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La guerra Israele - Iran


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 "In tal caso non si tratterebbe di una esperienza nuova, nemmeno per voi, che ben sapete come gli  Ateniesi non si siano mai ritirati da alcun assedio, per paura d'altri. Osserviamo, invece, che, mentre dicevate di voler  deliberare per la vostra salvezza, nulla in così lungo colloquio avete ancora detto, che possa giustificare in un popolo la  
fiducia e la certezza che esso verrà salvato dalla rovina: la vostra massima sicurezza è affidata a speranze che si volgono  
al futuro; le forze di cui al momento disponete non sono sufficienti a garantirvi la vittoria su quelle che, già ora, vi sono  contrapposte. Darete, quindi, prova di grande stoltezza di mente, se anche dopo che ci avrete congedati, non prenderete  qualche altra decisione che sia più saggia di queste. Poiché non dovrete lasciarvi fuorviare dal punto d'onore che tanto  spesso porta gli uomini alla rovina tra pericoli inevitabili e senza gloria. Molti, infatti, che pur vedevano ancor  
chiaramente a quale sorte correvano, furono attirati da quello che noi chiamiamo sentimento d'onore, dalla suggestione  
di un nome pieno di lusinghe; sicché, soggiogati da quella parola, in effetto piombarono ad occhi aperti in mali senza  
rimedio, attirandosi un disonore più grave di quello che volevano fuggire, perché frutto della loro stoltezza, non imposto  
dalla sorte. Da questo errore voi vi guarderete, se intendete prendere una buona decisione; e converrete che non ha nulla  
di infamante il riconoscere la superiorità della città più potente di Grecia, che ha propositi di moderazione; diventarne  alleati e tributari, conservando la sovranità nel vostro paese. Dato che vi si offre la scelta tra la guerra e la vostra  sicurezza, non ostinatevi nel partito peggiore: il massimo successo arriderà sempre a quelli che si impongono a chi ha  
forze uguali, mentre con i più forti si comportano onorevolmente e quelli più deboli trattano con moderazione e  giustizia. Riflettete, dunque, anche quando noi ci ritireremo; ripetetevi spesso che è per la patria vostra che deliberate;  che la patria è una sola, e la sua sorte da una sola deliberazione sarà decisa, di salvezza o di rovina".

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analogico_09

Dal dal 1975, prima della "rivoluzione" in iran, quando c'era ancora il leccacubi dei petroeli e degli occidentali imperialisti e colonialisti che ai tempi addussero apocalittici danni nelle regioni dominate e rapinate, con ripresa nel 2015, quando fu stracciato dal Trumpo l'accordo sulla non proliferazione dell'atomica, al quale aveva aderito l'iran, non sia fa che gridare alla minaccia della bomba in preparazione presso l'iran o che fosse stata già fabbricata.

 

Sono passati 50 anni, e di bombe iraniane non se ne sono viste né sentite nessuna, neppure oggi, se non dai cervellini usciti in fretta dalle teste dei criminilai di guerra e dagli eredi dei padri iniziatori della teologia dello sceriffato del mondo appoggiati o "cdompresi" da larga parte dell'occidente comprese alcune nazioni d'europa tra cui la nostra. 

Come fecero in iraq e altri numerose aeree non solo mediorientali, come seguitano a fare oggi con il popolo palestinese, sulla base di spregiudicate mistificazioni della realtà atte con le quali si è proceduto e si procede a costruire fatti e pericoli inesistenti al fine di poter buttare addosso al mondo, parte del quale felicemente recepisce, le giustificazioni delle loro malefatte.
I pericoli di disatri che si vorrebbero attribuire ad altre popolazioni sulla base di menzogne inqualificabilmente pelose e perigliose, in realtà sono già:  reali, fattivi, implacabili, da svariati mesi e discendono da chi realmente e fattivamente stia lavorando per la destabilizzazione dei già precari equilibri geopolitici, politico-militari, umani religiosi, esistenziali in quelle aeree di cui sappiamo , già che tutto è reale e che il rischio è diventato realtà.

Ora, io detesto con tutto il cuore l'ordinamento interno iraniano, politico, militare, sociale, culturale, religioso fondamentalistico e quindi misfificatorio all'autentico messaggio dell'islam, mi auguro che il regima venga rovesciato quanto prima dal popolo iraniano che certamente non dorme, mentre sono certo che l'attacco israeliano voluto dallo "staff" del primo ministro con quanto potrebbe esserci anche di americano, se venisse respinto rafforzerebbe il potere teocratico e illiberale dell'iran, se invece riuscisse a penetrare nella nazione persiana sconfiggendo il potere vigente il grande e autentico rischio potrebbe coincidere con l'ternanza di qualche potere di pezza voluto e asservitò alle mire espansionistiche di un criminale di guerra, condannato per delitti contro l'umanità dal tribunale internazionale.
Oggi il porimo ministro israeliano ricorda, rivolgendosi al popolo iraniano mentre lo sta ttaccando, un gesto di inqualificabile ipocrisia,  diquando Ciro il grande, re persiano, liberò generosamente il popolo ebraico imprigionato dai babiloniesi, dal loro re Baldassarre. 

Chissà cosa ne penserebbe oggi il re persiano se tornasse fantasticamente in vita di come si siano invertiti i ruoli, come l'aggredito sia diventato aggressore e massacratore di un popolo incolpevole scacciato dalla sua terra per legittima e naturale, sacrale discendenza. 

