Il 7 Ottobre aveva un preciso obiettivo per Hamas…

18 Maggio

…impedire ogni tentativo di normalizzazione nel Medio Oriente sabotando gli “Accordi di Abramo” ed allontanando la pace.

https://www.wsj.com/world/middle-east/hamas-wanted-to-torpedo-israel-saudi-deal-with-oct-7-attacks-documents-reveal-a70ec560?st=pe1pEh&reflink=desktopwebshare_permalink

Hamas voleva silurare l'accordo tra Israele e Arabia Saudita con gli attacchi del 7 ottobre, i documenti lo rivelano.

Il leader militante Yahya Sinwar temeva che i progressi sulla pace avrebbero condannato la causa palestinese

I massimi leader del gruppo islamista palestinese Hamas hanno lanciato il loro attacco a Israele il 7 ottobre 2023 con l'obiettivo di silurare i negoziati di pace tra Israele e l'Arabia Saudita, secondo i verbali di un incontro di alto livello a Gaza che i militari israeliani hanno detto di aver scoperto in un tunnel sotto l'enclave.

Il piano ha funzionato, a un prezzo terribile.

L'assalto di uccisioni e rapimenti di Hamas sostenuti dall'Iran ha scatenato una campagna militare israeliana per distruggere i militanti che ha ucciso più di 53.000 palestinesi, secondo le autorità sanitarie di Gaza, e ha lasciato il territorio in rovina. Ciò ha alimentato la rabbia in tutto il mondo arabo e oltre, fermando i progressi verso la normalizzazione, almeno per ora.

Il presidente Trump, in visita a Riyadh martedì, lo ha riconosciuto, invitando l'Arabia Saudita a stabilire relazioni con Israele, ma dicendo: "Lo farai nel tuo tempo libero".

L'esercito israeliano dice di aver trovato minuti da una riunione del 2 ottobre 2023 della leadership di Hamas in cui Yahya Sinwar ha detto che era necessario un "atto straordinario" per affrontare la normalizzazione israelo-saudita.

Il verbale della riunione, del 2 ottobre 2023, di un incontro dell'ufficio politico di Hamas a Gaza, citano Sinwar che dice: "Non c'è dubbio che l'accordo di normalizzazione saudita-sionista stia progredendo in modo significativo". Ha avvertito che un accordo avrebbe "aperto la porta alla maggior parte dei paesi arabi e islamici per seguire lo stesso percorso".

Per Sinwar e Hamas, che hanno chiesto la distruzione totale di Israele e la creazione di uno stato palestinese tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo, questo era inaccettabile. Sinwar ha detto che era ora di scatenare un attacco che era stato in fase di pianificazione per due anni.

L'obiettivo, ha detto, è "portare una mossa importante o un cambiamento strategico nei percorsi e negli equilibri della regione per quanto riguarda la causa palestinese". Si aspettava di ottenere aiuto dalle altre forze sostenute dall'Iran del cosiddetto asse di resistenza a Israele.

Hamas non ha risposto a una richiesta di commento sull'autenticità del documento o del suo contenuto. Funzionari dell'intelligence araba che hanno familiarità con Hamas e i suoi registri hanno detto che il documento sembra essere autentico, così come altri che l'esercito israeliano dice di aver trovato a Gaza.

Questi documenti, esaminati dal Journal, mostrano una crescente preoccupazione tra i leader di Hamas per i progressi dei colloqui tra Israele e Arabia Saudita. I funzionari di tutti e tre i paesi dicevano nel 2023 che le differenze si stavano riducendo.

Questa nuova cache di record di Hamas aggiunge un nuovo anello nella catena di eventi che portano al 7 ottobre 2023, il giorno più mortale per gli israeliani dalla fondazione del paese.

Il Journal, citando alti membri di Hamas e Hezbollah, ha riferito che un altro incontro collegato all'attacco ha avuto luogo il 2 ottobre di quell'anno, questo a Beirut che ha coinvolto rappresentanti di Hamas e funzionari della sicurezza iraniani. L'Iran ha approvato l'attacco pianificato, hanno detto quelle persone.

Altri funzionari di Hamas e Hezbollah hanno contestato che, dicendo che i dettagli dell'attacco, compresa la portata e la data, sono stati tenuti strettamente segreti dall'ala militare di Hamas a Gaza.

