claudiofera Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno amico fritz è (anche) un truffatore, spero che sia stato a sua truffato da qualcuno più esperto di lui ,magari fosse che i famosi 863.000 ( sarebbero il 40% del presunto costo del presunto film , due vite di stipendi "normali" ) lui li avesse visti con il binocolo....Ma questo,per quanto paradossale,rimane fatto collaterale.E' l'odissea delle due povere vittime che continua a sembrarmi incomprensibile.Ci vedo un deficit di organizzazione,troppa discrezionalità, e -mi dispiace dirlo- anche una mancanza di umanità.A a costo di sbagliare,amico fritz ,mamma senza documenti perchè te lo dico io come si chiama... e sopratutto la bambina : andavano portati in commissariato/questura/assistenti sociali/ambasciata americana...Dove volete,ma- almeno al quinto intervento- mi aspetterei che un professionista della sicurezza possa intuire e,nel dubbio prendersi qualche responsabilità in più...Doloroso scriverlo ora,ma un eventuale richiamo per troppo zelo è niente rispetto al rischio che vada persa una vita di appena otto mesi. 1
criMan Inviato 20 Giugno Inviato 20 Giugno e' incredibile quello che sta uscendo fuori con questo tizio ammericano che ha inscenato un raggiro in stile "Tototruffa 62" l'ammericano avrebbe presentato al ministero della cultura, guidato all'ora da Dario Franceschini (Governo Gonte !), la richiesta di fondi per complessivi 863k € per la realizzazione di un film che non verra' mai prodotto tramite una casa cinematografica farlocca. Nessuno si e' accorto della truffa! D'altronde il gonverno Gonte quanto a controlli con il reddito da sussistenza ha ampiamente dimostrato che.... 1
Martin Inviato 21 Giugno Inviato 21 Giugno Il 20/6/2025 at 19:10, criMan ha scritto: D'altronde il gonverno Gonte quanto a controlli con il reddito da sussistenza ha ampiamente dimostrato che.... Ha solo attualizzato il detto di Vittorio Emanuele II: "Un sigaro, una croce di cavaliere, un reddito di cittadinanza, un superbonus, e il finanziamento di un film non si negano a nessuno"...
permar Inviato 22 Giugno Inviato 22 Giugno @criMan non mi sembra di aver mai sentito Conte o Franceschini vantarsi dj aver finanziato il film "stelle nella notte". Immagino che non sapessero nemmeno della sua esistenza. Riporto dal quotidiano il manifesto: La Direzione generale Cinema e Audiovisivo del Mibact spiega, in una nota, che il beneficio fiscale è stato ammesso non alla società statunitense, bensì al produttore italiano Coevolutions srl, che ha presentato la domanda preventiva nel 2020 e quella a consuntivo nel 2023. «Entrambe erano formalmente regolari», recita la nota. «In particolare la domanda a consuntivo è completa della certificazione dei costi rilasciata da un revisore ufficiale dei conti e da tutta la documentazione richiesta». Nonostante tutto, il ministero si è attivato per «svolgere ulteriori e necessari approfondimenti». Se dovessero emergere irregolarità, il produttore italiano «verrebbe escluso dai benefici della legge per cinque anni e le fattispecie emerse verrebbero segnalate ai competenti organi giudiziari». Il Tax credit era stato autorizzato con il decreto numero 2872, firmato da Nicola Borrelli, direttore generale cinema e audiovisivo. Nel 2020 il ministero era guidato da Dario Franceschini (governo Conte 2), ma il dirigente (ieri riconfermato) era stato nominato nel 2009 dal ministro Sandro Bondi durante il governo Berlusconi. «Il fattaccio è brutto, però va inquadrato nel modo giusto», spiega Borrelli a Lapresse. «Per un’opera internazionale girata in Italia il credito è automatico, e in questo caso i presupposti c’erano e ci sono ancora tutti». « A memoria», spiega ancora Borrelli, «è venuto a girare dieci giorni in Italia, e su quella parte di costo la legge prevede un beneficio per incentivare gli investimenti internazionali in Italia. Noi abbiamo anche visionato il girato, cosa che facciamo con le opere internazionali. Abbiamo visto che c’era l’UniLav, la denuncia che si fa all’Inps quando si assumono le troupe». 1
Gaspyd Inviato 22 Giugno Inviato 22 Giugno 4 milioni alla Coevolutions srl (controllata al 100% dall' imprenditore romano Marco Perotti) per 12 film di cui 11 mai girati LINK
CarloCa Inviato 24 Giugno Inviato 24 Giugno È americano? La polizia non si muove. https://roma.repubblica.it/cronaca/2025/06/24/news/omicidio_villa_pamphili_kaufman_anastasia_figlia_starbucks-424687876/?ref=RHLF-BG-P6-S2-T1-SPAZIOFIRME.
