 6 Maggio 21 ore fa, maurodg65 ha scritto: l’obiettivo di una parte politica in Italia è quello di mutuare la legge tedesca. L'obbiettivo sarebbe quello di evitare che al governo ci stia un partito, non importa sia di dx o sx, che sia legato a doppio filo con gruppi estremisti.
senek65 Inviato 6 Maggio Inviato 6 Maggio 9 ore fa, mozarteum ha scritto: Si puo’ essere coltissimi e fascisti come lo furono Gentile e Pirandello. Questo può essere vero quando ti ritrovi nel flusso della storia, quando vivi direttamente un certo periodo storico. Nel mentre è ben più complicato comprendere gli eventi, rispetto a guardarli a distanza di anni, dove il quadro è completo e non in via di definizione. Dopo 80 anni di studi e di minuziose descrizioni di ciò che è stato, essere fascisti è un pensiero da dementi o da criminali psicopatici. 1
Savgal Inviato 6 Maggio Inviato 6 Maggio “Noi dovremmo quindi proclamare, in nome della tolleranza, il diritto di non tollerare gli intolleranti.” “Se estendiamo l’illimitata tolleranza anche a coloro che sono intolleranti; se non siamo disposti a difendere una società tollerante contro l’attacco degli intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti e la tolleranza con essi.” “In questa formulazione, io non implico, per esempio, che si debbano sempre sopprimere le manifestazioni delle filosofie intolleranti; finché possiamo contrastarle con argomentazioni razionali e farle tenere sotto controllo dall’opinione pubblica, la soppressione sarebbe certamente la meno saggia delle decisioni.” “Ma dobbiamo proclamare il diritto di sopprimerle, se necessario, anche con la forza; perché può facilmente avvenire che esse non siano disposte a incontrarci a livello dell’argomentazione razionale, ma pretendano di ripudiare ogni argomentazione; esse possono vietare ai loro seguaci di prestare ascolto all’argomentazione razionale, perché considerata ingannevole, e invitarli a rispondere agli argomenti con l’uso dei pugni o delle pistole.” “La società aperta e i suoi nemici” Vol. I, K. Popper ___________________________ Oppure: «Porgi l’altra guancia». Incondizionatamente, senza chiedere come mai spetti all’altro di colpire. Un’etica della mancanza di dignità, eccetto che per un santo. Questo è il punto: si deve essere santi in tutto, quanto meno nella volontà, si deve vivere come Gesù, come gli Apostoli, come San Francesco e i suoi pari, e solamente allora quest’etica è dotata di senso ed è espressione di una dignità. Altrimenti no. Infatti, quando in conseguenza di un’etica acosmica dell’amore si dice: «Non opporti al male con la violenza», per l’uomo politico vale il principio opposto: devi resistere al male con la violenza, altrimenti sarai responsabile della sua affermazione. "La politica come professione" M. Weber 2
Panurge Inviato 6 Maggio Inviato 6 Maggio 9 ore fa, mozarteum ha scritto: coltissimi e fascisti Certo, però
appecundria Inviato 6 Maggio Inviato 6 Maggio 11 ore fa, andpi65 ha scritto: Certo che è uno spasso sto posto, E tu sei sicuro di non essere una delle macchiette che si esibiscono sul palco?
mozarteum Inviato 6 Maggio Inviato 6 Maggio In questo thread se non ho capito male si sostiene che chi ha votato afd (ma in realta’ vi e’ stata subito trasposizione in ambito italiano stabilendo una sorta di equivalenza fra Fdi e lega e afd) sia mediamente ignorante. Altrimenti voterebbe altro perche’ la Storia (che ignorano) ha mostrato i nefasti dei nazionalismi e degli estremismi di dx. Io penso invece che gli ignoranti siano trasversali. non partecipo alle manifestazioni di piazza generalmente dell’opposizione per questo, ma invece e’ gradevolissimo conversare coi compagni colti di capalbio anche su temi frivoli come la cilindrata delle bmw nel parcheggio. Secondo me si vota per come si constata che sia la propria vita secondo percezioni quotidiane che ne toccano gli aspetti salienti. Le statistiche gli spiegoni interessano poco. Piu’ controversa e’ la questione delle influenze esterne che pero’ a me paiono multidirezionali. anche il presepismo ben oltre i numeri lo e’
nullo Inviato 6 Maggio Inviato 6 Maggio 2 minuti fa, mozarteum ha scritto: Piu’ controversa e’ la questione delle influenze esterne che pero’ a me paiono multidirezionali. anche il presepismo ben oltre i numeri lo e’ tu pensa se ai bei tempi, con denaro che fluiva dalla Urss, e con politiche eterodirette, si fossero usate le stesse argomentazioni contro la sinistra.... figurati se ai bei tempi solo le élite intellettuali, si può immaginare, votassero pci. fra una posizione di equilibrio e distacco e una semplicemente faziosa, il divario è enorme.... e pure palese.
