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Melius Club

Il ponte degli sprechi


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Inviato

fosse dipeso da me avrei riempito lo stretto di pietrame e poi sopra una bella colata di cemento.

quando si apre una crepa giù qualche betoniera e via. problema risolto, le navi fanno il giro largo.

Inviato
1 minuto fa, jackreacher ha scritto:

Secondo me questo ponte non si farà, al massimo quello di ferragosto :classic_biggrin:

Come già detto mezzo di distrazione di massa, punto. Hanno imparato dal fu Silvio. 

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claudiofera
Inviato

la vecchia deve trottare,ma in direzione obbligata 

Inviato

13,5 miliardi investiti , un 120.000 posti di lavoro  tra diretto ed indotto  per la durata del cantiere  ( che se ho letto bene devono essere tra siculi e calabri), praticamente un mini superbonus(  impiegando i fondi Next ..e scalabile dalle spese per armamenti Nato) per un'opera che ( se non rimane una cattedrale nel deserto) è propedeutica ad un disegno ( vedi investimenti programmati per la rete RFI collegati  ) a rilanciare il sud come Hub merci nel Mediterraneo e, nonostante tutto, tutti a gufare? 

 Siate ottimisti , che l'ottimismo è il sale della vita! ( poi se aveste preso le Webuild a 2,5 oggi sareste più ottimisti :classic_biggrin:)

Inviato
19 minuti fa, jackreacher ha scritto:

Secondo me questo ponte non si farà, al massimo quello di ferragosto 

Grazie, le faremo sapere! :classic_biggrin:

jackreacher
Inviato
3 minuti fa, andpi65 ha scritto:

rilanciare il sud come Hub merci nel Mediterraneo e tutti a gufare? 

Io sono siciliano e non credo di gufare, però dobbiamo essere realisti: il ponte per me non è realizzabile, se mai dovessero riuscirci, i costi di manutenzione saranno astronomici (sempre se li faranno bene e costantemente), e con giornate ventose (lì capita spesso) i treni "probabilmente" non potrebbero transitare ed il resto del traffico sarebbe ridotto.

Un'opera del genere è soltanto spreco di denaro!

Con 13 miliardi di euro potrebbero aprire cantieri in Sicilia e Calabria per fare linee ferroviarie almeno triple, autostrade decenti, nuovi centri per i traghetti, ecc....

Inviato
6 ore fa, Gaetanoalberto ha scritto:

L'esperienza ormai secolare ci dice che per una grande opera di questo genere, il ritorno reale sarà a favore del consueto gruppo di grandi imprese centrosettentrionali, delle rispettive maestranze in gran parte in trasferta, e dei loro tecnici.

Al locale andrà forse il movimento terra e qualche subappalto marginale, trattandosi per l'appunto di grandi opere.

L'esperienza ci dice anche che le stesse imprese centro settentrionali che hanno lavorato per la ristrutturazione della Salerno - Reggio Calabria, hanno subappaltato l'impossibile, permettendo così un gran santo di qualità a la ndrangheta locale. 

  • Melius 1
jackreacher
Inviato
7 minuti fa, wow ha scritto:

nessuno ci sta mettendo tecnicamente la faccia (difatti la soluzione di aspetti scabrosi si rimanda a un ipotetico "dopo") e i politici cinici e ignoranti sono abituati a promettere e a mentire.

Il nocciolo scottante del progetto ponte

extermination
Inviato

Vale ricordare i fattori prioritari delle “buone decisioni”, vale a dire, la convenienza sociale dell’investimento pubblico, gli effettivi benefici derivanti dall’investimento, l’apporto di benessere alla collettività e la creazione di valore (economico) dell’ investimento. 

  • Thanks 1
Inviato
9 minuti fa, wow ha scritto:

Siamo in una fase in cui tutti i player non hanno interesse a rovinare il presepe (cit), contemporaneamente nessuno ci sta mettendo tecnicamente la faccia

Scusa Antonio , ma se il progetto è il loro ( delle ditte che poi lo devono realizzare) la faccia ce la stanno mettendo eccome!

