Questo è un messaggio popolare. NORMA Inviato 24 Aprile Questo è un messaggio popolare. Inviato 24 Aprile Mi segnalano questo post, in cui si fa cenno ad un particolare aspetto del nostro REVO DAC2. Premessa : Nell’audio digitale consumer l’unico protocollo di cui c’è uno standard consolidato è l’SPDIF. A dire il vero c’è anche chi forza il protocollo SPDIF per trasmettere il DSD La connessione USB e I2S per uso audio High End non è mai stata normalizzata, esistono delle sorta di “standard de facto” che coprono vari aspetti di questo protocollo. Si tratta però di una sorta di standard volontario a cui in linea di massima si adeguano i vari costrittori. In linea di massima ... Ad esempio la trasmissione DSD non è mai stata definita in tutti i dettagli per tutti i sistemi operativi e per tutte i software. Molti aspetti non sono definiti e non è infrequente trovare costruttori o applicazioni software che “si inventano” loro peculiarità. Anche la sequenza di comandi trasmessi su USB per il cambio frequenza, mute o cambio PCM DSD non dispone di direttive univoche. In questo panorama tutt’altro che certo, la priorità è evitare che dall’uscita del DAC possano uscire rumori o disturbi spuri, fastidiosi o pericolosi per i diffusori. Se ad esempio al DAC viene mancare uno dei clock, oppure ci sono problemi sulla linea del dato, il DAC potrebbe bloccarsi e dare in uscita una tensione continua. Tensione estremamente pericolosa se dovesse arrivare ai diffusori amplificata. Oppure il preambolo utilizzato per il passaggio PCM DSD deve essere “coperto” dal mute per evitare problemi. Tanto più che di questi “preamboli” ne esiste più di uno, ed alcuni sono molto pericolosi se non intercettati correttamente e bloccati. Purtroppo il protocollo USB non è univoco, ed esisto applicazioni software molto “disinvolte” a riguardo. Per tutti questi motivi abbiamo, sa sempre, privilegiato la sicurezza operativo, intercettando con un comando di mute tutte la variazioni di stato. Il relè che viene utilizzato è “molto discreto” essendo miniatura e a bassa potenza. In certe installazioni potrebbe essere udibili il suo funzionamento. Dal 2013, anno di introduzione delle nostre piattaforme di conversione, nessun utente ha mai trovato fastidiosa la soluzione adottata. Ma sono certo che ha contribuito a “salvare” alcuni altoparlanti. Ci sono infatti player, software, app e quant’altro che si comportano nel modo più variegato possibile. In alcuni casi il mute viene attivato solo al cambio frequenza e/o formato, in altri (senza alcuna logica e necessità) al cambio di ogni traccia. Dipende molto anche dalle impostazioni utente, dai driver, dalle impostazioni del sistema operativo e quant’altro. E’ una situazione molto complessa ed articolata con un numero di variabili molto elevato. Ripeto, in questa contesto di “nessuna sicurezza” abbiamo optato per la sicurezza operativa. Nel caso l’utente, “infastidito” da questo piccolo rumore, volesse disabilitarlo, è comunque prevista la possibilità di farlo. Il mute non sarebbe più gestito a livello hardware, se non all’accensione e spegnimento dell’unità. Dietro una dichiarazione di manleva verso eventuali problemi che dovessero insorgere, possiamo fornire all’utente le indicazioni per attuare questa modifica di procedure di gestione del mute. Onde evitare inutili supposizione, congetture e polemiche, il problema si presenta tale e quale con la interfaccia XMOS. Colgo anche l’occasione per significare la mia stima e riconoscenza per la competenza e disponibilità di Domenico Vellante, AMANERO con cui collaboriamo fattivamente da anni. E’ una persona di rara professionalità, il cui unico “lato negativo” è di essere Italiano e quindi per definizione non solo mancato profeta in patria, ma anche oggetto di immeritate critiche. Fosse straniero sarebbe più facilmente considerato per il valore che ha. Sperando di avere chiarito la situazione, saluti i partecipanti alla discussione. Ing. Rossi Enrico 6 7