 

 

 Da quelle remote vicende di regale generosità si ispirò Handel che compose le meravigliose note dell'oratorio "Belshazzar".

A stringere, Cyrus uccide Belshazzar. Riconosce il Dio di Israele e libera gli ebrei. Permette loro la ricostruzione del tempio di Gerusalemme senza tuttavia abbracciare la loro religione. ma,  lui, si.., rispettò i costumi e le religioni di tutti i popoli conquiststi, inclusi i babiloniesi. 

Non solo, si prende cura anche di Nitocris, madre di Balshazzar una donna sofferente, rimasta sola e con il dolore per il male fatto agli ebrei dal dispotico figlio. 

Handel scrive un duetto per soprano ed alto (countertenor) struggente, di una bellezza ineguagliabile: Nitocris, non più regina né madre, si inchina umilmente davanti al vincitore. Cyrus rassicura la donna, lei seguiterà ad essere regina e troverà in lui un nuovo figlio. 

 

Metto qui questa parentesi in tema, per tornare, comunque, all'umano

 Great victor, at your feet I bow

 

 

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Roberto M

Ritornando all’oggetto del thread, Israele ha ucciso il nuovo-nuovo capo di stato maggiore iraniano.

E’ il terzo in sei giorni.

Come lo nominano viene ucciso. 
Secondo voi come e’ possibile senza un forte coordinamento con i partigiani della resistenza iraniana ?  Altrimenti è impossibile, come potrebbero altrimenti trovarli e colpirli con questa facilità ?

 

17:24 | 19 Giugno

Idf: ucciso il nuovo capo di stato maggiore iraniano

L'Idf afferma di aver ucciso il capo di stato maggiore delle forze armate iraniane, Mousavi, scappato in precedenza a un tentativo di assassinio.

 

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Roberto M

Ultimi rantoli del regime, arrestato (di nuovo) il rapper iraniano dissidente.

.

 

17:32 | 19 Giugno

Arrestato il rapper iraniano Toomaj Salehi

Il rapper iraniano dissidente Tommaj Salehi è stato arrestato mentre si trovava sull'isola di Kish, nell'Iran meridionale. «Non ci sono informazioni sul luogo in cui è custodito né sulle sue condizioni di salute» fanno sapere sul suo profilo X. «Il governo è direttamente responsabile di qualsiasi cosa accada alla sua vita» si legge ancora. 

Salehi è noto per le sue canzoni di protesta contro il governo iraniano. In particolare per quelle che hanno seguito la morte di masha Amini e le le proteste del 2022. 

Nell'aprile 2024 è stato condannato a morte, ma la sentenza è stata annullata nel giugno 2024 e successivamente rilasciato dal carcere nel dicembre 2024.

 

 

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Roberto M
7 minuti fa, gibraltar ha scritto:

Non una parola sugli ospedali che non esistono più a Gaza.

Esistono, stanno tutti lì.

Le notizie dei bombardamenti degli ospedali erano la solita fake news di Hamas, che diffonde le sue falsità e tutti le riprendono come vere.

Perfino la BBC ha dovuto chiedere scusa.

L’IDF non bombarda gli ospedali nonostante Hamas ci costruisce i tunnel sotto e nonostante i “medici”, ci tenevano gli ostaggi, come la povera ragazza ammazzata nel cortile di uno di quegli ospedali con un colpo di pistola alla nuca.

Nel video qui sotto Israele ha speso milioni di dollari per pompare una quantità incredibile di cemento nei tunnel di Hamas costruiti sotto l’ospedale di khan yunis, a Gaza, perché non poteva farlo saltare, altrimenti metteva a rischio l’ospedale costruito sopra.

Fonte: La Repubblica.

 

https://www.repubblica.it/esteri/2025/06/17/video/gaza_tunnel_khan_yunis_idf_cemento-424674588/

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analogico_09

Trump prende tempo.., forse ha bisogno di valutare il rischio di passare come guerrafondaio imperialista che ripiglia le file dell'america dei peggiori momenti di aggressioni, morti e distruzioni, e questa volta si ritroverebbe in buona :classic_ohmy:compagnia, su irrevocabili basi di necessità e di urgenza inesistenti. 

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20 minuti fa, analogico_09 ha scritto:

Trump prende tempo.., forse ha bisogno di valutare il rischio di passare come guerrafondaio

Esattamente.

Ho letto ed ascoltato diverse analisi su questo aspetto, analisti , esperti, giornalisti e reporter che sono sul campo li' in Medio Oriente, dove l 'informazione corre precisa e dettagliata, super partes, chiara e senza fronzoli.

Infatti ci hai azzeccato, e' una delle possibili probabilita' che  e' stata presa in considerazione e cioe' il balletto del biondo coincide col fatto che il continuo lancio di missili sta erodendo le capacita' difensive e costose di israele che e' stimata attorno ai 10-12 gg senza interventi di aiuti esterni.

Ovviamente gli amerikani sanno bene questo particolare di una resistenza costosa e limitata di israele.

Quindi il biondone dovra' riflettere se far parte della squadra di attacco e supporto di quelle mezze seghe degli israeliani.

Prendera' il tuo tempo, ma sta ricevendo gia' degli avvisi di stop gia' a partire da oggi da parte della Russia e compagnia bella per tenerlo a cuccia e fargli abbassare il piumaggio.

PS: avevo gia' ventilato questa ipotesi nei meandri e nelle piaghe pieghe del forum, poi ci sono stati i soliti post disturbatori (more solito) per sviare l' attenzione :classic_ohmy:

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