giuca70 Inviato 3 Agosto Inviato 3 Agosto @one4seven Ottima scelta, mantieni il tuo impianto di cui sei già appagato, e realizzi tu l'ambienza come meglio credi. Il prodotto che hai postato è un renderer Atmos, certificato per mixing/monitoring, cioè ha entrobordo le licenze full per l'Atmos fino al 9.1.6. E' lui che "codifica". Attenzione non è un semplice decodificatore che non ha la possibilità alcuna di modificare le cose a nostro piacimento, è un renderer ovvero è lui che codifica le uscite secondo le nostre scelte, partendo da un flusso usbc. Bellissimo. Il massimo. Complimenti per la scelta @one4seven
one4seven Inviato 3 Agosto Inviato 3 Agosto @giuca70 magari potessi farla... Ho studiato un bel po' atmos, quindi so cosa c'è da fare. Ma non ho l'ambiente adatto e quindi resterò col classico stereo. E la cosa mi rode, perché di titoli in multicanale, dal vecchio quad all'atmos, ce ne sono a bizzeffe. E sono in continua crescita.
sandromagni Inviato 3 Agosto Inviato 3 Agosto provo a descrivere così_ prendete un semplice setup 5.1. suonate un Blu Ray con audio Dolby True con un ampli che sia anche Atmos, Bene otterrete un suono sontuoso perchè a alta definizione (96/24 tipo per capirci) ognuno dei 5 canali riceve un suo segnale deciso in sede di realizzazione. Bene ora imamginate che lo stesso Blu Ray contenga anche la traccia Atmos. Se la suonate con lo stesso ampli e stessi diffusori (quindi senza alcun diffusore aggiuntivo) cosa otterremo ? Otterremo a livello di qualità del suono risultato identico ma il tutto sarà ben diverso nel senso che la fisica individuazione e presenza dei diffusori scompare (o quasi) e la sensazione di essere davvero nel luogo dell'evento si mateiralizza. Senza dilungarci su aspetti tecnici che riguardano la "posizionalità" del messaggio, la "magia" di Atmos per impianti multicanale è questa. Poi certo da Bu Ray o da Streaming la "qualità" sotto il nome Atmos è diversa. nello streaming il bitrate è minore in modo molto variabile ma gli aspetti "posizionali" restano . Poi certo se metto 2 o anche 4 diffusori a soffitto questi vengono usati dal segnale Atmos (che si plasma a emettere cose diverse per ogni diffusore a seconda del setup presente) per incrementare questa "sparizione fisica" dei diffusori a creare un ambiente sonoro di ascolto quanto mai simile al reale. Dai diffusori sul soffitto qualche cosa di ben indiciduabile e definibile (un sasso che cade dall'alto ma come in un impianto ben tarato il sub lo distingui poco singolarmente ma come lo senti se los pegni che c'era, così e' epr i diffusori atmos sul soffitto. Sono un complemento ma se ne può fare anche a meno senza snaturare il valore di Atmos. Atmos e' certo anche una trovata commerciale ma se la domanda è "Vale cambiare ampli ?" la mia risposta è certamente si a condizione che si possa attingere a sufficiente "materiale codificato Atmos". Per il cinema la differenza la fa la lingua. ormai quasi tutto in lingua originael è inAtmos, diversaemnte in italiano è crescente ogni giorno ma per ora minoritario. Se lo streaming Atmos in italiano interessa Apple TV + ha uasi tutto in Atmos anche in italiano. Per l'ascolto musicale i Atmos (che sta dilagando tanto è magnifico) Apple music e Tidal offronto tantissimo In conclusione io sono stato tanto frenato credendo che Atmos "necessitaase" dei dffusori a soffitto per aver senso, a mio parere non è per nulla così. Sono un complemento. 1
giuca70 Inviato 3 Agosto Inviato 3 Agosto E' vero, il caro vecchio quad. Devo l'amore per la musica a mio padre, aveva un impianto quad col vinile (pochi titoli al'epoca per lo più di test) fenomenale. Infatti, a me basta l'ambienza stereo 5.1, a volte 4.1. Mi sento nella hall. I film ormai vado di dolby vision e dolby atmos elaborato da un table Lenovo top fascia, ed in cuffia con una semplice Steelseries Arctis 1, che essendo wireless lossless fino a 24/48, fa passare anche le codifiche in loco atmos. Il software atmos a bordo è ben fatto, ed emula in modo decente l'ambienza. Di qualasisi flusso, anche non atmos.