densenpf Inviato 25 Aprile Autore Inviato 25 Aprile @NORMA Grazie per il suo intervento. Ci ha dato la possibilita' di capire alcune cose che la maggior parte di noi fruitori di musica non conosce. Tra l'altro ho letto che un utente che dispone di DCS aveva anche lui riscontrato questa cosa nella sua elettronica. Immagino allora che nel mondo audiofilo vi siano piu' marchi con queste caratteristiche. Ma a noi piace sparare sugli ottimi prodotti italiani.... Ritornando all 'argomento del clck del rele', questa mattina complice anche la spiegazione dell ing Rossi,sono andato a studiarmi il libretto in inglese e ho visto che nel Menu' >>>>>SYS>>>>>On/OFF riguardava propio l'argomento dibattutto in questo 3d. Messo su OFF ( cioe' il mute ben spiegato da Norma) ho preso una playslist di voci femminili con frequenze dai 16/44 a 24/96, 24/48 ritormando al 16/44. Non li ho neanche ascoltati per intero, ma 5 secondi per brano saltando di frequenza in frequenza. Ebbene, magicamente il click e' SPARITO. Ovviamente, poi, mi sono precipitato a rimettere subito la vecchia impostazione in ON....ci tengo ai miei diffusori. Conclusione: la scelta di sentire o silenziare il rele' puo' essere impostato da Menu' direttamente seduti sul proprio divano. Quindi abbiamo capito che non e' un difetto, ma scelta progettuale della casa. Grazie ancora a @NORMA per l'esauriente risposta, e anche al forum per aver sollevato la discussione, senza di essa forse non mi sarei accorto di questa scelta. Risolto il problema, possiamo ritornare a parlare del suono di questo straordinario dac. 1
Ramsete2 Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile Non voglio fare polemica, ma allora i vari HOLO, ecc. sono da considerare tutti “sconsiderati” poiché mettono a rischio i nostri amati diffusori…
stefano_mbp Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile 12 minuti fa, Ramsete2 ha scritto: Non voglio fare polemica, ma allora i vari HOLO, ecc. sono da considerare tutti “sconsiderati” poiché mettono a rischio i nostri amati diffusori… Infatti, con tutto il rispetto a me pare un “work around “ per cercare di superare un “difetto” intrinseco della tecnologia scelta Ricordiamo che praticamente tutto il mondo usa usb per l’audio e qui diciamo che solo SPDiF è perfetto … mah … difficile interpretare bene simili affermazioni
one4seven Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile 1 ora fa, densenpf ha scritto: Ma a noi piace sparare sugli ottimi prodotti italiani... Ma niente affatto. Se uno considera un difetto la non trasparenza del cambio frequenza, tale considerazione vale dal topping da 50€ al MSB o DCS da 100k, passando per tutto quello che ci sta in mezzo. La "nazionalità" del prodotto o del produttore è un fattore totalmente insignificante, ai fini della valutazione delle prestazioni.
Ggr Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile Se si sono presi la briga di mettere a disposizione la possibilità di disattivare la funzione, forse vuol dire che anche loro qualche dubbio lo avevano che potesse dare fastidio. L'importante è aver previsto una soluzione, che poi ognuno deciderà se usare o no.
stefano_mbp Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile 2 minuti fa, Ggr ha scritto: presi la briga di mettere a disposizione la possibilità di disattivare la funzione, Ma il caveat pare chiaro … rischi di fulminare i diffusori … e questo sinceramente mi pare una cosa mai sentita prima …
one4seven Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile 42 minuti fa, stefano_mbp ha scritto: difficile interpretare bene simili affermazioni Mia opinione personale: trovo che un produttore (che sia Norma, DCS o qualsiasi) che sostanzialmente affermi che si rischia di danneggiare i diffusori qualora si voglia ascoltare decentemente una playlist, faccia abbastanza riflettere...
