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Melius Club

Chiedo a ChatGPT cose sul nazismo


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Inviato
1 ora fa, CarloCa ha scritto:

cosa possiamo fare per non far tornare il nazismo?

Nettamente la miglior domanda fatta IMHO.

Grazie

appecundria
Inviato
18 minuti fa, indifd ha scritto:

se Björn Höcke :classic_biggrin: facesse le stesse identiche domande a ChatGPT

Interessante. @briandinazareth come si potrebbe fare?

Inviato
1 minuto fa, appecundria ha scritto:

Interessante. @briandinazareth come si potrebbe fare?

Se ci prova testiamo anche se ChatGPT è fessa o sgama quel nazionalsocialista di briandinazareth :classic_biggrin: sotto mentite spoglie

Se ChatGPT ci casca devi fare una start-up a Napoli per integrare queste versioni di AI con algoritmi partenopei che potresti battezzare "Accà nisciuno è fesso", se si fanno inf****** con stratagemmi così banali i loro progettisti devono ancora mangiare un po' di pasta asciutta :classic_biggrin:

  • Haha 1
Inviato
1 ora fa, garmax1 ha scritto:

Che pazienza che ha avuto chat gpt con te... 

Chissa cosa ha bisbigliato appena messa giù la cornetta 

Inviato

Votate Bertinotti, Votate Bertinotti.

O era La trippa, boh

  • Haha 1
Inviato
2 ore fa, CarloCa ha scritto:

ecco cosa possiamo fare concretamente:

---

 🧠 1. Educazione alla memoria e alla storia

 Conoscere bene il passato: capire come è nato il nazismo, perché ha avuto consenso, quali sono stati i segnali ignorati.
 Visitare luoghi della memoria (come Auschwitz o i memoriali dell’Olocausto) e leggere testimonianze dirette (Primo Levi, Elie Wiesel, Anna Frank).
 Contrastare il revisionismo e il negazionismo: non tollerare chi minimizza o distorce la verità storica.

> “Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla.” – George Santayana

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 🧩 2. Difendere la democrazia ogni giorno

 Partecipare attivamente: votare, informarsi, partecipare al dibattito pubblico.
 Difendere le istituzioni democratiche anche quando sono imperfette.
 Opporsi a chi propone soluzioni autoritarie ai problemi complessi.

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 🗣 3. Non normalizzare l’odio

 Rifiutare ogni forma di razzismo, antisemitismo, omofobia, sessismo, islamofobia, antiziganismo.
 Non restare in silenzio di fronte ai discorsi disumanizzanti, anche quando sono “battute”, “meme” o "opinioni personali".
 Chiedere responsabilità nei media e nella politica: le parole non sono neutre, creano realtà.

---

 🧑‍🤝‍🧑 4. Coltivare empatia e solidarietà

 Ascoltare chi è diverso da noi, capire la loro storia, la loro prospettiva.
 Difendere i diritti anche quando non ci toccano direttamente: oggi tocca a loro, domani potrebbe toccare a noi.
 Promuovere una cultura dell’inclusione, del rispetto e della convivenza.

---

 🔍 5. Essere critici verso la propaganda e la disinformazione

 Non credere alla prima cosa che si legge: verificare le fonti, riconoscere le bufale.
 Allenare il pensiero critico per non farsi manipolare da slogan semplicistici o paure costruite ad arte.

---

 🔧 6. Agire nel quotidiano

 Contrastare l’odio nel proprio ambiente: a scuola, al lavoro, in famiglia, online.
 Educare i più giovani al valore della diversità, della libertà e della responsabilità.
 Sostenere associazioni, progetti, movimenti che difendono i diritti umani.

---

 In sintesi

Il nazismo non nasce con un colpo di stato: nasce con il silenzio, con la complicità, con la paura, e cresce dove c'è indifferenza. Per impedirne il ritorno, dobbiamo essere presenti, consapevoli e attivi, ogni giorno.

> “La democrazia è fragile. Va difesa. Non si difende da sola.”
> – Liliana Segre

Se vuoi, posso consigliarti libri, film o percorsi didattici per approfondire.

Mi spiace, vedo poca partecipazione e contributi, provo a rilanciare:

a) tutti concordi con ChatCPT sul cosa fare concretamente per impedire il ritorno del nazismo? Nessuno ha da integrare o differenziare le risposte?

b) Se la risposta al punto "a" è si, questo può diventare un piano operativo di mobilitazione a partire dalla Germania?