Alti funzionari dell'Iran e di Hezbollah avevano discusso le opzioni di attacco con Hamas dall'estate del 2021. L'Iran ha anche fornito armi, finanziamenti e addestramento a Hamas per un lungo periodo, compreso l'addestramento al combattimento nelle settimane precedenti il 7 ottobre, secondo i funzionari dell'intelligence di diversi paesi.

Ma Teheran e Hezbollah hanno chiarito a Hamas che non volevano finire in una guerra diretta e a tutto toto con Israele, secondo i funzionari dell'asse e l'intelligence israeliana.

Molte delle figure direttamente coinvolte nella pianificazione degli attacchi del 7 ottobre sono ormai morte. Sinwar è stato ucciso dalle truppe israeliane a Gaza lo scorso ottobre. Anche la maggior parte degli altri massimi leader di Hamas a Gaza sono stati uccisi, compresi alcuni che erano presenti alla riunione dell'ufficio politico del 2 ottobre, come Marwan Issa.

Israele ha anche ucciso i massimi leader di Hamas in esilio, tra cui Ismail Haniyeh, che era la persona più potente del movimento insieme a Sinwar. Martedì, un attacco aereo israeliano a Gaza ha preso di mira il fratello di Sinwar, Mohammed, capo delle operazioni militari di Hamas; non era chiaro se fosse stato ucciso.

Tra gli altri documenti interni di Hamas trovati dall'esercito israeliano e rivisti dal Journal c'era un rapporto del settembre 2023 che raccomandava di intensificare il conflitto in Cisgiordania e Gerusalemme per rendere più difficile la normalizzazione saudita-israeliana.

Il rapporto ha espresso sfiducia nei confronti degli impegni sauditi di sostenere gli interessi palestinesi, definendoli “passi deboli e limitati per neutralizzare” Hamas e impedirgli di combattere contro la normalizzazione.

Le relazioni saudite con Hamas, sostenuto dall'Iran, erano state gelide da quando Hamas ha violentemente strappato il controllo della Striscia di Gaza alla fazione palestinese rivale Fatah.

Altri documenti di Hamas trovati dall'esercito israeliano includono un briefing militare che avverte che la normalizzazione arabo-israeliana distruggerebbe la causa palestinese, a sinistra e un'analisi politica che raccomanda un'escalation del conflitto in Cisgiordania e Gerusalemme.

Un briefing interno contrassegnato come "segreto" dell'agosto 2022, scritto dalla leadership militare di Hamas, conclude: "È diventato dovere del movimento riposizionarsi per ... preservare la sopravvivenza della causa palestinese di fronte all'ampia ondata di normalizzazione da parte dei paesi arabi, che mira principalmente a liquidare la causa palestinese".

In risposta, Hamas stava rafforzando il suo coordinamento con Hezbollah e altre fazioni militanti palestinesi, dice il briefing.

La normalizzazione saudita-israeliana segnerebbe il più grande cambiamento nella posizione politica di Israele in Medio Oriente da quando ha firmato trattati di pace con Giordania ed Egitto decenni fa. Nel 2020, Israele ha anche stabilito relazioni diplomatiche a pieno titolo con gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrein, accordi noti come accordi di Abraham.

Ma un accordo con Riyadh è stato a lungo il vero premio per Israele e un obiettivo importante per Washington, poiché cerca di organizzare una coalizione regionale per contenere l'Iran.

Il pesante bilancio di morti e distruzione a Gaza ha cambiato il calcolo politico per il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman. Il principe ha detto a un certo numero di visitatori stranieri nell'ultimo anno che non può procedere con la normalizzazione a meno che Israele non soddisfi due condizioni: fermare la guerra a Gaza e accettare un processo diplomatico alla fine porterebbe a uno stato palestinese.

Ma l'attacco del 7 ottobre ha indurito gli atteggiamenti in Israele, potenzialmente per gli anni a venire. Lo stato palestinese è diventato un anatema per la maggior parte dello spettro politico israeliano.

Anche tra i documenti che l'esercito israeliano ha detto di aver trovato c'è un annuncio di lavoro di Hamas di ottobre 2022, alla ricerca di una persona che guida gli sforzi diplomatici per far deragliare la normalizzazione. Non è chiaro dove sia stato pubblicato l'annuncio o quanto abbia pagato il lavoro.