Inviato
10 minuti fa, wow ha scritto:

L'esperienza ci dice anche che le stesse imprese centro settentrionali che hanno lavorato per la ristrutturazione della Salerno - Reggio Calabria, hanno subappaltato l'impossibile, permettendo così un gran santo di qualità a la ndrangheta locale. 

Quindi che si dovrebbe fare? Si blocca tutto , che tanto è un magna magna?

Inviato
6 ore fa, briandinazareth ha scritto:

C'è una piccola differenza, qui ci potrebbe essere un ponte che sta su oppure crolla, è una cosa molto reale, non un'opinione. 

Così come, anche se questo effettivamente ha un grado maggiore di incertezza, spendere un mare di soldi che potrebbero essere un buon investimento oppure uno spreco.

Brian consentimi di correggerti. Non penso che si possa realizzare una struttura che crolla.

Il rischio fortissimo, insito nel salto dimensionale rispetto a quanto già studiato e costruito, è quello di imbarcarsi in tutta una serie di costi e di opere al contorno, di espropri, di bretelle stradali, di progettazioni eccetera eccetera salvo poi rendersi conto, come è successo in Giappone, che questo ponte ha delle forti limitazioni e che quindi è inadatto allo scopo per cui è stato costruito.

Chiunque abbia percorso il famoso è decantato Ponte di Renzo Piano di Genova, orgoglio dell'organizzazione, della tecnica e dell'imprenditoria italiana, può rendersi conto che, nonostante sia una struttura di una semplicità unica, ha una limite di velocità di 70 km/h. 

Perché?

Inviato
16 minuti fa, jackreacher ha scritto:

però dobbiamo essere realisti: il ponte per me non è realizzabile,

se lo dici tu io mi fido ehh:classic_wink:

Roberto M
Inviato
11 minuti fa, wow ha scritto:

Va da se che il tecnico che tu hai etichettato come una specie di ciarlatano rincoglionito

Assolutamente no, il mio ragionamento è generale, peraltro non conosco il tizio e sono convinto che sia autorevolissimo.

Ho detto che in questi casi c’è una corsa a fare cherry picking da parte di chi si oppone a qualcosa o che voglia sostenerla nel campo dei tecnici.

Ad es. All’epoca dei no-vax c’è stata la corsa a trovare l’opinione dei medici e perfino dei premi Nobel controcorrente, per il conflitto con l’ucraina si ricorre a generali ed ex ambasciatori, e quando si tratta di dare addosso ad Israele si cerca (e si trova) l’ebreo di turno.

E non credo proprio che questo tecnico ha detto che l’opera “non è fattibile “.

Perche’, come ha detto giustamente @mozarteum , quelli addetti alla costruzione del Ponte sono i numeri uno dell’ingegneria mondiale e ci mettono tutti la faccia, per cui non farebbero mai un ponte pericoloso.

Inviato
2 minuti fa, wow ha scritto:

Perché?

È a Genova, per risparmiare carburante :classic_biggrin:.

  • Haha 1
Inviato
5 ore fa, Roberto M ha scritto:

Le più grandi Archistar, che i ponti li hanno fatti davvero, Norman Foster, Massimiliano Fuksas, Renzo Piano e Daniel Libeskind, sono più che favorevoli al Ponte, e lo hanno dichiarato pubblicamente.

Guarda che le archistar per definizione e per studi fatti, di ponti non capiscono un pēnis.

(Con tutto il rispetto come grandi architetti) 

Inviato
5 ore fa, andpi65 ha scritto:

Prova a googlare Brian  e vatti  a vedere chi sono e cosa hanno costruito e fatto in giro, nel globo terracqueo...

Per esempio il ponte Akashi che si è rivelato un nome idoneo al trasporto ferroviario su una luce che è la metà di quella del ponte di Messina.

Nel mitico Giappone.


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