sandromagni Inviato 3 Agosto Inviato 3 Agosto dimenticavo gli ampli Denon/Maranz (credo anche gli altri) in presenza di segnale non Atmos usano i diffusori altezza con una elaborazione generata dall'ampli che in un certo senso copia la delocalizzazione suddetta ma certo non col risultato di segnale Atmos
one4seven Inviato 3 Agosto Inviato 3 Agosto 13 minuti fa, giuca70 ha scritto: pochi titoli al'epoca per lo più di test Ecco, invece in realtà, i titoli con mix quad originale dell'epoca sono molti. Molti di più di quanto si possa immaginare. E man mano stanno uscendo tutti, oggi... Basti pensare alla serie Quadio di Rhino > https://store.rhino.com/en/rhino-store/special-edition-shops/quadio/?pdshow=true
Felis Inviato 3 Agosto Inviato 3 Agosto Io ho un umilissimo 4.1 e apprezzo Atmos sia con Apple Music che su Apple TV+. L'audio di Apple TV+ per i film è nettamente più dettagliato di Netlix (che io ho in tier 4k). Confermo che anche senza i canali a soffitto, Atmos per la musica cambia tutte le regole. Molti non lo sanno ma nel missaggio Atmos, soprattutto per la classica, si può per il mastering escludere il canale dei sub. Leggo ancora molta confusione sullo standard, quindi allego volentieri un video tutorial di Logic Pro (che molti utilizzano per il master finale che poi andrà ad Apple Music). 1
one4seven Inviato 3 Agosto Inviato 3 Agosto Allora: la configurazione TOP, chiamiamola pure audiophile, per una riproduzione multicanale/immersiva ce l'ha il direttore di https://audiophilestyle.com/. Tiene un blog dedicato all'interno della rivista, Immersive Audiophile, di cui consiglio la lettura > https://audiophilestyle.com/ca/immersive/ L'impianto è MAC con JRiver/Apple Music > Interfaccia digitale/dac Merging (Anubis + Hapi, che supporta anche il DXD/DSD) > ampli > diffusori Con questa configurazione si va dal 2.0 al 9.1.6, con tutti i formati ed i samplerate. L'interfaccia Audient che avevo suggerito io qualche post sopra, funziona alla stessa maniera, ma, in quanto più economica della soluzione Merging, la conversione è limitata al PCM, max 24/96. Più che sufficiente ovviamente. Soluzioni analoghe sono disponibili da altri brand del mondo pro, come Antelope, Apogee etc... Il punto fondamentale da capire è che, il centro della riproduzione non è un sintoampli, o anche un costoso pre processore, come il Trinnov. Ma è un pc/mac + interfaccia digitale/dac. Cioè lo stesso flusso che si usa in produzione. E costa meno del sintoampli!
sandromagni Inviato 4 Agosto Inviato 4 Agosto Il 03/08/2025 at 15:07, Felis ha scritto: Io ho un umilissimo 4.1 e apprezzo Atmos sia con Apple Music che su Apple TV+. L'audio di Apple TV+ per i film è nettamente più dettagliato di Netlix (che io ho in tier 4k). Confermo che anche senza i canali a soffitto, Atmos per la musica cambia tutte le regole. Molti non lo sanno ma nel missaggio Atmos, soprattutto per la classica, si può per il mastering escludere il canale dei sub. Leggo ancora molta confusione sullo standard, quindi allego volentieri un video tutorial di Logic Pro (che molti utilizzano per il master finale che poi andrà ad Apple Music). Certo Audio e Video di Apple TV+ sono davvero superiori, anche Disney + cura molto la qualità. Atmos è un altro pianeta non solo per la musica ma anche per i film ! Provare per credere! Sandrlo 1
raf_04 Inviato 18 Agosto Inviato 18 Agosto io possiedo un "classico" sistema 7.1 (senza i canali a soffitto previsti dalle specifiche Atmos) ma confermo quello che ha detto qualcuno di voi: la qualità dei titoli Atmos è comunque superiore rispetto alle codifiche tradizionali. . Mi sfugge solo una cosa: possiedo il sintoampli Yamaha Adventage RX1080 (di cui sono estremamente soddisfatto) ma succede una cosa strana: per alcuni titoli Atmos mostra la codifica corretta sul display (Atmos/Ultra HD) mentre con altri titoli, pur essendo specificatamente Atmos, non viene riportata la relativa codifica sul display. Secondo voi come mai? Ci troviamo in presenza di titoli Atmos "fake", che in realtà usano formati tradizionali, oppure è solo un problema di indicazione del formato audio da parte del sintoampli?