Il posto vacante presso il Dipartimento di Cooperazione Araba e Islamica di Hamas cercava un laureato esperto in negoziazione e comunicazione. Parte della descrizione del lavoro: "Commerciare i programmi del movimento per affrontare la normalizzazione", anche facendo in modo che le organizzazioni di base nel mondo arabo boicottino le entità che hanno sostenuto le normali relazioni con Israele.

18 Maggio

Dai basta Mauro. Si sanno ste robe ma non contano più niente da tempo

Non c’è nessun motivo valido - ma neanche in un’altra galassia si trova - per far morire di fame e di bombe un popolo chiuso in un fazzoletto di terra ed in mano ad una congrega di criminali.

Nessun motivo. È come uccidere a calci un bambino legato mani e piedi perché non si ribella al padre che lo ha legato e ti ha ucciso la fidanzata.

Basta, stiamo in silenzio che c’è solo da piangere

18 Maggio

Basta difendere l'indifendibile dai, nell 1982 fu addirittura Reagan a telefonare all'altro assassino di Begin dicendogli di fermare i bombardamenti che impedivano di fuggire ai civili,e disse testuali parole "State commettendo un olocausto". Come si possa stare dalla parte di chi ha per decenni sottratto territori,razionato beni primari ad una intera popolazione,proprio non me lo spiego,o meglio forse l'unica spiegazione è che si condivide anche il nazismo.

18 Maggio

8 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Sinwar temeva che i progressi sulla pace avrebbero condannato la causa palestinese

Allora secondo te il popolo doveva subire l'occupazione dei nazi sionisti senza reagire... Ma come mai sei così sottomesso agli ebrei? Tieni qualcosa da farti perdonare?

18 Maggio

17 minuti fa, Jack ha scritto:

Dai basta Mauro. Si sanno ste robe ma non contano più niente da tempo

Non c’è nessun motivo valido - ma neanche in un’altra galassia si trova - per far morire di fame e di bombe un popolo chiuso in un fazzoletto di terra ed in mano ad una congrega di criminali.

Nessun motivo. È come uccidere a calci un bambino legato mani e piedi perché non si ribella al padre che lo ha legato.

Basta

Mi dispiace Paolo, ma ci sono tutti i motivi per combattere contro chi cerca di cancellare il tuo paese e sabota la pace in Medio Oriente per raggiungere i suoi obiettivi, infischiandosene delle conseguenze sulla popolazione palestinese, qui un esempio:

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https://www.haaretz.com/israel-news/2025-05-18/ty-article/body-of-gaza-hamas-leader-mohammed-sinwar-reported-found-in-khan-yunis-tunnel/00000196-e229-d6ef-a7f6-f2b9383b0000

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Secondo quanto riferito, il corpo del leader di Gaza di Hamas Mohammed Sinwar è stato trovato nel tunnel di Khan Yunis

Il capo di Hamas è stato il bersaglio di un attacco dell'IDF all'ospedale europeo di Khan Yunis la scorsa settimana. Anche il comandante della brigata Rafah Mohammed Shaban è stato ucciso insieme a Sinwar, così come 10 aiutanti, secondo i rapporti

.

Gli uomini di Hamas ed il suo capo erano nascosti in un tunnel sotto l’ospedale colpito dall’IDF qualche giorno fa, attacco che ha scatenato le proteste nel mondo ma l’obiettivo reale erano i vertici di Hamas, nascosti per l’appunto nei tunnel sotto l’ospedale colpito. Hamas sta sabotando ogni tentativo di raggiungere una pace duratura in Medio Oriente che, senza il 07 Ottobre, probabilmente sarebbe già stata raggiunta e continua a combattere per impedire una “normalizzazione” dell’area che, oramai è chiaro, con Hamas in gioco non ci sarà mai. Ricordiamoci che Hamas ha ancora nelle sue mani oltre 50 ostaggi civili israeliani catturati il 07 ottobre.

18 Maggio

7 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

Mi dispiace Paolo

ma ti dispiace cosa che son mesi che gongoli di sto maialaio disumano che è in corso in medioriente.

pēnis vuoi saperne di combattere che mi sa che non hai manco fatto il militare

Mochela, che stai facendo il reciproco di carloca

18 Maggio

11 minuti fa, maurodg65 ha scritto:

ci sono tutti i motivi per combattere contro chi cerca di cancellare il tuo paese

Hai descritto non solo Hamas, ma anche e soprattutto gli Israeliani degli ultimi sessanta anni, e non si tratta di opinioni, ma di Storia, quella vera.