 

ascoltoebasta
Inviato
2 ore fa, Guru ha scritto:

Il Laudotti, che aveva un ineguagliabile dono della sintesi, si limitò a dire: "Il nazismo è una montagna di merd@"

Eh si, l'immenso Odorico.....e il Laudotti lo disse ancor prima che il nazismo nascesse,IA fatti da parte va....

  • Melius 1
Inviato

secondo me non si può fare nulla per evitare quello che sta accadendo in giro per il mondo

bisogna che la storia faccia il suo corso

Inviato
30 minuti fa, lello64 ha scritto:

che la storia faccia il suo corso

Speriamo di evolverci.

Quattro miliardi di anni fa i batteri evolvono fino ad ora, e quattro imbecilli che si definiscono la forma di intelligenza "eletta" non è in grado di far di conto e tirare sera. :classic_biggrin:

Muddy the Waters
Inviato

L’esperimento condotto dall’utente @CarloCa è molto significativo e dovrebbe far riflettere sulla strategia utilizzata attualmente dai movimenti di destra per mettere sullo stesso piano nazismo (o fascismo) e comunismo.

 

briandinazareth
Inviato
14 ore fa, appecundria ha scritto:

Interessante. @briandinazareth come si potrebbe fare?

 

in realtà non profila (se non su richiesta e in modo blando), per far parlare bene del nazismo bisognerebbe usare qualche trucco di simulazione, anche se funzionano sempre meno. 

se chiedi pure a grok la risposta sarà molto simile...

è una questione fattuale, per far uscire le ai evolute dalla realtà devi fregarla in qualche modo (non ha a che fare con le allucinazioni)

maurodg65
Inviato
11 ore fa, Muddy the Waters ha scritto:

strategia utilizzata attualmente dai movimenti di destra per mettere sullo stesso piano nazismo (o fascismo) e comunismo.

Per l’Unione Europea la condanna del Nazifascismo e del Comunismo è chiara ed indiscutibile, due regimi totalitari da condannare senza se e senza ma. 

 

https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/TA-9-2019-0021_IT.html

 

1.  ricorda che, come sancito dall'articolo 2 TUE, l'Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze; rammenta che questi valori sono comuni a tutti gli Stati membri;

2.  sottolinea che la Seconda guerra mondiale, il conflitto più devastante della storia d'Europa, è iniziata come conseguenza immediata del famigerato trattato di non aggressione nazi-sovietico del 23 agosto 1939, noto anche come patto Molotov-Ribbentrop, e dei suoi protocolli segreti, in base ai quali due regimi totalitari, che avevano in comune l'obiettivo di conquistare il mondo, hanno diviso l'Europa in due zone d'influenza;

3.  ricorda che i regimi nazisti e comunisti hanno commesso omicidi di massa, genocidi e deportazioni, causando, nel corso del XX secolo, perdite di vite umane e di libertà di una portata inaudita nella storia dell'umanità, e rammenta l'orrendo crimine dell'Olocausto perpetrato dal regime nazista; condanna con la massima fermezza gli atti di aggressione, i crimini contro l'umanità e le massicce violazioni dei diritti umani perpetrate dal regime nazista, da quello comunista e da altri regimi totalitari;

4.  esprime il suo profondo rispetto per ciascuna delle vittime di questi regimi totalitari e invita tutte le istituzioni e gli attori dell'UE a fare tutto il possibile per garantire che gli orribili crimini totalitari contro l'umanità e le gravi e sistematiche violazioni dei diritti umani siano ricordati e portati dinanzi ai tribunali, nonché per assicurare che tali crimini non si ripetano mai più; sottolinea l'importanza di mantenere vivo il ricordo del passato, in quanto non può esserci riconciliazione senza memoria, e ribadisce la sua posizione unanime contro ogni potere totalitario, a prescindere da qualunque ideologia;

5.  invita tutti gli Stati membri dell'UE a formulare una valutazione chiara e fondata su principi riguardo ai crimini e agli atti di aggressione perpetrati dai regimi totalitari comunisti e dal regime nazista;

6.  condanna tutte le manifestazioni e la diffusione di ideologie totalitarie, come il nazismo e lo stalinismo, all'interno dell'Unione;

7.  condanna il revisionismo storico e la glorificazione dei collaboratori nazisti in alcuni Stati membri dell'UE; è profondamente preoccupato per la crescente accettazione di ideologie radicali e per il ritorno al fascismo, al razzismo, alla xenofobia e ad altre forme di intolleranza nell'Unione europea ed è turbato dalle notizie di collusione di leader politici, partiti politici e forze dell'ordine con movimenti radicali, razzisti e xenofobi di varia denominazione politica in alcuni Stati membri; invita gli Stati membri a condannare con la massima fermezza tali accadimenti, in quanto compromettono i valori di pace, libertà e democrazia dell'UE;