Felis Inviato 18 Agosto Inviato 18 Agosto 3 ore fa, raf_04 ha scritto: Mi sfugge solo una cosa: possiedo il sintoampli Yamaha Adventage RX1080 (di cui sono estremamente soddisfatto) ma succede una cosa strana: per alcuni titoli Atmos mostra la codifica corretta sul display (Atmos/Ultra HD) mentre con altri titoli, pur essendo specificatamente Atmos, non viene riportata la relativa codifica sul display. Secondo voi come mai? Ci troviamo in presenza di titoli Atmos "fake", che in realtà usano formati tradizionali, oppure è solo un problema di indicazione del formato audio da parte del sintoampli? Molti film (Ntlf o amzn) hanno codifica Atmos solo sulla traccia principale in lingua inlglese, e il resto in Dolby.
raf_04 Inviato 18 Agosto Inviato 18 Agosto 1 ora fa, Felis ha scritto: Molti film (Ntlf o amzn) hanno codifica Atmos solo sulla traccia principale in lingua inlglese no, no: io ovviamente parlo della traccia in inglese che, da specifiche, dovrebbe essere in Atmos; anche nel menu del bluray è indicata con questa codifica ma se la seleziono sul display del sintoampli non compare.
Felis Inviato 18 Agosto Inviato 18 Agosto 7 ore fa, raf_04 ha scritto: no, no: io ovviamente parlo della traccia in inglese che, da specifiche, dovrebbe essere in Atmos; anche nel menu del bluray è indicata con questa codifica ma se la seleziono sul display del sintoampli non compare. Molti servizi in streaming includono l'atmos solo con il tier più alto dell'abbonamento.
raf_04 Inviato 19 Agosto Inviato 19 Agosto 18 ore fa, one4seven ha scritto: Atmos fake la vedo dura... quali titoli non vanno? I/O di Peter Gabriel, The Visit della McKennit, il film Dune in UHD: in tutti questi casi è possibile selezionare la traccia Atmos da menu ma sul display del sintoampli compare "DD". In altri casi (Luck & Strange, Live at Pompeii, concerto di Hans Zimmer e altri) seleziono Atmos ed, effettivamente, sul display compare la scritta "ATMOS/DTHD". Cosa potrebbe essere? Qualcuno di voi possiede uno dei 3 titoli citati e riscontra lo stesso problema?
Felis Inviato 19 Agosto Inviato 19 Agosto Come hai collegato l'AV? Stai usando ARC? Quando usavo il canale di ritorno dalla tv all'AV il tv riduceva il tutto a DD... 1 1
one4seven Inviato 19 Agosto Inviato 19 Agosto Il collegamento corretto è sorgente - ricevitore su HDMI. Da ricevitore a TV su HDMI eARC. In ogni caso per atmos ci vuole un cavo certificato UHS.
raf_04 Inviato 19 Agosto Inviato 19 Agosto 1 ora fa, Felis ha scritto: Come hai collegato l'AV? Stai usando ARC? Quando usavo il canale di ritorno dalla tv all'AV il tv riduceva il tutto a DD.. il collegamento è il seguente: per il video: Oppo 203 -> Yamaha A1080 -> Proiettore per l'audio: Oppo 203 -> Yamaha A1080 -> Sistema full Klipsch 7.1 I titoli di cui parlo sono tutti rigorosamente in formato fisico 38 minuti fa, one4seven ha scritto: In ogni caso per atmos ci vuole un cavo certificato UHS. per il collegamento dalla sorgente al sintoampli uso questo cavo, che dovrebbe essere certificato Atmos (in ogni caso, se non lo fosse, non vedrei l'indicazione ATMOS che invece compare per tutti gli altri titoli...)
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