29 minuti fa, Jack ha scritto:

Non c’è nessun motivo valido - ma neanche in un’altra galassia si trova - per far morire di fame e di bombe un popolo chiuso in un fazzoletto di terra ed in mano ad una congrega di criminali.

Nessun motivo. È come uccidere a calci un bambino legato mani e piedi perché non si ribella al padre che lo ha legato e ti ha ucciso la fidanzata.

Basta, stiamo in silenzio che c’è solo da piangere

Concordo con tutto quello che hai scritto, è esattamente la situazione attuale.

7 minuti fa, Jack ha scritto:

ma ti dispiace cosa che son mesi che gongoli di sto maialaio disumano che è in corso in medioriente.

pēnis vuoi saperne di combattere che mi sa che non hai manco fatto il militare

Esatto.

18 Maggio

Adesso, Jack ha scritto:

ma ti dispiace cosa che son mesi che gongoli di sto maialaio disumano che è in corso in medioriente.

Io non gongolo, prendo atto della realtà.

Paolo è una guerra, tragica come tutte le guerre, nella quale però in gioco c’è la sopravvivenza stessa di Israele, quanto riportato era chiaro ai più da tempo, si fomenta ogni possibilità di raggiungere la pace, si sabota ogni tentativo politico di mediazione nel mondo arabo per far sì che non si accetti la presenta di Israele nell’area, in quest’ottica il disegno alimentato dalle azioni di Hamas è stato costringere Israele ad una reazione militare, dopo il massacro del 07 Ottobre, proprio con l’obiettivo di sfruttare le vittime civili che quella reazione avrebbe provocato, non a caso Hamas le usa come scudi umani, vuole fomentare l’odio per Israele nel mondo, alimentare l’antisemitismo e ci sta riuscendo benissimo, non sono casuali neppure le azioni violente dei ProPal in Occidente, l’aumento dell’antisemitismo e delle violenze in Germania ad esempio, violenze che sono alla base dei consensi ricevuto da AfD. Lo stesso vale per le proteste nelle università USA dopo il 07 Ottobre, proteste organizzate ancora prima della reazione di Israele, quelle proteste ed il movimento ProPal americano hanno portato all’elezione di Trump, i sostenitori della sinistra americana, proprio per la guerra in corso nella Striscia di Gaza, non hanno votato la Harris astenendosi, offrendo a Trump voti di vantaggio per la vittoria e dinamiche analoghe sono in atto in tutta Europa, Italia compresa.

18 Maggio

3 minuti fa, qzndq3 ha scritto:

Hai descritto non solo Hamas

Dillo al Washington Post, visto che senza i paraocchi dell’ideologia i dati per vedere la realtà per ciò che essa realmente è ci sono tutti, basta volerla vedere.

19 Maggio

@maurodg65 No lo dico a te che hai postato qui una parte sel racconto, non tutta la storia, e per favore non replicare facendo finta di non capire.

Ed hai ragione senza i paraocchi anche tu saresti in grado di vedere i soprusi subiti dai Palestinesi per mano degli israeliani.

19 Maggio

CHIUDETE STI CA.. DE TOMBINI !!

ABBASTAAA!!!

19 Maggio

Vero volevano fare fallire gli accordi. E questo giustifica gli attuali massacri?

19 Maggio

Li da quando esiste Israele, gli abitanti di quella terra, sono un pochino incazzati che per rimediare alla Shoah la Palestina abbia cambiato nome in Israele.

Da allora, dopo occupazione territorio e dichiarazione ONU che riconosceva lo stato di Israele e di conseguenza persecuzione sistematica del palestinesi, il tutto scientemente fatto per aizzare i più facinorosi, così dai l'impressione che i cattivi siano gli altri.

Quindi crei con scienza i gruppi terroristici, prima OLP e poi Hamas per crearti un nemico che chiaramente non puoi che rivolere la sua terra, col risultato che questo fa ingrandire e non di poco lo stato di Israele.

Insomma se i palestinesi vogliono la scomparsa di Israele, gli israeliani vogliono la scomparsa dei palestinesi e l'annessione di nuove terre.

Altro che Putin, un dilettante al confronto.