briandinazareth Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile ’inchiesta della polizia, coordinata dai pubblici ministeri Giovanni Caspani e Davide Pretti, ha fin qui identificato quattro persone, di età compresa tra i trenta e i 65 anni. Sono tutte accusate di aver avuto rapporti intimi in cambio di denaro, anche in uffici e abitazioni in pieno centro, con almeno tre giovani ragazze. All’epoca di alcuni incontri, le giovani avevano 16 e 17 anni. In un caso l’indagato avrebbe chiesto a una giovane di mostrargli un documento. Lei glielo avrebbe inviato, ma con la data di nascita contraffatta.L’uomo, nell’interrogatorio preventivo, si è difeso sostenendo che «riteneva che le ragazze avessero avuto la maggiore età». Basandosi «sulle informazioni acquisite dalle stesse ragazze». . Le ragazze avevano indicato nella piattaforma di avere un’altra età. Per il Gip non sono scusanti l’eventuale «presenza nel soggetto di tratti fisici di sviluppo tipici di maggiorenni o rassicurazioni verbali circa l’età, provenienti dalla minore o da terzi» Curioso, no?
maurodg65 Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile visto che siamo in uno stato di diritto, prima di sputare sentenze aspettiamo la sentenza per parlare. https://www.open.online/2025/04/25/torino-rapporti-pagamento-studentesse-minorenni/ L’inchiesta L’edizione torinese del Corriere della Sera dice che l’inchiesta della polizia, coordinata dai pubblici ministeri Giovanni Caspani e Davide Pretti, ha fin qui identificato quattro persone, di età compresa tra i trenta e i 65 anni. Sono tutte accusate di aver avuto rapporti intimi in cambio di denaro, anche in uffici e abitazioni in pieno centro, con almeno tre giovani ragazze. All’epoca di alcuni incontri, le giovani avevano 16 e 17 anni. La procura aveva chiesto carcere e domiciliari. Per gli altri tre indagati la misura non è scattata. Ma il gip nella sua ordinanza ha definito gli indagati a caccia di rapporti sessuali a pagamento ma non inclini a ricercare in modo specifico ragazze minorenni. Il documento Anzi. In un caso l’indagato avrebbe chiesto a una giovane di mostrargli un documento. Lei glielo avrebbe inviato, ma con la data di nascita contraffatta. L’inchiesta era partita per reati contro la pubblica amministrazione. L’uomo, nell’interrogatorio preventivo, si è difeso sostenendo che «riteneva che le ragazze avessero avuto la maggiore età». Basandosi «sulle informazioni acquisite dalle stesse ragazze». Una di queste gli avrebbe mentito, dicendogli che aveva 17 anni invece di 16. Gli incontri erano pianificati in uffici e appartamenti in città, un paio dei quali in lussuosi palazzi del centro. Il più delle volte, tra pausa pranzo e primo pomeriggio. L’annuncio di lavoro Una delle ragazze ha trovato il contatto rispondendo a un annuncio di lavoro come barista. «Io pensavo che mi volesse offrire un lavoro», ha ribadito la giovane. Dalla rete di telefonate e contatti, sono poi saltati fuori i nomi di altri uomini e altre ragazze. «Era lui che mi chiedeva di portare altre amiche», ha messo a verbale la ragazza. Le ragazze avevano indicato nella piattaforma di avere un’altra età. Per il Gip non sono scusanti l’eventuale «presenza nel soggetto di tratti fisici di sviluppo tipici di maggiorenni o rassicurazioni verbali circa l’età, provenienti dalla minore o da terzi».
teramusic Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile Uno dice che male c'è A organizzare feste private Con delle belle ragazze Per allietare primari e servitori dello stato? Non ci siamo capiti E perché mai dovremmo pagare Anche gli extra a dei rinc***ioniti? Che cosa possono le leggi Dove regna soltanto il denaro? La giustizia non è altro che una pubblica merce Di cosa vivrebbero ciarlatani e truffatori Se non avessero moneta sonante da gettare come ami fra la gente F.Battiato "Inneres Auge"
Gustavino Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile @briandinazareth La Corte di Cassazione, peraltro, ha evidenziato che "qualora gli strumenti conoscitivi e di apprezzamento di cui il soggetto dispone lascino residuare il dubbio circa l'effettiva età del partner, detto soggetto al fine di non incorrere in responsabilità penali, deve necessariamente astenersi dal rapporto sessuale: giacché operare in situazioni di dubbio circa un elemento costitutivo dell'illecito (o un presupposto del fatto) -lungi dall'integrare una ipotesi di ignoranza inevitabile - equivale ad un atteggiamento psicologico di colpa, se non addirittura di dolo eventuale" ( Cassazione penale, Sezione terza n. 10151/2023).
Questo è un messaggio popolare. mozarteum Inviato 25 Aprile Questo è un messaggio popolare. Inviato 25 Aprile Andate di milf! 1 3
LeoCleo Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile In questa storia manca la cosa più importante: il nome della piattaforma ed eventualmente il link! 2
UpTo11 Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile 1 ora fa, mozarteum ha scritto: Andate di milf! Ma 'ndo catzo andate?!
iBan69 Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile Dilettanti … https://www.cartaidentita.interno.gov.it/cose-la-carta/caratteristiche-del-documento/#:~:text=Uno strumento disponibile per la,verificare i dati della CIE.
Supertramp Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile 3 ore fa, UpTo11 ha scritto: Ma 'ndo catzo andate?! Vanno de V1agra 😆
Discopersempre2 Inviato 25 Aprile Inviato 25 Aprile 5 ore fa, mozarteum ha scritto: Andate di milf! .....Avercene!
loureediano Inviato 26 Aprile Inviato 26 Aprile Ma non avevano portato a 16 anni la età per poter fare sesso con maggiorenne?
audio2 Inviato 26 Aprile Inviato 26 Aprile dipende anche dalla differenza di età tra i partner adesso credo che basti avere 14 anni per un rapporto con un maggiorenne tra minorenni è diverso il punto è lo scambio di denaro e l' eventuale prostituzione
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