Questo è un messaggio popolare. appecundria Inviato 30 Aprile Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Aprile Lipa è un piccolo borgo istriano poco distante da Fiume. Ora è Croazia, ma dal 1920 al 1947 (è l’anno del Trattato di Parigi, che consegnò buona parte dell’Istria alla Jugoslavia) era una frazione del comune Italiano di Elsane, oggi Slovenia. Domenica 30 aprile 1944, ottant’anni fa, in questo villaggio si compì uno dei drammi meno avvicinabili e avvicinati della storia criminale dell’ultimo conflitto mondiale: 287 civili inermi, quasi solamente donne, vecchi e bambini, tutti cittadini italiani, furono passati per le armi o arsi vivi in replica terroristica a un attacco partigiano al vicino presidio fascista di Rupa e a un convoglio militare tedesco in transito lungo la strada che da Fiume porta a Trieste (due le vittime). La strage di Lipa è tra le più crudeli compiute dai nazifascisti nell’Italia di allora, senza dubbio equiparabile ai massacri di Monte Sole in Emilia, di Sant’Anna di Stazzema in Toscana, o delle romane Fosse Ardeatine; eppure mai un’autorità pubblica italiana ha inteso ricordarla. Cancellata. Polvere tra le pieghe della storia. Gli unici due sopravvissuti (Ivan Ivancich – un anziano che, pur ferito, si era finto morto – e Maria Africh, che si salverà grazie all’aiuto di uno sconosciuto carabiniere) dissero che i soldati parlavano in tedesco e in italiano. Infatti, all’eccidio di Lipa parteciparono attivamente le camicie nere italiane della caserma di Rupa: italiani come il ventiseienne tenente Aurelio Piesz del terzo reggimento della Milizia difesa territoriale (le camicie nere fasciste), comandante del presidio di Rupa a cui, in quel pomeriggio di fine aprile, un bambino che lo conosceva – raccontano i sopravvissuti – corse incontro per cercare aiuto e protezione e lui invece lo sospinse nel rogo, assieme ad altri 95 coetanei. Come ci ricorda Claudia Cernigoi, «Piesz fu arrestato a Trieste nel maggio 1945; fu processato e condannato a morte, impiccato il 31 maggio al bivio di Rupa», ma in Italia questo delinquente passerà per infoibato dagli jugoslavi (Simona Sardi sul Giornale del 10 febbraio 2021) oppure meritevole di un riconoscimento alla memoria «nel nome dell’italianità, della civiltà e della libertà», come di Piesz ha scritto il deputato triestino di Alleanza nazionale Antonio Menia. Insomma, un altro italiano ucciso perché «colpevole solo di essere italiano». https://www.editorialedomani.it/idee/cultura/la-strage-dimenticata-cosi-ottantanni-fa-nazisti-e-fascisti-uccisero-centinaia-di-innocenti-a-lipa-e1txr4rg 7
Questo è un messaggio popolare. appecundria Inviato 30 Aprile Autore Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Aprile rimestare? Leo, non lo trovo un verbo appropriato, mi ricorda il rimestare la minestra. Comunque, vocabolario a parte, sembra che la storia sia maestra di vita e allora forse ampliare la conoscenza della storia è come andare a lezione di vita. Ovviamente imho. 2 1
appecundria Inviato 30 Aprile Autore Inviato 30 Aprile Certo, l'autorevole quotidiano il Giornale scrive di uno che è stato infoibato perché italiano mentre invece è stato fucilato per aver arsi vivi 95 bambini... questa è una piccola imprecisione che va corretta. 1
Questo è un messaggio popolare. iBan69 Inviato 30 Aprile Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Aprile 45 minuti fa, LeoCleo ha scritto: Per quanto ancora bisognerà rimestare il passato? Fintanto che ci saranno persone che non si dissociano dai crimini fatti dai nazifascisti, in questo paese. 4
Questo è un messaggio popolare. Panurge Inviato 30 Aprile Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Aprile 48 minuti fa, LeoCleo ha scritto: Per quanto ancora bisognerà rimestare il passato? Quanto basta, e pare proprio non basti, certo il gramsciano " la storia insegna ma non ha scolari" intristisce ma allora si va di ottimismo della volontà. 3
CarloCa Inviato 30 Aprile Inviato 30 Aprile 25 minuti fa, appecundria ha scritto: infoibato perché italiano mentre invece è stato fucilato per aver arsi vivi 95 bambini. Più sono carogne e più ci sta chi li difende. È proprio una cosa certa.