8.  invita tutti gli Stati membri a celebrare il 23 agosto come la Giornata europea di commemorazione delle vittime dei regimi totalitari a livello sia nazionale che dell'UE e a sensibilizzare le generazioni più giovani su questi temi inserendo la storia e l'analisi delle conseguenze dei regimi totalitari nei programmi didattici e nei libri di testo di tutte le scuole dell'Unione; invita gli Stati membri a promuovere la documentazione del tragico passato europeo, ad esempio attraverso la traduzione dei lavori dei processi di Norimberga in tutte le lingue dell'UE;

9.  invita gli Stati membri a condannare e contrastare ogni forma di negazione dell'Olocausto, compresa la banalizzazione e la minimizzazione dei crimini commessi dai nazisti e dai loro collaboratori, e a prevenire la banalizzazione nei discorsi politici e mediatici;

10.  chiede l'affermazione di una cultura della memoria condivisa, che respinga i crimini dei regimi fascisti e stalinisti e di altri regimi totalitari e autoritari del passato come modalità per promuovere la resilienza alle moderne minacce alla democrazia, in particolare tra le generazioni più giovani; incoraggia gli Stati membri a promuovere l'istruzione attraverso la cultura tradizionale sulla diversità della nostra società e sulla nostra storia comune, compresa l'istruzione in merito alle atrocità della Seconda guerra mondiale, come l'Olocausto, e alla sistematica disumanizzazione delle sue vittime nell'arco di alcuni anni;

11.  chiede inoltre che il 25 maggio (anniversario dell'esecuzione del comandante Witold Pilecki, eroe di Auschwitz) sia proclamato "Giornata internazionale degli eroi della lotta contro il totalitarismo", in segno di rispetto e quale tributo a tutti coloro che, combattendo la tirannia, hanno reso testimonianza del loro eroismo e di vero amore nei confronti dell'umanità, dando così alle future generazioni una chiara indicazione dell'atteggiamento giusto da assumere di fronte alla minaccia dell'asservimento totalitario;

12.  invita la Commissione a fornire un sostegno effettivo ai progetti di memoria e commemorazione storica negli Stati membri e alle attività della Piattaforma della memoria e della coscienza europee, nonché a stanziare risorse finanziarie adeguate nel quadro del programma "Europa per i cittadini" per sostenere la commemorazione e il ricordo delle vittime del totalitarismo, come indicato nella posizione del Parlamento sul programma "Diritti e valori" 2021-2027;

13.  dichiara che l'integrazione europea, in quanto modello di pace e di riconciliazione, è il frutto di una libera scelta dei popoli europei, che hanno deciso di impegnarsi per un futuro comune, e che l'Unione europea ha una responsabilità particolare nel promuovere e salvaguardare la democrazia e il rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto, sia all'interno che all'esterno del suo territorio;

14.  sottolinea che, alla luce della loro adesione all'UE e alla NATO, i paesi dell'Europa centrale e orientale non solo sono tornati in seno alla famiglia europea di paesi democratici liberi, ma hanno anche dato prova di successo, con l'assistenza dell'UE, nelle riforme e nello sviluppo socioeconomico; sottolinea, tuttavia, che questa opzione dovrebbe rimanere aperta ad altri paesi europei, come previsto dall'articolo 49 TUE;

15.  sostiene che la Russia rimane la più grande vittima del totalitarismo comunista e che il suo sviluppo in uno Stato democratico continuerà a essere ostacolato fintantoché il governo, l'élite politica e la propaganda politica continueranno a insabbiare i crimini del regime comunista e ad esaltare il regime totalitario sovietico; invita pertanto la società russa a confrontarsi con il suo tragico passato;

16.  è profondamente preoccupato per gli sforzi dell'attuale leadership russa volti a distorcere i fatti storici e a insabbiare i crimini commessi dal regime totalitario sovietico; considera tali sforzi una componente pericolosa della guerra di informazione condotta contro l'Europa democratica allo scopo di dividere l'Europa e invita pertanto la Commissione a contrastare risolutamente tali sforzi;

17.  esprime inquietudine per l'uso continuato di simboli di regimi totalitari nella sfera pubblica e a fini commerciali e ricorda che alcuni paesi europei hanno vietato l'uso di simboli sia nazisti che comunisti;

18.  osserva la permanenza, negli spazi pubblici di alcuni Stati membri, di monumenti e luoghi commemorativi (parchi, piazze, strade, ecc.) che esaltano regimi totalitari, il che spiana la strada alla distorsione dei fatti storici circa le conseguenze della Seconda guerra mondiale, nonché alla propagazione di regimi politici totalitari;

