Gaetanoalberto Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno 5 ore fa, widemediaphotography ha scritto: L'Italia si sarebbe liberata da sola, l'intervento USA, lo considero una mera coincidenza (ferroviaria) che ha solo compresso certi tempi. Tipo la Spagna da Franco con la sua morte ?
Questo è un messaggio popolare. Xabaras Inviato 23 Giugno Questo è un messaggio popolare. Inviato 23 Giugno 11 ore fa, Gustavino ha scritto: https://news.sky.com/video/irans-foreign-minister-says-hes-going-to-moscow-to-meet-putin-13387028 Credo di ricordare che il regolamento dice di aggiungere sempre un proprio commento e non pubblicare solo link. Ma magari mi confondo io. Comunque sarebbe la netiquette. 2 1
Gustavino Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno 1 hour ago, Xabaras said: Credo di ricordare che il regolamento dice di aggiungere sempre un proprio commento e non pubblicare solo link. Ma magari mi confondo io. Comunque sarebbe la netiquette. Il ministro degli Esteri iraniano Araghchi è arrivato a Mosca per consultarsi con Putin e altri alti funzionari
criMan Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno 11 ore fa, claravox ha scritto: L' Iran adesso è legittimato agli occhi del resto mondo non occidentale a possedere armi atomiche Ma chi? Ma che stai addi'? 😀
criMan Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno 8 ore fa, Antoniotrevi ha scritto: Non penso che tutto questo ci faccia apparire come paese di serie B. Da abbandonare alla bisogna . Assolutamente d'accordo. Poi ricordiamoci che su suolo italico ci sono circa 100 ordigni nucleari... L'Italia ha una sua funzione strategica. Non solo pizza e mandolino.
Questo è un messaggio popolare. ascoltoebasta Inviato 23 Giugno Questo è un messaggio popolare. Inviato 23 Giugno 10 ore fa, Antoniotrevi ha scritto: ma il mondo è sempre in guerra , cosa ti stupisce? Ora tu qui scrivi di pace , perché ci sono gli Usa che difendono con la Nato questo paese So che il mondo è sempre in guerra,io non parlo di pace, mi fa ribrezzo che si giustifichino o si condannino gli stessi precisi crimini a seconda di chi li commetta,anzi nemmeno gli stessi crimini,noi occidentali riusciamo ad appoggiare un genocidio in corso da 20 mesi,solo perchè lo commettono i nostri amici,mi sembrava d'aver espresso un concetto semplice. 4
Antoniotrevi Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno Ehud Olmert, ex primo ministro del regime israeliano: È ingenuo e arrogante credere che gli attacchi americani possano mettere in ginocchio un Paese con 90 milioni di abitanti e una storia millenaria. I bombardamenti americani, sebbene possano rallentare temporaneamente il programma nucleare iraniano, avranno conseguenze più ampie. L’Iran non crollerà e non dimentichiamo che ha ancora un potente arsenale missilistico.
Questo è un messaggio popolare. damiano Inviato 23 Giugno Questo è un messaggio popolare. Inviato 23 Giugno Una cosa interessante che mi è capitato di ascoltare in televisione, varie testate, è stata che molti hanno dichiarato: l'Iran si deve sedere al tavolo delle trattative. Ho sentito dichiarazioni in proposito di Trump e Tajani, entrambi dimentichi del fatto che gli iraniani erano al tavolo delle trattative, che è stato abbandonato proprio da Trump. Che mondo strano.... Ciao D. 7
Simo Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno 29 minuti fa, damiano ha scritto: l'Iran si deve sedere al tavolo delle trattative Piccolo dettaglio...dopo essere stato attaccato.. 1
Antoniotrevi Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno 1 ora fa, damiano ha scritto: Una cosa interessante che mi è capitato di ascoltare in televisione, varie testate, è stata che molti hanno dichiarato: l'Iran si deve sedere al tavolo delle trattative. Ho sentito dichiarazioni in proposito di Trump e Tajani, entrambi dimentichi del fatto che gli iraniani erano al tavolo delle trattative, che è stato abbandonato proprio da Trump. Che mondo strano.... Ciao D. In un certo senso , se non morissero persone , sarebbe una cosa alquanto buffa.