Ggr Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile La discriminante è capire se è un eccesso di prudenza del costruttore, o se è un modo per porre un rimedio ad un potenziale rischio, proprio del prodotto stesso. Personalmente non so se altri costruttori offorno lo stesso sistema, ma silenzioso, o se proprio non ne hanno bisogno, in virtù di architetture tecniche diverse.
saltato Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile sicuramente a livello hardware nei dac smsl topping c'è qualcosa perche i rumori al cambio frequenza sono minimi usandali come pre,e nulla usandoli come dac puri i click li sento piu che altro al cambio tra dsd e pcm.
densenpf Inviato 25 Aprile Autore Inviato 25 Aprile 28 minuti fa, Ggr ha scritto: La discriminante è capire se è un eccesso di prudenza del costruttore lo penso anch'io. Tra l'altro Rossi afferma che usa un rele "molto discreto" miniatura a bassa potenza. Quindi non un rele' economico. Adessp che mi viene in mente anche il mio Marantz Sa 10 emetteva un piccolo click con il dac. E a sentire certi utenti anche le vecchie versioni di Sa14 e S11s3 avevano questi limiti. Quindi incominciano a essere troppi questi marchi ove si sente il click del rele'. Forse meglio prendere un bel topping che suona peggio, importante e' non sentire il click che mi distrae. https://forums.stevehoffman.tv/threads/marantz-sa-10-cd-sacd-player.860151/page-4
one4seven Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile 1 ora fa, saltato ha scritto: cambio tra dsd e pcm. È anche quello che succede col Marantz, in maniera abbastanza "discreta" sia via Rete/streaming che usato come Dac via usb, ma certo non al cambio frequenza all'interno dello stesso formato. Una classica playlist da un servizio di streaming risulterebbe inascoltabile.
GasVanTar Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile Il 23/4/2025 at 16:24, densenpf ha scritto: al salto dei brani si sente un piccolo tac che a molti puo' dar fastidio, mentre se si ascolta un album intero non vi e' nessun problema. Se non ho capito male quindi il relè, nel tuo caso, funziona solo quando mentre ascolti un brano salti al successivo? Direi che in questo caso è davvero un pelo nell'uovo Signori, e andarlo a cercare e farlo diventare un problema inaccettabile è un aspetto curioso e misterioso del nostro modo di pensare e giudicare... 1
densenpf Inviato 25 Aprile Autore Inviato 25 Aprile 5 minuti fa, GasVanTar ha scritto: Se non ho capito male quindi il relè, nel tuo caso, funziona solo quando mentre ascolti un brano salti al successivo? Direi che in questo caso è davvero un pelo nell'uovo Signori, come spiegato nelle pagine precedenti solo al cambio di frequenza, ma se hai letto tutto il 3d, vi e' stata la risposta di Norma, direi che sia stato ampiamente dibattuto ormai.
stefano_mbp Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile 17 minuti fa, GasVanTar ha scritto: Direi che in questo caso è davvero un pelo nell'uovo Signori, Hai letto male … accade al cambio di frequenza, quindi una playlist con diverse risoluzioni diventa roba da panico
Necro Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile E' un aspetto tecnico che era stato molto dibattuto anche dai cinesi Holo Audio all'uscita dei loro DAC della serie spring/may. Avevano discusso di un sistema tecnico introdotto per evitare il problema segnalato dall'Ing. Rossi (problema che è reale) a cui avevano aggiunto un sistema "anti click" per minimizzare il più possibile la problematica riportata, garantendo sicurezza di applicazione (si diceva molto invadende come problema soprattutto passando DSD<->PCM). Io possiedo un May e non ho mai sentito tale click nel mio sistema (il DAC è rimasto tale da tanti anni e sono cambiati alcuni ampli e alcune casse). Se questa implementazione anti-click c'è stata, allora ha sicuramente avuto successo. Se tale implementazione "sottrae" qualcosa alla qualità audio non mi è dato saperlo.
biox Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile A proposito di Holo, che qualcuno ha citato e qualcun altro ha incensato..col Cyan2 non puoi cambiare sorgente senza spegnerlo, staccare il cavo e metterne un altro, ma questo è fenomenale. Ah ma costa meno! Qui è questione di tecnologia, non di prezzo. Che poi lo sport preferito del forum sia "distruggere" i componenti degli altri e incensare i propri non è una novità. 1 1
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