19.  condanna il fatto che forze politiche estremiste e xenofobe in Europa ricorrano con sempre maggior frequenza alla distorsione dei fatti storici e utilizzino simbologie e retoriche che richiamano aspetti della propaganda totalitaria, tra cui il razzismo, l'antisemitismo e l'odio nei confronti delle minoranze sessuali e di altro tipo;

20.  esorta gli Stati membri ad assicurare la loro conformità alle disposizioni della decisione quadro del Consiglio, in modo da contrastare le organizzazioni che incitano all'odio e alla violenza negli spazi pubblici e online, nonché a vietare di fatto i gruppi neofascisti e neonazisti e qualsiasi altra fondazione o associazione che esalti e glorifichi il nazismo e il fascismo o qualsiasi altra forma di totalitarismo, rispettando nel contempo l'ordinamento giuridico e le giurisdizioni nazionali;

21.  sottolinea che il tragico passato dell'Europa dovrebbe continuare a fungere da ispirazione morale e politica per far fronte alle sfide del mondo odierno, come la lotta per un mondo più equo e la creazione di società aperte e tolleranti e di comunità che accolgano le minoranze etniche, religiose e sessuali, facendo in modo che tutti possano riconoscersi nei valori europei;

22.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri, alla Duma russa e ai parlamenti dei paesi del partenariato orientale.

 

briandinazareth
Inviato
11 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Per l’Unione Europea la condanna del Nazifascismo e del Comunismo è chiara ed indiscutibile, due regimi totalitari da condannare senza se e senza ma. 

 

potrebbe essere interessante se ci fossero un certo numero di persone con stalin come guida ideale o che vorrebbero ripristinare il regime di causescu o pol pot o che seguono le loro idee...

ma non esistono. 

esistono invece i tuoi camerati, che hanno molto potere, che inneggiano a hitler e stalin, fino ad idolatrare gli assassini di bologna.

e abbiamo i nazisti che prendono consenso in tutto il mondo, la nostra presidente del consiglio che dice pbblicamente che quei ragazzi sono "i migliori della loro generazione" ecc. 

quindi il tuo artificio retorico è ridicolo.

lo usi per contrastare  per il fastidio evidente quando si sparla di fascismo, nazismo e personaggi connessi.

  • Melius 1
Inviato
19 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

condanna del Nazifascismo e del Comunismo è chiara ed indiscutibile, due regimi totalitari da condannare

E vorrei ben vedere, l'errore di forma è distinguere nazifascimo da fascimo, ma tu sei un bel volpino :classic_biggrin: ti chiameremo Gennarino perché sei simpatico.

Inviato
16 ore fa, CarloCa ha scritto:

cosa possiamo fare per non far tornare il nazismo?

---

i miei parenti anziani boffonchiavano Breda 37 o qualcosa del genere, sarà una vitamina.

maurodg65
Inviato
9 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

potrebbe essere interessante

Io rispondeva ad una affermazione falsa di un forumer, una delle tante, l’equiparazione storica fra nazifascismo e comunismo l’ha fatto, come era ovvio che fosse, l’Unione Europea che è tutto fuorché fascista.

10 minuti fa, briandinazareth ha scritto:

se ci fossero un certo numero di persone con stalin come guida ideale o che vorrebbero ripristinare il regime di causescu o pol pot o che seguono le loro idee...

ma non esistono. 

esistono invece i tuoi camerati

A te mancano proprio le basi, ti riempi la bocca di parole come democrazia e libertà che non sai neppure dove stiano di casa.

Io non ho “camerati” e non ho “compagni” e tu faresti meglio ad imparare a relazionarti con gli altri seguendo le regole base dell’educazione e del rispetto che, a leggerti, evidentemente nessuno a casa ti ha mai insegnato. 
 

  • Haha 1
maurodg65
Inviato
10 minuti fa, Coltr@ne ha scritto:

E vorrei ben vedere, l'errore di forma è distinguere nazifascimo da fascimo, ma tu sei un bel volpino :classic_biggrin: ti chiameremo Gennarino perché sei simpatico.

Veramente io ho usato nazifascismo per includerli entrambi, ma voi che siete in malafede la pensate diversamente, se preferisci leggi nazismo e fascismo così stai più sereno, anche perché lo ha ammesso nero su bianco la UE e non io. 

  • Melius 1
Muddy the Waters
Inviato

Quando fa comodo diventa utile persino l’Unione Europea.

Comunque serve capacità di sintesi e di comprensione del testo, diversamente si diventa schiavi del cut/paste.


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