Questo è un messaggio popolare. Gustavino Inviato 23 Giugno Questo è un messaggio popolare. Inviato 23 Giugno Tiriamoci fuori Di Marco Travaglio Con l’attacco ai siti nucleari di uno Stato sovrano, l’Iran, in base ad accuse false, Donald Trump rinnega la dottrina isolazionista “Maga”, la missione del suo primo mandato (quattro anni senza nuove guerre e con una vecchia in meno: quella in Afghanistan), la promessa elettorale di sostituire la diplomazia alle armi e il discorso di 40 giorni fa a Riad contro il mortifero cancro “neocon” che ha distrutto e insanguinato Paesi in giro per il mondo senza neppure sforzarsi di conoscerli. E, se va avanti così, si candida a eguagliare i predecessori guerrafondai degli ultimi 30 anni, democratici e repubblicani. Ma questi sono fatti suoi e dei suoi elettori, ancora una volta vittime del partito della guerra e della lobby israeliana che sopravvivono nel deep state a ogni presidente, anche al più eccentrico. Poi ci sono i fatti nostri: di noi europei, che abbiamo tutto da perdere da un’America “gendarme del mondo”, visto che il conto delle sue scorribande lo paghiamo regolarmente noi. Per ora non sappiamo se l’atto di terrorismo americano dell’altra notte resterà isolato, “una botta e via” per soddisfare le smanie di protagonismo di Trump e salvare la faccia a Netanyahu nell’ennesima guerra senza sbocchi, o se prelude a un nuovo Afghanistan o Iraq. Non sappiamo cosa abbiano davvero distrutto i bombardieri Usa (pochino, secondo le prime indiscrezioni: un bel guaio per Israele, perché Washington sostiene di aver azzerato l’intero programma nucleare iraniano, delegittimando qualunque nuovo raid di Tel Aviv). E non sappiamo se, dietro i proclami infuocati, l’esile filo di comunicazione fra Usa e Iran si sia rotto o se i colloqui proseguano sottobanco: magari mediati da Putin, che ha buoni rapporti con Khamenei, ma anche con Trump e Bibi ed è tornato prepotentemente in gioco. Sappiamo però due cose. 1) Questa palese violazione del diritto internazionale autorizza ex post Mosca a fare ciò che ha fatto in Ucraina e, in prospettiva, la Cina a papparsi Taiwan. 2) Senza attendere la fu Ue, l’Italia dovrebbe subito condannare gli atti di terrorismo americani e israeliani che ci mettono, in quanto alleati, nel mirino del terrorismo islamista. Trovare le parole non è difficile. Basta copiare una qualsiasi dichiarazione degli ultimi tre anni contro Putin, sostituendo il suo nome con quelli di Netanyahu e di Trump. 2 1 1
Antoniotrevi Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno 4 ore fa, ascoltoebasta ha scritto: So che il mondo è sempre in guerra,io non parlo di pace, mi fa ribrezzo che si giustifichino o si condannino gli stessi precisi crimini a seconda di chi li commetta,anzi nemmeno gli stessi crimini,noi occidentali riusciamo ad appoggiare un genocidio in corso da 20 mesi,solo perchè lo commettono i nostri amici,mi sembrava d'aver espresso un concetto semplice. Certo , un esempio é il genocidio degli armeni perpetrato dai turchi ,a inizio novecento , a cui non frega niente a nessuno nei mass media perché i turchi fan parte della Nato e sono un paese amico dell’Occidente. 1
dax Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno A proposito di bombardamenti sui civili (by AI). Interessante la parte che parla di rimozione collettiva. Durante la Seconda Guerra Mondiale, i bombardamenti alleati in Italia causarono almeno 70.000 vittime civili, ma alcune stime suggeriscono che il numero potrebbe essere molto più alto. Questi attacchi aerei, che colpirono città da nord a sud, causarono distruzione diffusa e miseria per la popolazione civile. In dettaglio: Vittime civili: Si stima che almeno 70.000 civili italiani siano morti a causa dei bombardamenti. Alcuni storici ritengono che il numero reale possa essere più elevato, date le difficoltà nel raccogliere dati precisi durante il conflitto. Città colpite: Le città italiane, specialmente quelle portuali e industriali, subirono pesanti bombardamenti. Ad esempio, Genova, Milano e Torino furono attaccate più di 50 volte, mentre Napoli e Messina subirono più di 100 attacchi. Impatto sulla popolazione: I bombardamenti causarono non solo morti e feriti, ma anche distruzione di case, infrastrutture e mezzi di sostentamento, portando a fame e sofferenza per la popolazione civile. Rimozione collettiva: Nonostante l'impatto devastante dei bombardamenti, si è verificata una sorta di rimozione collettiva di questo aspetto della guerra, con poca attenzione dedicata a questo fenomeno nella memoria pubblica. In sintesi, i bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale furono una tragedia per la popolazione civile italiana, causando migliaia di morti e distruzione diffusa, e il ricordo di queste vittime è un aspetto importante della storia del conflitto.
iBan69 Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno 10 minuti fa, Gustavino ha scritto: Di Marco Travaglio Ancora? 🤦🏻♂️ 1
dax Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno 16 minuti fa, Gustavino ha scritto: un bel guaio per Israele Lo risolverà utilizzando le atomiche (vere, non quelle inesistenti dell'Iran). Dopo aver sterminato un intero popolo cosa vuoi che sia? Poi qualche co-glione qui dirà che lo deve potevano/dovevano farlo anche prima.
dax Inviato 23 Giugno Inviato 23 Giugno 1 minuto fa, criMan ha scritto: Da Fatto Putiniano a Fatto Iraniano e' un attimo. Me sa che de "fatti" qui ce ne stanno parecchiucci..🙄 1
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