briandinazareth Inviato 6 Maggio Inviato 6 Maggio 9 minuti fa, mozarteum ha scritto: In questo thread se non ho capito male si sostiene che chi ha votato afd (ma in realta’ vi e’ stata subito trasposizione in ambito italiano stabilendo una sorta di equivalenza fra Fdi e lega e afd) sia mediamente ignorante. Altrimenti voterebbe altro perche’ la Storia (che ignorano) ha mostrato i nefasti dei nazionalismi e degli estremismi di dx. Io penso invece che gli ignoranti siano trasversali. non si sostiene, è un fatto statistico, esteso e mondiale. non è strano, il populismo attecchisce meglio su chi ha meno strumenti. per la minore conoscenza dei fatti e perché hanno minori strumenti di collegamento e comprensione. gli ignoranti sono certamente trasversali, ma è la quantità che è diversa, e la quantità è tutto in questo specifico argomento, visto che parliamo di consenso, elezioni e altri fenomeni che sono prettamente statistici. 12 minuti fa, mozarteum ha scritto: Secondo me si vota per come si constata che sia la propria vita secondo percezioni quotidiane che ne toccano gli aspetti salienti. Le statistiche gli spiegoni interessano poco. i fatti ci dimostrano che non è vero. c'è una totale discrepanza tra le motivazioni del voto e le situazioni reali. anche qui siamo di fronte ad un fatto evidentissimo e molto noto, con molti esempi: la propaganda anti-immigrati funziona molto meglio dove ci sono pochi immigrati, la propaganda sulla sicurezza delle città attecchisce meglio su chi non vive in città. addirittura il miglioramento dell'economia ha poco peso sugli esiti delle elezioni (la crisi può averlo, ma molto meno da quanto ci aspetteremmo se il voto fosse soprattutto razionale), abbiamo un mare di elezioni del passato che lo confermano. addirittura la difesa della sanità pubblica è più sentita tra i più scolarizzati e con reddito più alto, che alla fine sono quelli che mediamente ne avrebbero meno bisogno... il voto, in tutto il mondo, è da sempre poco aderente all'esperienza quotidiana, ed è normale e pure sano che sia così... ma nell'epoca dei social il fenomeno si amplifica moltissimo: l'esperienza quotidiana è l'esposizione a questi strumenti per tante ore al giorno e per il nostro cervello non fa molta differenza rispetto ad un evento molto vicino raccontato vicino al focolare. 1 ora fa, Savgal ha scritto: Ma dobbiamo proclamare il diritto di sopprimerle, se necessario, anche con la forza; perché può facilmente avvenire che esse non siano disposte a incontrarci a livello dell’argomentazione razionale, ma pretendano di ripudiare ogni argomentazione; esse possono vietare ai loro seguaci di prestare ascolto all’argomentazione razionale, perché considerata ingannevole, e invitarli a rispondere agli argomenti con l’uso dei pugni o delle pistole.” è fondamentale comprendere che se si vuole abolire il diritto altrui, la difesa deve essere a quel livello. 1
appecundria Inviato 6 Maggio Inviato 6 Maggio 37 minuti fa, mozarteum ha scritto: si sostiene che chi ha votato afd (ma in realta’ vi e’ stata subito trasposizione in ambito italiano stabilendo una sorta di equivalenza fra Fdi e lega e afd) sia mediamente ignorante. Non si sostiene, ci sono precise fonti demografiche che lo attestano. Vale anche per l'elettorato di Trump. D'altra parte, come è ovvio quando si parla di grandi numeri, ci sono milioni di eccezioni. L'ignoranza non comporta tanto la scarsa conoscenza del passato, quanto l'incapacità di decodificare il presente e il futuro prossimo. Ma anche questo è ampiamente attestato da tanti studi e ricerche. (Nel mentre che elucubravo Brian ha scritto quasi la stessa cosa, pardon). 1
appecundria Inviato 6 Maggio Inviato 6 Maggio 1 ora fa, Savgal ha scritto: “La società aperta e i suoi nemici” Vol. I, K. Popper L'ultima volta che ho citato Popper sono stato bacchettato 😃.
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