claudiofera Inviato 25 Giugno Inviato 25 Giugno Mi dispiace dirlo,ma il questore di Roma per me stasera ha confermato (se possibile) il peggio .Retorica a profusione,poi tanta autoreferenzialità con il solito "vedremo al nostro interno"e... persino qualche "giustificazione" surreale ,del tipo la toppa è peggio del buco( "sul finire dell' intervento, gli operatori hanno constatato il ripristino della normalità nel rapporto tra il padre e la figlia ") Allora si vede che quella pupa a undici mesi parlava fluentemente ,ed era anche una consumata fingitrice.No dico,al quarto/quinto intervento con sempre lo stesso protagonista ,il solito mezzo ubriaco che sbatacchia una bambina ,la butta sugli scooter perché non ha con sé non dico un passeggino, ma neppure un marsupio ... quando neppure vi è traccia di un documento che riporti nome e cognome della pupa.. Allora mi sembra che -americani o no- ne andavano accertate sul serio le condizioni di salute e la paternità .Perché quella bambina và messa in cima a tutto,lei NON PARLA e, dato il quadro,poteva persino esserci stato un rapimento.Invece finisce che "l'operatore più esperto" se la prende con la signora che ha interessato il 112,arrivando a insinuare che possa essere una stalker.Che si ritiri senza causare altri allarmi,la signora ..perché quella è una famiglia benestante(?) che vive in un palazzo lì vicino(?) e lui è un padre affettuoso (!!)…PS: mi chiedo se tutta la catena di comando,dal ministro in giu', sia in grado di farsi un esame di coscienza,e poi tirare le conclusioni
Velvet Inviato 26 Giugno Autore Inviato 26 Giugno Da Open: Un poliziotto che sembra più alto in grado, secondo il racconto della testimone, sembra prendere in mano la situazione. Questo agente si avvicina alla signora che le chiede come mai abbia fatto questa telefonata. La rassicura, le dice che l’uomo era già noto alle forze dell’ordine: «Fa parte una famiglia benestante, un regista facoltoso, abita in un palazzo in centro, l’unico vizietto è che beve, ma è una persona “carina”». La signora non gli crede e l’agente, a battuta, le chiede se per caso fosse una stalker. La donna, amareggiata, se ne va. Kauffman è libero. Poi dice che uno è prevenuto .... Bah. https://www.open.online/2025/06/25/chi-lha-visto-kaufmann-neonata-fermo-polizia/
claudiofera Inviato 26 Giugno Inviato 26 Giugno In verità,amico fritz fa' parte di una famiglia che fritz già in precedenza aveva cercato di accorciare un pochino: facendo fuori il suo stesso fratello .Al che , hanno pensato bene di levarserlo di torno passandogli un mensile, purché tra fritz e famiglia ci fosse di mezzo qualche oceano e qualche continente .Era talmente apprezzato che sua sorella lo definisce "un diavolo". Il tutto, rende ancor meno comprensibile la "benevolenza"e la superficialità con cui e' stato inquadrato qui a a Roma. .
Velvet Inviato 26 Giugno Autore Inviato 26 Giugno 4 minuti fa, claudiofera ha scritto: la "benevolenza"e la superficialità con cui e' stato inquadrato qui a a Roma. Nessuno tocchi Caino. Solo se ha il passaporto USA, si capisce.
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