LeoCleo Inviato 30 Aprile Inviato 30 Aprile @appecundria il verbo era una citazione manzoniana. E confermo la sfumatura polemica sulla scelta del termine. Non ci ricordiamo la crisi dei missili di Cuba, non capiamo che il macello in corso dal 2022 è anche figlio di quella identica situazione (a parti inverse), quindi non capisco il senso di tornare e ritornare su accadimenti per cui la Storia ha messo una pietra sopra. Pietra tombale: milioni e milioni di pietre tombali. Cerchiamo di focalizzarci sul presente, per evitare ulteriore lavoro ai marmisti (non me me vogliano).
LeoCleo Inviato 30 Aprile Inviato 30 Aprile 41 minuti fa, Panurge ha scritto: certo il gramsciano " la storia insegna ma non ha scolari" intristisce Altroché, soprattutto la storia recente. 1 1
Questo è un messaggio popolare. Panurge Inviato 30 Aprile Questo è un messaggio popolare. Inviato 30 Aprile Nelle zone in rosso la nato ha fatto stragi di bambini? Perché non mi risulta. 5
Supertramp Inviato 30 Aprile Inviato 30 Aprile La Turchia nella NATO è un chiaro "cavallo di Troia". E non è neanche il solo ad est. Vlad l'impalatore non è uno sprovveduto.
LeoCleo Inviato 30 Aprile Inviato 30 Aprile 2 minuti fa, Panurge ha scritto: Nelle zone in rosso la nato ha fatto stragi di bambini? Perché non mi risulta. Palla in tribuna: peccato. Magari ne sarebbe nata una bella partita.
ferrocsm Inviato 30 Aprile Inviato 30 Aprile 1 ora fa, LeoCleo ha scritto: Per quanto ancora bisognerà rimestare il passato? @LeoCleo sei persona che ritengo corretta e sensata, tranne quando ti esibisci in queste assurde e perfino un poco vergognose uscite. Quante volte? Tutte le volte che mi pare almeno per ciò che mi compete, anche se a qualcuno non fa piacere rivangare queste atrocità, però parecchi di loro quando si trovano a commemorare camerati stanno ancora lì con il braccio alzato e steso, tu se ti è possibile consigliali di smettere ed io per quanto mi riguarda quando la smetteranno io smetterò di rimestare.
Panurge Inviato 30 Aprile Inviato 30 Aprile 3 minuti fa, LeoCleo ha scritto: Palla in tribuna L'avevi già spedita e li è rimasta.
LeoCleo Inviato 30 Aprile Inviato 30 Aprile 6 minuti fa, ferrocsm ha scritto: camerati stanno ancora lì con il braccio alzato e steso, tu se ti è possibile consigliali di smettere Non ho rapporti con quella gentaglia: gli anziani li tollero per rispetto del capello bianco, i giovani li considero imbecilli perchè hanno erroneamente idealizzano un passato che non hanno vissuto, e temo nemmeno studiato di striscio. Fatta questa premessa, per me si può e si deve commemorare tutto il passato che si vuole, però butterei un occhio anche sul presente.
UpTo11 Inviato 30 Aprile Inviato 30 Aprile Lasciatelo perdere. Questo thread è un argomento interessante e serio e merita di meglio. Ci sono alcuni forumer di quelle zone se non sbaglio, confinanti diciamo, che magari hanno qualche notizia o aneddoto in più. 1
appecundria Inviato 30 Aprile Autore Inviato 30 Aprile 1 ora fa, LeoCleo ha scritto: quindi non capisco il senso di tornare e ritornare su accadimenti per cui la Storia ha messo una pietra sopra il tuo non è un discorso campato in aria, ma penso che questo non sia il momento giusto per affrontarlo. 1
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